Siracusa. “Qui sorgerà il nuovo canile municipale”, sopralluogo nell’area di Carancino

Uno stanziamento di poco meno di un milione di euro per realizzare il nuovo canile, a gestione municipale, di Siracusa. Questa mattina, sopralluogo della commissione consiliare, presieduta da Cetty Vinci, alla presenza dell’assessore, Fabio Granata. L’area individuata, di proprietà comunale, ha un’estensione di circa 10 mila metri quadrati. Si trova nella zona di Carancino. Il canile, cosi’ come ipotizzato, dovrebbe poter ospitare un centinaio di cani, con un’area destinata allo sgambamento. L’idea è anche quella di realizzare il canile sanitario, destinato agli interventi necessari, a partire dalle sterilizzazioni, fondamentali per contrastare il fenomeno del randagismo. Attualmente le due strutture convenzionate ospitano circa 500 cani (ma non possono piu’ ricoverarne in questa fase). La gara bandita dal Comune coprirà, per il momento, una gestione di due mesi (in attesa dell’approvazione del nuovo Bilancio di Previsione). Nei prossimi giorni, l’apertura delle buste per l’affidamento del servizio. Intanto, a breve (ma non è ancora stata avanzata una precisa previsione temporale), dovrebbe partire la progettazione del nuovo canile municipale. Sarà a gestione pubblica, ma con la collaborazione delle associazioni del territorio. I costi delle strutture convenzionate, in base a quanto spiegato dai consiglieri, negli ultimi anni è lievitato. La gestione municipale dovrebbe, invece, garantire anche un risparmio.




Siracusa. Il Comune ordina più controlli in Ortigia: in poche ore verbali per 3.600 euro

L’input è partito nelle ore scorse da Palazzo Vermexio: intensificare i controlli contro l’abbandono selvaggio di rifiuti in Ortigia. Sono scesi allora in campo gli agenti del nucleo ambientale della Polizia Municipale. Agenti in borghese hanno perlustrato vicoli e viuzze, a caccia di chi non si cura dei nuovi dettami della differenziata, lasciando i suoi rifiuti tranquillamente in strada. Solo nel pomeriggio di ieri sono state sanzionate sei persone, per un totale di 3.600 euro di multe elevate. Controlli andranno avanti per diverse settimane, sempre con ricorso a personale in borghese.




Siracusa. Sbarcadero Santa Lucia, si cambia: potranno sostare solo 5 camper

Come anticipato diverse settimane fa da SiracusaOggi.it, cambia il sistema di sosta allo Sbarcadero Santa Lucia. Si ridisegnano le aree per il parcheggio, limitando fortemente la sosta dei camper. In passato si è molto discusso del tema, lamentando come l’area paesaggistica fosse diventata nel tempo più che altro un luogo di sosta per camperisti, qualcuno scaltro sino al punto da darsi ad attività vietate come l’apertura di verande, tavoli piazzati sulla via o panni stesi.
Adesso c’è l’ordinanza che dispone che vengano tracciati 80 stalli riservati alla sosta delle autovetture; 3 per diversamente abili; 38 stalli per motorini e appena 5 per la sosta dei camper.
Non solo. Nel corso dei lavori, notturni, saranno realizzati 8 attraversamenti pedonali; un asse viario a doppio senso di circolazione, lato mare; corsie di accesso alle aree di sosta, a senso unico, alternativamente direzione Sud/Est, Nord/Ovest e viceversa; una striscia gialla a demarcazione dell’area demaniale; percorsi pedonali lungo il perimetro dell’area.
Ma per far si che funzioni quanto disposto con l’ordinanza serviranno controlli puntuali da parte della Polizia Municipale.




