Performance teatrale e musicale, alla Neapolis si celebrano le opere di Mitoraj

Una performance teatrale e musicale, con oltre 40 artisti, per celebrare la più grande mostra scultorea a cielo aperto di Igor Mitoraj, visitabile già dal 26 marzo scorso e che coinvolgerà alcuni dei luoghi più straordinari e suggestivi della Sicilia fino al 31 ottobre 2025. La cerimonia si terrà martedì 16 aprile alle 17.30 nell’area archeologica Neapolis di Siracusa, con uno spettacolo dedicato al mito di Icaro, scritto e diretto dalla regista Gisella Calì e accompagnato dalle musiche inedite di Lello Analfino.
Parteciperanno l’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato, l’assessore al Territorio Elena Pagana, il direttore del Parco archeologico di Siracusa Carmelo Bennardo, il presidente dell’Atelier Mitoraj Jean Paul Sabatié, il direttore del parco dell’Etna Giovanni Laudani, il dirigente generale del dipartimento Beni culturali Mario La Rocca, il curatore della mostra Luca Pizzi e il direttore culturale Roberto Grossi.
«È un progetto in cui la Regione Siciliana crede molto – dichiara l’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato – perché tende a valorizzare lo straordinario patrimonio storico e archeologico della regione, come il Parco di Neapolis, in una logica innovativa. Una mostra di caratura internazionale che saprà richiamare nuovo pubblico e rafforzare l’immagine della Sicilia nel mondo, anche come volano per il turismo e l’economia».
Delle 27 opere monumentali che compongono il percorso espositivo, 25 potranno essere ammirate all’interno del Parco archeologico di Neapolis a Siracusa mentre si innalzerà a 1700 metri sulle pietre laviche dell’Etna l’opera bronzea del “Teseo Screpolato” e dallo spazio antistante al Castello Maniace a Ortigia la scultura alata “Ikaria” guarderà verso il Mediterraneo.
Le opere realizzate tra il 1993 e il 2014 in bronzo, ghisa, travertino e resina, si integrano con i luoghi che le accolgono. Lo stile espressivo di Mitoraj e la sua poetica, ricca di surrealismo e simbolismo, si manifestano, infatti, in armonia e continuità con i modelli della tradizione classica e romana dialogando, allo stesso tempo, con la natura.
L’area archeologica e l’esposizione di Mitoraj per la prima volta potranno essere visitate con il biglietto d’ingresso unico di 16,50 euro. L’orario di apertura è dalle 8.30 alle 19.30 con acquisto dei biglietti fino alle 18.00.
La mostra è promossa dal Parco archeologico di Siracusa Eloro, Villa del Tellaro e Akrai, prodotta da Atelier Mitoraj, in collaborazione con Mediatica e Tate, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana, assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana, assessorato del Territorio e dell’ambiente. Collaborano anche l’assessorato dell’Agricoltura, con il Parco dell’Etna, con il Demanio forestale, i Comuni di Ragalna e di Siracusa.




Le parole del deputato regionale Carta (Mpa)

Siracusa esclusa dal decreto ristori incendi. Le parole dell’On. Giuseppe Carta, Deputato regionale Mpa.




“Il Sabato della Salute”, al parco Belvedere prevenzione delle malattie della terza età

Sabato 13 aprile, tredicesimo appuntamento con l’iniziativa “Il Sabato della Salute”, organizzata dal Parco Commerciale Belvedere e i Lions del Coordinamento Area Salute del Distretto 108 Yb (Coordinatore dott. Daidone).
In Italia si calcola che oltre un milione di persone siano affette da demenza e che circa 600.000 abbiano l’Alzheimer. Sono numeri impressionanti che danno l’idea di questa patologia fortemente invalidante che sconvolge la vita di tante famiglie.
La prevalenza della demenza in Italia e nei Paesi Occidentali è stimata in circa l’8% tra gli ultrasessantacinquenni ed in oltre il 20 % tra gli ultraottantenni.
Dalle ore 9.30 alle ore 13.00, lo screening sarà curato dal Lion con il dottore Alfio Cimino, responsabile della Unità Dipartimentale di Geriatria e del Centro UVA dell’Asp di Siracusa e dai Lions della VII Circoscrizione.
Il prossimo e ultimo appuntamento sarà il 20 Aprile, nel quale si parlerà di Diabete e del supporto del cane in merito.




