Siracusa. Salvataggio in extremis di Spaccio Alimentare, si apre uno spiraglio

Buone notizie in vita per i lavoratori siracusani di Spaccio Alimentare. La Distribuzione Cambria, azienda che opera in Sicilia e Calabria con quell’insegna, ha comunicato ai sindacati l’affitto ponte di 10 esercizi commerciali a Fratelli Arena (Decò), altro marchio leader nella grande distribuzione. La prospettiva è quella di una vendita definitiva. E nella lista dei 10 punti vendita, tra i primi c’è quello di Siracusa. L’affitto ponte potrebbe sbloccare la ristrutturazione dell’ipermercato (chiuso al momento) all’interno del centro commerciale di contrada Necropoli del Fusco che aprirà i battenti il 23 maggio prossimo. E’ corsa contro il tempo ma intanto l’ok dato dalla stragrande maggioranza dei creditori al piano di ristrutturazione dei debiti proposto da Cambria lascia ben sperare.
“Attendiamo adesso che si ufficializzi la vendita per sederci al tavolo”, fanno sapere dalla Fisascat regionale. Più moderato l’ottimismo della Uiltucs. “Aspettiamo con speranza l’approvazione da parte del tribunale di Barcellona del piano presentato dall’azienda, senza il quale rischia di essere vanificato tutto il lavoro svolto”.




Siracusa-Gela,a rischio il finanziamento Ue. Falcone ottimista: “rispetteremo i tempi”

L’Unione Europea disponibile a cofinanziare il completamento della Siracusa-Gela. Con una ampia apertura all’ottimismo, lo annuncia l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, volato a Bruxelles per l’accordo che ha garantito 358milioni ma per il prolungamento della metropolitana di Catania.
Falcone, però, spiega che l’Ue avrebbe manifestato la volontà di una “nuova apertura di credito” proprio per la Siracusa-Gela.
A margine dell’incontro fra l’esponente del Governo Musumeci e la commissaria per la Politica regionale Corina Cretu, è stata affrontata la questione dei 48 milioni di euro che la comunità europea ha destinato alla costruzione dell’autostrada Sr-Gela, fondi che sarebbero in procinto di revoca a causa dei ritardi nell’appalto accumulati fino a un anno fa.
“Siamo riusciti a strappare l’impegno, che dovrà essere comunque formalizzato nelle prossime settimane, secondo il quale realizzando un lotto funzionale della Sr-Gela entro la data ultima per il rapporto finale di esecuzione (termine che spirerà, probabilmente, entro i prossimi 16 mesi), la comunità europea manterrebbe l’intera somma a disposizione della Sicilia”. Tutta una serie di condizionali e di ritardi pregressi che non invitano, francamente, all’ottimismo. Falcone però insiste: “abbiamo promesso, e sia il Cas che l’impresa titolare dell’appalto Cosedil si sono impegnati in tal senso, che il lotto funzionale Rosolini-Ispica, lungo 10 km, venga completato entro i termini concordati. Riusciremo così – conclude l’assessore Falcone – a salvare ingenti risorse preziose per la crescita della Sicilia”.




Brucoli. Sequestrati in piazza 9 kg di pescato, una parte donata in beneficenza

Vendevano pescato in piazza a Brucoli senza rispetto della normativa in tema di tracciabilità e di etichettatura. La GUardia Costiera di Augusta ha proceduto così al sequestro di tutta la partita di pescato, circa 9 Kg, ed alla comminazione di due sanzioni amministrative da 1.500 euro cadauna.
Il prodotto ittico sequestrato è stato sottoposto ad accertamento sanitario. Una parte è stata giudicata non idonea al consumo umano e quindi avviata a corretto smaltimento; la restante parte è stata donata in beneficenza alla Chiesa di Santa Maria del Soccorso, di Augusta, per la successiva dazione a famiglie meno abbienti.




