Camion sugli spettatori, in prognosi riservata il 45enne investito. Sequestrato il mezzo

E’ ricoverato in prognosi riservata il 45enne rimasto coinvolto nell’incidente accaduto durante una prova del Truck Day a Rosolini. Un camion è finito in una zona occupata dal pubblico e ad avere la peggio è stato l’uomo, trasferito in elisoccorso al Cannizzaro di Catania.
L’ultimo bollettino medico diffuso dalla struttura ospedaliera etnea parla di grave trauma toracico con pneumotorace, fratture costali multiple, frattura della clavicola sinistra, frattura alla gamba destra e trauma al piede sinistro. Si trova ricoverato in chirurgia toracica nella qualificata struttura etnea. I medici stanno seguendo con attenzione l’evolversi della situazione, dopo un delicato intervento chirurgico nel tentativo di evitare la perdita di un arto.
Alla guida del mezzo pesante, tecnicamente qualificato trattore stradale, c’era un avolese under 30, sotto shock dopo quanto accaduto. La Procura di Siracusa ha aperto un indagine su quanto accaduto. Il mezzo pesante è stato posto sotto sequestro. Le indagini sono state affidate ai carabinieri.




Siracusa. Raccolta differenziata, così non va e la colpa non è solo del cittadino

Diciotto mesi di raccolta differenziata non sono bastati. Una fetta di città non è ancora servita (Grottasanta), Tiche è partita sottotono col porta a porta e soffre già per la spazzatura, la Borgata è sotto i rifiuti, Ortigia invasa da carrellati, le contrade marinare un punto di domanda.
In verità non c’è zona del capoluogo che sia esente da pecche e problemi. Prendersela solo con l’inciviltà di chi insozza e non rispetta le regole è ormai ritornello stantio e poco utile alla causa. Una analisi più concreta non può che partire dalla grande carenza di formazione e informazione. In sintesi: è mancata la guida pubblica.
Il cittadino ha dovuto ritirare i mastelli, il cittadino ha dovuto imparare a differenziare a casa, il cittadino ha dovuto comprendere il funzionamento dei calendari e dei turni di raccolta delle frazioni. Tutto da solo, in compagnia di una mini guida alla differenziata (i più fortunati) o di app studiate allo scopo (i più tecnologici). Perchè la verità vera è che ancora oggi, 18 mesi dopo, c’è chi si domanda perchè siano stati rimossi i cassonetti per l’indifferenziato sotto casa. Nessuno gli ha detto della differenziata e di come funziona. E continua imperterrito a buttare la sua spazzatura dove e come ha sempre fatto. Imitato dai vicini che si domandano a loro volta perchè far la fatica della differenziata se tanto si può comunque buttare il sacchetto in giro. Sembra assurdo, ma succede anche questo e succede proprio così. Perchè è mancata la formazione prima e durante e l’informazione in corso di servizio. Per dovere di cronaca, alcune iniziative sono state messe in campo in avvio, sotto la gestione Igm e si sono presentate come piuttosto utili. L’unica guida stampata e diffusa ai cittadini risale a quella fase.
Ecco perchè dopo 18 mesi di differenziata e porta a porta, alla partenza nella zona di Santa Panagia è già caos. Rifiuti, discariche, anarchia, ognuno con la propria regola. Condomini senza carrellati, condomini con isole ecologiche scambiate per cassonetti per l”indifferenziato, carrellati in ogni dove, mastelli a macchia di leopardo. Insomma, disorganizzazione. E tanta impreparazione: del cittadino, del Comune e di un gestore disattento e non appassionato che oggi c’è e domani non si sa (c’è da fare una gara tutta nuova…). Si ripete sempre lo stesso schema, come se ogni pezzo di città fosse un regno autonomo e assolutamente disinteressato verso quello che accade o è cambiato tutto attorno.
Per farla breve, il cittadino è incivile ma è pur vero che nessuno gli ha messo facilmente a disposizione strumenti per “civilizzarsi”. E’ tutto un impegno, tutto una fatica. Al punto che viene da domandarsi se, per i primi anni, non sarebbe stato il caso di utilizzare un sistema diverso per la differenziata, magari con cassonetti ancora su strada e sacchetti con i codici a barre per i cittadini. Un rapido e quotidiano controllo con lettore ottico al momento della raccolta avrebbe reso chiaro zona per zona chi differenzia (e quanto) e chi no, in modo da inserire in bolletta premialità in base ai risultati conseguiti (e contrastare chi non differenzia, domicilio per domicilio).
Creata così l’abitudine verso la differenziata, si sarebbe anche potuta giocare la carta della rivoluzione, levando i cassonetti di frazione per passare al porta a porta. Ma solo dopo aver creato “l’abitudine”, la nuova cultura che oggi ancora non c’è e che stancamente si prova ad instillare. In fondo, l’esperienza del centro di raccolta mobile insegna proprio questo: con i contenitori chiari e su strada, la gente risponde e pure bene. Meglio persino di lasciare le varie frazioni davanti alla porta di casa. Resto poi l’antico assunto: migliore è il servizio, minore è la possibilità per il cittadino di sbagliare.




