Nuovo ospedale, domani in Commissione Ars l’esame della delibera di finanziamento

Domani la VI Commissione dell’Ars “valuterà la delibera del governo regionale che ha provveduto a finanziare i nuovi ospedali di Palermo e Siracusa e l’Ismett 2”. Lo ha anticipato ai giornalisti l’assessore regionale alla salute, Ruggero Razza, a margine della prima Conferenza regionale del Sistema Sanitario a cui partecipano tutti i componenti del management delle Aziende del Sistema sanitario regionale, i dirigenti generali dei dipartimenti dell’Assessorato alla Salute ed una rappresentanza della struttura assessoriale. Ed ha anche anticipato che presto arriverà l’approvazione della rete della medicina del territorio.
Quanto alle note carenze di personale, “sono una criticità che riguarda purtroppo tutto il territorio nazionale”, ha ribadito. Per poi ricordare il piano straordinario messo in atto dalla Regione “che prevede, ad esempio, l’operazione di rientro innescata dal concorso di bacino per 1600 professionisti, tra infermieri e oss”.




Auto finisce cappottata dopo tamponamento: due feriti

Se la sono cavata con qualche ferita e tanta paura i due conducenti delle auto coinvolte in un brutto incidente sulla statale 287, la Palazzolo-Noto.
Un tamponamento e poi una vettura si è ribaltata, finendo capottata. Sono dovuti intervenirw i vigili del fuoco per estrarre l’uomo alla guida. I soccorritori si sono occupati anche della messa in sicurezza del tratto stradale.
A bordo delle auto c’erano solo i conducenti, accompagnati in ospedale per accertamenti. Ma le prime fonti parlano, fortubatamente, solo di lievi ferite.




Siracusa-Gela, entro l’anno possibile arrivare a Ispica: la previsione dopo l’ispezione

Entro l’anno potrebbe essere aperto lo svincolo Rosolini della Siracusa-Gela ed a seguire il viadotto Scardina e Salvia per raggiungere Ispica. L’ottimistica previsione arriva al termine della visita ai cantieri dell’assessore regionale alle infrastrutture, Marco Falcone, accompagnato anche dalla deputata regionale Rossana Cannata.
“Il cronoprogramma prosegue a pieno ritmo – spiega – e in particolare è emerso che l’andamento produttivo del lotto funzionale 6 (Rosolini-Ispica) è superiore rispetto a quanto previsto nella tabella di marcia”.
Soddisfatti anche i sindacati. Il segretario della Cisl Ragusa-Siracusa, Paolo Sanzaro invita a continuare con questo passo “per dare, nel più breve tempo possibile, un’arteria fondamentale per l’intero sud est. Il cronoprogramma coincide con i tempi previsti. Il primo step, che comprende il lotto numero 6 e la prima parte del 7, da Rosolini ad Ispica, è vicino ad essere ultimato. Gli stessi pagamenti, da parte del Cas, stanno avvenendo puntualmente alle imprese e ai fornitori.”




Siracusa. L’ordinanza anti-blocchi nella zona industriale supera l’esame del Tar

Il Tar di Catania ha rigettato la richiesta di sospensiva presenta dalla Cgil di Siracusa avverso all’ordinanza con cui la Prefettura ha vietato fino al 30 settembre gli assembramenti nella zona industriale. Dall’emanazione del provvedimento, lo scorso maggio, non sono mancate le polemiche e le richieste di chiarimento. Contraria sin dal primo momento la Cgil che ha si è rivolta ai giudici amministrativi.
“Tenuto conto del clamore e delle inutili polemiche suscitate dall’ordinanza”, si legge nella nota ufficiale della Prefettura, “si reputa doveroso, a beneficio della opinione pubblica locale e di tutti i soggetti eventualmente interessati, comunicare che il Tar di Catania, a seguito di ricorso proposto dal sindacato Cgil (…) ha rigettato I’istanza di sospensiva dell’efficacia del suddetto provvedimento”.
I giudici amministrativi hanno riconosciuto la piena legittimità dell’ordinanza prefettizia, “smentendo in modo chiaro tutti coloro che in queste settimane hanno voluto, con inaudita veemenza, attaccare l’istituzione prefettizia che ancora una volta, ha agito nel pieno rispetto della legge e della Costituzione”.