Tari, la proposta alternativa di Siracusa Protagonista: “Premiare chi paga sempre”

Una proposta alternativa all’aumento di imposte e tributi locali. L’hanno illustrata questa mattina i consiglieri comunali che fanno riferimento all’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo e che, al quarto piano di palazzo Vermexio, costituiscono il gruppo Siracusa Protagonista. I dettagli della proposta sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa. In sintesi, si tratterebbe di “premiare i cittadini onesti e colpire coloro che non pagano la tassa sui rifiuti, spesso anche perché l’Amministrazione Comunale non ha saputo mettere in atto una politica attenta di controllo su chi evade”. Nel dettaglio, ” i contribuenti che per 4 anni di seguito hanno pagato regolarmente la tassa rifiuti, a partire dal 5° anno potrebbero avere una riduzione del 15% sulla tariffa.Un “modello Siracusa” in positivo questa volta che vedrebbe premiati i cittadini onesti che non sarebbero più costretti a pagare la tassa rifiuti per gli evasori.Del resto lo stesso Ragioniere Generale del Comune in Consiglio Comunale ha affermato che l’evasione nella nostra città è pari a 70 milioni di euro”.
“Se tutti i cittadini pagassero in ragione del possesso delle proprie abitazioni”, hanno concluso Vinciullo, Castagnino, Basile, Alota, Salerno, Barone e Vinci, “si potrebbe addirittura ridurre del 50% la tassa”




Siracusa. Crescono gli “ecologisti” attivi: volontari puliscono la spiaggetta Maddalena

“Fermento” ambientalista che inizia a contagiare sempre più. Dopo la banda degli ecologisti capitanata dal 18enne Sebastian Colnaghi, scendono in campo anche i ragazzi della Syrakosub. Si sono dati appuntamento sulla spiaggetta di via della Maddalena, in contrada Isola. Una stretta striscia di sabbia, con vista su Ortigia, tanto cara quanto poco curata dai siracusani. Una volta rimosse le recinzioni che erano state piazzate nei mesi scorsi, sono scesi in campo i volontari per ripulire quanto lasciato sulla spiaggia dalle mareggiate e dalla scarsa attenzione generale nella gestione dei rifiuti. In alcune ore di lavoro hanno raccolto oltre 14 sacchi di spazzatura, avviati a corretto smaltimento. Se sorprende la presenza di pneumatici, non stupisce purtroppo più la presenza di plastica con oggetti di ogni foggia e tipo.




Siracusa. Targia, tutto ancora fermo. C’è solo il telelaser e presto la nuova segnaletica

Dopo quasi due mesi di discussioni e annunci, buona volontà e ritardi nulla sembra essere cambiato a Targia. La strada all’uscita nord del capoluogo, trafficata arteria di collegamento da e per la zona industriale e quella commerciale, pericoloso rettilineo era e pericoloso rettilineo è rimasto.
Il rischio è che la montagna partorisca il topolino, perchè l’unica cosa che risulterà visibile a breve è il maquillage alla segnaletica verticale e orizzontale. Di tutti gli altri interventi (rattoppo elegante, spartitraffico, dissuasori e tornaindietro) per il momento non se ne parla.
Inizia ad emergere, purtroppo, la poca abitudine della macchina comunale a fornire risposte tempestive quando sotto pressione. Sindaco e Consiglio comunale, questa volta, hanno fatto la loro parte e per tempo. Dagli uffici è giusto attendersi di più.
Intanto, questa mattina è tornato in servizio a Targia il telelaser. Tutti ordinatamente in fila, rispettando il limite di 50Kmh alla vista della pattuglia della Municipale “armata” del rilevatore laser di velocità. Quanto meno questo sistema sta funzionando nel limite i comportamenti pericolosi alla guida. Gli automobilisti, però, chiedono a ragione una strada dignitosa e con tutti gli accorgimenti di sicurezza necessari.




Daniela Ternullo è deputato regionale, subentra a Pippo Gennuso (sospeso)

E’ stato sospeso dall’Ars il deputato regionale Pippo Gennuso. Al suo posto subentra Daniela Ternullo, prima dei non eletti nel collegio di Siracusa. Lo ha comunicato ieri durante i lavori dell’assemblea il presidente, Gianfranco Miccichè. La sospensione è stata disposta in applicazione della legge Severino dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attualmente, Gennuso si trova ai domiciliari. Daniela Ternullo è consigliere comunale a Melilli. E da oggi deputato regionale.

foto: Daniela Ternullo




Siracusa. Riduzione idrica nella zona alta della città, lavori in corso a Bufalaro Alto

