Siracusa. Prova d’appello in Consiglio comunale per le modifiche al rinnovo concessione loculi

Prova d’appello per l’opposizione che conta questa volta di arrivare in Consiglio comunale con i numeri giusti per vincere la sua battaglia. Tornano all’esame dell’aula le modifiche al regolamento di Polizia Mortuaria con cui si vuole allontanare il rinnovo delle concessioni dei loculi al 2022, cancellando retroattività ed altri aspetti ritenuti dall’opposizione ingiusti, così come preparati dall’amministrazione.
L’appunto per i 32 consiglieri è stato fissato alle 18.30 del 12 settembre. Orario serale, come richiesto da molti per evitare quelle numerose assenze che non hanno permesso di arrivare in due convocazione alla votazione del provvedimento. La data è stata decisa al termine della conferenza dei capigruppo odierna. Forza Italia, Siracusa Protagonista e Progetto Siracusa hanno insistito per arrivare a trattare il tema alla prima seduta utile dopo quelle dedicate al bilancio e così è stato. Il 12 settembre sarà un altro momento della verità per opposizione e maggioranza, da settimane contrapposti sul tema del rinnovo delle concessioni dei loculi.




Giallo a Carlentini: trovato dentro un sacco il corpo senza vita di un uomo

Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto a Carlentini, in contrada Cirico. Era all’interno di una sacca, una body bag utilizzata dai medici legali per la conservazione di cadaveri o resti umani, nascosta dietro un muro di cinta.
Ad accorgersi del cadavere, che non è stato ancora identificato, è stato un residente della zona, attirato dal cattivo odore. Da una prima ispezione cadaverica la morte risalirebbe a diversi giorni fà, forse quattro. Sul corpo sono stati scoperti due piccoli fori ma non è chiaro se siano stati provocati da proiettili o dall’avanzato stato di decomposizione.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di Siracusa Salvatore Grillo. Sarà il medico legale Francesco Cascio, incaricato dalla Procura, ad eseguire l’autopsia forse già domani.




Siracusa. Centrale di spaccio in via Italia 103, i Carabinieri sequestrano droga e 4 radio

Una centrale dello spaccio è stata individuata e neutralizzata dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa. In un sottoscala di uno stabile di via Italia 103, i militari hanno sequestrato 24 dosi di cocaina (3 grammi in totale), 1 dose di marijuana e 69 dosi di hashish (60 grammi).
Inoltre sono state sequestrate 4 apparecchiature radio ricetrasmittenti, complete di batteria e carica batteria, e la somma di 600 euro, presumibile provento dell’attività di spaccio.
Proseguono le indagini per identificare i responsabili del reato.




Siracusa. Anche delineatori di corsia per Targia: a centro carreggiata, barriera “sonora”

Non solo rilevatori di velocità con display luminoso, per invitare gli automobilisti a rallentare lungo gli 800 metri di Targia. Per aumentare la sicurezza di una delle arterie locali con il più alto tasso di incidenti, vengono montati in questi giorni anche dei delineatori di corsia.
Piazzati al centro della carreggiata, seguono la doppia striscia continua che verrà ridipinta sull’asfalto ed evidenziata – anche da un punto di vista sonoro – proprio dalla loro presenza. In gomma o plastica, presentano maggiore resistenza allo stress meccanico dovuto al passaggio dei veicoli e garantiscono le necessaria flessibilità per un pronto ritorno in posizione dritta.
Questi segnalatori, spiegano dal settore Mobilità del Comune di Siracusa, posti al centro carreggiata daranno l’idea di una “barriera” (quasi uno spartitraffico virtuale) e sono “coerenti” con le problematiche di protezione civile che non hanno permesso sino ad oggi la realizzazione di una “protezione” fisica, pure richiesta a gran voce dall’opinione pubblica.
I delineatori di corsia rientrano nella spesa di 40mila euro, prelevati dal fondo di riserva del sindaco, con cui saranno anche acquistati e posizionati i rilevatori di velocità e la nuova segnaletica orizzontale e verticale.