Siracusa. Randagi, Granata stoppa gli allarmi: “situazioni da affrontare, no emergenza”

“Non c’è nessuna emergenza randagismo ma solo la presenza, da affrontare, di qualche gruppetto di cani fuori città o lungo la pista ciclabile”. Fabio Granata, assessore ai diritti degli animali, spegne sul nascere le crescenti tensioni. “Purtroppo la politica opaca degli ultimi anni ha reso saturi i rifugi privati e ostacolato la nascita, sulla quale da mesi lavoriamo, del primo canile municipale. Ovviamente bisogna sollecitare e praticare adozioni e sterilizzazioni, ma continuare a evocare pericoli provenienti dal randagismo rischia di provocare psicosi e magari generare qualche fenomeno vigliacco di avvelenamento di cani vaganti”, dice con riferimento ad alcuni interventi pubblici di questi ultimi giorni.
“Lavoriamo per trovare rimedi condivisi con Forze dell’Ordine, Prefettura e Associazioni ma invitiamo tutti a non strumentalizzare il fenomeno, ampliandone colpevolmente la percezione da parte dei cittadini, magari così giustificando atti di violenza inaccettabili verso gli animali comunque incolpevoli”.




Siracusa. Torna fruibile il Castello Eurialo, un piano per garantire continuità

Sembra “riemerso” dai rovi e dalla vegetazione spontanea che lo sommergeva il Castello Eurialo di Belvedere. Questa mattina si presentava come le immagini che vi mostriamo in galleria testimoniano. Mancano pochi giorni alla sua riapertura al pubblico. Ultimati- mancano solo gli ultimi dettagli- gli interventi di manutenzione straordinaria affidata ai Forestali (32 operai-uomini e donne-  e 24 giorni di lavoro).  Ad illustrare i dettagli dell’iniziativa e le prospettive per il futuro, immediato e a medio termine, l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera e il direttore del Parco Archeologico, Calogero Rizzuto, con un avvio di sinergia che potrebbe diventare la garanzia di apertura e gestione del Castello Eurialo e di altri siti archeologici “minori” del territorio, ancora chiusi al pubblico. La fortezza di epoca greca, unica nel suo genere, torna al suo antico splendore dopo una lunga e complessa vicenda che  lo ha tenuto, fino ad oggi, chiuso. L ‘”ingranaggio” individuato, con la Regione da una parte, il Parco dall’altro, dovrebbe funzionare anche per altri siti cosiddetti “minori”. Interventi già al Tempio di Giove. Per garantire la manutenzione dei siti è in previsione un tavolo tecnico, chiesto proprio questa mattina da Rizzuto all’assessore Bandiera. Servirà per individuare le strade giuste per poter gestire , in particolar modo, la manutenzione dei siti , in maniera opportuna senza che i forestali vengano, però, distolti dagli interventi boschivi. In parte la manutenzione potrebbe essere affidata ad alcune ditte esterne. Per altri interventi, si ricorrerebbe, invece, proprio ai forestali. Occorrerà fare bene i conti, ovviamente. E occorrerà entrare nel cuore degli aspetti organizzativi. Prospettive anche per Villa Reimann. La convenzione proposta dal Comune sembra trovare d’accordo l’assessore Bandiera, anche se in questo caso non si fanno previsioni precise sulla tempistica. Emerge, intanto, una necessità, su cui il Comune potrebbe fare la propria parte: una navetta che colleghi direttamente al Castello Eurialo, magari da unire al resto del percorso legato al Parco Archeologico.




Siracusa. Cucciolo di labrador salvato dai Vigili del fuoco, era caduto in un pozzo

I Vigili del fuoco di Siracusa hanno salvato questa mattina un cucciolo di Labrador. Era caduto in un pozzo profondo circa 5 metri, a Fontane Bianche, all’interno della proprietà nella quale vive con i suoi padroni.
Il Labrador, raggiunto dai vigili del fuoco con una scala posta all’interno del pozzo, è stato imbracato, sollevato e portato in superficie appoggiato sulle spalle di un operatore. Grande soddisfazione per i Vigili del fuoco e tanta gratitudine da parte del cucciolo e dei suoi padroni.




