Floridia. Futuro incerto, saracinesca abbassata: protestano i dipendenti Uno Discount

“Chiarezza per il nostro futuro”: così recita lo striscione affisso sulla saracinesca abbassata del discount Uno dai lavoratori in protesta. Assemblea sindacale promossa dalla Filcams Cgil quest’oggi per approfondire il caso del punto vendita che fa parte del gruppo Abate. Insieme al “gemello” di Lentini, sono rimasti fuori dall’asta giudiziaria che Abate ha al Tribunale di Catania per la cessione dei rami aziendali. Inoltre sul punto vendita floridiano è intervenuta anche un’altra asta giudiziaria che ha conferito la proprietà dell’immobile al gruppo Radenza (insegna Crai) di Ragusa attraverso la Emmediemme srl che, però, ha già un proprio punto vendita a Floridia. Cosa che fa temere i lavoratori per la loro sorte.
La Filcams ha inviato una nota urgente al gruppo Abate con cui chiede la convocazione urgente di un incontro tra le parti, “teso a chiarire gli aspetti occupazionali del punto vendita di Floridia. Necessita chiarezza per ciò che concerne il ramo aziendale e quindi il destino dei lavoratori che attualmente sono in forza alla Roberto Abate s.p.a., la quale non ha potuto inserire tale punto vendita nell’asta giudiziaria presso il tribunale di Catania”.




Augusta. Nello zaino, quasi mezzo chilo di marijuana: arrestato 22enne

Dentro uno zainetto aveva quasi mezzo chilo di marijuana. E’ stato per questo arrestato ad Augusta il 22enne Francesco Bandiera. Transitando per la centralissima via Megara, alla vista dei carabinieri che gli si avvicinavano, ha tentato di disfarsi dello zaino. Recuperato, conteneva 460 grammi di sostanza stupefacente.
Dichiarato in stato di arresto, per detenzione a fini di spaccio di stupefacente è stato sottoposto ai domiciliari presso la propria abitazione.




Siracusa. Chiuso lo sportello esenzione ticket di via Italia per “ragioni di sicurezza”

Chiude lo sportello per richiedere l’esenzione ticket anche nei locali del quartiere Acradina. Era uno di quelli aperti in via temporanea nel piano straordinario dell’Asp in previsione delle tante richieste. Lo sportello lascia i locali di via Italia 105 e torna in via Brenta dove saranno esitate tutte le fasce di esenzione E01-E02-E03–E04. Un sopralluogo effettuato dall’Ufficio Tecnico comunale ha inibito, per ragioni di sicurezza, l’utilizzo del locale dedicato a sportello esenzione.
Sportelli attivi negli altri quartieri, secondo il piano straordinario in vigore sino al prossimo 16 maggio, assieme agli sportelli del PTA di via Brenta dove il personale è stato incrementato con apertura mattina e pomeriggio dal lunedì al giovedì e il venerdì mattina. Nel quartiere Grottasanta di via Barresi rinnovo dell’esenzione E02.
L’Asp ricorda agli esenti E01, 65enni e bambini sino a 6 anni, già registrati nel portale Sogei, che il rinnovo avviene automaticamente e che, pertanto, non c’è alcuna necessità di sottoporsi a fila agli sportelli. Sarà il proprio medico di famiglia a consegnare il tesserino di rinnovo ai suoi assistiti che il Distretto sanitario sta provvedendo a fare pervenire ad ogni ambulatorio.




Siracusa. Un defibrillatore per la Vittorini, il dono di Confartigianato alla scuola

E’ stato consegnato questa mattina il defibrillatore donato da Confartigianato Siracusa all’istituto comprensivo Vittorini. “Un gesto concreto ma dotato anche di valore educativo in quanto contribuisce a diffondere la cultura della salute e le manovre salvavita tra i cittadini, a cominciare dai più piccoli”. Con queste parole, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha commentato l’iniziativa condotta da Confartigianato attraverso il comitato provinciale di Ancos (Associazione Nazionale Comunità Sportive e Sociali).
“Siamo molto felici ed orgogliosi oggi di essere riusciti, attraverso Ancos, a dotare di un così importante presidio sanitario la scuola – ha aggiunto Daniele La Porta, presidente Confartigianato – portando così a compimento un’altra iniziativa sociale”.
Più che giustificata anche la soddisfazione espressa dalla dirigente scolastica, Pinella Giuffrida. “Sono felice e ringrazio il presidente di Confartigianato ed il sindaco per questo dono che va nella direzione di garantire maggiore sicurezza all’interno dell’istituto. La nostra scuola, grazie alla presenza del defibrillatore, potrà completare il percorso di formazione consapevole per salvare vite umane. Abbiamo già in programmazione dei corsi BLDS per alcuni docenti dei tre ordini di scuola al fine di essere immediatamente operativi”.




