Primo Procuratore donna a Siracusa: Sabrina Gambino al posto di Scavone

E’ ricaduta su Sabrina Gambino la scelta della terza commissione del Collegio superiore della magistratura. Sarà la prima donna Procuratore Capo di Siracusa. La sua nomina ufficiale arriverà dal Ministro della Giustizia, dopo il passaggio dal plenum. Gambino è attualmente sostituto procuratore alla Corte d’Appello di Catania. Ha 53 anni. Tra i processi di cui si è occupata, quello a carico dell’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo.




Linea Verde Life a Siracusa: Sabato 11 Maggio in onda su Rai Uno

Siracusa torna protagonista su Rai Uno. Andrà in onda sabato 11 maggio alle 12, 20 la puntata dedicata a Siracusa. Chiara Giallonardo e Marcello Masi, con la partecipazione di Federica De Denaro hanno registrato immagini e interviste nei giorni scorsi. Un viaggio attraverso il mare, i fenicotteri, i sapori del territorio, Ortigia e il suo mercato.  Questa l’anteprima raccontata dalla programmista e regista Rai Maria Teresa Lasaracina : “Con il consorzio area marina protetta Plemmirio e la guardia costiera si racconterà l’importanza della tutela dell’ambiente Marino-costiero e la salvaguardia della sua biodiversità.
Per lo spazio dedicato agli animali, Marcello Masi parlerà dei fenicotteri rosa e racconterà tutte le curiosità di questo elegante volatile che dal 2015 nidifica alla riserva naturale saline di Priolo.
Federica De Denaro ci delizierà con un piatto dai sapori tutto siracusano, raccontandoci che una pesca sostenibile è possibile. Non mancherà il giro del gusto dove il mercato di Ortigia sarà protagonista.




Verso l’Infiorata: torna l’appuntamento con Scuoleinfiore, via Pirri diventa un tappeto di fiori

Precede l’Infiorata vera e propria, che si svolgerà a Noto dal 17 al 19 maggio. Come ormai da tradizione, torna l’appuntamento con “Scuoleinfiore”, l’infiorata dei ragazzi, organizzata dai Maestri Infioratori netini. Dal 10 al 13 maggio, protagonisti saranno gli alunni degli istituti scolastici della città, pronti a trasformare via Rocco Pirri in un lungo e colorato tappeto di fiori. Prevista anche la partecipazione degli studenti del liceo Artistico di Militello in Val di Catania.L’appuntamento è giunto alla sua XIV edizione ed è organizzato dall’associazione Maestri Infioratori di Noto ed anche quest’anno è dedicato al ricordo di Salvatore Ricupero, ex responsabile di settore del Comune netino che ha dedicato sforzi e passione per rendere l’Infiorata un evento di carattere internazionale.Un po’ come l’Infiorata dei più grandi, anche “Scuoleinfiore” ripercorre il tema dei Siciliani in America, con i bozzetti che saranno ispirati alle storie di successo dei nostri conterranei al di là dell’Oceano, ripercorrendo lo slogan “Vieni ca tu cuntu”.Venerdì, dalle 15 in poi, nel cortile dell’ex scuola Littara è prevista la spetalatura dei fiori mentre in via Rocco Pirri saranno disegnati i bozzetti.Sabato, dalle 8.30 in poi, l’inizio della realizzazione dei bozzetti, intervallata alle 10 dall’esibizione coreografica degli alunni dell’istituto comprensivo Francesco Maiore. Di sera, invece, nell’ex cortile del Convento dei Gesuiti, è prevista la premiazione dei partecipanti a “Scuoleinfiore” e uno spettacolo musicale e di balli a cura degli istituti comprensivi di città.Il tappeto colorato di via Rocco Pirri resterà visitabile domenica e lunedì, aprendo di fatto la lunga settimana che porterà alla 40^ edizione dell’Infiorata di via Nicolaci, che entrerà nel vivo dal 17 al 19 maggio.




Siracusa. Inagibili due camere del reparto di Medicina dell’ospedale, disposte verifiche

È stato interdetto l’uso della camera del reparto di Medicina, al quarto piano dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Chiusa anche la camera attigua. Lo hanno disposto i Vigili del Fuoco al termine della verifica statica visiva eseguita nel reparto. È stata anche prescritta una verifica tecnica dello stato di ammaloramento di tutto il piano.
I solai e le controsoffittature del quarto piano sono oggi gli osservati “speciali”. La relazione dei Vigili del Fuoco è stata inviata al Comune, alla Prefettura ed alla direzione dell’ospedale.
Le cause del cedimento sarebbero da individuare in una infiltrazione d’acqua non visibile ad occhio nudo. Da capire quanto sia eventualmente estesa e se altre zone del quarto piano dell’Umberto I presentino criticità simili.
E’ un episodio grave, al di là delle conseguenze per fortuna contenute, che sottolinea una volta di più la necessità di dare il via alla costruzione del nuovo nosocomio.
Su proposta del consigliere comunale Salvo Castagnino è stata protocollata la richiesta di un Consiglio comunale aperto sul tema. Sono 21 i consiglieri che hanno firmato il documento.




