Siracusa. Via ai saldi estivi, i consigli del Codacons per acquisti a prova di “fregatura”

Via ai saldi estivi, è corsa all’acquisto a prezzo scontato. Gli sconti, come ormai abitudine, erano in realtà iniziati con qualche giorno d’anticipo, “sottobanco”. Promozioni speciali con ribassi anche del 60% comunicati via sms, Facebook, Whatsapp o mail. Nulla di nuovo, è un fenomeno già registrato negli ultimi anni.
Il Codacons, l’associazione dei consumatori, mette in file 10 semplici regole per evitare le “fregature” in tempi di saldi. La prima è: “conservate sempre lo scontrino”. Non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile, ad esempio perché il prodotto è finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.
“Le vendite devono essere realmente di fine stagione”: la merce posta in vendita durante i saldi deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. Il Codacons invita a stare alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli.
Regola numero tre: “girate”. Uno sguardo attento per verificare l’effettività dello sconto praticato ed andare a colpo sicuro. Non fermarsi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontare i prezzi con quelli esposti in altri esercizi.
Il Codacons invita poi a diffidare degli sconti superiori al 50%: “spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi”.
Condivisibile l’invito a fare acquisti in “negozi di fiducia” dove si fanno abitualmente acquisti, come anche l’invito a verificare l’utilizzo di cartellini che indicano il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. “Il prezzo deve essere esposto in modo chiaro e ben leggibile. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla nuova. Diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce”.
L’associazione dei consumatori ricorda inoltre che la prova dei capi è a discrezione del negoziante. Generalmente ammessa e concessa. “Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati”.
Pagamenti: anche i capi in saldo possono essere pagati con carta di credito o bancomat, senza oneri aggiunti. “Il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi”. che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
E se pensate di avere preso una “fregatura”, rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani.




Siracusa. Il suicidio del 27enne, dolore e sgomento: “Un ragazzo che dava coraggio a tutti”

Incredulità, dolore, sgomento. Il gesto estremo compiuto da Carlo Bisicchia, papà da poco, 27 anni, che la notte scorsa si è impiccato sul posto di lavoro, un magazzino, ha lasciato impietriti quanti conoscevano il giovane. Parenti, amici, semplici conoscenti,lo descrivono tutti alla stessa maniera: un ragazzo gioviale, pieno di vita, uno sportivo. Amava il calcio, tanto che si era unito all’associazione Sei forte papà, la stessa che ha organizzato il quadrangolare di solidarietà per raccogliere fondi da destinare al 19enne Tancredi, che deve sottoporsi ad un’importante e costoso intervento chirurgico negli Stati Uniti. Tanti gli aspetti da chiarire sulle ragioni che hanno condotto Carlo Bisicchia ad una decisione senza via di ritorno. Un dolore che, evidentemente, maturava dentro di lui e che non dava a vedere. Al contrario, lo ritenevano tutti un ragazzo forte, in grado sempre di infondere coraggio e positività. Eppure, nel cuore della notte, in silenzio, Carlo si è impiccato con una corda. Così l’ha trovato l’amico, guardia giurata della Sicur Service Sicilia.  Il giovane- si conoscevano da quando erano bambini- non ottenendo più alcuna risposta, nonostante i tentativi di rintracciarlo al telefono e via messaggio, ha deciso di andare a cercarlo sul luogo di lavoro, dove immaginava si potesse trovare. I due amici erano soliti prendere insieme il caffè la mattina, prima che la gps terminasse il turno di pattuglia. Durante la nottata, pare che i due si fossero sentiti. Bisicchia avrebbe raccontato all’amico della sua tristezza per delle vicende personali. La guardia giurata, una volta davanti al macabro rinvenimento, avrebbe tentato di rianimarlo, dopo aver slegato la corda. Avrebbe allertato la centrale operativa, carabinieri e 118. Il giovane, tuttavia, era già deceduto e non è stato possibile far nulla, se non constatarne l’avvenuto decesso. Secondo indiscrezioni i carabinieri avrebbero acquisito dei filmati di telecamere di videosorveglianza, da cui si evincerebbero le esatte modalità dell’estremo gesto.




Tragedia a Siracusa: giovane si impicca sul posto di lavoro

Tragedia nella notte a Siracusa. Un giovane di 27 anni si è tolto la vita impiccandosi sul posto di lavoro. A rinvenire il suo corpo senza vita, secondo quanto trapela, sarebbe stato un amico, guardia giurata. La ragione dell’estremo gesto sarebbe da ricercare nell’ambito della vita privata del giovane. Sul posto, i carabinieri. Disposta l’ispezione cadaverica.