Siracusa. Una settimana da Oscar, arriva Vanessa Redgrave: a lei l’Eschilo d’Oro

Mercoledì sera la prima volta di un premio Oscar al teatro greco di Siracusa: Vanessa Redgrave riceverà il premio Eschilo d’oro. E cresce l’attesa per l’arrivo in città dell’attrice britannica, premio Oscar nel 1978 per la sua interpretazione nel film Giulia diretto da Fred Zinnemann con Jane Fonda.
La Fondazione Inda le ha assegnato il prestigioso riconoscimento per una lunga carriera vissuta tra palcoscenico, set cinematografici e televisivi, sempre nel segno della qualità, della grandezza interpretativa, della militanza. Vanessa Redgrave ha interpretato centinaia di film, spettacoli, sceneggiati e serie tv ottenendo innumerevoli riconoscimenti: ha ricevuto in carriera sei nomination all’Oscar, e ha ottenuto due Golden Globe, un Bafta, due Prix al Festival di Cannes, la Coppa Volpi a Venezia, due Emmy e, in campo teatrale, un Tony Award e un Olivier Award, entrambi come miglior attrice.
La cerimonia di consegna dell’Eschilo d’Oro, il riconoscimento assegnato dal 1960 dalla Fondazione Inda a personalità che si sono internazionalmente distinte nel teatro classico e negli studi sulla classicità greca e latina, è in programma mercoledì 12 giugno, alle 19, al Teatro Greco di Siracusa prima della replica di Elena di Euripide.
L’Eschilo d’oro nel corso degli anni è stato assegnato tra gli stranieri ai registi Theo Anghelopulos, Ariane Mnouchkine e Peter Stein ma anche a Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi e Irene Papas. Vanessa Redgrave è interprete di innumerevoli produzioni teatrali, dagli inizi con i testi di William Shakespeare, Anton Čechov, Henrik Ibsen e Bertolt Brecht al Tony Award vinto nel 2003 come miglior attrice per Il lungo viaggio verso la notte di Eugene O’Neill. Lunghissima e pluripremiata la carriera cinematografica con Redgrave interprete di alcune delle pellicole che hanno segnato la storia del cinema, da Blow-up di Michelangelo Antonioni ad Assassinio sull’Orient Express di Sidney Lumet. L’attrice è anche Andromaca nelle Troiane di Micheal Cacoyannis ed è stata protagonista di produzioni televisive di grande qualità come il film Fania che le consente nel 1980 di ricevere l’Emmy Award come miglior attrice. Nel 2018 le è stato conferito il Leone d’oro alla carriera alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Da sempre impegnata politicamente e per il rispetto dei diritti umani, Vanessa Redgrave è ambasciatrice dell’Unicef.
Dopo la cerimonia di consegna al Teatro Greco di Siracusa, con la città che potrà salutare e rendere omaggio all’interprete britannica, alle 20,30 al Teatro Comunale è prevista la proiezione di Sea Sorrow. Il film documentario, diretto da Vanessa Redgrave racconta la storia passata e presente dei rifugiati in Europa concentrandosi in particolare sui bambini rifugiati.
L’arrivo in città di Vanessa Redgrave rappresenta un evento di grande rilievo per la Stagione 2019 al Teatro Greco di Siracusa e per tutta la città; la due giorni a Siracusa dell’attrice premio Oscar è stata resa possibile dalla collaborazione tra la Fondazione Inda, l’Ortigia Film Festival, l’Ortea Palace Luxury Resort e “Incontri a Siracusa” curato da Andrea Armaro e Concetta Messina.




