Noto. Donne litigano per il parcheggio e una riga l’auto all’altra: denunciata

Una donna di 55 anni è stata denunciata a Noto per danneggiamento, aggravato da futili motivi. Secondo quanto ricostruito dagli uomini del commissariato, dopo un diverbio con un’altra donna per problemi di parcheggio, si sarebbe “vendicata” rigando l’auto della “contendente”, pensando di non essere vista. Ma le indagini hanno fatto piena luce sull’accaduto ed in poco tempo. L’episodio risale infatti alla sera del 6 giugno. Ieri la denuncia
Alle ore 20.30 del 6 giugno, la donna, dopo un acceso diverbio avuto con un’altra donna per problemi di parcheggio, ha rigato il veicolo della sua vittima, pensando di non essere vista. Ma le indagini svolte dagli uomini del Commissariato di Noto hanno fatto piena luce sulla vicenda.

foto generica dal web




Siracusa. Riserva Ciane-Saline: tracciati i sentieri taglia-fuoco, rivitalizzato il papiro

Nonostante le note difficoltà economiche che rendono complessa l’ordinaria attività della ex Provincia Regionale di Siracusa, da questa mattina tecnici ed operai sono a lavoro all’interno della riserva orienta Ciane-Saline.
Squadre impegnate su più fronti, insieme a Siracusa Risorse, per importanti operazioni di pulizia a tutela del papiro che viene così rivitalizzato ,in particolare nell’area del fiume Ciane. Quanto alle Saline, sono stati tracciati i sentieri tagliafuoco in modo da evitare che eventuali incendi possano allargarsi a dismisura fino a lambire le abitazioni vicine. L’attività è coordinata dall’ufficio parchi e riserve del Libero Consorzio comunale.




Siracusa. Dal centro storico al centro commerciale senza l’auto: navetta gratuita

Dal centro storico di Ortigia al centro commerciale Archimede e viceversa, senza utilizzare l’auto. Parte l’annunciato servizio navetta (gratuito) che mira in primo luogo ad aumentare l’appeal della struttura di Necropoli del Fusco, con un utile “passaggio” a potenziali clienti; dall’altro però garantisce collegamenti in più lungo una direttrice utile a residenti e turisti.
Cinque corse all’andata con partenza da slargo Aretusa alle 10, alle 11.40, alle 15.30, alle 17.10 ed alle 18.50. Possibilità di salire a bordo al Talete, in corso Umberto, al Pantheon, in corso Gelone all’altezza dell’ospedale per poi arrivare nel parcheggio del centro commerciale Archimede. Sono invece sei le corse di ritorno: alle 10.50, 12.30, 16.20, 18.00, 19.40 e l’ultima alle 21.30.




Controlli al solarium, gli ispettori del Comune e la verità dei proprietari

Segue vie curiose il caso del solarium sotto Fonte Aretusa, al centro di nuove polemiche ma anche di possibili imbarazzi nella macchina dei controlli comunali.
Il caso è esploso sui social nel fine settimana appena passato: le foto sono apparse su Facebook, poi i commenti di due assessori comunali e quindi i controlli da parte degli ispettori comunali, inviati ieri mattina sul posto. I contorni della vicenda sono però quanto meno curiosi.
Ma procediamo con ordine e partiamo da quelli che sono diventati famosi come i “container”. Ospitano i servizi igienici del locale, sono strutture in pvc poi rivestite esternamente con pannelli in doghe di legno proprio per limitarne l’impatto visivo. Per il Comune, però, il diverso materiale utilizzato (pvc/plastica al posto del legno, ndr) configurerebbe una difformità, mentre mancherebbero di autorizzazione i due gazebo bianchi poco distanti, più alti del previsto. Piano solarium ed i volumi principali rispettano invece fedelmente le autorizzazioni concesse (edilizia e Scia, nessuna menzione diretta della commissione speciale Ortigia). Fino a qui quanto messo a verbale all’esito dei controlli di ieri mattina.
La scelta del pvc avrebbe però una sua logica e sono gli stessi titolari del solarium a spiegarlo, parlando di “ragioni di natura igienica”. Le pannellature in legno possono infatti essere aggredite dalla salsedine e subire processi di putrefazione. Inoltre – come hanno verbalizzato anche all’atto dei controlli – “restavano impregnate degli odori dei servizi igienici in modo permanente, rendendo insalubre l’ambiente circostante”. Rischiavano di puzzare di urina, per farla breve. Ecco perchè è stato scelto il pvc, rivestito in doghe di legno. “Una modifica che non ha alterato l’aspetto esteriore del corpo wc”.
Quei “container” oggi al centro di attenzioni e controlli eppure erano già al loro posto quando, lo scorso 23 maggio, il Comune di Siracusa ha concesso parere favorevole per l’inizio dell’attività, pare peraltro dopo un sopralluogo sul posto. Che venissero utilizzati in quel luogo era poi chiaro dal 15 aprile, quando quelle strutture sono arrivate accompagnate da una pattuglia della Municipale, trattandosi di trasporto eccezionale.




