Siracusa. Fontane Bianche in treno, la promozione sulle biglietterie self regionali

“Prendi il treno e scendi a Fontane Bianche: adesso il mare è più vicino!”. E’ lo slogan che campeggia su tutti i monitor delle biglietterie self della Sicilia. Una promozione regionale per incentivare l’uso del treno come mezzo di trasporto anche per raggiungere le spiagge, come quella di Fontana Bianche.
Grazie ad una serie di convenzioni, con il biglietto per Fontane Bianche si ha diritto anche a sconti per l’ingresso ai lidi convenzionati. Dal lunedì al sabato (la domenica non c’è il servizio), ad esempio, ci si può spostare da Siracusa alle 10.27 con arrivo alla stazioncina di Fontane Bianche alle 10.41 e rientro alle 18.21 o 18.39. Il costo del biglietto è di 2,50 euro per un adulto, 1,70 euro per bambini fino a 12 anni, gratis sotto i 4 anni (solo andata).




Siracusa. Armato di coltello, minaccia il suicidio al Pronto Soccorso: ricoverato

Agenti delle Volanti hanno denunciato un giovane di 25 anni, di origine polacca, per i reati di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di coltello e danneggiamento di beni della Pubblica Amministrazione. Nella tarda serata di ieri, giunto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I di Siracusa in palese stato di alterazione psico – fisica ed armato di un coltello, ha minacciato il personale sanitario, dichiarando di volersi suicidare. L’uomo [ stato bloccato dagli Agenti giunti in Ospedale e poi ricoverato presso il reparto di psichiatria.




Siracusa. Circolazione stradale, controlli a tappeto dei Carabinieri

Controlli a tappeto da parte dei Carabinieri dedicati alla circolazione stradale e ai soggetti sottoposti a misure restrittive. I controlli alla circolazione stradale, effettuati anche con il supporto aereo di un velivolo dell’Arma del Nucleo Elicotteri di Catania, hanno interessato oltre le arterie stradali più frequentate dai cittadini siracusani, anche le zone della città a più alto indice di criminalità. Sette pattuglie auto e moto montate impiegate per contrastare le violazioni del codice della strada, con particolare riguardo alla guida sotto l’influenza dell’alcool e/o di stupefacenti, e alla guida di motocicli senza casco.
Nell’arco della mattinata, in particolare, sottoposte a controllo oltre 115 persone a bordo di 97 veicoli, sottoponendo 6 veicoli a fermo amministrativo e sanzionando 6 giovani alla guida del proprio ciclomotore senza casco, di cui 2 senza patente ed assicurazione ed 1 automobilista sprovvisto di revisione.
Durante i controlli su strada i Carabinieri hanno anche segnalato alla Prefettura come assuntori di stupefacenti 3 ragazzi trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale del tipo cocaina, marijuana e hashish. Infine nel corso di controlli ai sottoposti a misure restrittive della libertà personale sono stati denunciati a piede libero 5 siracusani rispettivamente per evasione dai domiciliari e per inosservanza dell’obbligo di dimora.




Siracusa. Si è dimesso il segretario provinciale della Uil, Stefano Munafò

Il segretario provinciale della Uil, Stefano Munafò, ha rimesso il suo mandato mandato. Dopo quasi vent’anni di sindacato, il passo indietro. “Ho rimesso il mio mandato, per motivi personali, nelle mani della segreteria regionale che farà adesso le sue valutazioni”, dice Munafò. “Si tratta di un passo che un segretario fedele e rispettoso dell’organizzazione che rappresenta deve fare. Abbiamo tutti un ruolo delicato e importante, sempre nell’interesse e nel pieno rispetto dei lavoratori, per cui guardarsi dentro e fare delle considerazioni con l’unico scopo di salvaguardare e tutelare l’organizzazione, è un nostro preciso dovere”.




Siracusa. Controlli antidroga, denunciati in due: piante di cannabis in casa

In due sono stati denunciati dalla Mobile di Siraucsa nell’ambito di servizi antidroga. Un 29enne, a seguito di perquisizione domiciliare, [ stato trovato in possesso di 7 piante di cannabis, sequestrate.
Un’altra perquisizione domiciliare ha portato alla denuncia di un uomo di 33 anni in possesso di 3 piante di cannabis, un barattolo contenente 3,40 grammi di marijuana, un altro contenitore con 1,40 grammi di hashish e dei fertilizzanti utilizzati per la coltivazione della sostanza stupefacente.

foto archivio




Siracusa. L’anima critica della maggioranza, L&C: “rimpasto non sia solo giro di poltrone”