Trenitalia, nuovi collegamenti fra Messina, Catania e Siracusa. Ecco le modifiche

Aumentano i collegamenti fra Messina, Catania e Siracusa per soddisfare le esigenza di mobilità di pendolari e turisti che si muovono fra le tre città. Da domenica 14 aprile, il Regionale di Trenitalia, in accordo con la Regione Siciliana , ha previsto collegamenti aggiuntivi, con modifiche di orario e di percorso per alcuni treni.
Dal lunedì al sabato sarà introdotta una coppia di treni fra Catania Centrale e Siracusa e un nuovo collegamento da Catania Centrale a Catania Aeroporto Fontanarossa. Nei giorni festivi, infine, sono 4 i collegamenti aggiuntivi fra Messina Centrale e Siracusa e 4 quelli fra Catania Centrale e Siracusa.
Previste, inoltre, modifiche di orario e di percorso per alcuni collegamenti del Regionale sempre sulla direttrice Messina-Catania-Siracusa. In dettaglio: R 12954 modifica la stazione di origine: parte da Siracusa invece che da Catania Centrale; R 5697 modifica la stazione di destinazione: arriva a Siracusa invece che a Catania Aeroporto Fontanarossa; R 12989 modifica la stazione di destinazione: arriva a Siracusa invece che a Catania Centrale; R 12955 modifica la stazione di destinazione: arriva a Catania invece che a Catania Aeroporto Fontanarossa.
Infine, i treni R5392, R5396, R12894, R12947, R12952, R12960, R12968, R12981, R12992, R12995 subiranno modifiche di orario e percorso ed il treno R 22078 da Catania Aeroporto Fontanarossa a Catania Centrale è cancellato.
I nuovi collegamenti sono già disponibili sui canali di acquisto di Trenitalia. Maggiori informazioni su trenitalia.com o rivolgendosi al personale del Customer Care e delle biglietterie Trenitalia.
“L’aumento dei collegamenti fra Messina, Catania e Siracusa avviato da Trenitalia, in accordo con la Regione, è un ulteriore passo in avanti nella direzione di rendere più efficienti i servizi di mobilità in Sicilia. I cittadini avranno più treni per unire alcuni centri delle tre province con i principali snodi dell’area orientale, tra cui l’aeroporto Fontanarossa. Questo incremento è indice di una maggiore attenzione sia nei confronti dei pendolari che dei turisti, anche in vista di una stagione estiva che vedrà certamente un notevole flusso di viaggiatori su tutto il territorio regionale e verso le città più visitate. Voglio pertanto esprimere un apprezzamento per l’impegno che Trenitalia continua a profondere per la Sicilia e sono soddisfatto per i risultati che la sinergia con la Regione sta producendo”. Sono le parole dell’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò.




“Siracusa in piazza”, alla Borgata show di Angelo Famao e de Le Vibrazioni

Prima edizione di “Siracusa in Piazza”, una due giorni che coniuga musica, buon cibo e valorizzazione di luoghi e piazze. Si comincia da piazza Santa Lucia che il 24 e il 25 aprile verrà divisa in due aree: una zona food, attiva a partire dalle ore 18, in cui saranno collocati numerosi stand di street food con prodotti tipici locali; e l’area concerto, in cui le esibizioni live scatteranno a partire dalle ore 20:00.
Attesi due grandi nomi che renderanno l’evento unico. Il 24 Aprile, sarà l’artista Angelo Famao a salire sul palco, al ritmo delle sue canzoni che hanno spopolato sul web; mentre il 25 aprile sarà la volta de “Le Vibrazioni” e delle loro indimenticabili hit come “Vieni da me”, “Dedicato a te”, “In una notte d’estate” e “Amore Zen”. L’ingresso gratuito per garantire a tutti l’opportunità di partecipare.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Culturale Philotes Aion con il patrocinio dell’Assessorato dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea della Regione Siciliana, si pone l’obiettivo di valorizzare spazi e luoghi pubblici attraverso la promozione di spettacoli, concerti e percorsi enogastronomici tipici della tradizione del territorio.