Vertici Tekra indagati a Gela, il difensore: “noi sereni, fatti non commessi”

“Ci ritroviamo indagati senza comprendere neppure il perché, per fatti evidentemente non commessi”. Sono le parole con cui l’avvocato Sinuhe Curcuraci, difensore di Tekra, commenta le notizie relative all’indagine condotta dalla Procura di Caltanisetta che ha portato a dieci avvisi di garanzia, tra cui anche i vertici della società campana che cura il servizio di igiene urbana pure a Siracusa.
L’accusa contesta, a vario titolo, i reati di turbativa d’asta, frode ed omissioni. “Siamo molto sereni circa l’esito della vicenda ma vi è tanto rammarico per come si è evoluta l’indagine. Siamo stati ampiamente disponibili a fornire ogni spiegazione utile all’acclaramento dei fatti, chiedendo di essere sentiti. Circostanza avvenuta in qualità di persone informate sui fatti e mai indagati. Oggi ci ritroviamo indagati senza comprendere neppure il perché, per fatti evidentemente non commessi”, spiega il legale.




Siracusa. Tornano i concorsi pubblici per lavorare al Comune: vacanti 334 posti

Dopo anni di blocco delle assunzioni, si torna a parlare di concorsi pubblici per il Comune di Siracusa. Tra pensionamenti anticipati (quota100) e raggiunti limiti di età, serve un ricambio generazionale all’interno della macchina pubblica aretusea, dai manutentori ai dirigenti.
Secondo il piano del fabbisogno interno, redatto da Palazzo Vermexio ad inizio giugno, sono in totale 334 i posti attualmente vacanti. Non tutti saranno coperti con il nuovo piano di assunzioni che parte nel 2019 per proseguire nel 2020 e nel 2021 nei limiti previsti dalle disponibilità finanziarie dell’ente.
Il grosso delle vacanza riguarda le categorie C (158) e D (109) vale a dire agenti della Municipale, istruttori amministrativi, contabili, culturali, informatici, educatori asili nido e funzionari vari.
Solo per i nuovi agenti della Municipale non sarà necessario far ricorso al concorso: fino a settembre rimane valida la graduatoria, a scorrimento. Per tutti gli altri, il Comune di Siracusa prevede di completare le nuove assunzioni tramite concorso entro il 2021. Per quest’anno i nuovi assunti dovrebbero essere in totale 17 tra vigili, avvocatura, funzionari e dirigenti vari.
Vanno chiaramente messe in atto oggi tutte le azioni propedeutiche per l’avvio dei concorsi ed in questa direzione si sta muovendo l’assessorato retto da Alessandra Furnari. Entro la prossima settimana è atteso il via libera della giunta al piano che dovrà poi passare anche per il Consiglio comunale. Serve anzitutto il bilancio approvato: senza le coperture, non si può dare il via neanche ad una assunzione.




Siracusa. La strada per Belvedere potrebbe rivedere la “luce”: 80mila euro disponibili

Al buio da anni, potrebbe ora finalmente tornare ad essere illuminata la strada che collega Epipoli a Belvedere. Pur essendo in territorio comunale, si tratta di strada provinciale, la 46 Siracusa-Belvedere-Carancino. Nel balletto delle competenze, tra proposte ed idee, nulla sembrava poter scuotere l’immobilismo dovuto anche alla grave crisi finanziaria attraversata dalla ex Provincia Regionale.
Ma l’ente può adesso contare su 80mila euro finanziati dal Ministero delle Infrastrutture per l’anno 2019 e relativi ad interventi di manutenzione straordinaria per il miglioramento dell’impianto di illuminazione sulla già citata provinciale 46.
Da definire i tempi di aggiudicazione e stipula contratto per poter avviare i relativi lavori e ridare la luce a quella traffica strada.




