L’omicidio di Andrea Pace, restano in carcere i fratelli Caruso: convalidato il fermo

Restano in carcere i fratelli Salvatore e Corrado Caruso, fermati nei giorni scorsi perchè sospettati di essere gli autori dell’omicidio di Andrea Pace. Il fermo è stato convalidato e per i due giovani è stata emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per il gip del Tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, sarebbero validi gli indizi di colpevolezza rilevati dai Carabinieri anche attraverso le immagini registrate da telecamere di sorveglianza nei pressi di via Neghelli, dove si è consumato il delitto. Gli investigatori avrebbero anche raccolto alcune testimonianze circa una accesa lite che sarebbe scoppiata tra il 25enne Andrea Pace ed i due fratelli, poco prima dell’agguato mortale.




Siracusa. Sequestrato il centro commerciale cinese H&Y : “Bancarotta fraudolenta”

Anche il centro commerciale di Siracusa tra i sette sequestrati dalla Guardia di Finanza in Sicilia (cinque società), tra Palermo, Bagheria, Carini e, appunto, Siracusa gestiti da cinesi. Un valore, quello dei beni, di circa 8 milioni di euro. Il provvedimento preventivo d’urgenza è stato emesso dalla procura di Termini Imerese (Pa). Sequestro “per equivalente” per circa 2,5 milioni di euro. I rappresentanti legali delle società tutti cinesi sono accusati di  bancarotta fraudolenta, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e auto-riciclaggio.




Siracusa. Sanità, quattro milioni di euro per gli ospedali della provincia

Circa 4 milioni di euro per gli ospedali della provincia di Siracusa. Arrivano al termine di un lungo iter. Per la Sicilia, si tratta in totale di 47 milioni di euro.Nel caso del territorio, finanziati i progetti che l’Asp aveva presentato a suo tempo. Si tratta di interventi all’Area Emergenza Utic di Siracusa per 800 mila euro, l’ampliamento e la ristrutturazione del Pronto Soccorso di Siracusa, per 600 mila euro, un milione e 40 mila euro per il Pronto Soccorso di Avola, e un milione e mezzo per il Centro Amianto di Augusta. A darne notizia è l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, che ricorda come si tratti di un iter partito nel 2015, “frutto dei risparmi dell’attività importante e virtuosa che è stata conseguita, in maniera straordinaria quell’anno. L‘approvazione della Finanziaria-prosegue- ha di fatto dato la disponibilità delle somme e, di conseguenza, le varie Asp hanno fatto richiesta all’Assessorato delle somme relative alla gestione sanitaria accentrata”. Vinciullo fa anche le sue considerazioni di carattere strettamente politico. “Il finanziamento delle tre aree di emergenza, oltre che del centro amianto, che nasce dall’impegno della deputazione siracusana, in modo particolare dell’oggi sindaco di Priolo, Pippo Gianni, è la dimostrazione tangibile che negli anni passati si è lavorato bene e sono state create le condizioni per poter, oggi, raccogliere i frutti”.




Siracusa. Trasporto di alimenti in cattivo stato, denunciato autotrasportatore

I controlli operati per verificare le condizioni di trasporto di alimenti destinati alla vendita hanno portato alla denuncia di un uomo ed al sequestro di pasta surgelata. La Polizia Stradale ha anche elevato sanzioni per 6.000 euro.
Il conducente del veicolo è stato denunciato perchè la pasta surgelata veniva trasportata senza osservare la corretta temperatura di conservazione (– 18 gradi). Il frigo di cui era dotato il mezzo era spento e non funzionante e comunque non idoneo al trasporto di pasta surgelata. La temperatura riscontrata all’interno era di +12 gradi.
Secondo gli operatori di polizia, il caso non sarebbe isolato. Il settore del trasporto di merci commestibili è suscettibile di varie irregolarità, che rischiano di ricadere sulla salute dei consumatori.