La Guardia costiera di Siracusa celebra la “Giornata del mare e della Cultura Marinara 2024”

Promuovere e sviluppare presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado la cultura del mare, risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. È l’obiettivo della Guardia Costiera, che anche quest’anno ha celebrato la “Giornata del mare e della Cultura Marinara 2024” presso la sede della Lega Navale Italiana Sezione di Siracusa.
All’evento ha partecipato una rappresentativa di studenti dell’Istituto Nautico Rizza e dell’Istituto Comprensivo Lombardo Radice.
La giornata è iniziata con l’intervento introduttivo del Presidente della locale Sezione della Lega Navale, Ing. Sebastiano Floridia, che ha illustrato ai ragazzi i dogmi per vivere il mare in armonia e sintonia, con la consapevolezza che si tratta di un ambiente pieno di risorse da tutelare e conoscere.
Il Comandante della Capitaneria di porto di Siracusa, il Capitano di Vascello Andrea Santini ha introdotto la tematica scelta dalla Guardia Costiera aretusea da offrire ai ragazzi quest’oggi: “La salvaguardia della vita umana in mare raccontata dai soccorritori marittimi”. Il Direttore del Consorzio Area Marina Protetta del Plemmirio, Ing. Salvatore Cartarrasa ha evidenziato l’importanza sociale, culturale ed economica del nostro mare, sottolineando l’importanza della costante diffusione di messaggi di educazione e sensibilizzazione ambientale a favore dei ragazzi.
Sono stati proiettati una serie di video istituzionali descriventi i compiti della Guardia Costiera in materia di ricerca e soccorso, commentati dal vivo da un Soccorritore marittimo in servizio presso la Capitaneria di porto di Siracusa, il Sottocapo Scelto NP Paolo Vaccarella che ha descritto le funzionalità operative ma, specialmente, i valori e il significato morale e professionale del suo lavoro: salvare vite umane in mare anche in scenari resi difficili dalle condizioni meteomarine e dal numero di persone contemporaneamente in pericolo. A seguire, l’intervento del Consorzio dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, con l’illustrazione tematica su “La scoperta dei fondali dell’area marina protetta del Plemmirio” dalla Biologa marina Dott.ssa Linda Pasolli.
A conclusione degli interventi la Capitaneria di porto di Siracusa ha consegnato gli attestati di partecipazione a studenti e docenti degli Istituti Scolastici che hanno aderito all’evento e un ringraziamento all’I.C. Lombardo Radice di Siracusa per aver partecipato al concorso nazionale “La cittadinanza del mare A.S. 2023/24” bandito dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera in sinergia con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’ambito delle iniziative finalizzate a celebrare la Giornata del mare e della cultura marinara.
Successivamente è stato possibile, per gli studenti, salire a bordo della Motovedetta della Guardia Costiera di Siracusa CP 764 e su una unità a vela messa a disposizione da soci della Lega Navale Italiana. In particolare gli studenti hanno seguito e apprezzato l’ulteriore momento, curato dal personale militare della Guardia Costiera di Siracusa, in cui si sono cimentati nell’arte della corretta esecuzione dei nodi marinareschi.
La giornata è proseguita nel pomeriggio presso la sede della Capitaneria di Porto di Siracusa, nei cui giardini si è svolta la premiazione finale afferente al concorso “Premio Enzo Maiorca”, d’iniziativa dell’Associazione A.N.M.I. Sezione di Siracusa, che ha interessato gli Istituti scolastici della Provincia di Siracusa e che ha visto la partecipazione numerosa di studenti, attraverso la produzione di elaborati grafici e letterari tutti accomunati da un minimo comune denominatore: l’amore per il mare. L’evento, che ha visto tra l’altro la partecipazione della Sig.ra Patrizia Maiorca, è stato allietato dall’esibizione dell’orchestra del Liceo musicale “T.Gargallo” di Siracusa.




Patenti facili, la Polizia scopre il “sistema”. Bufera su Motorizzazione e diverse autoscuole

La Motorizzazione Civile di Siracusa e diverse autoscuole del siracusano sono finite al centro di una vasta operazione della Polizia di Stato. Sono oltre 100 gli indagati e innumerevoli le perquisizioni, ispezioni e sequestri di faldoni.
Le indagini sono state condotte dal Commissariato di Avola e dalla Stradale di Siracusa, con la collaborazione del Commissariato di Lentini e il coordinamento della Procura di Siracusa. Secondo quanto emerge, sono state accertate centinaia di pratiche validate da funzionari della Motorizzazione Civile e dai gestori di diverse autoscuole, relative al rilascio delle patenti di guida a persone che però, nei fatti, non l’avrebbero mai realmente conseguita. Il tutto in cambio spesso di somme di denaro.
L’articolato “sistema” escogitato prevedeva la conversione di patenti militari o di patenti estere in patenti civili nei confronti di soggetti che, in realtà, non possedevano i requisiti. Gli investigatori hanno infatti notato che molti di questi soggetti non hanno mai prestato servizio militare oppure non hanno mai ottenuto il titolo di guida all’estero.
Le indagini sono ancora in corso per accettare la reale dimensione del fenomeno.