Pesce spada nel cofano dell’auto: deferito e multato pescatore di Augusta

Trasportava un esemplare di pesce spada nel cofano della propria auto. Sono stati gli uomini della Capitaneria di Porto di Augusta ad accorgersene, dopo aver fermato l’uomo, un pescatore professionale, nella nuova darsena del porto.
E’ intervenuto il servizio veterinario dell’Asp: il pesce spada rinvenuto, frutto accidentale di una battuta di pesca, dato il cattivo stato in cui veniva trasportato non è stato giudicato idoneo al consumo, ed è stato sequestrato.
Al soggetto fermato, oltre al deferimento all’Autorità Giudiziaria per trasporto di pescato in cattivo stato di conservazione, è stata comminata una sanzione amministrativa di circa 1.000 euro, perchè l’esemplare era stato sbarcato in una zona non consentita.




Lo strano senso delle priorità: il calcio in Consiglio comunale, l’ospedale ancora no

Premessa: questo articolo farà discutere e polemizzare. Non vuole offendere nessuno ma segnalare una stranezza, ovvero quella strana percezione delle cose e delle priorità a Siracusa.
Può così succedere che il Consiglio comunale si riunisca in adunata aperta per discutere delle sorti della squadra di calcio che milita in Serie C ma non, ad esempio, per discutere di nuovo ospedale e di iniziative di pressing su Regione ed Asp per accelerare la pubblicazione della super-perizia sull’area su cui costruirlo.
Lo zelo dei consiglieri verso le sorti della squadra di calcio e la solerte e pronta convocazione di un Consiglio aperto sono un bel segnale ma in una direzione sbagliata. Quella per cui si inseguono le contingenze del momento, accontentando la pancia dell’opinione pubblica ma senza visione prospettica.
Passare alla città l’idea che discutere su iscrizione o non iscrizione al campionato della squadra di calcio sia più urgente ed importante dell’ospedale da costruire (di cui si parla dai tardi 80) è un altra delle ragioni per cui si spiega come a Catania ed a Ragusa abbiano messo il turbo. In fondo basta poco: affrontare i veri problemi.
Il Siracusa calcio appassiona, al momemto fa soffrire e trepidare tanti tifosi che vanno rispettati, in primis da chi decide di fare calcio in questa complicata città. Ma non è la prima delle emergenze da portare in Consiglio comunale. Che non sia un “contentino” concesso a quello o a quell’altro gruppo politico, piuttosto il segnale di una capacità di analisi che sa guardare a Siracusa a 360°. A tutto tondo, insomma. Proprio come una palla. Il calcio in Consiglio comunale c’entra si, ma se inserito in un più chiaro concetto pubblico di priorità.




Compagno violento finisce ai domiciliari: decisiva la denuncia della vittima

Arresti domiciliari per un commerciante augustano. Il provvedimento, emesso dal gip del tribunale di Siracusa Carla Frau, è stato eseguito dai carabinieri di Melilli.
La misura cautelare arriva dopo le indagini scattate dalla denuncia di una donna che ha rivelato umiliazioni, angherie e sopraffazioni che sarebbe stata costretta a subire dal compagno, insieme a pestaggi. Una situazione che si sarebbe protratta per almeno due anni, secondo quanto ricostruito dagli investigatori che hanno individuato nella forte gelosia dell’uomo la causa scatenante.
Nella denuncia la vittima avrebbe riferito di diversi episodi violenti. L’uomo, anche in presenza dei figli minori, non avrebbe avuto alcuna remora ad aggredire ed umiliare la compagna.
Diverse volte la donna è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Augusta che le riscontravano, fra l’altro, traumi cranici, lesioni, contusioni, ematomi e tumefazioni.
Le dichiarazioni rese dalla donna sono state riscontrate dagli inquirenti e rapportate alla locale Procura che ha richiesto ed ottenuto dal Gip la misura cautelare.