Siracusa. Droga negli slip: arrestato mentre spacciava in piazza San Metodio

Spacciava droga in piazza San Metodio. La scorsa notte, in flagranza di reato, i carabinieri hanno arrestato Luigi Cacciatore, 25 anni, disoccupato siracusano, con precedenti di polizia. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno effettuato uno specifico servizio di prevenzione e repressione. Erano sulle tracce del giovane.  A seguito di un’accurata attività d’osservazione a distanza, hanno sorpreso Cacciatore mentre cedeva droga ad assuntori locali . I Carabinieri , dopo averlo visto cedere droga ad un assuntore a bordo di un’autovettura, si sono avvicinati al presunto spacciatore e lo hanno sottoposto a perquisizione personale. Addosso al giovane, occultate negli slip, rinvenute 10 dosi di marijuana confezionate singolarmente in bustine di cellophane trasparente già pronte per lo spaccio. Rinvenuto lo stupefacente e considerati i numerosi precedenti per spaccio, l’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari. Il servizio di prevenzione e repressione dello spaccio proseguirà “con la stessa intensità” anche nei prossimi giorni.




Una siracusana a “L’Eredità”: ieri in onda la puntata su Rai Uno

Una siracusana a “L’Eredità”. Tra i concorrenti della puntata di ieri, in onda su Rai Uno e condotta da Flavio Insinna, Tiziana Laurettini, avvocato. A lei il compito di dare prova della sua cultura, del suo intuito e della velocità nella risposta, contendendo agli altri l'”Eredità” in palio. Tiziana Laurettini non è arrivata alla fase finale del quiz televisivo. Ha, comunque, ben figurato e archiviato una bella esperienza.

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L’insegnante sospesa per le slide su Salvini, i docenti del “Fermi” in sua difesa

“La scuola è il luogo naturalmente deputato alla formazione di una intelligenza critica, al rispetto ed al confronto civile ed alla possibilità di esprimere liberamente il proprio pensiero”. Il dirigente scolastico Antonio Ferrarini e il Collegio Docenti dell’istituto Fermi di Siracusa scendono in campo in maniera chiara contro la sanzione decisa dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo ai danni dell’insegnante Rosa Maria Dell’Aria, punita per “non aver vigilato” sul lavoro svolto da alcuni dei suoi studenti in occasione della giornata della memoria. Si tratta dell’insegnante di Italiano sospesa, perchè i suoi alunni hanno presentato un video in cui accostano il Decreto Sicurezza del ministro Matteo Salvini alle leggi razziali del 1938 . Una decisione assurda, per il dirigente e gli insegnanti dell’istituto superiore siracusano. In un documento, i docenti “esprimono con fermezza la loro contrarietà a qualsiasi forma di censura che viola in maniera così palese gli articoli  3-21-33-25 della Carta costituzionale. Parlano di censura ed elencano i singoli articoli e ciò che prevedono.
“1) ART. 3, 1° comma, Cost.: “ Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti
alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di
condizioni personali e sociali.”
2) ART. 21, 1° comma, Cost.: “ Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero
con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.”
3) ART. 33, 1° comma, Cost.: “ L’ arte e la scienza sono libere e libero ne è l’ insegnamento.”
4) ART. 35, 4° comma, Cost.: La Repubblica “ riconosce la libertà di emigrazione salvo gli
obblighi stabiliti dalla legge nell’ interesse generale…”
Il corpo docenti del “Fermi” dichiara “il diritto ed il dovere di potere difendere i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana in ogni sua sede pubblica e privata e contro qualsiasi soggetto pubblico o privato che attenti a scardinarne le fondamenta”. Entrano, poi, anche nel dettaglio di alcuni aspetti. E reputano “contrario all’articolo 35 associare la figura del migrante sic et simpliciter ad un criminale; Contrario all’ articolo 3 discriminare i cittadini per razza diversa;
Contrario all’ articolo 21 e 33 impedire il diritto di esprimere liberamente un’ opinione e limitare la
libertà di insegnamento”. A tutto questo segue la condanna di “quei soggetti pubblici o privati che stanno disseminando un clima di paure e di odio verso l’ altro, il diverso, lo straniero, in quanto contrari ai principi fondamentali che ogni giorno vengono applicati dalla comunità scolastica dell’ I.T.I. “ E. Fermi” di Siracusa”.
La richiesta, indirizzata all’Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo, è quella di annullare in autotutela il provvedimento disciplinare emesso e a provvedere “immediatamente alla reintegrazione della professoressa Rosa Maria Dell’Aria.




