Agricoltura: 1,4 mln per i danni del maltempo ad aziende di Noto, Pachino e Portopalo

Un milione e 486 mila euro a sostegno di 30 aziende agricole di Noto, Pachino e Portopalo che hanno subito danni alle strutture, in seguito all’eccessiva nevicata avvenuta a inizio gennaio 2015. 
A darne notizia è l’esponente del governo regionale, Edy Bandiera: “Al terminedi un iter articolato, che prevede anche competenze e passaggi ministeriali, finalmente, grazie al lavoro svolto dall’Ispettorato dell’Agricoltura di Siracusa e alla Condotta agraria di Pachino, giunge a compimento l’iter che consente alle aziende, colpite a suo tempo da questo straordinario evento calamitoso, di avere il giusto e doveroso ristoro. Dall’Assessorato regionale Agricoltura, sono stati infatti emessi i decreti di finanziamento, a saldo, per la calamità in oggetto, pari all’80% del danno subito e accertato”.
Dei 2 milioni di euro disponibili a valere sul fondo di solidarietà regionale, stanziati con la norma finanziaria del 2016 e destinati a 78 imprese agricole ammesse a finanziamento, ne sono stati impegnati e liquidati un milione e 486mila, poiché in 30 delle 78 aziende, in una prima fase censite, hanno completato la documentazione di rito per giungere alla liquidazione. 




Siracusa. Ztl con ridotta copertura dei bus navetta: Castagnino, “si desertifica Ortigia”

Navette e ztl in Ortigia non vanno di pari passo. Gli orari dei bus elettrici non collimano con quelli dell’interdizione al traffico del centro storico e il gruppo consiliare di Siracusa Protagonista ha allora predisposto un ordine del giorno per portare il caso in Consiglio comunale. “Una città turistica ha il dovere di garantire la presenza dei bus navetta a copertura delle ore in cui è attiva la ztl. Oggi – dice il consigliere Salvo Castagnino – a causa di tale mancanza, il centro storico sta vivendo un momento di totale desertificazione. L’amministrazione è sorda e totalmente assente, spero di riuscire a spiegare e far capire che gli effetti sono devastanti ed il calo di afflusso al centro storico comporterà delle problematiche che riguarderanno più settori, economici e sociali”.




Siracusa. Tensioni in Forza Italia, sul nuovo ospedale è rottura con Edy Bandiera

Il commissario provinciale di Forza Italia, Bruno Alicata, chiude le porte ad Edy Bandiera. L’assessore regionale era stato accolto a braccia aperte nel partito degli azzurri ma adesso divergenze insanabili emergono. “Manifestiamo il profondo disagio per l’operato dell’assessore regionale Bandiera sull’argomento nuovo ospedale. D’altra parte, a cosa, se non al silenzio, equivalgono le sue dichiarazioni di avallo alla recente approvazione di una delibera della giunta regionale, in cui si ipotizza per Siracusa la futura classificazione di secondo livello per l’ospedale, di là da realizzare?”, dice il commissario provinciale.
Che i rapporti tra Forza Italia ed il governo Musumeci, a livello regionale, siano ai minimi storici non è un mistero. E la posizione espressa da Alicata certifica anche la poca volontà dei fedelissimi azzurri di appoggiare ancora il leader di Diventerà Bellissima. Al punto da chiedere un passo indietro all’assessore Bandiera, le sue dimissioni (“le opportune decisioni”) perchè in giunta “grazie all’impegno profuso da Forza Italia nel sostenerlo”. Chiesto anche l’intervento del commissario regionale del partito “per porre rimedio ad una situazione non più sostenibile e non più procrastinabile”.




Sfruttavano braccianti nei campi, due imprenditori arrestati

Sfruttavano braccianti agricoli nel Siracusano, arrestati dai carabinieri 2 imprenditori. L’accusa è di aver violato le norme sull’occupazione. Si tratta di un 45enne di Rosolini e di un 44enne di Ispica, entrambi proprietari di terreni a Noto.
Secondo i carabinieri, il primo avrebbe reclutato 8 braccianti, tutti romeni, 4 dei quali in nero,facendoli lavorare in condizioni di sfruttamento a 4 euro l’ora invece di 7 e ospitandoli in un magazzino privo anche di servizi igienici. L’imprenditore di Ispica avrebbe invece reclutato 19 braccianti, dei quali 5 nigeriani, 7 gambiani privi di permesso di soggiorno e 4 romeni.
I lavoratori venivano sfruttati con paghe minime e in assenza dei requisiti minimi di sicurezza. Sono quindi scattate sanzioni per 31 mila euro, con la sospensione dell’attività dell’imprenditore di Rosolini. Continuano inoltre le verifiche su 37 braccianti assunti regolarmente. I due imprenditori sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.




