Stati generali del cinema, il via dal 12 aprile al Castello Maniace di Siracusa

Giovedì 4 aprile alle ore 12, nella sala “Caduti di Nassirya” di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, si terrà la conferenza stampa di presentazionen degli “Stati Generali del Cinema”, promossi dalla Regione Siciliana-Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo in collaborazione con il ministero del Turismo ed ENIT, che si terranno nel Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia, dal 12 al 14 aprile 2024.
La manifestazione tratterà di tax credit, cineturismo e internazionalizzazione, per avviare e alimentare un osservatorio su dinamiche e prospettive del sistema audiovisivo. Tre giorni di dibattiti, talk e tavole rotonde, con oltre 200 autorevoli rappresentanti di tutto il settore del cinema italiano che si daranno appuntamento in Sicilia, l’Isola che è da sempre un set a cielo aperto.




“Il tuo futuro che impresa” 2024: vince “Genesis” della 3D del Liceo Corbino

Questa mattina, nell’auditorium del Liceo Einaudi di Siracusa, si è svolta la finale della seconda edizione de “Il tuo futuro, che impresa”, a cura dei Giovani Imprenditori di Confindustria Siracusa, in partnership con Junior Achievement Italia.
L’evento, presentato dal Presidente dei G.I. Sean Neri, ha visto competere gli studenti con proposte di impresa delle terze e quarte classi degli Istituti Corbino, Fermi, Gargallo di Siracusa, Majorana di Avola e Megara di Augusta. Gli studenti sono stati guidati dai giovani imprenditori Sean Neri, Rosario Campisi, Flavia Coppola, Lelia Crispino, Lucia De Sanctis, Elena Fazio, Edoardo La Ferla, Peter Neri, Francesca Riili, Ludovico Scollo, Giuseppe Spada e Silvia Sessa.
La Giuria, composta da Dario Faraone, Coordinatore di Junior Achievement Italia, Linda Gerardi VP di Confindustria Siracusa con delega all’Education, e Giuseppe Giardina Papa, Past President dei G.I., ha decretato vincitore “Genesis”, della classe 3D del Liceo Corbino, progetto e-commerce incentrato sulla manifattura tessile sostenibile e la creazione di un brand streetwear Made in Italy.
Premiata anche la proposta d’impresa “Waxi” della classe 4C del Liceo Gargallo con una nota di merito, un’app di trasporto automobilistico privato che punta all’utenza femminile.
Entrambi i progetti parteciperanno alla competizione regionale.
“Il Tuo Futuro, che Impresa è più di una competizione” – ha dichiarato Sean Neri – i ragazzi ci hanno dimostrato grande capacità e attenzione ai bisogni della società in continua evoluzione; in tutti i progetti presentati ho colto uno sguardo attento al futuro”.




Prevenzione incendi a Priolo, gli interventi dovranno essere effettuati entro il 14 maggio

Con l’arrivo della stagione estiva, il sindaco di Priolo Gargallp, Pippo Gianni, ha firmato un’ordinanza che impone la pulizia da sterpaglie e cespugli, taglio di siepi vive, vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade e rimozione di rifiuti.
“Tali condizioni – dichiara il sindaco Gianni – dovranno essere mantenute per tutto il periodo estivo, visto il grave pericolo per l’incolumità delle persone, dei beni e del patrimonio ambientale. L’abbandono e la trascuratezza da parte dei proprietari di alcuni appezzamenti, sia all’interno che all’esterno della città – continua il primo cittadino – comportano il proliferare di vegetazione, spesso causa di incendi e la diffusione di insetti”.
L’ordinanza è rivolta a proprietari o conduttori di aree agricole non coltivate, aree verdi urbane incolte, villette e amministratori di stabili con annesse aree a verde, responsabili di cantieri edili e stradali, responsabili di strutture turistiche, artigianali, commerciali, con annesse aree di pertinenza, gestori di stabilimenti industriali e responsabili di aree protette. Tutti dovranno effettuare interventi di pulizia a propria cura e spese.
Nel periodo compreso tra il 15 maggio e il 31 ottobre 2024 è vietato in tali aree bruciare erba e accendere fuochi di ogni genere per pulire i terreni, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici, fumare in prossimità di boschi, terreni, lungo tutte le strade, le sedi autostradali e ferroviarie.
Previsti controlli per far rispettare l’ordinanza; denuncia all’Autorità Giudiziaria e sanzione per i trasgressori.