Approvato il Piano Triennale dei Beni e dei Servizi, maratona del consiglio comunale

Approvato nel pomeriggio il Piano Triennale dei Beni e dei Servizi. Dopo l’approvazione, in mattinata, del Piano delle Alienazioni, il consiglio comunale è tornato in aula nel pomeriggio.
La proposta, illustrata dal vice sindaco Edy Bandiera, ammonta a quasi 100 milioni di euro per circa 130 interventi, spesa quasi interamente concentrata tra l’anno in corso e il 2025 rispettivamente con 46,8 e 51,2 milioni di euro. Poco più della metà dell’intero ammontare proviene da fondi del bilancio comunale (51,4 milioni), spesa che, anche in questo caso è concentrata tra il 2024 (21,9 milioni) e il prossimo (27,9 milioni). Ammontano a 43,2 milioni circa la uscite per beni e servizi pagate da varie fonti di finanziamento; nel 2024 saranno spesi 23,4 e nel 2025 19,8. Via libera, su proposta di Sergio Imbrò, a un servizio di “noleggio con conducente” per gli studenti delle frazioni di Belvedere e Cassibile, per un ammontare di 74 mila euro nel 2024 e di 146 mila nel prossimo anno; un milione di euro circa in tre anni (330 mila nel 2024, 321 nel 2025 e 333 nel 2026) per “Servizi integrati di supporto alla viabilità comunale” sono stati inseriti su proposta di Nadia Garro e Matteo Mielfi; due emendamenti di Salvatore Ortisi hanno consentito di prevedere nel programma la somma di 300 mila euro nel triennio, con apporto di capitale privato, per la gestione dei parcheggi Von Platen e Mazzanti e delle somme per il trasporto pubblico locale. Il totale delle spesa prevista in questo caso è di 22,5 milioni; di questi, 4 milioni saranno spesi tra il 2025 e il 2026 mentre la parte rimanente della previsione riguarda gli esercizi successivi quando il Tpl sarà affidato con bando di gara europeo.
Portano ancora la firma di Garro e Mielfi altre due modifiche per aggiornare la spesa per il conferimento della plastica e per il potenziamento dei servizi tributari. Nel primo caso è stata prevista una spesa di quasi 2 milioni di euro per la ditta che effettuerà il servizio ma il Comune incasserà l’intera premialità versata al consorzio Corepla; nel secondo sono previsti 5,6 milioni di euro nel triennio per ammodernare, con criteri di maggiore efficienza, l’attività di riscossione dei tributi comunali, affidato a una società esterna, ormai in scadenza. Il piano triennale dell’acquisto dei beni e dei servizi alla fine è stato approvato con 15 sì, 4 astensioni e 2 no. Approvata a maggioranza anche l’immediata esecutività.I lavori sono proseguiti con l’esame il piano triennale della opere pubbliche, ultimo punto all’ordine del giorno




Discarica in pieno centro urbano,scatta il sequestro: intervento Ambientale-Nictas

Centinaia di metri cubi di rifiuti,materiale di risulta proveniente da lavori di edilizia accatastati all’interno di una vasta area privata nei pressi di via Piazza Armerina,nella zona alta della città. È quanto hanno rinvenuto gli agenti della Polizia Municipale di Siracusa,intervenuti insieme al personale di polizia giudiziaria del Nictas. L’area è stata posta sotto sequestro.Al proprietario vengono adesso contestati adesso i reati di gestione illecita di rifiuti e realizzazione di discarica abusiva. I sigilli sono scattati a seguito dei rilievi condotti dal Nictas,il cui intervento è stato disposto dal Pm di turno dopo la segnalazione ricevuta dalla Squadra Ambientale della Polizia Municipale,che una volta sul posto,ha constatato la presenza della consistente quantità di rifiuti all’interno dell’appezzamento.