Siracusa. Case vacanza, salone gremito: “L’immagine di una nuova economia”

“Plasticamente l’immagine di una nuova economia, la crescita senza precedenti di un nuovo modello di accoglienza, operatori responsabili, la costruzione di un sistema integrato dell’offerta turistica”. Così l’assessore alle Attività Produttive, Fabio Moschella descrive  l’incontro pubblico di ieri pomeriggio, in un gremito salone Borsellino di Palazzo Vermexio,dedicato ai gestori o agli aspiranti gestori di case vacanza, b&b, affittacamere e strutture extra alberghiere in genere. Le linee guida del Comune sono state illustrate , con la distribuzione delle prime 150 copie del vademecum predisposto, che può essere anche scaricato dal sito internet del Comune. Una partecipazione che è andata oltre le aspettative e che concede anche la possibilità di verificare l’interesse per questo genere di attività, legata al turismo. Per Moschella, è “l’inizio di un percorso innovativo in anni decisivi per la reputazione turistica della nostra città. Una legislazione datata che alimenta incertezze. È stato un incontro sereno e propositivo, ricco di informazioni-racconta l’assessore-  la presentazione di linee guida e di un vademecum per gli operatori. Mi rendo conto che la grande partecipazione ha creato problemi per chi non ha trovato posto a sedere. Era stata prevista una tiratura di 150 copie del vademecum con tutte le informazioni operative. Provvederemo ad una ristampa. Gli uffici sono a disposizione degli operatori. È una materia non semplice, è possibile quindi che alcune curiosità siano rimaste inevase. Abbiamo finito tardi e vi sono stati molti interventi del pubblico con ulteriori chiarimenti. È comunque solo l’inizio di un percorso e non potevano esaurirsi in alcune ore temi che io, ad esempio, ho approfondito per mesi”.




Ias ha detto “si” alla Procura: entro 90 giorni pronto cronoprogramma lavori

Come era già trapelato al termine dell’ultima assemblea dei soci, Ias ha confermato oggi ai magistrati siracusani la volontà di ottemperare alle richieste della Procura. Questo significa che entro 90 giorni da adesso, dovranno essere definiti il cronoprogramma dei lavori per le migliorie ambientali da apportare al depuratore consortile e andrà presentata entro lo stesso termine anche la fidejiussione a garanzia delle operazioni da eseguire nell’arco di 12 mesi, valore che supera i 10mln di euro.
Sul filo di lana, i soci di Ias hanno trovato l’intesa nella parte finale della scorsa settimana, anche grazie all’apertura della Regione che, in principio, si era segnalata per una posizione che rischiava di paralizzare l’attività della struttura consortile. Poi, tramite il consorzio ex Asi, la svolta: proprio l’ex Asi (proprietario dell’impianto) si è impegnato a ripagare ai soci privati le somme che questi investiranno per ottemperare alle richieste della Procura. E questo avverrà a scadenza della proroga ad Ias (giugno) o non appena si conoscerà il nuovo gestore del depuratore: c’è un bando in corso, anche se gravato di due ricorsi (con prima udienza il 18 aprile). Il secondo punto dell’intesa prevede che al subentro del nuovo gestore, sarà questo nuovo soggetto a farsi carico dell’impegno assunto con la Procura di Siracusa, materialmente ed economicamente. E’ stato così possibile rispondere di si ai magistrati proprio alla scadenza della proroga che era stata concessa per trovare un accordo che sembrava in alto mare.




Siracusa. Targia, maxi-tamponamento: traffico ko. Sicuri non serva lo spartitraffico?

Ennesimo incidente stradale a Targia, nel famigerato rettilineo dove a breve partiranno lavori per il rattoppo delle parti maggiormente deteriorate del manto stradale ma niente spartitraffico. Un maxi-tamponamento è avvenuto alle 18 nella corsia in direzione Siracusa, poco dopo il distributore di carburante: sono 6 i mezzi coinvolti. Traffico letteralmente impazzito nell’area. Sul posto la Polizia Municipale.
L’incidente odierno riapre il dibattito sulla necessità di uno spartitraffico a Targia.




Siracusa. Il Cga sospende i lavori per il residence che doveva prendere il posto di Villa Abela

Sospesi i lavori per la costruzione di un residence nell’area in cui sorgeva il villino Abela. Lo ha disposto il Cga di Palermo che si è pronunciato ordinando la sospensione del permesso di costruzione.
Il Cga in parte riformato il pronunciamento del Tar, in considerazione del fatto che “l’ordinanza appellata non impedisce che durante il tempo necessario per l’adempimento istruttorio – e, in ogni caso, durante quello corrente fino alla data fissata per la trattazione del merito della causa – la società appellata trasformi irreversibilmente i luoghi, determinando – così – un pregiudizio grave ed irreparabile”. Motivo per cui ha, alla fine, deciso per la sospensione del titolo edilizio
impugnato ovvero il permesso di costruzione n.168/2018 relativo alla pratica edilizia n.2210/A, rilasciato dal Comune di Siracusa.
La vicenda era già stata al centro delle cronache locali per via di una complessa battaglia condotta per evitare la demolizione del villino Abela.
A presentare il ricorso era stato il vicino condominio Residence Akradina che aveva chiamato in giudizio il Comune di Siracusa, il sindaco, la Soprintendenza e l’Assennato Costruzioni che si stava occupando del cantiere.




Per la Sea Watch in rada a Siracusa a gennaio indagato il ministro Salvini

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è stato nuovamente iscritto nel registro degli indagati per il reato di “sequestro di persona commesso in Siracusa dal 24 al 30 gennaio 2019”. Lo ha detto lo stesso Salvini a Monza spiegando che il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, ha presentato una “contestuale richiesta di archiviazione”.
“Ne approfitto per rispondere a qualche ministro: per me i porti rimarranno chiusi”, ha aggiunto il responsabile dell’Interno.

(Ansa)




Nuovo ospedale di Siracusa, le anticipazioni di Razza fanno arrabbiare Vinciullo

L’intervista realizzata da FMITALIA e SiracusaOggi.it con l’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza, riapre il dibattito sull’area su cui costruire il nuovo ospedale di Siracusa. Razza, tra le righe, lascia intendere una più che probabile bocciatura della Pizzuta, individuata dal Consiglio comunale nel 2017. E si inizia a parlare di opzioni studiate dal professor Pellitteri, incaricato di una superperizia tecnica, una in particolare con un vantaggio economico notevole per gli espropri.
Il presidente emerito della commissione bilancio Ars, Enzo Vinciullo, non ci sta. Impegnato in diverse iniziative negli anni per arrivare alla costruzione del nuovo ospedale, sbotta contro Razza reo – peraltro – di aver anticipato conclusioni che spetterebbero all’Asp di Siracusa. “Si profila l’individuazione di una nuova area, a prescindere dal Consiglio Comunale di Siracusa. Ma la legge non consente a nessuno, se non ai Consigli Comunali, di individuare aree ed apportare modifiche ai prg. Sia chiaro che non siamo ancora colonia di Catania ed il Consiglio Comunale di Siracusa opera autonomamente ed in assoluta sovranità”, sbotta. “Ad oggi non è stato fatto alcun calcolo del costo dell’area individuata nel luglio 2017, in quanto una parte è di proprietà comunale e una parte è di proprietà dell’Asp, quindi non riusciamo nemmeno ad immaginare come fa l’assessore Razza a dire che il costo della nuova area sia inferiore del 70% a quella, ancora ad oggi, individuata dal Consiglio Comunale di Siracusa. Di fronte a questa dichiarazione dell’assessore, dobbiamo pensare che lo stesso non solo conosce il nuovo sito, ma sa pure quanto costa. Ma questi – dice ancora Vinciullo – sono dati che dovrebbe elaborare il Rup, cioè il Responsabile Unico del Procedimento, e non la politica a cui la legge vieta di occuparsi di aspetti Tecnico-burocratici. E poi, per fare un raffronto occorrono i due dati ma, non esistendo il primo dato, come si può calcolare il risparmio solo sul prezzo della nuova area?”.
Per correttezza, è giusto precisare che il dato contestato da Vinciullo non è frutto di conclusioni dell’assessore Razza o dei suoi uffici ma è contenuto nella già citata superperizia tecnica redatta dall’esperto nominato dall’Asp di Siracusa. E proprio l’Asp di Siracusa nell’atto di nomina dell’esperto ha mosso più di una critica all’area scelta dal Comune. “Vorrei ricordare che i vari Consigli Comunali di Siracusa non hanno mai scelto autonomamente il sito ove costruire il nuovo ospedale, ma hanno rispettato sempre la volontà dell’Asp di Siracusa, l’ultima richiesta è del maggio/giugno 2017”, dice Vinciullo come a lasciar intendere che nell’ultimo anno qualcosa è cambiato anche per l’Azienda Sanitaria ora guidata dal commissario Salvatore Lucio Ficarra.
Ma all’ex deputato regionale siracusano hanno dato fastidio, e non poco, alcune valutazioni di Ruggero Razza che ha parlato di “polemiche politiche che mi sembrano orientate” intorno all’area su cui costruire l’ospedale. “I dubbi legittimi, le perplessità e le considerazioni personali rese forti da fatti concreti tanto da ingenerare il sospetto vanno denunciati, con l’urgenza dovuta, alle autorità competenti che, in questo caso, è la Procura della Repubblica di Siracusa. Se i rappresentanti delle istituzioni hanno dubbi e perplessità devono essere conseguenziali, ricordando che, in questo specifico caso, i vari Consigli Comunali che si sono succeduti dal 1985 al 2017 non hanno mai operato autonomamente, ma si sono sempre attenuti alle richieste prima dell’ospedale generale Umberto I e poi dell’Asp di Siracusa”.