Siracusa. Nuova linea di merchandising per il museo Paolo Orsi: prodotta da detenuti

Una nuova linea di merchandising per il museo archeologico Paolo Orsi di Siracusa. Domenica 7 aprile alle 11 il lancio ufficiale. Gli oggetti, liberamente ispirati ai segni materiali della storia siciliana, sono stati realizzati all’interno della casa di reclusione di Augusta nell’ambito del progetto “mercanti del tempo”. Saranno commercializzati nei bookshop dei siti culturali cittadini gestiti da Civita Sicilia.
“Mercanti del tempo” è stato promosso dalla cooperativa sociale L’Arcolaio con il sostegno dei Club Rotary delle città di Augusta, Lentini e Siracusa con l’obiettivo di formare operatori capaci di produrre piccoli manufatti artistici e di avviare un’attività lavorativa che possa proseguire nel tempo grazie alla vendita sul mercato dei prodotti stessi.
La collaborazione tra Civita Sicilia e L’Arcolaio per la commercializzazione di questi oggetti di artigianato artistico nei bookshop dei siti culturali è tesa a valorizzare le realtà produttive che hanno come obiettivo l’inclusione e la coesione sociale, a sostegno di uno sviluppo solidale e sostenibile del territorio.
Civita gestisce a Siracusa i bookshop, le visite guidate e le attività educative del parco archeologico della Neapolis, del Museo Paolo Orsi e della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo.




Pachino. Col coltello minaccia i clienti di un bar, arrestato tunisino

Il 34enne tunisino Sabeur Ben Ali è stato arrestato a Pachino dalla Polizia. Gli agenti sono intervenuti, nel pomeriggio di ieri, in un bar–tabacchi dove era stata segnalata, poco prima, la presenza di un cittadino extracomunitario armato di coltello che minacciava gli avventori all’interno del locale.
Rintracciato Ben Ali, è stato arrestato per violenza e resistenza aggravata a pubblico ufficiale, percosse, minacce e danneggiamento. All’uomo è stato sequestrato un coltello a serramanico, di genere vietato, ed altri tre coltelli di uso comune che nascondeva in una tasca del giubbotto. Il tunisino era già destinatario di un decreto di respingimento.

foto repertorio




Assegni per disabili gravissimi: “Pratiche ritardo, l’Asp non ha nemmeno completato i verbali”

E’ caos sull’erogazione degli assegni di cura destinati ai disabili gravissimi. Gli utenti, destinatari della cifra, stanziata dalla Regione, lamentano seri disservizi e ritardi perfino nella comunicazione dell’esito delle istanze presentate. L’assessorato regionale alla Sanità, lo scorso dicembre, ha pubblicato nuove disposizioni circa le modalità di accesso al fondo disabilità. Il Comune avrebbe predisposto un censimento specifico, mentre all’Asp toccherebbe inviare le comunicazioni. “Il termine entro cui gli esiti avrebbero dovuto essere comunicati-protesta un cittadino, che si fa portavoce di centinaia di altri siracusani che rimangono in attesa- entro il 31 marzo scorso. Dal primo aprile, per legge, l’assegno di cura dovrebbe essere stato erogato. Non solo non è avvenuto, ma le pratiche sono molto indietro”. Negli uffici Asp di via Brenta giacerebbero 500 istanze, per le quali non sarebbero ancora stati completati i relativi verbali. Motivo di ira per chi, da mesi, attende, con il timore che, una volta completate le istanze, l’erogazione parta dal momento del via libera e non a partire dal primo aprile. In realtà, secondo un documento firmato dall’assessore Ruggero Razza, le cifre dovrebbero essere conteggiate a far data dal primo aprile. Una volta andate a buon fine le pratiche, dunque, e il cosiddetto Patto di Cura, dovrebbero partire gli accrediti con gli eventuali arretrati. “Il problema riguarda tutta la Sicilia- racconta l’utente siracusano- ma in altre città, come Messina, si è scelto perfino di anticipare le somme”.