Siracusa. Al Pronto Soccorso senza ricovero, l’Asp batte cassa: E’ la legge

Il Codice Bianco al Pronto Soccorso è soggetto a ticket. Non è una novità, eppure sui social fa notizia e, soprattutto, è ragione di malcontento da parte di quanti si stanno vedendo recapitare una comunicazione dell’Asp di Siracusa con cui si richiede il pagamento dei 25 euro di ticket previsti nel caso in cui ci si rivolga al Pronto Soccorso senza che questo sia seguito da un ricovero. Il Codice Bianco viene assegnato a quei casi che non avrebbero bisogno del Pronto Soccorso ma, semmai, della Guardia Medica. Questo aspetto è stato sottolineato in più occasioni anche dal commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale Salvatore Lucio Ficarra. Se non ci si rivolgesse alla struttura anche per ragioni che possono essere affrontate diversamente, si decongestionerebbe la struttura. Questo il principio, a prescindere dal fatto che è la legge a prevedere tutto questo.  Può essere utile fare un po’ di chiarezza. Nelle lettere che vengono recapitate, l’Asp comunica che “per effetto delle disposizioni relative alla legge 296 del 27 Dicembre 2006, le prestazioni non seguite da ricovero ospedaliero sono soggette ad una quota di compartecipazione pari a 25 euro”. Nel caso in cui non risulti il pagamento del relativo ticket, la comunicazione arriva, dunque, a domicilio e l’Asp concede 15 giorni di tempo dalla ricezione della lettera per effettuare il versamento. Viene poi indicata la modalità di pagamento, attraverso conto corrente postale o attraverso bonifico , con l’indicazione dell’Iban e della causale. “Trascorso infruttuosamente il termine di 15 giorni, si provvederà senza ulteriori avvisi al recupero coattivo mediante iscrizione a ruolo”. Le comunicazioni arrivano dal Servizio Legale dell’Asp




Luca Zingaretti legge “La Sirena” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa: domani sera al Teatro Greco

Luca Zingaretti per la prima volta davanti al pubblico del Teatro Greco di Siracusa con uno dei capolavori di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Dopo lo straordinario debutto di Lisistrata di Aristofane, lo spettacolo diretto da Tullio Solenghi con Elisabetta Pozzi nel ruolo dell’eroina dell’emancipazione femminile, la Stagione 2019 della Fondazione Inda vivrà un altro grandissimo momento di teatro ed emozione.Luca Zingaretti legge La Sirena, dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, è lo spettacolo che sarà messo in scena lunedì 1 luglio, alle 21, al Teatro Greco di Siracusa con le musiche di Germano Mazzocchetti eseguite dal vivo da Fabio Ceccarelli (la produzione è Zocotoco s.r.l.). L’attore romano, straordinario interprete in tv del commissario Montalbano nato dalla mente geniale di Andrea Camilleri, è autore della drammaturgia e regista di un immaginario viaggio, geografico e temporale tra il Nord e il Sud dal quale emerge un mondo costruito sulla passione e l’estasi. Davanti al pubblico del Teatro Greco di Siracusa Luca Zingaretti dipingerà con la sua voce ineguagliabile una creatura mitologica conosciuta ai più grazie all’Odissea di Omero e all’episodio che vede Ulisse resistere al canto seduttivo di queste creature con il corpo metà di donna e metà di pesce.La Sirena, dal racconto Lighea di Tomasi di Lampedusa è un racconto pubblicato postumo nel 1961: nel tardo pomeriggio del 1938 due uomini si incontrano a Torino: uno è Paolo Corbèra, nato a Palermo, giovane laureato in Giurisprudenza, redattore del quotidiano La Stampa, l’altro è Rosario La Ciura nato ad Aci Castello, settantacinque anni che, oltre ad essere senatore, è il più illustre ellenista del tempo, autore di una stimata opera di alta erudizione e di viva poesia. Questo piccolo gioiello scritto dall’autore del Gattopardo, come sottolinea lo stesso Luca Zingaretti “è una fiaba per adulti” dove trova spazio, in un percorso tra la carnalità del Presente e la spiritualità dell’Antichità, la ricchezza della poesia della terra siciliana su cui sembra palpitare quella melensa e liquorosa stasi del vivere che connota gran parte dei paesaggi e degli uomini. Dalle pagine di un racconto ambientato in una fredda Torino emerge così con vigore la calda Sicilia: l’odore della salsedine, il sapore dei ricci di mare, il profumo di rosmarino sui Nèbrodi, il gusto del miele di Melilli, le raffiche di profumo degli agrumeti, «l’incanto di Castellammare, quando le stelle si specchiano nel mare che dorme e lo spirito di chi è coricato riverso fra i lentischi si perde nel vortice del cielo mentre il corpo, teso e all’erta, teme l’avvicinarsi dei demoni».




Incidente nella notte in via Elorina: auto si cappotta, a bordo anche un bimbo di due anni

Incidente stradale nella tarda serata di ieri in via Elorina. Un’auto, una Ford Fiesta, a causa dello scontro con una Focus, è uscita fuori strada, cappottandosi in una scarpata. All’interno, tre passeggeri, una famiglia composta da padre, madre ed un  bimbo di due anni. Nella Focus, soltanto il conducente.  La Ford, stando ad una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, si dirigeva verso Avola. Non è escluso che l’impatto sia avvenuto durante un’operazione di sorpasso. In direzione Siracusa, infatti, viaggiava l’altro veicolo coinvolto. L’impatto sarebbe stato frontale. All’arrivo dei vigili del fuoco, gli occupanti dei veicoli erano già all’esterno, essendo riusciti a liberarsi. Sul posto, due ambulanze e i vigili urbani.Illesi i tre a bordo dell’auto che si è ribaltata. Lievi ferite per il conducente dell’altro mezzo. 