Lealtà e Condivisione si conferma anima “critica” della maggioranza. E dopo l’ultimo incontro con il sindaco, nella prospettiva di un rimpasto che ancora non vede la genesi, dirama una nota da cui emerge qualche perplessità. “Le dimissioni di Moschella e Randazzo pongono problemi politici ineludibili che vanno al di là della necessità di un semplice avvicendamento tra persone. Sarebbe politicamente sbagliato gestire questo passaggio in modo riduttivo, puntando esclusivamente alla ricomposizione tout court della squadra di governo. Occorre, invece, cogliere questa occasione per provare a ricucire la rete di relazioni politiche che è stata alla base del successo della candidatura di Italia alle elezioni amministrative dello scorso anno e che ha registrato, nel corso degli ultimi mesi, un evidente processo di logoramento, che ha inciso non poco sulle difficoltà incontrate dalla amministrazione comunale”. Parole attente ma che lamentano una sorta di isolamento della giunta al momento di assumere decisioni. “Tutti i soggetti politici, partiti e associazioni, che hanno dato vita alla attuale amministrazione e che, come noi, concordano sulla opportunità del proseguimento di questa esperienza, debbono, in questa fase cruciale, farsi carico collegialmente del rilancio dell’attività amministrativa con l’obiettivo, certamente, di portare a compimento tematiche fondamentali (a cominciare dal bilancio di previsione),ma puntando, soprattutto, a ridefinire l’agenda politica mediante la individuazione di obiettivi qualificanti , riconoscibili e praticabili per il futuro della città in linea con il programma di governo. Solo all’interno di questa cornice sarà possibile apprezzare la congruità politica della scelta dei nuovi assessori”, è poi l’altro messaggio lanciato alla compagine di governo cittadino.
“E’ quanto abbiamo prospettato al Sindaco,nel corso di un incontro nel quale abbiamo anche sottolineato la importanza di un efficientamento dell’ufficio preposto alla gestione dei progetti ricompresi in Agenda Urbana e Bando delle periferie, in quanto ambito strategico per le politiche di sviluppo cittadino, per il ruolo che ha ma che soprattutto deve avere per l’attivazione di ulteriori progetti e l’acquisizione di risorse economiche”, la chiosa di Lealtà e Condivisione.




Siracusa. Rimpasto, nuovo ospedale e Prg: Democratici per Siracusa scaldano i motori

“I Democratici per Siracusa continueranno nel sostegno all’amministrazione Italia. La nostra eventuale presenza in giunta, sarà un atto di responsabilità politica, per il bene della città nel rispetto di tutti quei cittadini che con il loro voto hanno espresso la volontà di un cambiamento e rinnovo”. Sono parole del capogruppo Salvatore Costantino ed aprono la settimana “calda” del rimpasto con il nome di Andrea Buccheri (Democratici per Siracusa) dato tra quelli dei possibili nuovi assessori.
“Il nostro sostegno c’è sulla base di una rinnovata intesa programmatica, che trovi confronto con la città e i gruppi presenti in Consiglio Comunale. Pertanto ci auspichiamo che l’interlocuzione tra tutte le forze politiche sia alla base del confronto per scelte programmatiche a breve periodo e a lungo periodo, a titolo indicativo e non limitativo”, il messaggio di Costantino che guarda soprattutto alla vicenda nuovo ospedale e al nuovo Prg. “Ma in generale per ciò che riguarda i temi fondamentali dello sviluppo del nostro territorio. In quest’ottica, con particolare attenzione e con il dovuto rispetto, guardiamo alle scelte che i partiti, soprattutto il PD, intendono fare nell’imminente futuro”.




Brucia la discarica di Noto, chiesto l’aiuto dall’alto del canadair

Non c’è tregua per i Vigili del Fuoco: brucia la discarica di Noto. Sul posto impegnate tre squadre di Siracusa (centrale, boschiva e Palazzolo) e una di Ragusa. Dall’alto fornisce aiuto l’elicottero della Forestale. Si attende il canadair per limitare la propagazione dell’incendio nel vallone.
La fiamme sono divampate nell’area di discarica dove sono conferiti grandi elettrodomestici, frigoriferi e materassi.

La discarica é autorizzata . Funge da autodemolizioni e area rifiuti ingombranti.