 




Sortino.”A Companion animal is for life”: oltre mille e 400 chili di cibo per i randagi

Sortino aderisce al progetto “A Companion animal is for life”, realizzato da Almo Nature Fondazione Capellino. Si tratta di ottenere un carico di circa 1400 chili di cibo, per cani e gatti. Il cibo, in effetti, è già stato donato al Comune nei gironi scorsi. Un’azione che rientra nell’ambito del contrasto al randagismo e all’abbandono degli animali d’affezione, nonchè per tutelare il loro benessere. L’idea sarebbe stata realizzata anche attraverso l’intervento del segretario della commissione Attività Produttive dell’Ars, Giovanni Cafeo. Il progetto è destinato ai cani e ai gatti randagi della Sicilia. L’azienda che lo porta avanti produce proprio cibo per animali. La fondazione destina da gennaio dello scorso anno i profitti a progetti in favore degli animali e della biodiversità, con un nuovo modello economico che associa l’iniziativa privata alla solidarietà no profit. “Grazie al progetto – A Companion Animal is for life” – afferma Federica Faiella responsabile delle operazioni di campo e co–coordinatrice del progetto – realizzeremo azioni ed iniziative per eliminare gli abbandoni, il randagismo, trasformare i rifugi (canili e gattili) in luogo di transito temporaneo in vista dell’adozione. Il progetto vuole anche collegare i cani e i gatti alla responsabilità di un umano, sin dal momento della nascita attraverso procedure sistematiche di identificazione con microchip, registrazione e l’introduzione di leggi dissuasive per la certezza della pena”.

“ Grazie all’On. Giovanni Cafeo ho condiviso questo progetto con il mio assessore al randagismo-Sofia Lamesa – ha affermato il Sindaco Vincenzo Parlato – la quale sin da subito si è attivata, per il nostro amore verso gli animali, a porre in essere ogni azione necessaria al fine di garantire il buon esito delle iniziative previste nel progetto”.“Per raggiungere gli obiettivi fissati – ha concluso l’assessore al randagismo – intendiamo coinvolgere la collettività tutta, nonché gli istituti scolastici, le associazioni, i volontari, i veterinari e le forze dell’ordine al fine di avviare una campagna di sensibilizzazione per contrastare l’abbandono dei cani e diffondere la cultura del possesso responsabile,oltre che per incentivare l’iscrizione all’Anagrafe Canina e la sterilizzazione e favorire l’adozione dei cani custoditi nel canile e di quelli ancora vaganti sul territorio o rilasciati come cani di quartiere”.




Augusta. Tragedia al Monte, uomo travolto e ucciso da un’auto in corsa

Tragedia ieri sera al Monte, in viale Epicarmo Corbino. Un uomo di 68 anni, Roberto Reicherl, è stato travolto e ucciso da un automobilista che viaggiava a bordo di una Toyota Yaris. L’impatto mortale si è verificato nei pressi di Villa dei Cesari. Secondo quanto ricostruito, l’uomo stava uscendo dalla chiesa di San Giuseppe Innografo, al termina della Messa. Attraversando a piedi la strada, per raggiungere la vicina abitazione, è stato travolto dall’auto che sopravveniva, diretta verso Augusta. Reicherl è stato sbalzato in un fossato. Non si esclude che sia deceduto sul colpo. Immediato l’intervento della polizia, dei carabinieri e dei vigili del fuoco. Dopo aver recuperato il corpo, la salma è stata prelevata da un’impresa funebre.




Siracusa. Manca una verifica, mai avviata: bar del Maniace, tutto rinviato al 13 giugno

Rimandata al 13 giugno ogni decisione relativa al contestato bar realizzato nella ex piazza d’armi, accanto al Castello Maniace. Il Tar di Catania ha rinviato tutto motivando perchè – come spiega l’ordinanza – manca l’atto più importante ovvero la verificazione del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche. A dirla tutto, manca proprio l’attività di verifica, nonostante il tribunale amministrativo avesse comunicato per tempo all’organo decentrato del Mit a pronunciarsi sulle difformità rilevate dagli ispettori inviati dalla Regione. Ma alla scadenza del 28 marzo non è stato presentato alcun atto. Durante l’udienza è anche emerso che l’attività di verifica non sarebbe mai neppure iniziata. Insomma, chi doveva verificare si è “dimenticato” di farlo.
E allora si ricomincia da qui. Il Tar ha rinnovato l’ordine istruttorio, questa volta con una piccola cautela: il Provveditorato Interregionale dovrà comunicare l’avvio dell’attività. Da completare rigorosamente in tempo per l’udienza del 13 giugno.
Solo così i giudici amministrativi potranno pronunciarsi. Da una parte ci sono i provvedimenti di demolizione della Regione e la revoca dell’agibilità operata dal Comune, dall’altra le ragioni della società privata che si è aggiudicata il bando del Demanio con un progetto che ha diviso sin dalle prime battute. Positivo per tutti il recupero e la fruizione assicurata dello spazio paesaggistico e suggestivo, con l’aggiunta di servizi come la ristorazione; critiche per l’uso di spazi e materiali.




