“Aiuto, mio figlio mi ha minacciato di morte e aggredita”: arrestato 47enne

Non ha visto altra via che la fuga. E’ scappata da casa, trovando rifugio sicuro solo nella caserma dei carabinieri di Priolo. Non era la prima volta che con quel suo figlio 47enne scattava la scintilla della rabbia. Al culmine dell’ennesima lite, l’uomo avrebbe aggredito la madre 64enne minacciandola di morte e rompendo suppellettili ed oggetti d’arredo.
L’animato litigio, solo l’ultimo di una lunga serie, è stato raccontato tra i singhiozzi dalla donna, accompagnata in guardia medica per ricevere le cure del caso. I Carabinieri, avendo già contezza dei pregressi episodi di violenza fra madre e figlio che già in passato avevano richiesto la necessità dell’intervento delle forze di polizia, hanno rintracciato il 47enne e lo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia. Impossibile la soluzione dei domiciliari, è stato condotto in carcere.




Messaggi trasversali all’interno del Pd che cerca rilancio: Cafeo replica ad Amoddio

Non si fa attendere la replica alle parole di Sofia Amoddio (leggi qui) da parte di un’altra delle principali anime del Pd siracusano: il deputato regionale Giovanni Cafeo. “Non capisco cosa voglia dire quando dichiara che se non c’è una candidatura unitaria ci sarà ‘un clima ben differente da quello che si respirava tempo fa’. Spero intenda che a differenza di quando è stata presenta la candidatura di Salvatore Adorno sui giornali, con la specifica ‘mai dialogo con Cafeo’, oggi l’atteggiamento sia diverso e quindi sono disposti al dialogo. Se è così ne sono ovviamente contento”.
Poi, per chiarire ancora il quadro, Cafeo precisa che “il nostro candidato alla segreteria, sostenuto da me ma soprattutto da una parte molto ampia del partito, è Salvatore Palermo. L’unità di azione del Pd però prescinde dalla candidatura unica così come si è dimostrato anche a livello nazionale. Sono sicuro che anche gli amici che sostengono la candidatura di Salvatore Adorno saranno della stessa idea, senza contare che comunque a Siracusa la situazione è ben diversa dalle altre province. Qui infatti non c’è mai stata nessuna prevaricazione e si è sempre dato molto peso ai rapporti tra le diverse anime del partito”.
In ogni caso, niente diktat “ma nono sono disposto neanche ad accettare minacce”, aggiunge ancora. “Per quanto ci riguarda, accetteremo qualsiasi risultato che verrà fuori dal congresso provinciale. Se vogliamo cambiare il clima del partito dobbiamo dimostrare tutti lo stesso spirito già visto a livello nazionale ed un minuto dopo il congresso provinciale il segretario eletto sarà, come naturale conseguenza, il segretario di tutti”.




Siracusa. Post primarie, Pd verso il congresso provinciale. “Si lavori a candidatura unitaria”

“E’ finito il tempo delle guerre all’interno del Pd , nazionale come provinciale”. Ne è convinta Sofia Amoddio, componente dell’assemblea nazionale del partito, alla luce dei risultati delle primarie del Pd che hanno eletto Zingaretti segretario nazionale del Partito Democratico. Siracusa  ha espresso per il nuovo segretario 1095 voti, mentre per Maurizio Martina hanno votato 438 cittadini e per Giachetti 217. Alta l’affluenza nei seggi siracusani. Amoddio sottolinea l’importanza di questo dato e sollecita il partito a tenerlo in altissima considerazione per il lavoro da svolgere nel territorio. “Quello che è successo vuol dire tantissimo, come tantissimo vuol dire l’alta voglia di partecipare, non solo da parte di iscritti ma di molti cittadini che non sono direttamente legati al partito. E’ stato fondamentale-aggiunge l’ex parlamentare- ascoltare le preoccupazioni di gruppi, ad esempio, di donne che hanno voluto votare perchè fortemente preoccupate dal clima di odio e discriminazione che si è venuto a creare in Italia”. La parola d’ordine a questo punto, secondo Amoddio, è “stop alle lotte intestine, a livello nazionale esattamente come a livello locale. I presupposti-aggiunge- mi sembra ci siano tutti”. Certamente il dato delle primarie diventa anche un dato che orienta in merito al peso delle varie componenti. “Nel caso di Zingaretti- sottolinea l’ex deputata- la dimostrazione che abbiamo avuto vuol dire che evidentemente unire le forze significa ottenere risultati. Occorre tenerlo a mente anche in prospettiva dei prossimi appuntamenti per il Pd”. Questo è il mese del congresso provinciale. Si contenderanno il ruolo di segretario provinciale Salvatore Palermo, ex sindaco di Francofonte vicino al deputato regionale Giovanni Cafeo e, alle ultime primarie, espressione delle mozione Martina e Salvo Adorno (Mozione Zingaretti), sostenuto anche dalla componente che si riferisce all’ex deputato regionale Bruno Marziano. “L’auspicio è che si arrivi ad una candidatura unitaria- conclude Sofia Amoddio- ma se questo non dovesse accadere, credo che tutto si snoderà in un clima ben differente da quello che si respirava tempo fa”.




