Siracusa. Plemmirio, strada invasa dalle erbacce: l’Ast interrompe il servizio su quella via

Era già accaduto in passato per lo stato in cui versava l’asfalto in alcune vie dell’Arenella. Capita, adesso, anche al Plemmirio, per una ragione parzialmente differente. L’Ast avrebbe deciso di non percorrere più via Mallia, in quanto invasa dalla vegetazione e poco sicura. I mezzi non riuscirebbero nemmeno a percorrerla in quanto “ristretta” all’eccesso dalle erbacce. A farlo presente è l’associazione Plemmirio Blu, attraverso il presidente, Peppe Culotti. In una nota indirizzata al Comune, Culotti lamenta “la non curanza da parte dell’Amministrazione Comunale che non ha adottato i necessari, preventivi ed opportuni provvedimenti al fine di decespugliare la Via Mallia, in zona Plemmirio, infestata da rami ed erbacce che hanno invaso la carreggiata riducendola pericolosamente. Presenta notevoli restringimenti a causa della vegetazione che invade la sede viaria.  Ciò ha determinato l’interruzione del servizio del trasporto pubblico proprio in Via Mallia creando un ulteriore disagio agli Utenti dato che non viene servita l’intera Penisola Maddalena con le conseguenze facilmente intuibili”. Più volte l’associazione avrebbe chiesto al Comune di asportare arbusti, decespugliare, pulire la vegetazione che invade la strada, per lasciare che i veicoli possano circolare senza disagi in entrambi i sensi di marcia. Questo,ad oggi, non è, però, ancora successo.




Siracusa. Il Bilancio approda in consiglio comunale: pioggia di emendamenti dall’opposizione

Si incardina domani, in consiglio comunale,il nuovo Bilancio. La seduta è fissata per le 10,30 all’Urban Center. La proposta della giunta sarà al vaglio dei  consiglieri,pronti a presentare i loro emendamenti Dopo l’acquisizione dei pareri tecnici e contabili degli uffici, nonché del parere dei Revisori dei Conti, Bilancio e relativi emendamenti saranno portati in aula per essere approvati entro il termine che l’aula determinerà nella giornata di domani.
Prima di questo adempimento, il Consiglio sarà chiamato alla surroga del consigliere Rita Gentile, che di è dimessa dopo la nomina ad assessore, con Simona Cascio. Successivamente si affronteranno gli altri due provvedimenti la cui approvazione precede quella del Bilancio: il “Piano Triennale delle Opere Pubbliche” ed il “Piano di alienazione”.L’avvio del dibattito, che si preannuncia caldo, è stato anticipato dal parere negativo espresso dalla commissione Bilancio. Il presidente, Salvo Castagnino ha parlato di  “spese inutili ed entrate ipotetiche e non realizzabili. E poi fitti passivi per immobili inaccessibili al pubblico”. La commissione si è anche soffermata sulla voce tributi locali. “Nello schema di bilancio-ha spiegato Castagnino- è previsto un gettito di 10 milioni circa quando lo scorso anno sarebbe stato nettamente inferiore”. Centinaia gli emendamenti che,soprattutto dalle fila dell’opposizione, sono pronti ad essere presentati. Una battaglia che si preannuncia impegnativa.




Siracusa. Nuovo ospedale, Alicata (Forza Italia): “Importanti gli impegni assunti”

Si rasserena, per certi versi, l’atmosfera intorno alla vicenda legata alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. A tirare le somme, dopo la distensione delle ultime ore con l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, è questa mattina il commissario provinciale di Forza Italia, Bruno Alicata. “In queste ore- commenta- indubbiamente, è accaduto qualcosa di importante per la nostra comunità. Le prese di posizione, le azioni, anche eclatanti, che il centro destra, ma soprattutto Forza Italia, hanno portato avanti negli ultimi giorni, hanno reso possibile l’assunzione di impegni, speriamo definitivi, da parte dell’Assessore regionale alla salute, che porteranno a Siracusa la Struttura ospedaliera di secondo livello”. Alicata si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa. Lo fa aggiungendo “per la felicità di tutti, crediamo, Cassandre comprese e biliosi avversari politici, seppur ironici. Va, infatti, nel senso auspicato l’impegno assunto di prevedere più reparti specialistici e, di conseguenza, più posti letto, con relativo aumento del finanziamento previsto, per la costruzione del nuovo Ospedale, che diverrà, a quel punto, di II livello. La portata, quindi, di un evento storico per la città, allorquando tali impegni, comunicati nero su bianco dall’Assessore Ruggero Razza, si tradurranno, a breve, in atti concreti. Una battaglia, quella condotta dal centro destra siracusano, alla quale abbiamo più volte chiamato invano a partecipare l’intera classe politica, compreso un abulico Sindaco Italia, in apprezzata sintonia, ma paladino mancato di irrinunciabili diritti per la nostra collettività”.  Poi Alicata prosegue: “seppur rammaricati, ci siamo ritrovati da soli, una delegazione di centro destra capitanata da una donna caparbia, tenace, indomita come pochi, a rivendicare il sacrosanto diritto dei siracusani ad avere un Ospedale di qualità e non essere colonia di altre province. Giornate estenuanti per un obiettivo che, da solo, giustificherà l’impegno di una vita politica. Onore, a questo punto, all’Assessore Ruggero Razza, che ha dato prova di serietà e sensibilità, dopo mesi e mesi di inutili, a volte pesanti, contrapposizioni. Scendere dal piedistallo dell’orgoglio è sempre esercizio salutare, non solo in politica, perché consente di meglio ascoltare e comprendere le ragioni altrui. In un epoca in cui prevale l’imbarbarimento civile e politico, lo svilimento delle Istituzioni, ad opera di movimenti che praticano la demagogia d’accatto, la vecchia, vituperata politica, ha dato lezione di serietà, passione e orgoglio”.