Siracusa. Le bollette del servizio idrico si pagano anche online

A partire da domani, venerdì 19 luglio, sarà attivo il servizio di pagamento online (con carta di credito) delle bollette del servizio idrico. Siam, l’azienda che gestisce il servizio, ha aggiunto questa opportunità senza costi aggiuntivi per l’utente, semplicemente inserendo il numero di bollettino postale e seguendo le istruzioni presenti sul sito www.siamspa.it.
Una volta effettuato il pagamento, all’utente verrà rilasciata una ricevuta con i riferimenti del pagamento, della scadenza e della bolletta. La ricevuta di pagamento verrà inviata direttamente via mail all’indirizzo precedentemente impostato. Per eventuali richieste o chiarimenti, è possibile scrivere una mail a utenza@siamspa.it. o contattare il numero verde 800200905.




Action Day contro i furti in appartamento: anche a Siracusa l’operazione nazionale

I furti in abitazione destano sempre particolare preoccupazione nella popolazione. Generano un danno economico e recano un forte disagio legato alla violazione della sfera privata, determinando una sostanziale riduzione del livello di percezione della sicurezza.
Proprio per compiere una più incisiva azione di prevenzione e contrasto di tale reati, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale ha promosso la realizzazione di un Action day, giornata dedicata alla lotta ai furti in appartamento.
L’Operazione di Polizia è stata attuata, in sinergia tra tutte le forze di polizia, nei primi giorni di luglio nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Puglia e Sicilia.
Complessivamente sono stati impiegati 4.772 operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Polizia locali.
Nel corso dell’attività, in ambito nazionale, sono state arrestate 13 persone per il reato di furto in abitazione e denunciate 56 persone ( di cui 29 per il reato di ricettazione).
Infine sono stati sequestrati oltre 76.200 euro e diversi effetti personali provento di furto.
Nel corso di tale operazione, a Siracusa, durante un controllo amministrativo in un compro – oro, effettuato dagli Agenti della P.A.S. e della Squadra Mobile, unitamente a personale della Guardia di Finanza, un uomo siracusano di 45 anni è stato bloccato e trovato in possesso di numerosi oggetti in oro provento del furto in un appartamento commesso poco prima.
I preziosi, del valore di circa 500 euro, sono stati restituiti al legittimo proprietario. A Lentini, infine, è stato arrestato da agenti di Polizia e da personale della Guardia di Finanza un uomo colto nella flagranza del reato di furto di energia elettrica e sono state denunciate due persone per il reato di tentato furto in concorso di uno scooter.




Siracusa. Contrasto all’immigrazione clandestina, in cinque denunciati ed espulsi

Agenti della Squadra Mobile, delle Volanti e della Digos della Questura di Siracusa hanno effettuato un servizio di controllo del territorio mirato al contrasto dell’immigrazione clandestina. Nel corso del servizio è stata verificata la posizione di 16 cittadini extracomunitari, cinque dei quali illegalmente presenti nel territorio nazionale. Per questi motivi, sono stati denunciati ed espulsi. Una persona è stata accompagnata al C.P.R. di Milo (Trapani), agli altri quattro è stato notificato l’Ordine del Questore di lasciare il territorio Nazionale autonomamente.




Augusta. Controlli al mercato del giovedì: sequestrate frutta e del pescato

Controlli congiunti Guardia Costiera, Polizia e Municipale di Augusta, nell’ambito dell’operazione Action Day. Verifiche concentrate sul mercato rionale del giovedì, ad Augusta ed a Brucoli.
Sono stati sottoposti a sequestro circa 23 kg. di pescato, tra cozze e gamberi, e circa 70 kg. di frutta. I prodotti alimentari, tutti giudicati non edibili da parte del Servizio Veterinario di Augusta, sono poi stati avviati a corretto smaltimento.
Ai trasgressori sono state comminate sei sanzioni amministrative, per un ammontare di circa 3.700 euro­­­, per mancanza di documentazione attestante la tracciabilità dei prodotti, e per esercizio irregolare di attività ambulante.