Mariarita Sgarlata, consigliere delegato Inda: “Stagione 2019, lungimirante e di qualità”

“Una proposta di spettacoli mirata a garantire qualità e, in un’ottica lungimirante, anche a potenziare le ricadute nazionali e internazionali delle produzioni della Fondazione Inda”. All’indomani della presentazione romana della Stagione 2019 del teatro greco di Siracusa, il consigliere delegato del prestigioso ente, Mariarita Sgarlata, racconta così lo sforzo produttivo messo in campo. “Mai come quest’anno la genesi della Stagione che presentiamo è stata complessa e un vero e proprio work in progress: ad aprile 2018 la fine del Commissariamento della Fondazione, a maggio l’avvio della fase della normalizzazione con un nuovo Consiglio di Amministrazione: sono particolarmente grata ai consiglieri Margherita Rubino, Manuel Giliberti e Paolo Giansiracusa, il cui lavoro e le cui scelte artistiche sono state fondamentali per arrivare alla presentazione di oggi”.
Da maggio a luglio in scena Elena di Euripide, Le Troiane di Euripide e Lisistrata di Aristofane. I tre registi sono al loro debutto al Teatro Greco di Siracusa: Davide Livermore, Muriel Mayette e Tullio Solenghi. Per loro, grandi interpreti in scena: Laura Marinoni, Maddalena Crippa ed Elisabetta Pozzi, attrici che hanno fatto la storia del teatro italiano e sono molto amate dal pubblico siracusano. E poi ancora tante novità: due serate speciali con la prima volta di Luca Zingaretti nella cavea del Teatro Greco, l’unica tappa siciliana del tour mondiale di Ludovico Einaudi, incontri ed esposizioni che faranno di Siracusa una “Città teatro” dove riflettere, emozionarsi, indignarsi, creando un corto circuito fra passato e presente di grande attualità.
Donne e guerra è il tema prescelto per le produzioni Inda del 2019. “Il filo rosso che unisce la scelta dei tre spettacoli è quindi il controverso rapporto tra le donne e la guerra e indiscutibilmente è Elena nella versione di Euripide a rappresentarlo nel modo più leggibile nei due livelli più significativi: il primo è che la guerra di Troia è inutile, basata sul nulla, su ciò che è apparenza, illusione degli uomini; il secondo fa emergere la plasmabilità della figura femminile: l’immagine della donna viene modellata dagli uomini senza mai riprodurre veramente quello che è”, spiega accorata Mariarita Sgarlata. “Ma c’è un aspetto che mi piace rimarcare in questa sede: l’Elena ha un forte legame con la Sicilia perché Euripide rielabora il mito, attingendo a un grande siciliano, Stesicoro di Himera, al quale si deve l’idea che a Troia sarebbe andata solo l’immagine di Elena rimasta fisicamente in Egitto. Le tragedie Elena e Troiane, di Euripide, e la commedia Lisistrata, di Aristofane sono lavori portati sulla scena per la prima volta ad Atene nel giro di pochi anni, fra il 415 e il 411 a.C., quando la città affrontava uno dei momenti più difficili di una lunga guerra che l’avrebbe vista, infine, sconfitta. Non a caso tutte e tre le opere sono impregnate di un forte antimilitarismo e mettono al centro immense personalità femminili le cui voci, attraverso le pareti del tempo, arrivano forti e chiare fino a noi per gridare che le donne sono le prime vittime di ogni conflitto, che ogni guerra si fa sempre per un’illusione e che ogni sforzo è lecito per il conseguimento della pace”.