Siracusa. Lotta all’evasione delle tasse locali, avanza Riscontro

A grandi passi verso una sistematica lotta all’evasione delle tasse locali. Siracusa, nelle veste di comune capofila, ieri ha ospitato il workshop intermedio di “Ris.Contr.O”, il progetto della fondazione Ifel dell’Anci per individuare gli evasori e che è già stato applicato con successo in altri enti locali, progetto annunciato dall’Amministrazione nei mesi scorsi.
“Ris.Contr.O” è un percorso di diffusione di buone pratiche in materia fiscale, e all’Urban center di via Nino Bixio si sono ritrovati i rappresentati delle istituzioni che cedono gli strumenti e le loro esperienze e quelli dei comuni che, invece, li acquisiranno. Il piano prevede che questo processo di trasferimento avvenga entro il 30 novembre per poi passare alla fase operativa. “Ris.Contr.O” è finanziato con fondi UE 2014-2020 ma ieri è arrivata anche l’importante notizia che sarà confermato in futuro.
Da una parte del tavolo, nella veste di enti cedenti, c’erano il Dipartimento per gli affari regionali e autonomie della Presidenza del consiglio dei ministri, l’Ifel, il comune di Lucca e l’Unione dei comuni modenesi di area nord; dall’altro i comuni che stanno accogliendo le buone pratiche: Siracusa (capofila), Ascoli Piceno, Firenze, Pescara, Pollica (Salerno), Ugento (Lecce) e Venezia.
Oggetto della discussione è stato il sistema “Semplifisco” messo a punto e perfezionato in questi anni. La buona pratica combina una soluzione tecnologica, costituita da un sistema di aggregazione e analisi dei dati locali e nazionali, nelle disponibilità dei comuni, e una soluzione organizzativa in grado di ridefinire ruoli, responsabilità e operatività degli uffici dell’amministrazione comunale per il contrasto all’evasione fiscale e la riscossione locale dei tributi. Inoltre nascerà una community all’interno della quale tutti gli enti aderenti apporteranno i propri contributi, condividendo o fruendo dei miglioramenti evolutivi e delle esperienze maturate. Per il Comune erano presenti il sindaco, Francesco Italia, il dirigente del settore Tributi, Rosario Pisana, i funzionari dell’Ufficio innovazione, guidati da Giuseppe Di Guardo, che in questi mesi si sono interfacciati con l’Ifel per la messa a punto del sistema antievasione.
“Dopo un lungo percorso iniziato nel maggio dello scorso anno e che noi abbiamo voluto con convinzione – ha detto il sindaco Italia – cominciamo a vedere le possibilità di applicazione dei nuovi strumenti. Individuare chi evade le tasse godendo però dei servizi pagati da altri è un fatto di giustizia sociale e oggi disponiamo di mezzi tecnologici e di informazioni per essere efficaci. I tagli ai trasferimenti da Stato e Regione obbligano i comuni e i cittadini a un maggiore senso di responsabilità specie quando l’evasione, come nel caso della Tari e dei rifiuti, riguarda servizi che incidono sul benessere di tutti”.
“Semplifisco” aggrega oltre 60 banche dati comunali e nazionali, che sono nella disponibilità dei Comuni, per individuare i casi di evasione su tributi locali ed erariali, potenziando la capacità di accertamento, e per gestire le informazioni sui debitori (patrimoni detenuti e aggredibili) e i dati di monitoraggio, potenziando la capacità di riscossione. Con l’evento di ieri è stato possibile analizzare i primi risultati, dopo l’adozione dei comuni della piattaforma tecnologica, e definire il “kit del riuso”, una sorta di cassetta degli attrezzi di “Semplifisco” che consentirà la completa e autonoma adozione della soluzione presso ogni ente.
Nei prossimi mesi il progetto, fino alla sua conclusione fissata il 30 novembre 2019, proseguirà le attività di accertamento a favore degli Enti partner e attiverà le procedure di riscossione grazie al ruolo operativo di affiancamento degli Enti cedenti. Ifel è inoltre impegnata in attività di disseminazione, utili per ampliare la community di enti locali interessati al contrasto all’evasione fiscale e alla riscossione locale.




Consiglieri comunali, non boicottate la seduta sull’ospedale: dare segnali importanti

Ai consiglieri comunali non pare interessare più di tanto la seduta aperta convocata per lunedì mattina. Appuntamento alle 10.30 nel più fresco Urban Center invece che nella tradizionale aula Vittorini, priva di climatizzazione. Si parla di nuovo ospedale e dell’area su cui costruirlo. A chiedere la seduta aperta erano stati i consiglieri del Movimento 5 Stelle che lunedì saranno al loro posto, insieme al parlamentare Paolo Ficara ed al deputato regionale Stefano Zito. Posizioni più sfumate tra gli altri gruppi, con defezioni annunciate o meditate a destra ed a sinistra. Al punto da temere per il raggiungimento del numero legale. Non ci sarà di certo l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. Invitato, ha risposto con un cordiale “no, grazie” che avrebbe indispettito ulteriormente i consiglieri. Ci sarà, invece, il direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra.
Tre le ragioni che spingerebbero molti consiglieri verso l’assenza. La prima: si tratta di una seduta aperta durante la quale non potrà essere assunta alcuna determinazione; la seconda: il Consiglio comunale si è già pronunciato sull’area su cui costruire l’ospedale (Pizzuta) e quella rimane; la terza: la seduta aperta è stata chiesta ed ottenuta dai cinquestelle e nessun vuol correre il rischio che si riconoscano loro meriti.
Posizioni che, però, rischiano di suonare come anacronistiche alla luce delle ultime novità contenute nella delibera della giunta regionale del 9 luglio scorso. Responsabilità istituzionale imporrebbe pertanto di partecipare e magari anche di elaborare una strategia “corale” e “comune” per accelerare l’avvio dell’iter di costruzione, ora che la Regione mette soldi sul piatto e garanzie da Dea di II Livello. Siracusa il nuovo ospedale lo vuole per davvero, dopo trent’anni di dibattiti e polemiche a vuoto in Consiglio comunale. Fare le barricate e rimanere Regione da una parte e Consiglio comunale dall’altra non fa il gioco di nessuno.
Sarà anche una seduta “inutile”, ma i segnali quelli invece sono utili ed importanti. Specie se di responsabilità istituzionale. A meno di non voler giocare ancora a nascondino sull’ospedale, per non meglio chiari e precisati motivi.