“Hikikomori”, cresce l’esercito di auto-segregati in casa. Gilistro (M5S): “In Sicilia centinaia di casi”

Un piccolo esercito o quasi. Sono sempre più numerosi in Italia gli autosegregati in casa, che interrompono i rapporti con i propri coetanei, abbandonano le attività sportive e, a volte, perfino la scuola, e tra le quattro mura delle propria stanzetta trascinano la propria esistenza. Sono gli hikikomori, termine importato dal Giappone, dove il fenomeno è molto diffuso, per indicare letteralmente chi sta in disparte. In italia sono oltre centomila. Tantissimi anche in Sicilia, “probabilmente nell’ordine di qualche migliaio – dice Carlo Gilistro il pediatra-deputato regionale M5S, promotore del convegno tenuto oggi all’Ars sul tema – anche se è veramente difficile avere stime corrette, perché spesso abbiamo a che fare con soggetti ‘invisibili’ e con un comportamento non riconosciuto nemmeno dai genitori che gli vivono accanto”
Sul fenomeno hikikomori si sono accesi oggi i riflettori all’Ars grazie ad un convegno tenuto nella sala Mattarella alla presenza di psicologi, sociologi, insegnanti, medici, e politici e con centinaia di scuole in collegamento da tutta la Sicilia, grazie all’interessamento del direttore dell’ufficio scolastico regionale Giuseppe Pierro e a testimonianza di quanto il tema sia sentito nelle scuole.
“Bisogna stare attenti – ha detto Gilistro – ai campanelli d’allarme per cercare di correre subito ai ripari. Per questo bisogna aiutare insegnanti e genitori a saperli riconoscere. E noi come istituzione abbiamo il dovere di dare loro una mano con adeguate e massicce campagne di informazione”.
Sono diversi i segnali-spia del problema da tenere in dovuta considerazione, tra questi i principali sono: le frequenti assenze da scuola, l’abbandono delle attività sportive, la ridotta o mancata frequentazione dei coetanei, l’autoreclusione nella propria stanzetta, l’inversione del ritmo sonno-veglia, la preferenza per l’attività solitaria, spesso con l’uso delle tecnologie digitali.
“I genitori ha detto Gilistro, vanno aiutati e non colpevolizzati, non c’è ad oggi alcun riscontro scientifico che dica che un particolare stile genitoriale spiani la strada all’insorgere del fenomeno che si presenta soprattutto nella fascia che va dai 14 ai 30 anni. Altro tabù da sfatare è quello che dipinge gli hikikomori come dei fannulloni che si isolano per evitare la fatica dello studio o del lavoro. Niente di più falso, perché questi soggetti spesso eccellono nello studio o nel lavoro. Gli hikikomori hanno semplicemente deciso di non tentare una carriera sociale perché demotivati o frenati dalla paura del confronto con gli altri”.
Hanno portato il loro saluto ai convegnisti a nome dell’ assemblea il presidente e il vicepresidente vicario dell’Ars, rispettivamente Gaetano Galvagno e Nuccio Di Paola.
“L’auspicio – ha detto Galvagno – è che la giornata di oggi possa essere segnata da un documento, qualcosa di concreto che possa impegnare l’Assemblea regionale siciliana ad una soluzione che nel tempo possa contribuire a porre l’attenzione ad un fenomeno che è assolutamente dilagante”.
La traumatica esperienza del figlio ha raccontato Marcella Greco, coordinatrice regionale associazione hikikomori Italia genitori che ha anche sottolineato l’importanza del protocollo d intesa operante in Sicilia tra le realtà che ruotano attorno all’universo hikikomori e l’ufficio scolastico regionale.
“In questo senso – ha detto Marcella Greco – la Sicilia è sicuramente pionieristica. Il protocollo sta infatti permettendo alle scuole di conoscere il fenomeno ancora largamente sconosciuto e di cercare gli strumenti alternativi per consentire ai soggetti hikikomori di studiare. In Sicilia abbiamo esempi virtuosi di scuole che hanno fatto affrontare in casa le prove Invalsi a ragazzi in ritiro e commissioni che si sono riunite in occasione degli esami di maturità nel giorno in cui il ragazzo in ritiro volontario si è sentito di uscire da casa”.
Fondamentale nel contrato al fenomeno il ruolo della scuola, rappresentata al convegno, oltre che da tanti insegnanti, anche dal direttore dell’ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro.
Dobbiamo dare ai docenti – ha detto Pierro – gli strumenti che oggi sono fondamentali per intercettare il disagio, se non vogliamo che siano soldati senza armi. La Sicilia, con L’Ufficio Scolastico Regionale, è l’unica regione d’Italia che si è dotata di 49 operatori psico-pedagocici che lavorano con impegno negli Osservatori che sono stati istituiti in ogni provincia e che solo l’anno scorso hanno affrontato 3500 casi di ragazze e ragazzi con diversi problemi. Naturalmente la scuola non può fare tutto da sola. Non bastano i progetti, sono necessarie leggi adeguate”.