Siracusa. Casa Madonna della Grazia: “spostarvi uffici comunali e tagliare affitti”

Lo schema di Bilancio 2019 torna a presentare il tema del caro-affitti. Il Comune di Siracusa spende 108mila euro per l’affitto dei locali dov’è ubicata la Ragioneria comunale (via Arsenale), 53mila euro per i locali della fiscalità locale in via De Caprio, 217mila euro per il palazzo di vetro e 147mila euro per anagrafe e stato civile in via San Metodio. In totale 525mila euro annui che, per un Comune in difficoltà finanziaria, sono comunque una discreta somma.
“Eppure, di fronte alla possibilità di risparmiare la giunta pare operare scelte diverse”, lamentano i consiglieri comunali Michele Mangiafico, Gaetano Favara e Carlos Torres. “Nel Piano di dismissioni e valorizzazione degli immobili comunali c’è la Casa di Riposo Madonna della Grazia, di via Grottasanta: quasi 5mila metri quadrati di superficie che il Comune vuole destinare ad una Cittadella della solidarietà e ufficio politiche delle pari opportunità e sociali. Non sarebbe meglio spostarvi uffici e risparmiare sugli affitti?”, si domandano i tre.
“Un ente locale è chiamato a valorizzare il proprio patrimonio e quando persegue la strada della concessione gratuita con fine di utilità sociale quest’ultima deve essere ben motivata e superiore al ricavato economico che determinerebbe lo stesso immobile (parere Corte dei Conti Veneto 33/2009), altrimenti si rischia di incorrere in danno erariale. Ci sono oggi le condizioni per perseguire questa strada nello stato finanziario in cui si trova il Comune?”, l’interrogativo posto da Mangiafico, Favara e Torres.




Siracusa. Il Comune apre ai cittadini: 63mila euro per idee e proposte di crescita

È stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Siracusa e all’albo pretorio il primo avviso pubblico sull’attività di “Democrazia partecipata”. Il regolamento è stato recentemente approvato dal Consiglio comunale con delibera immediatamente esecutiva.
Il bando (che porta la firma del dirigente del settore “Comunicazione e relazioni con la città”, Giuseppe Ortisi) invita i cittadini residenti a Siracusa, a partire dai 16 anni di età, a presentare “proposte ed idee progetto per la realizzazione di azioni ed interventi” di interesse generale. Le somme a disposizione sono in tutto 63mila euro e sono state stabilite, con legge della Regione, nella misura del 2 per cento dei proventi assegnati al Comune frutto della riscossione dell’Irpef.
Gli interessati possono presentare le istanze a decorrere dal 28 luglio e per un periodo di 15 giorni. Per farlo devono utilizzare una scheda progetto che possono trovare allegata al bando pubblicato sulla homepage del sito istituzionale alla sezione “Avvisi e news”.
La consegna deve avvenire attraverso posta elettronica certificata all’indirizzo: ufficioeuropa@comune.siracusa.legalmail.it. La varie fasi della procedura saranno illustrate in un’assemblea pubblica che si terrà giovedì 25 luglio, alle 10, all’Urban center.
Come da regolamento, saranno ammessi al massimo 15 proposte. Se il numero dei progetti presentati sarà più alto, prima di stabilire la graduatoria, si procederà ad una votazione. Questi gli ambiti tematici scelti per il 2019 dall’Amministrazione: Ecologia, ambiente, decoro urbano e sanità; Opere pubbliche e rigenerazione urbana; Politiche economiche e sviluppo del territorio; Politiche giovanili, scolastiche, sociali e pari opportunità; Politiche culturali, sportive e promozione turistica; Cura dei beni comuni; Viabilità, mobilità e innovazione tecnologica.
Ciascuna persona potrà presentare un solo progetto che deve essere riferito a un solo ambito tematico.




Siracusa. Cani in balcone al caldo, prime multe. Randagismo, aumentano segnalazioni

Quella di lasciare i cani chiusi sui balconi di casa, esposti al gran caldo di questi giorni, sarebbe purtroppo abitudine diffusa. Nelle ultime ore, interventi ed un paio di multe elevate dalla Municipale a padroni disattenti. Il consigliere comunale Michele Buonomo ricorda che “é severamente vietato lasciare i cani chiusi sui balconi. Invito la cittadinanza a segnalare qualsiasi fenomeno di questa natura”.
Continua intanto la ricerca di risorse per realizzare un canile sanitario ed istituire una task-force tra Municipale ed Asp “in modo da recuperare tutti i cani randagi che vagano per le strade cittadine”. E’ caccia ai finanziamenti per puntare, nel tempo, “alla microchippatura gratuita di tutti i cani e gatti di proprietà dichiarati”. Si tratta di una pratica già collaudata in diversi Comuni, che ha portato a risultati incoraggianti. Ma oggi, ricorda Buonomo, vietato abbassar ela guardia anche sull’altra faccia della medaglia: il rischio randagismo degli ultimi giorni.