Siracusa. L’Umberto I perde pezzi, quando il via alla costruzione del nuovo ospedale?

“Un provvidenziale intervento di Santa Lucia ha evitato una strage all’ospedale Umberto I di Siracusa”, secondo Enzo Vinciullo. Il politico siracusano la felice coincidenza della festa del patrocinio di maggio con lo scampato pericolo al quarto piano del nosocomio, dopo il crollo di intonaci dal soffitto. “Invito i consiglieri Comunali a chiedere una convocazione urgente dell’assise per affrontare l’argomento relativo alla costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, anche perché l’intromissione di soggetti esterni al Consiglio Comunale ha come unico obiettivo quello di ritardare l’iter approvativo”.
Senza disturbare Santa Lucia, anche il Movimento 5 Stelle fa notare come questa volta sia “andata bene”. I deputati regionali Stefano Zito e Giorgio Pasqua ricordano però che “non possiamo continuare a sperare nella buona sorte, e questo senza contare i quotidiani disservizi cui la fatiscenza di alcune parti della struttura espone i pazienti e l’utenza tutta”.
Il tema centrale è, una volta di più, quello dell’avvio della costruzione del nuovo ospedale. “Ero presente, l’anno scorso, alla consegna, da parte del ministro della Salute Giulia Grillo all’assessore regionale Razza, del decreto di assegnazione dei 120 milioni di euro per la realizzazione della nuova struttura. Eppure – dice Giorgio Pasqua – ad un anno di distanza, ancora si disquisisce sul dove farlo. Si prenda una decisione al più presto. Domani chiederò all’assessore Razza, che incontrerò in commissione, che sulla vicenda si dia una accelerata”.
Zito invita, dal canto suo, l’Asp di Siracusa a rendere pubblica “la relazione fatta dal tecnico incaricato sull’area da destinare all’ospedale e la trasmetta al consiglio comunale a all’assessore. Non possiamo più permetterci la perdita di altro tempo”.




Simone, i funerali: “sogni, progetti e voglia di un mondo migliore si affidano a Gesù”

E’ stata chiusa al traffico piazza Papa Giovanni XXIII, la piazza su cui si affaccia la chiesa del Sacro Cuore. Questa mattina vengono celebrati i funerali di Simone Geracitano, il 17enne che ha perduto la vita nelal notte tra giovedì e venerdi scorso, in un tragico incidente stradale lungo viale Scala Greca.
Già ieri alla camera ardente allestita nella camera mortuaria dell’agenzia di pompe funebri di piazza Santa Lucia era emerso chiaramente quanto la città si fosse stretta attorno alla famiglia di Simone.
Anche questa mattina, sono tanti i giovani che hanno raggiunto sin dalle 9.30 la chiesa. I compagni di scuola e gli insegnanti del Liceo Einaudi, i familiari, i colleghi dei genitori, gli amici e quanti hanno voluto manifestare con la loro presenza la dolorosa partecipazione al triste evento.
All’ingresso della chiesa è stata appesa una gigantografia con la foto di Simone. La stessa che campeggia sulle magliette indossate dagli amici, con la scritta “ciao Simone”.
Nella sua omelia, padre Gaetano Silluzio si è rivolto ai giovani presenti, agli amici che “gli sono stati vicini e sono ancora adesso qui con lui. I sogni, i progetti, la voglia di essere un mondo migliore non vanno via con Simone- ha detto – Viaggiano ancora, affidandosi a Gesù”.
Per Simone le parole degli amici, gli applausi, la canzone “A te” di Jovanotti, gli “hip hip urrà” urlati a squarciagola, con tutto il dolore possibile, ma che era anche un voler dire, “sei da festeggiare e noi siamo qui a urlartelo”.