A causa di una serie di interventi alla tubazione di adduzione al serbatoio di Bufalaro alto, dovute a ingenti perdite idriche, si è reso necessario interrompere il pompaggio al serbatoio e di conseguenza ridurre la pressione idrica. I tecnici Siam sono sul posto da ieri per effettuare tutte le riparazioni del caso, ma gli interventi si sono dimostrati più lunghi del previsto.
Per questo motivo si potranno registrare riduzioni idriche nella zona alta della città (viale Epipoli, via Carlo Forlanini, via Necropoli Grotticelle, viale Tica, via Tisia, viale Zecchino, via Filisto e limitrofe) e su Belvedere e Tremmilia. Il servizio dovrebbe normalizzarsi nella tarda serata di oggi 3 aprile.




Ex Provincia, dalla Regione somme in arrivo. Non convince, però, la ripartizione

La Regione annuncia una boccata d’ossigeno per le ex Province regionali. Via libera al riparto dei fondi del bilancio regionale per l’anno 2019: poco più di 101 milioni per i Liberi consorzi e le Città metropolitane stanziati, con decreto, dagli assessori regionali all’Economia, Gaetano Armao, e alle Autonomie locali, Bernadette Grasso. Fondi che gli enti potranno utilizzare per le spese di funzionamento.
In particolare, 53,7 milioni sono destinati alle Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, mentre 47,3 milioni ai Liberi consorzi comunali di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Stanziato, poi, un altro milione per la progettazione delle opere pubbliche: poco più di 531 mila euro per le Città metropolitane e oltre 468 mila euro per i Liberi Consorzi.
La suddivisione delle risorse si basa su quattro criteri oggettivi stabiliti dalla Conferenza Regione delle Autonomie locali: popolazione, sezioni scuole, superficie territoriale e chilometri di strade. Una scelta che penalizza l’ente di Siracusa, l’unico ad avere dichiarato dissesto e bisognosa di maggiore sostegno per rimettersi in carreggiata.
“La liquidazione dell’intera assegnazione è effetto della tempestiva approvazione del Bilancio regionale rispetto alle richieste di proroga dell’esercizio provvisorio – spiega il vicepresidente della Regione, Armao -. È un primo e consistente aiuto finanziario alle ex Province”.
L’assessore alle Autonomie locali, Bernadette Grasso, spiega che “con la legge di stabilità abbiamo stanziato ed erogheremo nei prossimi giorni le risorse previste in bilancio, affinché le ex Province possano assolvere le funzioni basilari loro assegnate, fra le quali rientra anche la gestione delle utenze per le scuole di secondo grado. Siamo consapevoli che, a causa del prelievo forzoso operato dallo Stato, tali somme non sono sufficienti a coprire la totalità delle funzioni che gli enti sono chiamati a gestire. Per questo motivo – conclude Grasso – il Governo Musumeci ha stanziato il massimo delle risorse disponibili ed è costantemente impegnato in una trattativa con lo Stato per ottenere i necessari trasferimenti dal Governo centrale e per consentire alle ex Province di chiudere i bilanci”.




Pescato privo di tracciabilità, sequestrati 40kg di prodotti ittici a Portopalo

Ancora pescato privo di documentazione che ne attestasse la provenienza immesso sul mercato siracusano. La Guardia Costiera è intervenuta in un punto vendita di prodotti ittici di Portopalo dove è stata rinvenuta una grossa quantità di gambero e di seppie congelate, per le quali il titolare dell’attività non è stato in grado di fornire le informazioni utili relative alla tracciabilità del prodotto.
E’ stato multato per 1.500 euro ed il prodotto ittico in questione, circa 40 kg, è stato sequestrato. Giudicato idoneo al consumo umano, è stato destinato ad una struttura caritatevole del Comune.
Costante anche il controllo in mare da parte delle motovedette della Capitaneria di Porto di Siracusa, alla cui attività di vigilanza si deve l’accertamento della presenza di 2 unità all’interno dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, sprovviste di autorizzazione all’attività di pesca da parte dell’Ente gestore. Anche questi ultimi sono stati sanzionati secondo la normativa vigente, con un’ammenda di 200 euro ciascuno.