Siracusa. Volantinaggio contro l’ordinanza del Prefetto: “limita il diritto allo sciopero”

Per protestare contro l’ordinanza prefettizia che limita il ricorso ai blocchi alle portinerie della zona industriale, azione di volantinaggio promossa questa mattina dal Movimento Aretuseo per il Lavoro. In piazza Archimede, a pochi metri dal palazzo della Prefettura, piazzato uno striscione mentre gli attivisti hanno distribuito ai passanti un documento nel quale attaccano la decisione del prefetto Pizzi, definita “gravissima” e per la quale chiedono un ritiro immediato. Per il Movimento per il Lavoro l’ordinanza limiterebbe il diritto allo sciopero dei lavoratori che chiedono rispetto dei contratti.
A dar manforte al presidio anche la Cgil, con il segretario provinciale Roberto Alosi. Nei giorni scorsi i sindacati avevano criticato il provvedimento: “riteniamo assai rischioso innescare una pericolosa deriva regressiva dei diritti dei lavoratori e delle libertà sindacali”.
La Prefettura aveva già chiarito che non si tratta di misura lesiva del diritto costituzionale allo sciopero. Ufficiosamente sarebbe stata richiesta anche maggiore responsabilità ai sindacati. I blocchi, spesso, non sarebbero stati comunicati e autorizzati dalla forza pubblica, come richiesto per legge, e nati da iniziative autonome dei lavoratori. Una situazione di deregulation che avrebbe condotto all’intervento del Prefetto per ripristinare il corretto protocollo.




La Guardia di Finanza sequestro 500.000 prodotti in un negozio di Augusta

La Guardia di Finanza ha sequestro in un negozio di Augusta circa 500.000 prodotti di varia natura, esposti in vendita sugli scaffali. Si tratta di articoli privi del marchio di sicurezza per un valore complessivo pari a 5mila euro. Sequestrati 16.067 giocattoli senza marchio CE autentico e con loghi di noti personaggi dei cartoni animati amati dai bambini; 431.924 prodotti commerciali non conformi alle previsioni previste nel Codice del Consumo.




Siracusa. Notte dei Musei, suggestiva apertura del Maniace ed altri appuntamenti

Appuntamenti con la Notte dei Musei anche a Siracusa. Questa sera sarà possibile, ad esempio, visitare gratuitamente ed in notturna il castello Maniace. Forti suggestioni dalle 20 alle 2. Saranno fruibili la “Sala Ipostila”, l’Antiquarium e la “Sala delle Cartografie” nella quale saranno proiettati filmati inerenti la storia del monumento, dal punto di vista architettonico e geologico, corredati da ricostruzioni in 3D del Castello e delle fortificazioni di Ortigia.
Biglietto ridotto per Archimede a Siracusa, la mostra interattiva alla Galleria Montevergini, dalle 19 alle 23. Biglietto ridotto fino alle 24 per i residenti anche per l’esposizione “Per una crocifissione di Sant’Andrea”, al palazzo della Soprintendenza, in piazza Duomo a Siracusa.




Siracusa. Consiglio comunale, seduta a vuoto: presenti in 10, tutto rinviato a lunedì

Con soli 10 consiglieri presenti cade la sessione del Consiglio comunale di Siracusa, che aveva aggiornato la seduta a ieri sera per mancanza del numero legale. I lavori sono stati presieduti dal vice presidente del consiglio comunale, Michele Mangiafico.
Il consiglio comunale torna a riunirsi lunedì 20 alle 18,30 con il seguente ordine del giorno: mozione a firma dei capigruppo: Messina, Catera, Castagnino, Favara, Reale, Impallomeni avente ad oggetto la delibera che aumenta le tariffe del suolo pubblico; odg a firma del consigliere Castagnino sulla revoca della delibera che aumenta i costi per la sosta nei parcheggi e check point bus; atto di indirizzo della terza Commissione relativo alla problematica “servizio raccolta rifiuti”.