Differenziata “mischiata” dai netturbini, polemiche a Floridia. Limoli: “Lo escludo”

Polemiche a Floridia in merito alla raccolta differenziata. Un folto gruppo di cittadini punta l’indice contro gli operatori ecologici, accusati di “mischiare” differenziata e indifferenziata, vanificando, in questo modo, l’attività svolta dai residenti, per le utenze domestiche e per quelle non domestiche. Secondo questa accusa, i dipendenti della ditta, che gestisce in proroga tecnica il servizio, nelle more che venga espletata la gara per l’affidamento temporaneo (sette mesi), dopo avere raccolto i rifiuti, andrebbero ad abbandonarli in zone di campagna vicino Floridia. Un’accusa seria, grave, tanto che la Cgil parla di diffamazione. Anche il sindaco, Giovanni Limoli, difende a spada tratta l’operato dei lavoratori, escludendo in maniera categorica che questo possa accadere. Intanto i cittadini chiedono che il Comune predisponga rigidi controlli per fare chiarezza sulla questione, chiamando in causa i vigili urbani, ma anche i carabinieri e la polizia ambientale. “Non ci sembra giusto che il nostro territorio debba diventare discarica con roghi tossici- tuona un residente- Chiediamo all’amministrazione comunale di intervenire. In assenza di seri provvedimenti non faremo più la differenziata.

Per la Cgil, Sebastiano Milazzo sottolinea come “i gravi episodi di diffamazione nei confronti degli Operatori Ecologici sul loro operato non facciano bene ad una città come Floridia. Il lavoro va organizzato e regolato. Si vada ad analizzare come questo servizio viene calendarizzato . Pochi diffamatori non posso ledere la dignità del lavoro e del lavoratori. Si cerchi di mettere in condizione i lavoratori di operare nei migliori dei modi.

Limoli assicura di avere la certezza assoluta che la “differenziata venga conferita in maniera corretta. L’equivoco- spiega il primo cittadino- nasce dal fatto che abbiamo chiesto agli operatori ecologici di raccogliere anche l’indifferenziata che i cittadini in maniera non corretta abbandonano in alcuni luoghi. Lo facciamo e lo fanno allo scopo di evitare che a Floridia si venga a creare una situazione igienico-sanitaria tutt’altro che rassicurante. E’ una cortesia, che peraltro verrà meno quando sarà affidato il servizio e si partirà, al contrario, con l’individuazione dei trasgressori attraverso telecamere e le relative sanzioni. Si sta solo alzando un polverone- è convinto Limoli -sul lavoro correttamente svolto dai dipendenti della ditta, che lavora in linea con quanto previsto. Nessno piu’ di me-conclude il sindaco-  ha a cuore la pulizia di Floridia. Giro per le strade anche di notte per individuare i luoghi da indicare per eventuali situazioni da attenzionare”. Intanto il consiglio comunale ha approvato il piano settennale dei rifiuti. “Immagino che possa essere in vigore entro un anno- conclude Limoli- In questa fase portiamo a termine la gara per l’affidamento del servizio per sette mesi, che risolverà già diversi nuovi aspetti”.




Siracusa. Agon, processo a Elena domani sera al Teatro Greco: artefice o vittima?