Indagati a Gela i vertici Tekra: è la stessa azienda che cura l’igiene urbana a Siracusa

Nella bufera a Gela i vertici di Tekra, la società campana che gestisce il servizio di igiene urbana anche a Siracusa. Nelle indagini condotte dai pm della Procura di Caltanissetta ed arrivate in fase di chiusura sono coinvolti anche Alessio e Antonio Balestrieri (a capo della holding di cui fa parte Tekra) e Andrea Dal Canton (direttore del servizio anche a Siracusa).
Dieci in tutto le persone a cui sono stati notificati gli avvisi di conclusione indagini tra cui pure dirigenti ed ex sindaci del Comune di Gela, insieme all’attuale commissario liquidatore dell’Ato Cl2, Giuseppe Panebianco. Turbativa d’asta, frode ed omissioni i reati contestati a vario titolo.
Nel mirino dei magistrati l’appalto rifiuti e presunti illeciti, inclusi mancati controlli e costi che sarebbero lievitati insieme ad un capitolato speciale d’appalto non eseguito alla lettera.

foto: quotidianodigela.it




Siracusa. Più forze dell’ordine dal primo luglio, in breve tempo 52 nuovi arrivi in divisa

E’ stato annunciato nei giorni scorsi dal ministro dell’Interno l’arrivo in Sicilia di ulteriori rinforzi per le forze dell’ordine: 672 uomini e donne in divisa in più. Di questi, 42 sono destinati a Siracusa a partire dal primo luglio. Fanno parte del contingente interforze di 479 unità operativo nell’ambito del potenziamento degli uffici delle forze dell’ordine predisposto in vista della bella stagione e finalizzato a specifici progetti individuati dal Viminale.
Altri 193 agenti della polizia di Stato saranno inoltre assunti entro aprile 2020 a seguito dei concorsi programmati e verranno distribuiti nelle varie questure: 10 a Siracusa.
Il bando di concorso è stato pubblicato il 4 giugno 2019: gli assunti in totale saranno 1.515 allievi agenti della Polizia di Stato. Tale concorso, indetto con decreto del capo della Polizia, è però riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale o in rafferma annuale in servizio o in congedo.




Noto. Furto di gasolio dai bus parcheggiati a Passo Abate, arrestati in due

Arrestati in flagranza di reato a Noto in due per furto aggravato. I carabinieri hanno bloccato Salvatore Grande, 21 anni, ed un minorenne mentre erano intenti a rubare del carburante da un automezzo per il trasporto pubblico in sosta presso l’area parcheggio di contrada Passo Abate.
I due si sarebbero introdotti all’interno del parcheggio con diverse taniche, ma una pattuglia dei carabinieri li ha notati e fermati dopo che avevano riempito alcune taniche col gasolio. I due sono stati tradotti in carcere a Cavadonna e presso il Cpa per minori di Catania, a disposizione delle Autorità Giudiziarie competenti.




Siracusa. Lavori alla rete fognaria sulla statale 124: Interrogazione di “Amo Siracusa”

Un’interrogazione riguardante i lavori per la realizzazione della tubazione fognaria che hanno avuto luogo nei mesi scorsi nei pressi della bretella di servizio lato nord della statale 124 eseguiti dall’A.t.i. Impresa costruzioni Eredi Marotta. L’ha presentata il gruppo consiliare Amo Siracusa.
“Si tratta – spiegano i consiglieri comunali Gaetano Favara, Michele Mangiafico e Carlos Torres – di un’arteria cittadina che serve il nuovo centro comunale di Protezione civile, un centro sportivo frequentato da numerosi concittadini e diverse altre proprietà private. Lo stato di degrado in cui l’impresa sopra citata ha lasciato l’arteria stradale -aggiungono i consiglieri – è foriero di possibili incidenti, determinando rischi non indifferenti per chi percorre questa strada.” La Direzione dei Lavori del Comune di Siracusa avrebbe chiesto in più occasioni, almeno tre, a mezzo Pec, il ripristino  dello status quo ante della strada. Il riscontro, secondo gli esponenti di “Amo Siracusa” sarebbe stato soltanto un “intervento palliativo, effettuato il 20 maggio scorso, assolutamente non risolutivo del danno determinato sull’arteria i a causa dei lavori.  Non riteniamo-tuonano i consiglieri comunali-  che questo sia un comportamento responsabile e consapevole. Non comprendiamo come mai, a fronte di questo comportamento, il Comune di Siracusa non abbia ancora assunto la determinazione di agire in danno alla stessa impresa ripristinando le condizioni originarie del manto stradale e restituendo alla strada le condizioni di sicurezza necessarie”.