La sanità che ci piace: “mio papà, salvato dai medici dell’Umberto I di Siracusa”

Storia di buona sanità con tanto di lieto fine. Protagonisti sono i medici e gli infermieri del reparto di chirurgia vascolare dell’Umberto I di Siracusa. “Hanno salvato la vita a mio papà e allora voglio fare sapere a quante più persone possibile che l’ospedale Umberto I di Siracusa funziona. E che ci sono medici in grado di eseguire interventi delicati e difficili”. Inizia così il suo racconto Alessandra, la figlia del 64enne che grazie ad una complessa operazione è tornato ad abbracciare i suoi cari.
“Hanno eseguito su mio padre un intervento di sostituzione dell’aorta addominale in endoscopia. E’ un intervento raro, i medici mi hanno spiegato che ci sono solo pochi precedenti. E allora è giusto ringraziarli pubblicamente”, spiega Alessandra. E il suo grazie va al dottor Antonino Motta ed alla sua equipe, al reparto di cardiologia ed alla terapia intensiva coronarica. “A tutti i medici ed agli infermieri, grazie per la loro professionalità e sensibilità, nei confronti del paziente che dei parenti. Anche noi abbiamo medici eroi ed è giusto che si sappia”.
Tutto è cominciato con una corsa in ospedale. “Mio padre è stato portato d’urgenza al pronto soccorso in seguito ad un malore sul posto di lavoro. È stato operato di urgenza per infarto. Premesso che già aveva subito lo stesso intervento 7 anni fa ed anche allora siamo stati contenti del reparto di cardiologia e Utic, tutti molto disponibili, umani e sensibili. A seguito dell’intervento per disostruire una vena, mio padre lamentava un dolore continuo allo stomaco. Con una tac hanno riscontrato un’emorragia allo stomaco, dovuta alla lacerazione dell’aorta addominale. Doveva essere operato d’urgenza. Il dottor Antonino Motta, chirurgo cardiovascolare, ha dovuto eseguire questo intervento in endoscopia perché mio padre non avrebbe superato un intervento invasivo, a causa dei fluidificanti iniettati per l’inserimento degli stand avvenuto poche ore prima. L’intervento è durato tre ore circa”.




Nuovo ospedale di Siracusa, la giunta apre l’istruttoria per la scelta di nuova area

La giunta comunale di Siracusa ha approvato un atto di indirizzo con il quale viene dato mandato al dirigente del Settore Territorio di definire, entro lunedì 29 luglio, un’istruttoria tecnica per valutare l’idoneità delle aree individuate per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa da parte del professionista incaricato dall’Asp di Siracusa. La famosa super-perizia che boccia la Pizzuta (confermata nel 2017 dal Consiglio comunale) e indica Tremilia come la migliore, seguita da Pantanelli e svincolo Sud.
Il sindaco, all’indomani della consegna della relazione del professionista incaricato, aveva già richiesto ai propri uffici di avviare l’iter istruttorio e di approfondimento sullo studio condotto su mandato dell’Asp. La delibera della giunta tiene, peraltro, conto della volontà politica espressa dalla Giunta Regionale circa la dichiarata possibile riclassificazione dell’Ospedale di Siracusa come Dea di II livello e  dell’ ulteriore finanziamento di 20 milioni di euro che si aggiungo ai 140 già stanziati.
Viene citata anche la mozione del Consiglio comunale dello scorso 9 luglio, con la quale si manifestava la disponibilità alla modifica dell’area prescelta solo a condizione che si intendesse progettare, finanziare e costruire una struttura sanitaria DEA di II livello  e di ciò che è emerso nel corso dell’adunanza cittadina sul tema ospedale di lunedì 15 luglio, ovvero la necessità di individuare in tempi rapidi un’area facilmente raggiungibile da più parti della città e dai Comuni limitrofi, essendo il futuro Ospedale di Siracusa struttura sanitaria di riferimento per l’intera Provincia.
Occorre, dunque, avviare senza indugio il procedimento per individuare definitivamente l’area sulla quale realizzare il nuovo ospedale. 
Spetterà al Consiglio Comunale determinarsi in via definitiva.  Tuttavia le scelte andranno effettuate sulla base di un’istruttoria tecnica che tenga conto delle peculiarità delle aree individuate dal perito regionale, in relazione all’ intervento urbanistico ed edilizio da realizzare.