Noto e Rosolini, ritardi nei pagamenti alle cooperative: scatta l'”operazione verità”

Da un lato, l’esasperante situazione in cui sono venute a trovarsi molte cooperative sociali che operano per conto del Comune di Noto; dall’altro, l’esigenza di comprendere la ragione per cui l’attesa dei pagamenti per le prestazioni rese all’amministrazione comunale diventa sempre più lunga e soprattutto la volontà di individuare soluzioni. Il problema è serio e serve innanzitutto un’ “operazione verità”. Se ne fa carico Confcooperative Siracusa, da sempre attenta alle tematiche del comparto sociale. Per domani alle 9,30, il presidente Enzo Rindinella ha convocato nella sede di Corso Timoleonte le organizzazioni sindacali di categoria. “Un’occasione per parlare, come siamo abituati a fare, con dati alla mano, partendo da quelli già in nostro possesso- spiega il presidente Rindinella- Ci sono diversi nodi da sciogliere e l’urgenza di farlo subito. Facendo chiarezza, sarà possibile anche individuare la strada da intraprendere a tutela delle cooperative, in sempre più evidente difficoltà, degli operatori, delle famiglie destinatarie dei servizi. Il confronto servirà , inoltre, per comprendere lo stato dell’arte dei progetti, alcuni dei quali finanziati e non avviati”. Non è escluso che venga richiesto un incontro urgente al sindaco, Corrado Bonfanti. Analoga situazione riguarda anche il Comune di Rosolini. Anche con il sindaco, Giuseppe Incatasciato occorrerà fare il punto.




Cocaina nella cassetta della posta, 27enne arrestato dai carabinieri

Nelle maglie dei servizi predisposti per il contrasto allo spaccio di stupefacenti è incappato Rosario Vinci, melillese, di anni 27, già noto alle forze dell’ordine per reati dello stesso tipo. Nello specifico i militari a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto, occultati all’interno della cassetta postale,  10 involucri di cellophane contenente oltre 5 grammi di “cocaina” nonché materiale idoneo alla pesatura ed al confezionamento, che veniva posto sotto sequestro. Il giovane reo veniva dichiarato in stato di arresto e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura di Siracusa, accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.




Siracusa, iscrizione in D, dello Zurich Capital Funds di Maiolese la proposta

E’ dello Zurich Capital Funds, rappresentato da Alfredo Maiolese, l’unica e nuova domanda pervenuta al Comune dopo la riapertura dei termini per l’acquisizione di altre manifestazioni di interesse all’avviso pubblico per individuare la società chiamata ad iscrivere il Siracusa Calcio al prossimo campionato di Serie D. Il termine scadeva oggi alle 10.

Conclusa questa fase, il Comune accrediterà la società scelta presso la Figc per il completamento della procedura di iscrizione al prossimo campionato di Serie D.

Il Fondo, attraverso il suo rappresentante Maiolese, entro le 15 di lunedì prossimo dovrà provvedere all’iscrizione del Siracusa in Serie D versando alla Federazione la quota di 300mila euro con assegno circolare.




Siracusa. Rinnovo loculi cimiteriali, il 20 agosto lo scontro finale: “pagare dal 2022”

La querelle sul pagamento del rinnovo delle concessioni per i loculi comunali potrebbe vedere il suo epilogo il 20 agosto. Per quella data è stato convocato il Consiglio comunale, chiamato a pronunciarsi sulle modifiche al regolamento di polizia cimiteriale presentate e proposte dall’opposizione compatta con il sostegno dei cinquestelle. Sarebbero così “garantiti” i voti di 21 consiglieri su 32, tali da poter dare quasi per scontato l’approvazione dei correttivi.
In particolare, si va a toccare quell’articolo che prevede la retroattività del provvedimento. “Un regolamento comunale non può essere retroattivo. E’ da considerarsi in vigore per tutte i loculi dati in concessione dal primo gennaio 1997 e pertanto i primi canoni di rinnovo possono essere richiesti solo a partire dal 2022”, dice Enzo Vinciullo. Una posizione spiegata ieri durante la manifestazione al Pantheon, con accanto Ezechia Paolo Reale e tanti pezzi dell’opposizione in mezzo a circa 300 cittadini che hanno risposto alla chiamata in piazza.
Spostare in avanti nel tempo il pagamento – e il relativo incasso – non metterebbe a rischio i conti del Comune “perchè per legge regionale le entrare devono essere certe e non presunte come in questo caso: qui non si sa neanche quanti loculi effettivamente sono in scadenza”, aggiunge Vinciullo.
Proprio l’esponente del centrodestra prova poi a rispondere alla domanda che molti siracusani si stanno ponendo: pagare o non pagare? “Aspettino il Consiglio comunale di giorno 20 quando saranno votate le modifiche al regolamento. La maggioranza dei consiglieri ha assunto un impegno preciso, dalla parte dei cittadini, Nel frattempo, se hanno la concessione, verifichino i siracusani se in alto c’è un rettangolino rosso con su scritto durata 25 anni. E vedano la data di concessione. A partire da quella data scatta il conto dei 25 anni di validità. In ogni caso, è compito del Comune richiedere il pagamento, indicando il numero della concessione e gli eredi”.