Mancanza di pediatri, reparti ancora chiusi a Noto: “chiesto incontro al manager Asp”

Ancora chiusi i reparti di Ostetricia e Ginecologia e Pediatria del Trigona di Noto. Da più di tre mesi sono stati trasferiti a Siracusa. “Abbiamo chiesto un nuovo incontro al manager dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra”, annuncia il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. Nelle ore scorse ha partecipato ad una riunione a Palazzo Ducezio, con i rappresentanti dell’assemblea cittadina che ormai da mesi si stanno occupando della questione legata all’ospedale riunito Avola-Noto. Presente anche il responsabile del Comitato per la tutela della sanità nella zona sud della provincia di Siracusa, Vincenzo Adamo.
“La mancanza di medici pediatri continua ad essere un tormentone e quanto stabilito durante i lavori della Commissione Salute all’Ars circa la convenzione tra Asp limitrofe non si è concretizzato. Non si capisce perché non sia stato possibile sottoscriverla – commenta il sindaco Corrado Bonfanti – visto che la disponibilità dei medici esterni sarebbe stata fuori dal loro principale impegno e solo su loro specifica volontà. È una cosa ingiustificabile”.
Positiva, invece, la posizione dell’Asp di Siracusa per la pubblicazione della manifestazione d’interesse per portare nella struttura ospedaliera di Noto posti letto per acuti in convenzione. Nessun riscontro, invece, per l’avvio dei reparti di riabilitazione e lungodegenza, presenti sulla carta ma non operativi.

foto: archivio, uno dei momenti di protesta in difesa del Trigona e dei reparti




Siracusa. “Istamina nel tonno, in estate aumenta il rischio”: i consigli dell’Asp

Aumentano, con l’arrivo dell’estate, i rischi legati alla sicurezza alimentari, soprattutto legati all’eventuale cattiva conservazione del tonno da parte di pescatori, rivenditori e acquirenti. L’Asp di Siracusa, con il coordinatore del Dipartimento Veterinario, Angelo La Vignera invita alla massima attenzione e fornisce , a tale scopo, le indicazioni utili per una corretta conservazione del tonno.
“Subito dopo essere stato pescato – spiega – il pesce va conservato a temperature comprese tra zero e quattro gradi centigradi, altrimenti il rischio è che si formi l’istamina, una sostanza incolore e insapore, che non si elimina neanche con la cottura e che si genera naturalmente in seguito alla degradazione dell’istidina, presente naturalmente nei pesci a carne rossa, a causa di batteri istaminogeni che ad alte temperature trasformano l’istidina in istamina. La stessa, ad elevate concentrazioni, causa appunto la sindrome sgombroide. Tale sindrome è caratterizzata da arrossamento cutaneo, prurito, mal di testa, difficoltà di deglutizione e respiratoria, nausea, vomito e diarrea. Un appello va ai rivenditori autorizzati affinché conservino il tonno in banconi refrigerati esponendolo sugli stessi in piccole quantità e conservando la rimanente parte in celle frigo a temperature comprese tra 1 e 4 centigradi. Un appello accorato è rivolto anche ai consumatori affinché acquistino il tonno esclusivamente presso rivenditori autorizzati, muniti di celle frigorifere, pretendendo la tracciabilità documentata del prodotto. Il tonno acquistato va riposto in borse frigo per il trasporto che deve avvenire nel più breve tempo possibile non lasciandolo mai in macchina a temperature elevate”.




Siracusa. Siam, nuovo sito internet e call center: “Possibile pagare on line”

Da mercoledì prossimo, 12 giugno, partirà inoltre il nuovo servizio di call center. Per tutti gli utenti, il servizio telefonico di customer care sarà attivo al numero 800 200 905 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dal lunedì al giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30. Gli utenti, attraverso tale servizio, potranno anche chiedere informazioni sul proprio storico dei pagamenti. Resta attivo h24, ma cambia numero, il servizio di segnalazione guasti: coloro i quali vorranno parlare con i nostri tecnici dovranno digitare il numero 800 31 31 30.