Sarà Elena, la regina di Sparta, l’imputata di Agon, il processo simulato in programma domani sera alle 21 al Teatro Greco di Siracusa. Artefice o vittima della guerra di Troia? Questa la domanda intorno a cui si svilupperà il processo. L’evento si tiene al Teatro Greco dal 2009. Ad organizzarlo sono Fondazione Inda, The Siracusa International Institute for Criminale Justice and Human Rights, associazione Amici dell’Inda e Ordine degli Avvocati di Siracusa.
Sul banco degli imputati, accusata di alto tradimento e di intelligenze con lo straniero a scopo di guerra, sarà proprio Elena, che nella Stagione 2019 al Teatro Greco di Siracusa è interpretata nelle Troiane di Euripide con la regia di Muriel Mayette-Holtz da Viola Graziosi, e nell’Elena di Euripide da Laura Marinoni che nello spettacolo diretto da Davide Livermore interpreta una regina di Sparta rimasta fedele e innamorata del marito Menelao dopo essere stata trasportata in Egitto per volere della dea Era. Nel corso del processo simulato, Viola Graziosi interpreterà la Elena sotto giudizio mentre Laura Marinoni sarà il testimone della difesa potendo così esprimere i sentimenti di una regina di Sparta che desidera solo ricongiungersi con il proprio sposo.
Testimone dell’accusa sarà invece un’altra grande primadonna del teatro italiano, Maddalena Crippa, che nelle Troiane è la regina Ecuba. L’ex magistrato Gherardo Colombo sosterrà l’accusa contro Elena, Vittorio Manes, avvocato e professore ordinario di Diritto penale all’Università di Bologna ricoprirà invece i panni del legale difensore della regina di Sparta davanti alla giuria presieduta da Livia Pomodoro, ex presidente del Tribunale di Milano, e composta da Giuseppina Paterniti Martello, direttrice del Tg3 e Loredana Faraci, docente all’Accademia delle Belle arti di Roma. Come ogni anno, dopo il dibattimento la giuria popolare, costituita dal pubblico che seguirà il processo, esprimerà il proprio giudizio di condanna o assoluzione nei confronti dell’imputata.
Due i capi di imputazione nei confronti di Elena: alto tradimento (articolo 90 della Costituzione) e intelligenze con lo straniero a scopo di guerra (articolo 243, II comma del codice penale) per aver, quale regina di Sparta, pregiudicato gli interessi nazionali, seducendo Paride, principe di una potenza straniera, spingendolo ad unirsi a lei fuori dal matrimonio ed a portarla con sé nella città di Troia cosi ponendo in essere atti ostili contro la citta di Sparta in quanto lesivi dell’onore e del prestigio del re Menelao. Con l’aggravante dell’essersi, quale conseguenza di tali atti, effettivamente verificatasi tra le città di Sparta e di Troia una guerra durata dieci anni e conclusasi con la completa distruzione della città di Troia e l’uccisione o la deportazione di tutti i suoi abitanti. In Sparta e Troia, in data antecedente e prossima il 1194 Avanti Cristo.
Prima dell’inizio del dibattimento, l’associazione Amici dell’Inda, guidata dall’avvocato Giuseppe Piccione, nominerà socio onorario il grecista Sebastiano Amato, presidente della Società Siracusana di Storia Patria ed ex componente del consiglio d’amministrazione della Fondazione Inda, e consegnerà alle attrici Marial Bajma Riva, interprete di Cassandra nelle Troiane, e Viola Marietti, Teucro in Elena di Euripide e Lampitò nella Lisistrata che sarà in scenda dal 28 giugno al 6 luglio con la regia di Tullio Solenghi, il premio come migliori giovani attrici esordienti al Teatro Greco. Il riconoscimento è intitolato a Enrico Di Luciano, fondatore e primo presidente dell’associazione Amici dell’Inda.
La serata sarà aperta dai saluti di Mariarita Sgarlata, consigliere delegato della Fondazione Inda, Ezechia Paolo Reale, segretario generale del The Siracusa Institute, Francesco Favi, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa e Giuseppe Piccione, presidente dell’associazione Amici dell’Inda. A introdurre il dibattimento l’avvocato Michele Consiglio, magistrato della Corte d’Appello di Catania.
Oltre al pubblico delle rappresentazioni classiche che alle 19 assisterà alle Troiane di Euripide e che potrà fermarsi in cavea, seguiranno lo scontro giuridico tra accusa e difesa, con ingresso libero, anche gli spettatori e gli avvocati interessati al processo contro la regina di Sparta.