Siracusa. Loculi cimiteriali, “l’opposizione vuole una proroga rischiosa per i conti”

“Dopo mesi in cui siamo stati aspramente criticati per aver semplicemente applicato un regolamento vigente dal 96, apprendiamo che la proposta di modifica dell’opposizione contrasta con tutto quanto dichiarato dai suoi sottoscrittori per fomentare la polemica”. L’amministrazione comunale non resta a guardare e replica alle ultime dichiarazioni dell’opposizione sul rinnovo delle concessioni cimiteriali e le modifiche proposte al Consiglio per far slittare al 2022 i primi rinnovi. “L’unica circostanza che la loro proposta vorrebbe modificare, rispetto all’attuale regime, è che le concessioni rilasciate prima del 1996 scadrebbero fra un paio di anni. Chi ci ha contestato per aver dato attuazione ad un regolamento che prevede effetti retroattivi, oggi propone una modifica con effetti retroattivi. Ancora, chi ha sostenuto che le concessioni rilasciate in precedenza devono intendersi con durata di 99 anni, oggi propone di formalizzare che, se non vi è un titolo che lo precisa, devono comunque intendersi con durata di 25 anni”, affermano il sindaco Francesco Italia e l’assessore al ramo, Alessandra Furnari. “In altre parole, tanto rumore e tante polemiche per una mera proroga, con effetti importanti sullo schema di bilancio approvato dalla giunta ad aprile e che ha già ottenuto il parere dei revisori. Una proposta di modifica del regolamento che conferma la correttezza del procedimento e delle tesi sostenute dall’amministrazione al momento dell’avvio della procedura e ben conosciute, da tempo, dal Consiglio, perché condivise già in sede di commissione il giorno 8 maggio 2019”.




L’Italia di Pallanuoto Campione del Mondo: 10-5 contro la Spagna in finale

L’Italia di Sandro Campagna campione del mondo. Dominata la Spagna in finale. Un pezzo di Siracusa scrive un’altra pagina importante della pallanuoto italiana. I complimenti vanno in modo particolare al coach e al responsabile del settore pallanuoto della Fin, Giuseppe Marotta. Punteggio finale 10-5 in un match dominato in ogni sua fase dal Settebello azzurro.




Siracusa calcio, Travagin si ritira: revocata la proposta, pronto esposto in Procura

A poche ore dalla scadenza dei termini (riaperti) per la manifestazione di interesse per iscrivere il Siracusa in serie D, nuovo fulmine a ciel sereno. Giancarlo Travagin, l’imprenditore che aveva presentato l’unica offerta arriva a Palazzo Vermexio (anche se valutata incompleta), ha preannunciato di voler agire nelle sedi opportune nei confronti dell’ amministrazione comunale siracusana proprio per la decisione di riaprire il bando oltre la scadenza. Non solo, Travagin ritira la sua proposta.
Nella nota firmata insieme al suo avvocato, Ivan Maravigna, spiega che “con grande dispiacere e non poca amarezza comunichiamo la decisione di revocare la manifestazione d’interesse all’iscrizione della squadra di calcio di Siracusa al campionato 2019/2020 .Con grande entusiasmo avevamo messo in campo un progetto ambizioso e pensavamo di poterci confrontare con persone leali. Ci siamo trovati dinanzi ad un fuoco di sbarramento […]”. Poi, nella parte finale della nota, l’annuncio: “il legale della società in questi giorni depositerà alla Procura della Repubblica di Siracusa un esposto affinché venga valutato”.
Ad onor del vero, il nome di Travagin non aveva accesso grossi entusiasmi nella piazza siracusana, dove più d’uno sui social ha rispolverato i poco fortunati precedenti calcistici di Cefalù e Atletico Catania, insieme ad alcune traversie extracalcistiche. Ci sarebbe anche un retroscena, con una sorta di “informative” (le definiamo così impropriamente, ndr) più o meno dettagliate, inviate a Palazzo Vermexio e finite sulla scrivania del primo cittadino.
Il dato certo pare essere comunque quello di una documentazione incompleta arrivata da Travagin al punto da venire definita da alcune fonti vicine al Comune “parecchio zoppa”. Da lì la necessità di riaprire i termine del bando, dopo aver comunque attivato il soccorso istruttorio per la proposta arrivata dall’imprenditore Travagin.