Incendio in zona via Elorina, poco dopo il Malibù: Vigili del fuoco e Forestale sul posto

Un vasto incendio è scoppiato nel pomeriggio nella zona di via Elorina. Per l’esattezza, in un’area lungo traversa San Corrado, poco distante dal Malibù. Sul posto si sono subito recati Vigili del fuoco di Siracusa e gli uomini della Forestale.
Il fronte di fuoco si presenta piuttosto esteso ma viene contenuto dalle squadre presenti sul posto, impegnate anche a garantire l’incolumità dei residenti.




Mina anticarro, proiettili di medio calibro, bomba a mano: gran lavoro per lo Sdai di Augusta

E’ stato un agosto di gran lavoro per i palombari dello Sdai di Augusta, impegnati in numerose operazione subacquee per neutralizzare 42 ordigni esplosivi potenzialmente pericolosi. A Cassibile, il 15 agosto scorso sono stati messi in sicurezza 7 proiettili di medio calibro.
I militari di stanza ad Augusta sono stati chiamati in azione anche ad Altavilla Milicia (PA), dove hanno rimosso e messo in sicurezza 12 proiettili di medio calibro, 1 bomba da mortaio ed una spoletta individuati a 3 metri di profondità ed a 20 metri dalla costa; nelle acque delle isole di Favigana e Levanzo (TP), sono stati bonificati 2 proiettili navali di grosso calibro e 2 di medio calibro rinvenuti a pochi metri di profondità; a Marinella di Selinunte (TP), sono stati neutralizzati 6 proiettili di grosso calibro e 11 di medio calibro; a Lido di Fiori di Sciacca (AG), è stata rimossa dalla spiaggia una mina anticarro tedesca.
Tutti gli ordigni ritrovati, risalenti alla seconda guerra mondiale, sono stati rimossi e sono stati trasportati in zone di sicurezza, individuate dalle competenti Autorità Marittime, dove i palombari li hanno neutralizzati attraverso le consolidate procedute in uso al Gruppo Operativo Subacquei tese a preservare l’ecosistema marino.
Il comandante dello Sdai di Augusta, il tenente di Vascello Marco Presti, ricorda che “i ritrovamenti di questo genere vanno subito segnalati alla Capitaneria di Porto o alla più vicina stazione dei Carabinieri, in quanto i manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi”.




Siracusa. Pellegrinaggio a Lourdes, partenza a settembre dalla stazione col treno Unitalsi

Partirà il 18 settembre da Siracusa il pellegrinaggio nazionale Unitalsi a Lourdes. Dalla stazione muoverà il treno bianco pronto a trasportare speranze, preghiere e solidarietà. E’ organizzato dalla sezione della Sicilia Orientale dell’Unitalsi che, attraverso il suo presidente Nunzio Faranda, invita chi volesse ad iscriversi al pellegrinaggio e cominciare così a vivere l’esperienza associativa dell’Unitalsi (095/359690 o via email all’indirizzo sicilia.orientale@unitalsi.it). I soci pellegrini, oltre 400, partiranno anche in aereo da Catania, il 19 settembre.
“Il pellegrinaggio – dice Faranda – è da sempre un viaggio dentro ognuno di noi, ed in treno tutto questo diventa più lento, più vivo, più indelebile. Le notti e il rumore delle rotaie, quell’intimità che avvicina sogni e sorrisi, che ci rende utili e fratelli. Quella sensazione di essere a casa, di essere nel posto giusto con le persone giuste, verso la strada giusta. Poi arrivare in quel luogo, in quella grotta, da soli o aiutando qualcuno, pregare, per noi o per qualcuno, credere, cantare alla luce di una candela, imparare i sorrisi da chi sembra non avere nulla da ridere. Infine il rientro: è sempre il rumore delle rotaie, quel dondolio, quei finestrini, quei corridoi, eppure è tutto diverso e una strana emozione riempie vagoni e occhi. Siamo tutti più uniti, siamo tutti commossi, siamo tutti fratelli e non servono parole per sentirlo. La velocità con la quale ci muoviamo in questa vita ci distrae dal ‘paesaggio’, dalle storie degli altri, dalle cose preziose. Questo viaggio in treno diventa allora una via di fuga dalla velocità, dalla distrazione, diventa allora una possibilità per andare, con lentezza, incontro all’altro dunque incontro a se stessi”.