Siracusa. Ritorna sul portone di Palazzo Vermexio il restaurato stemma della città

Restaurato, è tornato questa mattina al su o posto – sopra il portone di ingresso a Palazzo Vermexio – lo stemma del Comune di Siracusa. “Ringrazio il Lions Club Siracusa Host e la sua presidentessa Teresina Peluso per questa iniziativa. Bella, e di contenuto simbolico, l’idea di restaurare l’antico stemma cittadino, ma ancora più bella e condivisibile la decisione di coinvolgere gli ospiti della Fondazione Sant’Angela Merici. Sono i veri protagonisti di questa giornata e il loro laboratorio artistico è una realtà che merita di essere scoperta e valorizzata”. Lo ha detto il sindaco Francesco Italia questa nel corso della cerimonia di ricollocazione dello stemma .
Lo stemma è stato riposizionato, dopo il restauro del quale si è fatto carico il Lions Club Siracusa Host, che proprio oggi festeggia 60 anni dalla sua fondazione. Nell’ambito di questo anniversario il Club Siracusa Host festeggia anche l’elezione di Franco Cirillo a secondo vice Governatore nella storia del Club. L’intervento è stato realizzato dal laboratorio artistico della Fondazione Sant’Angela Merici.
Alla cerimonia di questa mattina, insieme al sindaco Francesco Italia, erano presenti, la presidente del club, Teresina Peluso, e il presidente della Fondazione, don Alfio Li Noce.
La Fondazione Sant’Angela Merici si occupa di assistenza alla persona e il laboratorio artistico è rivolto ai soggetti diversamente abili o con problemi neuropsichici che lavorano seguendo le direttive di due maestri d’arte.




Via allo spettacolo dell’Infiorata, in via Nicolaci l’artistica esplosione di colore

L’Infiorata di via Nicolaci è pronta. I bozzetti realizzati durante la notte dagli infioratori netini hanno preso forma e raccontano le Storie dei Siciliani in America.
Nei 16 quadri realizzati con fiori e materiale naturale, trovano posto immagini dedicate a Gaetana Midolo, la giovanissima netina morta a New York nell’incendio della Triangle Shirt Waist Company; ad Hanna-Barbera, casa produttrice di tanti cartoni animati famosi; a Lady Gaga e al Toro di Wall Street. Ci sono anche bozzetti dedicati a Liza Minnelli ed a Frank Sinatra. Spazio anche alle immagini simbolo, l’inconfondibile Statua della Libertà ma anche un gruppo di giovani pronti a salpare per raggiungere l’America e ricominciare una nuova vita o al ricordo dell’operazione Husky del 1943.
Tanti già da ieri i visitatori presenti in città. Molti hanno voluto scoprire dal vivo come vengono realizzati i bozzetti, assistendo così a quello che stava succedendo in via Nicolaci, con gli infioratori impegnati a trasformare i disegni in quadri realizzati con i fiori.
Ieri è stato il giorno del taglio del nastro a Casa America, nella Sala Gagliardi di Palazzo Trigona, allestita dagli studenti dell’Accademia Belle Arti di Catania.
Tra i tanti appuntamenti in programma oggi (consultabili sulle pagine social del Comune di Noto e sul sito istituzionale www.comune.noto.sr.it), da segnalare alle 10, l’inaugurazione in via Galileo Galileo, della mostra dedicata ai manifesti delle 40 edizioni dell’Infiorata. Alle 12, invece, è in programma il Gran Galà della 40^ edizione dell’Infiorata: al Teatro Tina Di Lorenzo saranno premiati gli infioratori che anche quest’anno si sono impegnati con dedizione e amore per la loro città in via Nicolaci realizzando i 16 bozzetti.
In piazza XVI Maggio prosegue il Pop Up Market mentre in piazza Municipio sono stati allestiti gli stand delle Forze dell’Ordine.
Domani sarà il giorno della sfilata in abiti d’epoca a cura dell’associazione Corteo Barocco. Alle 21, in piazza Municipio, lo spettacolo di suoni, danza e luci che chiuderà la 40^ Infiorata di Noto.




Noto. “Scoppierà un ordigno”, 52enne denunciato per procurato allarme

Dovrà rispondere di procurato allarme il 52enne denunciato a Noto dal locale commissariato. Sarebbe stato lui a telefonare da una cabina pubblica di piazza Mazzini alla centrale del numero unico di emergenza per annunciare lo scoppio di un ordigno in centro a Noto. La telefonata è avvenuta lo scorso giovedì. Le indagini di Polizia hanno condotto gli investigatori sulle tracce dell’uomo, grazie soprattutto alle immagini registrate da un impianto di videosorveglianza vicino alla cabina di zona Crocifisso. Il 52enne sarebbe stato ripreso proprio negli istanti della chiamata.