Il nuovo dirigente della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Siracusa è Francesco Giordano

Il primo dirigente della Polizia di Stato dott. Francesco Giordano dirigerà la divisione di Polizia Amministrativa e sociale della Questura di Siracusa.
Questa mattina il Questore della provincia di Siracusa Roberto Pellicone e tutti i funzionari della Questura hanno dato il benvenuto al nuovo dirigente della Divisione Polizia Amministrativa, Dr. Francesco Giordano che succederà al dott. Filippo Calì che andrà a Dirigere l’XI Reparto Mobile di Palermo.
Il Dr. Giordano entra a far parte della Polizia di Stato come agente ausiliario nel 1997 e presta servizio presso i Reparti Mobile di Napoli e Bari sino al 2002. Dal dicembre 2003 al settembre 2004 frequenta il 94° Corso di Formazione al termine del quale entra nel ruolo dei Commissari. Il primo incarico da Commissario Capo lo vede Vice Dirigente e responsabile della Sezione Investigativa del Commissariato di Siderno (RC). Nel 2009 assume la dirigenza del Commissariato di Polistena (RC).
Nel 2010 viene trasferito presso la Questura di Reggio Calabria dove è responsabile della Sezione Narcotici della Squadra Mobile; nel 2011 passa alla Sezione Reati contro il patrimonio e continua a sovrintendere la Narcotici. Nel 2016 arriva il trasferimento alla Direzione Centrale Anticrimine – Servizio Centrale Operativo (S.C.O.) dove è responsabile del gruppo interprovinciale per il contrasto alla criminalità di tipo mafioso, con particolare riferimento alla disarticolazione della rete dei fiancheggiatori e alla cattura del capomafia Matteo Messina Denaro.
Dal maggio del 2023 ha diretto la Squadra Mobile della Questura di Messina.
Promosso Primo Dirigente, da oggi ha assunto il nuovo e prestigioso incarico presso la Questura di Siracusa.




Digitalizzazione, dal suolo pubblico agli eventi tutte le richieste passano per il Suap

(cs) Dall’1 aprile il Suap (Sportello unico per le attività produttive) non si occupa solo delle imprese poiché è diventato il punto di accesso unico di ogni tipo di richiesta rivolta all’amministrazione comunale per ottenere concessioni e autorizzazioni, escluse quelle in materia edilizia e urbanistica. In questa maniera il Comune, andando avanti nel processo di digitalizzazione al servizio dei cittadini, si dota di uno strumento di semplificazione e trasparenza delle procedure, anche rispetto allo stato di avanzamento delle pratiche, riducendo i tempi di risposta.
Le richieste dei cittadini saranno acquisite dal Suap attraverso il portale di Infocamere (https://www.impresainungiorno.gov.it/web/guest/comune?codCatastale=I754), al quale si accede utilizzando lo Spid o la Cie, cioè la carta di identità elettronica. Superato questo passaggio, le istanze verranno assegnate agli uffici competenti che provvederanno a richiedere i pareri necessari e redigere l’atto finale di concessione o autorizzazione. Questo verrà trasmesso al Suap il quale, a sua volta, lo notificherà agli interessati sempre tramite il portale di Infocamere.
Questa procedura riguarda manifestazioni ed eventi pubblici, richieste di suolo pubblico, di iscrizione all’albo per le case di riposo, di concessioni per passi carrabili, di installazione di insegne pubblicitarie, di attività ed eventi sportivi che utilizzano spazi pubblici (allenamenti, tornei, campionati di ogni specialità e categoria, concessioni a svolgere l’attività sportiva da parte).