Dramma Zayra: “Non lasceremo sole le famiglie”, possibile recupero del motopesca

Il motopesca siracusano Zayra, inabissatosi a Malta poco distante da Zonqor Point, Marsascala, potrebbe essere recuperato dai fondali dove adesso giace. E’ la volontà della Regione espressa attraverso l’assessore alla pesca, Edy Bandiera, intervenuto su FMITALIA. “Il nostro pensiero va subito ai familiari delle due vittime, Luciano Sapienza e Zakaria Toumi. Siamo stati loro vicini nelle difficili ore di sabato e non abbiamo intenzione di abbandonarli adesso”, chiarisce Bandiera. “Ho parlato con Fabio Sapienza (figlio di Luciano, ndr), il comandante dell’imbarcazione. Siamo sempre stati in contatto. Ci stringiamo al dolore di chi ha perso i propri cari in questa tragica storia. Come assessorato alla pesca vedremo di stare accanto alle famiglie. Cercheremo di recuperare l’imbarcazione che giace a circa 8 metri di profondità e restituirla alla famiglia Sapienza, in modo da metterla in condizione di ripartire. Altre forme di sostengo, anche economico, le definiremo domani negli uffici dell’assessorato a Palermo”, assicura il responsabile della pesca.
“I nostri pescatori sono purtroppo costretti a spingersi sempre più al limite per potere lavorare. Dal primo momento andiamo dicendo che gli accordi europei per la pesca vanno rivisti, troppe restrizioni. Le marinerie siciliane sono chiamate ad imprese quasi impossibili per sbarcare il lunario. Abbiamo presentato un disegno di legge per ridare dignità ai pescatori, consentendo loro di autodisciplinarsi nelle acque territoriali. Per le acque internazionali, premiamo dal primo minuto sul ministero affinchè faccia valere in sede europea le nostre ragioni”, dice ancora Bandiera.
Un pensiero “triste e commosso alla famiglia Sapienza per la morte di Luciano il pescatore proprietario del peschereccio siracusano Zayra affondato nelle acque maltesi e del marinaio Zakaria Toumi” arriva anche dalla parlamentare Stefania Prestigiacomo. “Mi ha colpito molto l’immagine dell’antenna dell’imbarcazione ancora affiorante tra le acque agitate, come a simboleggiare una croce nel mare, a ricordare che li sono state perse delle vite di persone umili e lavoratrici che, pur esperte, sono state inghiottite dalle onde. Invito le istituzioni, e in particolare la Regione che l’ha già fatto in casi analoghi, a non abbandonare questa famiglia che ha perso tutto”.




Avola. Auto abbatte muro in via Santa Lucia e resta sospesa: minorenne alla guida. Il video

E’ finita quasi sospesa su di un posteggio sottostante, dopo aver abbattuto un muro di cinta, la Peugeot 207 protagonista di un incidente autonomo ad Avola. E’ successo tutto in via Santa Lucia, nel pomeriggio di ieri. Per motivi in fase di accertamento, il conducente ha perduto il controllo della vettura che è finita contro il muretto, causandone il cedimento di un’ampia porzione. La parte anteriore della vettura è rimasta in bilico, oltre la sede stradale. Sotto, altre vetture che erano state ordinatamente parcheggiate accanto al muro di cinta.
Chi si trovava dentro l’auto, si è dato alla fuga. E alla guida vi era un minorenne, per una “bravata” alle estreme conseguenze. Il proprietario dell’auto, convocato dalla Polizia di Avola, ha spiegato di non sapere che la macchina fosse stata utilizzata da altri e di averlo appreso perchè informato dell’incidente. La Peugeot non è stata forzata. Il minorenne alla guida non era da solo, con lui almeno un’altra persona sul sedile del passeggero. I due, peraltro, hanno anche realizzato un video che ha fatto in fretta il giro delle chat social. Nelle immagini, il momento dello schianto. Il filmato è già in possesso delle forze dell’ordine.




Inda a tutta velocità: Stagione 2019, Festival dei giovani e Mostre

Curiosità ed attesa crescono mentre ci si avvicina al momento del debutto. Pochi giorni ancora e si aprirà la nuova Stagione di spettacoli classici al teatro greco di Siracusa. Migliaia di presenze attese per Elena e Le Troiane, le due tragedie affidate alla regia di Davide Livermore e Muriel Mayette-Holz che già hanno saputo colpire per tutta un serie di indovinate scelte scenografiche. Senza tacere di un cast sempre ricco, come nella tradizione della Fondazione Inda. Giovedì 9 maggio sarà Elena ad inaugurare la Stagione 2019, l’indomani sarà la volta de Le Troiane. Ottimi i numeri in prevendita, confermate le giornate siracusane. E tra poche settimane sarà anche la commedia Lisistrata, regia di Tullio Solenghi, ad impreziosire ulteriormente il cartellone degli spettacoli al teatro greco.
Ma la “festa” del teatro classico tocca anche Palazzolo Acreide dove, dall’11 maggio, saranno le scuole a dare spettacolo. Venticinquesima edizione del festival internazionale dei giovani – intuizione di Giusto Monaco – con oltre 2.000 studenti pronti a colorare il “teatro del cielo” dell’antica Akrai. Da nord a sud, decine le scuole italiane coinvolte ma i partecipanti arrivano anche dalla Grecia, dal Belgio, dalla Francia, dalla Tunisia, dalla Germania e dall’Inghilterra.

L’offerta culturale della Fondazione Inda si presenta sempre più di primo piano. Ed oltre alle spettacolari produzioni siracusane ed al festival dei giovani di Palazzolo, si presentano davvero interessanti le mostre allestite con il coinvolgimento degli artisti Umberto Passeretti e Matteo Basilè rispettivamente nelle sale del museo Paolo Orsi e della Galleria Bellomo, fino al 15 settembre, in collaborazione con Civita Sicilia. E non si può tacere la collaborazione che la Fondazione Inda ha avviato con le Orestiadi di Gibellina che vede come primo frutto una ulteriore esposizione a Palazzo Greco, dall’11 maggio al 3 settembre.




Siracusa. Furgone in fiamme in via traversa Palma, nei pressi del circuito

Un furgone è stato distrutto dalle fiamme. Il mezzo, presumibilmente abbandonato, era in via di traversa Palma, nei pressi del circuito. Pochi i dubbi sulla natura dolosa dell’incendio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia.