Ciclovia della Magna Grecia, prima intesa a Roma: in bici da Siracusa a Lagonegro

E’ stato firmato a Roma il protocollo d’intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e le Regioni interessate (Sicilia, Calabria e Basilicata) per la Ciclovia Magna Grecia. E’ una di quelle 10 inserite nel piano nazionale delle ciclovie, una tratta strategica di quasi 1000 km da Lagonegro a Pozzallo, passando anche per Messina, Catania, Siracusa e Pachino.
Entro 90 giorni il governo metterà a disposizione della regione capofila, la Calabria, le risorse per il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE) sulla tratta.
Come evidenziato nel rapporto “Cicloturismo e cicloturisti in Italia” realizzato da Isnart-Unioncamere e Legambiente, in Italia si registra una crescita esponenziale di chi sceglie di trascorrere vacanze pedalando in bicicletta. Il turismo in bici oggi genera un valore economico pari a 7,6 miliardi di euro all’anno. “Basta quella cifra per comprendere il motivo per cui riteniamo importante anche la nascita del sistema nazionale delle ciclovie turistiche. Il Mit ha confermato lo stanziamento di 361,78 milioni di euro. Confidiamo adesso anche nella buona volontà delle Regioni per evitare richieste di proroghe per la presentazione degli studi di fattibilità”, le parole del parlamenta siracusano Paolo Ficara (M5S), componente della commissione Trasporti alla Camera.




Pachino cerca riscatto: aziende ed associazioni “salvano” l’Inverdurata di maggio

E’ stata costituita pochi giorni fa l’associazione temporanea di scopo Capo Pachyni: ne fanno parte associazioni, consorzi ed aziende pachinesi che vogliono lanciare un preciso messaggio in uno dei momenti più difficili per Pachino. Un’attestazione di amore, passione e fiducia nel territorio.
Il consorzio del Pomodoro di Pachino IGP, l’associazione turistica Pro Loco Marzamemi, l’associazione Culturale “Inverdurata” di Pachino, l’Associazione Commerciantie artigiani Pachinesi, l’Associazione Vivi Vinum Pachino, l’Associazione Strada del Vino e dei Sapori del Val di Noto, oltre alle aziende private Raggio Verde, Casa Verde Italia, Campisi conserve di Marzamemi e Adelfio Conserve di Marzamemi.
Tutti insieme vogliono contribuire a valorizzare la città di Pachino e riscattare l’immagine della cittadina dalle vicende politiche e di cronaca che non le rendono giustizia. Il primo obiettivo è a brevissima scadenza: l’organizzazione dell’Inverdurata di Pachino, manifestazione unica al mondo dove si compongono dei mosaici vegetali con i prodotti locali dell’ortofrutta pachinese, che si svolgerà dal 10 al 13 maggio. Si tratta della sedicesima edizione, che rischiava di saltare dopo il recente commissariamento del Comune e che le associazioni, privati cittadini e aziende sono intenzionati a difendere e a realizzare con tenacia.




Siracusa. Una rapina e quattro furti: arrestati presunti “Bonnie e Clyde”

Una rapina e quattro furti. Ne sono ritenuti responsabili Corrado Navarra, 48 anni , siracusano e Camilla Eusepi, 28 anni, di Pesaro, già detenuti. I due presunti “Bonnie e Clyde” avrebbero perpetrato la rapina e i furti contestati tra giugno e agosto 2018 a Siracusa, ai danni di attività commerciali.
L’episodio più grave contestato risale allo scorso 27 giugno, quando la donna, fingendosi una prostituta, sarebbe riuscita a convincere un uomo ad appartarsi con lei in una traversa vicino alla stazione ferroviaria di Siracusa. A quel punto sarebbe intervenuto Navarra che,col viso parzialmente travisato, avrebbe minacciato l’uomo con un oggetto metallico, facendosi consegnare il cellulare e il denaro contenuto nel portafogli.
Le indagini svolte dalla Squadra Mobile, su direttive del Sostituto Procuratore Marco Dragonetti e con il coordinamento del Procuratore Aggiunto,Fabio Scavone,  hanno permesso di acquisire gravi elementi indiziari circa l’attribuzione del fatto ai due indagati.
Nella medesima ordinanza vengono, inoltre, esaminati quattro episodi di furto commessi ai danni di esercizi commerciali della città, due dei quali contestati in concorso a entrambi i soggetti e gli altri due esclusivamente alla donna. Le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali non lascerebbero dubbi, avendo immortalato i due mentre portavano via capi di abbigliamento, orologi del valore di diverse migliaia di euro, approfittando di un momento di distrazione dei commessi.




Siracusa. Casa del Pellegrino: “Verificare il rispetto della convenzione”

L’adeguamento del canone annuo e la verifica del rispetto delle condizioni a suo tempo stabilite tra il Comune e la Casa del Pellegrino,  struttura che, secondo i dubbi emersi in commissione consiliare Lavori Pubblici e Patrimonio, sarebbe gestita alla stregua di un hotel, non potendolo in realtà essere. L’organismo consiliare ha approvato questa mattina un atto di indirizzo, che sarà poi sottoposto al consiglio comunale, con cui si dispone la verifica delle condizioni contrattuali, che prevedono l’utilizzo della struttura per fini benefici e, a prescindere, l’imposizione di un canone più congruo rispetto a quello attuale, che ammonta a 516 euro l’anno. Non è la prima volta che la Casa del Pellegrino viene posta sotto la lente d’ingrandimento della commissione e del consiglio comunale. E’ accaduto anche in precedenti occasioni, con precedenti amministrazioni comunali. Secondo l’atto di indirizzo approvato oggi in commissione, tra gli aspetti da verificare ce ne sarebbe, in particolare uno, laddove risulterebbe che l’ente beneficiario sia il Santuario della Madonna delle Lacrime “ma da ulteriori verifiche la struttura sembrerebbe gestita dalla Casa del Pellegrino Srl fallita il 17 ottobre 2018, aspetto che- si legge nel documento- comporterebbe la violazione dell’articolo 2 della convenzione”.




Siracusa. Tombini e pali dell’illuminazione:seduta della commissione Lavori Pubblici

Le condizioni in cui versano tombini e pali della pubblica illuminazione al centro di una seduta specifica della prima commissione consiliare, che si occupa di Lavori Pubblici. La richiesta al presidente, Giuseppe Impallomeni è stata avanzata dal consigliere Andrea Buccheri di Democratici per Siracusa, affinchè “indica una seduta per parlare, nel dettaglio, di quanto accaduto accaduto qualche giorno fa in via Mosco, dove un uomo è caduto all’interno un tombino ammalorato che, al suo passaggio, è improvvisamente ceduto. Buccheri chiede inoltre al dirigente Natale Borgione e all’assessore  Pierpaolo Coppa di procedere ad un censimento e relativa verifica delle condizioni di tombini e pali della
pubblica illuminazione. L’episodio a cui fa riferimento Buccheri riguarda un uomo di 49 anni anni, che a causa dell’incidente ha riportato ferite ad una gamba, escoriazioni. “Quanto accaduto però – ha detto Buccheri – deve essere interpretato come un campanello d’allarme. Non  voglio pensare cosa sarebbe potuto succedere ad un anziano o ad un bambino. Bisogna verificare le condizioni di tutti i tombini ma anche dei pali dell’illuminazione, uno dei quali è caduto due giorni fa in via dell’Olimpiade. Per fortuna non ha colpito nessuno ma è assurdo solo immaginare che, in assenza di condizioni atmosferiche avverse, possano verificarsi episodi di questo tipo. I siracusani devono poter essere liberi di
camminare tranquillamente in una città che non può e non deve nascondere pericoli di
questo tipo”. Da qui la richiesta all’amministrazione comunale di prevedere “un censimento e la
verifica delle condizioni dei pali della pubblica illuminazione e dei tombini posti sui
marciapiedi delle vie cittadine per evitare che si verifichino altri eventi di questo tipo”.

(Foto: repertorio)




Siracusa. Istituito il parco archeologico della Neapolis, firmato il decreto da Musumeci

Dopo 19 anni dall’avvio dell’iter pare finalmente arrivare a compimento la nascita del parco archeologico autonomo della Neapolis a cui è stato recentemente accorpato anche Eloro e Villa del Tellaro. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato il decreto per l’istituzione. Attualmente ha l’interim dei Beni Culturali.
Era uno dei desideri di Sebastiano Tusa, assessore regionale ai Beni Culturali recentemente scomparso in una tragedia aerea. Aveva annunciato più volte la sua volontà di “liberare” il parco siracusano dalla Regione, riconoscendone le immense potenzialità
“Il completamento del sistema dei Parchi dei Archeologici con la piena applicazione della legge 20 del 2000 che porta il mio nome, riempie di gioia il mio cuore e mi ripaga di tante amarezze e battaglie aspre e a volte incomprese”, esulta l’assessore alla Cultura, Fabio Granata.
“Il mio pensiero corre a Sebastiano Tusa, artefice primo di questo passaggio storico per la valorizzazione dell’heritage siciliano e la mia gratitudine al Presidente Nello Musumeci, dal quale possono avermi diviso scelte contingenti ma non il suo essere garante di legalità e amore disinteressato e incorruttibile per il nostro Patrimonio materiale e immateriale. Una bellissima pagina per la Sicilia”




Siracusa. Spaccio in via Italia 103, droga nel pozzetto della rete elettrica: un arresto

Arresto in flagranza di reato per Luigi Cacciatore, 25enne con precedenti di polizia. I Carabinieri lo hanno sorpreso mentre cedeva sostanze stupefacenti ad assuntori locali nei pressi di una palazzina di via Italia 103. Nel momento in cui sono intervenuti per bloccarlo, ha tentato di allontanarsi dal luogo dove teneva nascosto lo stupefacente. Tuttavia i Carabinieri lo avevano già visto mentre cedeva droga ad un assuntore locale pertanto hanno immediatamente recuperato lo stupefacente nascosto in un pozzetto della rete elettrica. Sono state recuperate complessivamente 19 dosi di marijuana e 18 dosi di cocaina, confezionate singolarmente e pronte per lo spaccio, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestatoè stato sottoposto agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
Poco dopo, durante i controlli alla circolazione stradale, i militari dell’Arma hanno controllato un 27enne alla guida del suo veicolo, che sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di due involucri contenenti rispettivamente 16 grammi di hashish e 31 grammi di marijuana, entrambi celati all’interno di uno zainetto. Lo stupefacente è stato sequestrato mentre il giovane siracusano è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio.