Il Teatro Garibaldi (Avola) e Tina Di Lorenzo (Noto) saranno dichiarati monumenti nazionali

(cs) Il Teatro Garibaldi di Avola e il Teatro comunale Tina Di Lorenzo di Noto saranno dichiarati monumenti nazionali. La Camera dei Deputati ha approvato l’Ordine del Giorno, firmato dal parlamentare di Fratelli d’Italia Luca Cannata, con cui si impegna il Governo nazionale a inserire nell’elenco dei “monumenti nazionale di teatri italiani”, le due storiche strutture di Avola e Noto. In Italia sono 46, dislocati in varie città del Belpaese. Il codice dei beni culturali prevede infatti che, nel caso delle cose immobili e mobili, a chiunque appartenenti, che rivestono un interesse particolarmente importante a causa del loro riferimento con la storia politica, militare, della letteratura, dell’arte, della scienza, della tecnica, dell’industria e della cultura in genere o quali testimonianze dell’identità e della storia delle istituzioni pubbliche, collettive o religiose, se rivestono altresì un valore testimoniale o esprimono un collegamento identitario o civico di significato distintivo eccezionale, la dichiarazione di interesse culturale possa comprendere, anche su istanza di uno o più comuni o della regione, la dichiarazione di monumento nazionale. Il Teatro Garibaldi di Avola venne inaugurato nel 1876 e da allora è sempre stato un punto di riferimento per la vita artistica e culturale non solo della cittadina, ma di tutto il Val di Noto. L’edificio, dedicato a Giuseppe Garibaldi nel 1882, anno della morte dell’Eroe dei due mondi, presenta un’elegante facciata in stile neorinascimentale in pietra bianca, con una serie di archi a tutto sesto sormontati da balaustri di memoria palladiana. L’ingresso è decorato con sei dipinti del pittore Gregorio Scalia che raffigurano i volti dei compositori Gaetano Donizzetti, Giuseppe Verdi, Vincenzo Bellini, Gioacchino Rossini, Enrico Petrella e Domenico Cimarosa. Anche Il Teatro comunale “Tina Di Lorenzo” di Noto, precedentemente conosciuto come Teatro comunale Vittorio Emanuele III, è da annoverare tra i teatri storici a forte imprinting artistico culturale. L’edificio, inaugurato nel 1870, si affaccia su piazza XVI maggio, nel centro storico e da allora ha sempre assolto a una funzione di notevole rilievo culturale. “Il Governo Meloni ancora una volta dimostra sensibilità e attenzione verso la valorizzazione delle nostre ricchezze culturali – le parole di Cannata – I Teatri Garibaldi e Tina Di Lorenzo sono non solo luoghi di spettacolo, ma veri e propri simboli della nostra storia e della nostra cultura. La loro inclusione nell’elenco dei Monumenti Nazionali è un passo fondamentale per preservarli per le generazioni future, garantendo loro il rispetto e l’ammirazione che meritano. Continueremo a lavorare con determinazione per promuovere e proteggere il nostro patrimonio culturale, affinché possa continuare a ispirare e arricchire le vite di tutti coloro che vi si avvicinano”.




“Carianni? Tanto suscettibile, non ama la democrazia” :la replica di Auteri al sindaco di Floridia

Si fanno sempre più alti i toni del “botta e risposta” a distanza  tra il sindaco di Floridia, Marco Carianni e il deputato regionale Carlo Auteri. “Stilettate” a vicenda, che sembrano escludere qualsiasi volontà, da parte di entrambi, di alleggerire le tensioni. Dopo le dichiarazioni del primo cittadino di Floridia, che ha chiaramente detto su FMITALIA di non riconoscere al parlamentare regionale di “Fratelli d’Italia” alcuna rilevanza, nemmeno in qualità di avversario politico, Auteri ridimensiona, invece, il ruolo del sindaco nelle sedi politiche che contano e mette in dubbio il suo peso alla Regione come a Roma. “Il problema di Carianni- ribatte Auteri- è che non sa accettare la democrazia, non tollera nessuna voce diversa rispetto alla sua posizione. Questo sindaco non ha fatto nulla per rilanciare Floridia, limitandosi all’ordinaria amministrazione”. Secondo Auteri, “Carianni è un primo cittadino a cui le critiche danno fastidio al punto di irritarsi se qualcuno, anche sui social, si permette di condividere idee in contrasto con la sua azione amministrativa”. Poi il parlamentare dell’Ars torna su un aspetto già messo in evidenza in passato. “Commette errori-dice l’esponente di “FdI”- perché non conosce la storia dello sviluppo di Floridia degli anni 2000, un po’ per ragioni anagrafiche, un po’ perché non è floridiano. I cittadini spesso evitano di dire la propria perché si sa che il sindaco- il tono di Auteri si fa sarcastico- è particolarmente suscettibile. Inutile che poi rilasci interviste facendo il sindaco modesto”. Auteri usa poi parole particolarmente dure. “A Floridia- tuona- siamo alla vergogna. Abbiamo toccato il fondo. Carianni dimostra di non avere il senso delle istituzioni, che prevedono la maggioranza ma anche l’opposizione, l’idea dell’amministrazione, ma anche quella della minoranza”. Grave, secondo l’esponente di “FdI” che il sindaco dichiari che “il 70 per cento dei floridiani non paga le tasse”. Secondo Auteri questo “è offensivo nei confronti dei cittadini, gli stessi che in questi giorni sono alle prese con carenze idriche importanti in diverse zone del centro abitato. A quattro anni di mandato, il primo cittadino parla di somme inesigibili e ricorre al vittimismo”. Auteri la definisce “una sceneggiata”. Rilancia, inoltre, il tema della zona commerciale di Floridia. “Da tempo chiediamo che l’area artigianale diventi anche commerciale, per liberare energie e investimenti e per potenziare l’economia locale- spiega- ma il documento dorme tra i banchi del consiglio comunale”. Infine un’ulteriore provocazione. “Non ho nemmeno ancora capito- conclude il parlamentare dell’Ars- a quale forza politica appartenga il sindaco Carianni”.




Gruppo FdI, i pareri: tocca al Consiglio comunale decidere su scioglimento o meno

Sarà il Consiglio comunale di Siracusa a decidere le sorti del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia: può esistere come gruppo autonomo pur essendo composto da meno di tre consiglieri o i suoi due componenti devono confluire nel gruppo misto? A sollevare il caso era stato Franco Zappalà (Fuorisistema) e per dirimerlo il presidente dell’assise, Alessandro Di Mauro, ha chiesto prima il parere del segretario generale del Comune di Siracusa e poi quello dell’assessorato regionale agli Enti Locali. Nelle ore scorse sono arrivate entrambe le note. E coincidono nella conclusione, ovvero che la decisione ultima “compete al Consiglio Comunale nella sua autonomia” e quindi dovrà “fornire una interpretazione autentica delle norme di cui si è dotato valutando, eventualmente, l’opportunità di apportare le necessarie modifiche per disciplinare la materia in esame”. In sintesi, il Consiglio comunale dovrà votare si o no sulla permanenza del gruppo consiliare composto da Paolo Cavallaro e Paolo Romano. In caso di scioglimento, i due confluirebbero automaticamente nel gruppo misto e questo comporterebbe anche una variazione nella composizione delle commissioni consiliari. Non solo, si perderebbe anche un capogruppo tra Boscarino (Misto) e Romano (FdI).
Le norme a cui si fa riferimento nei pareri di Regione e Segretario generale del Comune di Siracusa sono lo Statuto e il Regolamento comunale che, ad oggi, vincolano a tre il numero minimo di consiglieri per la costituzione e mantenimento di un gruppo consiliare. Pur richiamando il principio della rappresentatività dei partiti che hanno superato alle elezioni la soglia di sbarramento e l’assenza di un vincolo di mandato, oltre a qualche pronunciamento dei Tar, la decisione ultima spetta al Consiglio comunale.
Da comprendere se la votazione avverrà a scrutinio segreto o con votazione aperta.




