Pachino. Fiamme all’interno di una casa occupata da senzatetto

Un incendio si è sviluppato nella notte a Pachino, all’interno di una casa che sarebbe occupata da senzatetto. Sono entrati inazione i vigili del fuoco di Noto che sono riusciti ad entrare all’interno dell’abitazione con l’ausilio dei respiratori. All’interno anche cumuli di spazzatura che avevano finito con ogni probabilità per alimentare le fiamme.




Noto. Il commissario che combatte la mafia anche con un cortometraggio: “La Felicità”

Si intitola “La Felicità” ed è il cortometraggio scritto e prodotto dal dirigente del commissariato di Noto, Paolo Arena. Alle riprese hanno partecipato agenti di polizia e cittadini. Protagonista è un piccolo studente della quarta elementare dell’Aurispa.
Sarà proiettato in anteprima in occasione dell’Infiorata 2019, il 18 e 19 maggio. “La Felicità” parla di lotta alla mafia.




Noto. Incendio in un casotto a San Lorenzo, bombole di gas all’interno

Le ultime ore sono state di gran lavoro per i Vigili del Fuoco. Questa mattina, alle 7.30, la squadra di Noto è intervenuta in contrada San Lorenzo. Un incendio si era sviluppato in un casotto adiacente ad una villetta. All’interno, masserizie varie e alcune bombole.




Siracusa. Blocchi nella zona industriale: le precisazioni della prefettura

“Non sono le manifestazioni ad essere vietate, ma quelle che diventano veri  propri blocchi stradali nella zona industriale”. Il prefetto, Luigi Pizzi puntualizza il senso del provvedimento adottato nei giorni scorsi, con cui si  vietano assembramenti di persone e mezzi su alcune arterie stradali. Un modo per fugare ogni dubbio, alla luce di quelle che la prefettura definisce “commenti e interpretazioni distorti che viaggiano attraverso i social network. Il provvedimento prefettizio ha la propria efficacia nel polo petrolchimico. “Non comprime in linea generale il diritto o la libertà di manifestazione ma tutto questo nei limiti fissati dalla legge. Il provvedimento mira esclusivamente a tutelare la sicurezza pubblica, degli impianti industriali e della circolazione veicolare e solo in quell’area della provincia”. Poi un ulteriore chiarimento. “Il provvedimento è in linea con i presupposti fissati dalla Corte Costituzionale rispetto al potere d’ordinanza del prefetto”. L’ordinanza prefettizia, in effetti, ha suscitato polemiche, che viaggiano soprattutto sui social e con cui si mette in evidenza quella che alcuni reputano un possibile violazione del diritto a manifestare. Commenti che hanno spinto il rappresentante dell’ufficio territoriale di Governo ad entrare più nel dettaglio di quanto stabilito alla luce dell’ultimo blocco stradale, organizzato nei gironi scorsi. “Anche in passato, come più di recenti- spiega – quel tipo di manifestazione ha dato luogo a consistenti rallentamenti, determinando veri e propri blocchi stradali,sanzionati dal Decreto Sicurezza. Manifestazioni prive di autorizzazioni preventive da parte delle autorità preposte sono assolutamente illegali- precisa la prefettura- e hanno originato pericoli evidenti per la sicurezza pubblica della circolazione, impedendo l’attività lavorativa di dipendenti del polo petrolchimico e la libertà d’impresa. Inammissibili-vengono giudicate dall’ufficio territoriale di Governo- le interruzioni di rifornimento energetico ad aziende di trasporto,anche fuori provincia o ad infrastrutture di rilevanza internazionale come l’aeroporto di Catania e il porto di Messina”.




Siracusa. Nuova nave da crociera in porto: toccata e fuga per la Silver Shadow

Ha fatto ingresso in porto alle 7,30 di questa mattina nelle acque del Porto Grande di Siracusa  la nave da crociera Silver Shadow. Toccata e fuga per i circa 700 passeggeri a bordo, tra ospiti e membri dell’equipaggio. L’imbarcazione  ripartirà, infatti, nel tardo pomeriggio, alle 18, per proseguire verso la prossima tappa, sempre siciliana. Proviene dalla Grecia e, dopo Siracusa, la Silver Shadow raggiungerà il porto di Palermo.




Pachino. Criminalità: Daspo urbano, pattuglie miste e controlli. Misure del Comitato per la Sicurezza

Una serie di misure per contenere la criminalità nel territorio di Pachino e garantire la sicurezza, nel periodo estivo, soprattutto nel borgo di Marzamemi. Il Comitato per l’Ordine e la sicurezza si è occupato di questo durante l’ultimo vertice convocato dal prefetto, Luigi Pizzi. Confermato il potenziamento dell’organico del commissariato e della stazione dei carabinieri. Il servizio di controllo del territorio, di recente potenziato, sarà condotto con le stesse modalità anche nelle prossime settimane, soprattutto alla luce del clima che si è innescato dopo l’omicidio di Corrado Vizzini e le dinamiche conseguenti, con la faida che si è creata a seguito della reazione del gruppo criminale colpito e sfociata in una serie di atti intimidatori”. I reati predatori sarebbero in lieve aumento, ma non si tratta di un dato che sembra preoccupare particolarmente le forze dell’ordine. Inciderebbe soprattutto l’aspetto spaccio di stupefacenti. Su questo versante, l’intenzione espressa è quella di lavorare con la prospettiva dell’applicazione di quanto previsto per il Daspo Urbano. In vista del momento di picco della stagione turistica, invece, il Comitato per l’Ordine e la sicurezza ha stabilito delle linee guida da seguite per il borgo marinaro di Marzamemi. Pattuglie miste saranno operative durante tutta l’estate. Saranno riassegnati gli spazi agli esercenti che occupano suolo pubblico, secondo un criterio di “maggiore omogeneità”. Previsto, inoltre, un piano della viabilità che possa, vietando la circolazione su alcune arterie, evitando di congestionare il traffico veicolare.