Siracusa. Condomini degradati, una mozione per la messa in sicurezza

I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Roberto Trigilio e Silvia Russoniello, hanno presentato una mozione con cui invitano l’amministrazione a recepire la nuova norma sulla messa in sicurezza degli edifici condominiali degradati o ubicati in aree degradate.
“Nel decreto Sblocca–cantieri è stato inserito un articolo che prevede l’obbligo per il Sindaco del Comune in cui siano ubicati edifici condominiali dichiarati degradati dal Comune stesso, di richiedere all’autorità giudiziaria la nomina di un amministratore che assuma le decisioni indifferibili e necessarie in funzione sostitutiva dell’assemblea condominiale”, spiega Trigilio, primo proponente.
“La richiesta può essere effettuata nelle situazioni in cui non un condominio non assuma spontaneamente i provvedimenti necessari per l’amministrazione della cosa comune o non si formi una maggioranza, ovvero se la delibera assembleare adottata non viene poi eseguita”, aggiungo i due consiglieri pentastellati.
Per queste ragioni, Russoniello e Trigilio, chiedono all’amministrazione di individuare i condomini degradati o inadempienti e dichiararne, con ordinanza, la situazione di pericolo affinché si possano mettere in sicurezza in tempi rapidi




Guasto in discarica e stop alla raccolta a Siracusa: Sicula Trasporti, “stiamo risolvendo”

Non dovrebbe durare oltre domani, 20 giugno, lo stop al conferimento ed alla raccolta dell’indifferenziata a Siracusa. Il guasto ad un “tamburo” lungo 12 metri e del peso di tre tonnellate che “setaccia” i rifiuti separandoli per dimensioni – che ha causato la chiusura della discarica di Lentini, dove conferisce anche Siracusa – è in fase di riparazione. Pezzo guasto sostituito, sono in corso di avviamento gli ultimi accorgimenti e il collaudo. Previsione di riapertura della discarica entro le prossime 24 ore. “Siamo una delle pochissime aziende che ha pezzi di ricambio in sede, un’altra struttura avrebbe impiegato diversi mesi per risolvere il problema – spiega Marco Morabito della Siciliana Trasporti intervistato dall’Ansa – da tempo chiediamo ai Comuni di ridurre i rifiuti che conferiscono e adesso aumenteranno ancora di più in vista dell’estate e dell’arrivo dei turisti che numerosi affollano la nostra isola. Una ricchezza, ma anche un problema ambientale”.




Emergenza rifiuti, ordinanza urgente: non buttate indifferenziato per 24 ore

Sono ore caldissime per la raccolta rifiuti a Siracusa. Il primo effetto dello stop al conferimento della spazzatura indifferenziata del capoluogo nell’impianto Sicula Trasporti è una ordinanza urgente del sindaco con cui si vieta da oggi e per almeno altre 24 ore di conferire rifiuti indifferenziati. È vietato esporre o depositare nei cassonetti rimasti su strada spazzatura indifferenziata.
Il divieto vale per le utenze domestiche e quelle non domestiche. Se lo stop dovesse prolungarsi, Siracusa rischia di ritrovarsi in emergenza rifiuti, in uno dei periodi a maggiore affluenza turistica.
Per far rispettare il divieto, mobilitata la Polizia Municipale e persino gli ispettori comunali ambientali volontari.
Per cercare di contenere l’emergenza è davvero importante la collaborazione di tutti i cittadini, pur nella complessità del caso.




Siracusa. Problema all’impianto di conferimento: sospesa la raccolta dell’indifferenziata

Stop alla raccolta dell’indifferenziato delle utenze, domestiche e non domestiche, a Siracusa. Stop allo svuotamento dei cassonetti stradali e stop anche alla bonifica di micro e macro discariche. Il servizio di Igiene Urbana, insomma, viene interrotto per alcuni giorni. Questo per via di “un problema all’impianto di Sicula Trasporti dove viene conferita la frazione indifferenziata del Comune di Siracusa”. Comunicazione secca quella partita questa mattina da Tekra.  Si tratta di una sospensione. Per quanto tempo il servizio rimarrà in “stand by” non è ancora noto. La Tekra puntualizza che “l’azienda è al lavoro per garantire soluzioni che limitino al massimo i disagi per la cittadinanza”. Il problema consistere in un guasto ad una linea di trattamento sulle 4 attive nell’impianto. Essendosi fermata, non sarebbe possibile accettare  tutti i rifiuti indifferenziati.