Nuove rotatorie al posto dei semafori: si comincia da viale Paolo Orsi e Teracati

Nuove rotatorie da realizzare alla svelta, con l’obiettivo di completarle prima dell’inizio del nuovo ciclo di spettacolo classici al Teatro Greco. L’amministrazione comunale ha appaltato i lavori e conta di vedere i cantieri aperti entro questa o al massimo entro la prossima settimana. L’assessore alla Mobilità e Trasporti, Enzo Pantano ed i tecnici comunali stanno definendo, insieme alla ditta che eseguirà gli interventi, gli ultimi dettagli. Si partirà dalla rotatoria da realizzare in viale Paolo Orsi, all’incrocio con via Romagnoli, per poi realizzarne un’altra in viale Teracati, al posto del semaforo che regolamenta l’intersezione con viale Teocrito. Successivamente, andando verso nord, via alla realizzazione della rotatoria di viale Teracati all’altezza della Tomba d’Archimede- via Costanza Bruno. Infine, l’amministrazione comunale, prevede di collocare un’altra rotatoria ancora, in questo caso in via Luigi Spagna. Un impegno complessivo pari a circa 350 mila euro per eliminare gli impianti semaforici tolti i quali il Comune ritiene di poter rendere sensibilmente più fluida la circolazione veicolare. Il settore Mobilità e Trasporti conta anche di apportare alcune piccole modifiche alla viabilità nella parte bassa della città. Una fra queste potrebbe riguardare via Cavallari, che non dovrebbe più essere raggiungibile da viale Paolo Orsi. L’avvio dei lavori  dovrebbe anche essere annunciato ufficialmente domani mattina in consiglio comunale, in occasione della presentazione della prima relazione del sindaco, Francesco Italia a poco meno di dieci mesi dal suo insediamento dopo la rielezione.

 

 




La gestione sostenibile delle aree marine protette, un convegno al Consorzio Plemmirio

(cs) Il capitale naturale ha un suo valore che va integrato con il bilancio finanziario per operare le scelte migliori in chiave ambientale. A distanza di 10 anni dall’avvio di un progetto ministeriale per l’introduzione di criteri valutativi del patrimonio biologico, il Consorzio Plemmirio ha organizzato per venerdì prossimo (5 aprile), nella sua sede attigua al Castello Maniace, il convegno dal titolo “La contabilità ambientale: strumento di gestione sostenibile delle aree marine protette”. Servirà per fare il punto sullo stato dell’arte a livello nazionale ma anche per raccontare quanto realizzato finora nelle diverse realtà, compresa Siracusa che negli anni è stata tra le più pronte a dare il suo contributo al progetto e all’attuazione delle indicazioni del ministero.
L’appuntamento, organizzato dall’Amp Plemmirio e dal Consorzio nazionale interuniversitario per le Scienze del mare (Conisma), oltre che agli specialisti e agli enti gestori, è rivolto anche alle istituzioni locali e agli stakeholder affinché le decisioni siano prese ogni volta avendo una consapevolezza sempre maggiore sugli effetti concreti verso l’ambiente.
I lavori saranno aperti alle 9,30 dai saluti istituzionali del sindaco Francesco Italia, della presidente dell’Amp Plemmirio Patrizia Maiorca, del commissario del Libero consorzio Mario La Rocca, dell’assessore regionale al Territorio Elena Pagana, del comandate della Capitaneria di porto Andrea Santini e del presidente regionale di Federparchi Marco Mastriani. Sotto il coordinamento del direttore dell’Amp Plemmirio, Salvatore Cartarrasa, seguiranno gli interventi degli specialisti: Linda Pasolli (Conisma) e Gianfranco Mazza (Amp Plemmirio) che parleranno della “Gestione adattiva delle Amp – i monitoraggi scientifici; di Paolo Vassallo (Conisma) sul “Progetto ministeriale di contabilità ambientale per le Amp”, mentre sulle azioni messo in atto dall’Amp Plemmirio parleranno quattro studiose del Conisma: Ilaria Rigo, Monica Montefalcone, Annalisa Azzola e Chiara Paoli.
Nel pomeriggio saranno illustrate alcune buone pratiche di contabilità ambientale attraverso gli interventi di Renato Chemello e Marco Milazzo dell’università di Palermo, di Giusy Alongi dell’università di Catania e dei direttori di 4 aree marine protette: Davide Bruno (Ustica), Salvatore Consoli Livreri (Isole Egadi), Saul Ciriaco (Miramare) e Vittorio Gazale (Asinara).
I lavori saranno chiusi da una tavola rotonda.

Foto di Kevin Saragozza.