Siracusa. Ipermercato ex Spaccio Alimentare, ancora lontana una intesa

Il nuovo centro commerciale di Necropoli del Fusco aprirà senza ipermercato. Nonostante l’apertura della nuova proprietà, la Cds Holding, non si è ancora riusciti a trovare un accordo tra le parti in causa. L’incontro di questa mattina all’Ispettorato del Lavoro si è concluso con un nulla di fatto.
La Cds Holding, alla luce dello stallo attuale, si è resa disponibile ad effettuare a sue spese i lavori di ristrutturazione dell’area ipermercato di cui è ancora proprietaria Carrefour ma con ramo d’azienda affidato a Cambria, oggi in trattativa con Deco per la cessione. In mezzo, un concordato all’esame del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto per sbloccare la situazione del gruppo Cambria-Spaccio Alimentare. Sarebbe poi la nuova proprietà dell’ipermercato a rimborsare la Cds Holding delle spese sostenute per adeguare i locali dell’ipermercato interno al centro commerciale. La proposta resta sul tavolo anche se un eventuale sciopero dei 77 lavoratori di Spaccio Alimentare in occasione dei giorni dell’apertura potrebbero finire per creare un muro contro muro che riporterebbe tutto al punto di partenza.
I sindacati, presenti al tavolo, stanno valutando con attenzione il da farsi. Intanto, ai lavoratori siracusani è stato finalmente liquidato lo stipendio di febbraio e le carte per la cassa integrazione sono già arrivate alla sede di Siracusa. Molti dei 77 dipendenti ex Cambria si sono ritrovati questa mattina all’esterno dell’Ufficio del Lavoro. Assente al tavolo, Carrefour. Intanto i sindacati, la Filcams Cgil in testa, tornano a chiedere che della vicenda si occupi la Prefettura. Lo stop prolungato per ristrutturazione non rientrerebbe, secondo il sindacato, tra le situazioni che possono essere risolte con un tavolo di raffreddamento all’Ispettorato del Lavoro.




Siracusa. I blocchi nella zona industriale sono “fuorilegge”: vietati dalla Prefettura

I “blocchi” alle portinerie della zona industriale di Siracusa sono adesso fuorilegge. Lo dispone una ordinanza della Prefettura che vieta “assembramenti di persone e/o di automezzi” in una serie di luoghi che, di fatto, sono riassumibili nelle portinerie degli stabilimenti industriali: Isab, Syndial, Versalis, Sonatrach.
Il provvedimento del prefetto Pizzi è subito esecutivo e rimarrà in vigore fino a settembre 2019. Ed ha causato più di un malumore tra i sindacati che – ufficiosamente – parlano di provocazione e scarso coinvolgimento nella adozione dell’ordinanza. Va però detto che il ricorso ai blocchi era diventato negli ultimi anni “sistema” e spesso senza neanche ricorso ai sindacati. Se comprensibili sono le ragioni di lavoratori che si ritrovano senza occupazione e manifestano il loro disagio – cose che nessuno vuole limitare – dall’altro si avvertiva la necessità di una regola che impedisse l’eccesso riscontrato in alcune vicende.
La Prefettura, in premessa, ricorda come “negli ultimi giorni si sono verificate manifestazioni di protesta che hanno determinato difficoltà e rallentamenti all’accesso degli stabilimenti (…) con ripercussioni negative sul traffico veicolare”. Si tratta di manifestazioni che si sono protratte per l’intera giornata, “mettendo a rischio la sicurezza degli impianti” e in contrasto con “la libertà di svolgimento dell’attività lavorativa dei dipendenti degli stabilimenti e della libertà di impresa”. Da qui la scelta di vietare i blocchi alle portinerie.

foto: una delle recenti manifestazioni di protesta alle portinerie della zona industriale




Simply, niente accordo sui licenziamenti: uscita su base volontaria, no dei sindacati

Niente di fatto a Palermo al tavolo convocato per discutere della procedura di licenziamento collettivo di 264 lavoratori Simply (28 esuberi tra Siracusa, Lentini e Priolo). Non è stata raggiunta l’intesa tra le parti quando è ormai comunque prossima l’ufficializzazione del passaggio dei punti vendita all’insegna Decò.
E’ passata la linea della Cgil Siracusa, contraria all’uscita su base volontaria (buonuscita più Naspi per chi è prossimo alla pensione) proposta dall’azienda per l’attuale incertezza sul futuro della proprietà. Le parti dovranno tornare a sedersi per raggiungere un accordo che oggi pare complesso. Da definire la data del nuovo incontro.




Siracusa. Incidente auto-scooter in viale Paolo Orsi, un ferito

Incidente in viale Paolo Orsi. Presumibilmente per motivi legati a precedenze nell’ingresso in una traversa, si sono scontrate una vettura ed uno scooter. La moto viaggiava in direzione nord. Il ragazzo alla guida è stati accompagnato in ambulanza per controlli in ospedale. Le sue condizioni non desterebbero particolari allarmi. Sul posto la Polizia Municipale. Traffico fortemente rallentato.