Avventura a lieto fine: 8 ragazzini si perdono fuori Francofonte, trovati e soccorsi

Volendo forse emulare le gesta di famosi film d’avventura, un gruppetto di 8 bambini di Francofonte di età compresa tra gli 11 e d i 14 anni, nel pomeriggio di ieri si sono inoltrati nella folta vegetazione che costeggia il torrente Canale, a circa 2 km dal centro abitato.  
Ma al calar delle tenebre hanno smarrito la strada del ritorno. Senza perdersi d’animo, hanno chiesto aiuto al 112. Raccontando particolari del luogo, i carabinieri sono riusciti ad individuare la località in cui si erano rintanati, in una profonda gola naturale.
Arrivati sul posto, hanno prestato il primo soccorso e poi hanno aiutato i ragazzini a risalire lo stretto costone dal quale un paio di ore prima erano scesi. Li hanno poi condotti in caserma a Francofonte: ad attenderli, il caldo abbraccio dei genitori.




Dalle fototrappola uno “zibaldone” di usi e costumi: i siracusani e la spazzatura

Le fototrappola non danno tregua a chi continua a non seguire le regole in materia di conferimento dei rifiuti. E’ bene ricordare che anche là dove sono ancora presenti i cassonetti verdi per l’indifferenziato, vanno comunque rispettati gli orari di conferimento. Inoltre, risiedere in un’area distante chilometri da quella dove si butta la propria spazzatura può diventare oggetto di contestazione. E la contestazione si chiama verbale per abbandono di rifiuti, con sanzione pari a 600 euro.
C’è chi svuota furgoni, la signora che usa una sorta di carrello per buttare sacchi su sacchi, chi si arma di carriola, chi lancia i rifiuti senza troppo allontanarsi dall’auto, chi porta la spazzatura sul tettuccio dell’auto…Un campionario vario, immortalato ogni giorno dalle centinaia di scatti in automatico operati dalla fototrappola: sono 20 e sono sparpagliate tra la città e le contrade marinare. Le foto pubblicate a corredo di questo articolo sono state scattate da fototrappola già spostate adesso in altre aree.
L’attività di contrasto non scema. Da più parti c’è ormai piena consapevolezza che solo un inflessibile controllo permetterà di raddrizzare la situazione ed instillare in ognuno il rispetto di alcune semplici regole.




Siracusa. Differenziata, il direttore del servizio: “Pazienza, idee chiare e ce la faremo”

Sono tante le novità pronte a partire e che – nelle intenzioni – dovrebbero assicurare quel salto di qualità che ancora manca. “I cambiamenti spaventano ma ovunque abbiamo lavorato tutti molto critici ma poi riescono a fare l’abitudine alle novità. Pazienza, idee chiare e ce la faremo, come tutte le altre realtà italiane. Noi ci metteremo del nostro”, afferma candidamente Andrea Dal Canton. Bellunese, è il direttore tecnico del servizio Tekra a Siracusa. E non si scompone minimamente di fronte ai problemi che devono essere affrontati e risolti nel giro di qualche settimana.
A partire dall’avvio della differenziata a Tiche ed Acradina. “Dalla prossima settimana toglieremo gradualmente i cassonetti dalle strade. Marceremo su di una media di 10 cassonetti rimossi al giorno e poi partirà il porta a porta”, spiega al telefono su FMITALIA durante una interessante conversazione nel corso della quale conferma la possibilità di far partire da metà giugno il sistema del porta a porta anche nelle contrade marinare. Qui, però, il gestore preferirebbe limitarsi alle aree residenziali come Isola e Arenella, ad esempio, e non ad un porta a porta spinto tout court anche dove c’è “vita” solo in estate.
Quanto ai centri comunali di raccolta, dal 16 aprile cambiano orario e debutta il servizio esteso alle 12 ore/giorno ad eccezione del fine settimana. Pronta la nuova bilancia per la pesa dei rifiuti al centro di Targia ed ai nastri di partenza c’è anche il Ccr Mobile che dovrebbe riprendere il tour nei quartieri (“un paio di settimane ancora”).
Per gli sfalci, Dal Canton ammette che il servizio va rivisto e potenziato perchè così com’è non regge alla prova dei fatti.
Il direttore Tekra parla anche delle discariche abusive e dei tempi e delle regole per procedere alle bonifiche.
Tutte le informazione dettagliate nel video sopra.