foto archivio




Noto. Lectio magistralis di Vittorio Sgarbi, “dal futurismo al neorealismo”

Vittorio Sgarbi torna a Noto per una lectio magistralis nel cortile del Convitto delle Arti. “Dal Futurismo al Neorealismo” è il titolo dell’appuntamento, curato da Sicilia Musei. Venerdì 30 agosto, alle 20, ingresso gratuito ma dietro prenotazione al numero 3476036027.
“Dal Trecento all’Ottocento, fino a Tiepolo e Canova – scrive Sgarbi nell’introduzione del suo libro – l’Italia è stata il luogo privilegiato della manifestazione dello Spirito del mondo, che poi, improvvisamente, si trasferisce in Francia con gli impressionisti. Negli anni cinquanta del dopoguerra, lo Spirito del mondo si sposta in America, con Jackson Pollock, i grandi pittori dell’Informale e, nel 1958, con la Pop Art. E l’Italia? Piero della Francesca accade nel 1450 ma ritorna ad accadere nella consapevolezza dei pittori francesi come Seurat; e, ancora, Piero riaccade con il Cubismo e con Morandi. Senza Piero della Francesca sarebbe impensabile Balthus. Quindi l’accadere in un luogo dello Spirito del mondo è un accadere per sempre, vuol dire eternarsi. La storia dell’arte del Novecento è un percorso altalenante tra fenomeni che sono ormai delocalizzati rispetto all’Italia, che deflagrano altrove ma restano consapevoli dello spirito italiano, come avviene per i pittori futuristi o per Giorgio de Chirico, un artista greco, diventato italiano, che vive a Parigi. Il percorso di questo primo volume dedicato al Novecento rende conto dunque di un intreccio di pulsioni, fatto di moti in avanti e arretramenti, di futuro e passato. Un libro che si avventura nel genio inquieto del Novecento, per far capire come, in un secolo in cui l’Italia non è più il primo paese per l’arte, ci sono però artisti formidabili, che a volte hanno varcato i confini nazionali, ma spesso non hanno conosciuto risonanza mondiale: degli uni e degli altri cerco di rendere conto e di dare testimonianza. Modigliani, Boccioni, de Chirico, Morandi, Carrà, Casorati, il ventennio fascista, la scuola romana, Guttuso e molte altre sorprendenti scoperte”.




Vai Samuele, vai: qualificato alle Olimpiadi il siracusano Burgo

Il siracusano Samuele Burgo ha centrato la qualificazione alle olimpiadi di Tokyo 2020. A Szeged, in Ungheria, ha chiuso al sesto posto nella finale del k2 1.000 metri maschile. E con Luca Beccaro può così festeggiare il posto utile per l’accesso alle Olimpiadi della prossima estate.
Partenza subito forte per l’imbarcazione italiana, poi nel finale è emersa della fatica. Ma con determinazione i due azzurri hanno difeso il piazzamento che
vale i cinque cerchi.
Commossa in tribuna la mamma di Samuele, Silvana Gambuzza. Incontenibile l’entusiasmo di coach Maurizio, il papà del giovane canoista siracusano e della già affermata campionessa Irene.

Nella foto, Samuele Burgo con il papà-coach Maurizio




Siracusa. Manutenzione straordinaria per due asili nido comunali, dalla Regione ok al finanziamento

La Regione ha ammesso a finanziamento i progetti per la ristrutturazione degli asili nido Baby Smile di via Regia Corte e L’arcobaleno di via Spagna. Le due istanze, presentate dal Comune di Siracusa, sono state inserite tra le 49 che compongono la graduatoria provvisoria, in base all’avviso pubblicato nello scorso mese di novembre.
Gli interventi proposti riguardano la manutenzione straordinaria e la riqualificazione delle strutture, con efficientamento energetico, adeguamento igienico-sanitario e possibile acquisto di forniture e arredi.
Sono quasi 17 i milioni di euro messi a disposizione e andranno divisi tra i 44 Comuni siciliani, tra cui Siracusa (ed in provincia Carlentini), ammessi al finanziamento. I progetti predisposti lo scorso marzo da Palazzo Vermexio “valgono” poco più di 500mila euro: 297mila euro per il “Baby smile” e i 292mila per “L’arcobaleno”.