“Carola Libera”, anche a Siracusa sit-in per la liberazione della comandante della Sea Watch

“La solidarietà non si arresta. Lunedì alle 19, tutti e tutto al monumento ai caduti per esprimere vicinanza, sostegno e solidarietà a Carola Rackete, la nostra Capitana, indiscutibilmente coraggiosa e determinata. E’ un dovere morale esserci…Non solo col cuore”. Recita così l’appello lanciato anche attraverso i social in vista della manifestazione di domani sera. Anche a Siracusa organizzato un presidio per chiedere la liberazione della giovane tedesca, al comando della Sea Watch arrestata a Lampedusa, dopo aver violato il divieto di sbarco della nave. La richiesta è partita, in queste ore, anche da Germania e Lussemburgo, con la Francia che ha usato toni critici in merito alla gestione della vicenda da parte dell’Italia.




Land Rover Experience fa tappa a Palazzolo: oltre 10 equipaggi raccontano il borgo

Palazzolo, uno dei borghi più belli d’Italia, protagonista su varie testate giornalistiche e canali dedicati alla passione per le auto e per le moto. Questa mattina nel comune montano ha fatto tappa la delegazione di Land Rover Experience. Oltre 10 equipaggi su  Defender , tappa di  un tour per la Sicilia con giornalisti che si occupano di automobilismo e viaggi e che racconteranno Palazzolo. Il gruppo è stato accolto questa mattina dal sindaco, Salvo Gallo, dall’assessore al Turismo, Maurizio Aiello, insieme a Francesco Tinè e alla polizia municipale. #promozionenostop è l’hashtag utilizzato su Facebook dall’assessore  Aiello per raccontare la nuova vetrina per il comune montano.




Siracusa. Rapina ed estorsione: arrestato 35enne di Avola

E’ stato condotto nella Casa Circondariale di Cavadonna il 35enne di Avola arrestato ieri dai carabinieri in esecuzione di un ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa. Si tratta di Benito Bianca, 35 anni, disoccupato. E’ accusato di rapina ed estorsione. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Siracusa a disposizione dell’autorità giudiziaria .




Quegli scheletri sveleranno le abitudini degli antichi siracusani: scavi e analisi a S. Panagia

Sono circa un centinaio le tombe emerse in viale Santa Panagia, nell’area che dovrebbe ospitare il parcheggio e la viabilità secondaria di un nuovo supermercato in costruzione. Dieci gli archeologi a lavoro chiamati, come prevedono le norme regionali, dal committente dell’opera. La supervisione è affidata, ovviamente, alla Soprintendenza di Siracusa.
Per gli studiosi sono “fantasiose” alcune ipotesi apparse sui social network nelle ultime ore, come quelle che parlano di sicani o sepolture dei primi islamici in Sicilia. Le tombe sono di epoca greca, probabile prosecuzione della necropoli scoperta poco distante negli anni 80 e visibile in parte al centro di viale Santa Panagia o nell’area lungo via Mazzanti. La necropoli potrebbe risalire al IV o al III secolo A.C.
Si tratta di tombe a fossa, scavate nella roccia. Sepolture “normali” che non dovrebbero nascondere grossi “tesori” dal punto di vista degli eventuali corredi funebri. I cocci ed i pezzi più o meno integri verranno comunque attentamente valutati dai restauratori della Soprintendenza. Ma non pare proprio che possano essere sepolti lì principi o sacerdoti. “Preziose” informazioni potrebbero però arrivare dagli scheletri: i resti vengono prelevati con grande attenzione dai paleopatologi per avviare degli studi che, grazie alle nuove tecnologia, potranno svelare l’alimentazione seguita da questi nostri antichi antenati, il loro dna e altri dati sul “tipo” di popolazione.
La necropoli non sparirà sotto terra, una volta completati gli scavi e gli studi in corso. La volontà del privato e della Soprintendanza è di mantenere a vista le tombe, a cielo aperto. Niente coperture, come del vetro ad esempio. E’ una soluzione non più praticata perchè controproducente: non tutela e causa effetto serra alla base della presenza invasiva di muffe e sostanze vegetali. Si potrà, pertanto, passeggiare o posteggiare l’auto per andare a fare la spesa tra le tombe di una necropoli greca.
Che la zona potesse riservare delle “sorprese” archeologiche non era certo un mistero. Ma il Prg vigente considera quella zona “a servizi” e pertanto la costruzione di un supermercato è pienamente basata sulla pianificazione urbanistica cittadina vigente.