Depuratore consortile, il sindaco di Priolo: “tutelare la salute e tutelare il lavoro”

Non crede possibile che il depuratore consortile possa ritrovarsi con i sigilli e chiudere ma il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, chiede una ottica diversa. E lo fa senza troppi giri di parole. “Quindici anni fà avevo anticipato il tema dei miasmi. Ora più che mai bisogna tutelare la salute e il lavoro. L’impianto non è aggiornato, le vasche vanno coperte. Bene l’azione della magistratura. Ma ora basta allo scaricabarile tra Regione e Ias”. E si dice pronto a far saltare l’approvazione del bilancio in assemblea dei soci, tra pochi giorni, se non emergeranno fattori nuovi per la depurazione dei reflui urbani ed industriali.




Siracusa. All’asta gli immobili Sicilcassa: sentenza della Cassazione

All’asta i beni immobili dell’ex Fondo Pensione Sicilcassa. Anche Siracusa rientra in questa operazione, che prevede la vendita di tutto il patrimonio immobiliare,  secondo una sentenza della Corte di Cassazione dello scorso anno. Nel caso del capoluogo, si tratta di un edificio nella zona alta, in viale Scala Greca, per un valore di 3,7 milioni di euro. L’ex Sicilcassa, negli anni ’90 diventò Banco di Sicilia, poi confluito in Capitalia.  Il patrimonio che il Fondo pensioni ed Sicilcassa mette in vendita all’asta ammonta a 110 milioni di euro in totale. Sono edifici,locali commerciali, studi professionali. L’insolvenza di Sicilcassa è stata decretata definitivamente con una sentenza della suprema Corte di Cassazione lo scorso anno. In totale l’asta riguarda 194 unità. La maggior parte di queste i trovano a Palermo, ma anche nelle province di Siracusa Agrigento, Caltanissetta, Catania, Messina  e nel Lazio.

 

 




Palazzolo. Carnevale con FM ITALIA: esplode il divertimento in piazza del Popolo

Un Carnevale alla grande ieri sera a Palazzolo. L’appuntamento con FM ITALIA in piazza non tradisce le aspettative.  In migliaia a far festa nel cuore del comune della zona montana, da sempre uno dei principali punti di riferimento del Carnevale in Sicilia, fortemente voluto dal Salvo Gallo e dall’assessore Maurizio Aiello, tradizione che si consolida e cresce. Sul palco, a far ballare e cantare, i dj e i vocalist di FM ITALIA, la cui musica è riuscita a creare, come sempre, il miglior clima carnascialesco, con il divertimento e la gioia tipica del momento più divertente dell’anno. Ore di spensieratezza per quanti, da tutta la provincia, si sono riversati in piazza del Popolo.




Buccheri. Antenne, controlli: “Campi elettromagnetici al di sotto della soglia”

Controlli a tappeto su tutte le apparecchiature di trasmissione a Buccheri. Sono stati effettuati su richiesta dell’amministrazione comunale,che ha disposto accertamenti tecnici e dati aggiornati rispetto ai valori emessi dalle antenne presenti nel territorio.
Lo scorso anno il Comune aveva dato incarico ad uno studio legale al fine di compiere ogni accertamento necessario alla predisposizione di un regolamento comunale che fosse indirizzato alla tutela della salute pubblica e dell’intero territorio comunale. Tra le altre attività è stata sollecitata l’Arpa territorialmente competente, al fine di effettuare i dovuti controlli sulle emissioni prodotte  dagli impianti di trasmissione. I dati ed i valori risultanti dai controlli risultano essere di parecchio al di sotto della soglia di attenzione prevista dalla vigente normativa in materia.
“Ma l’Amministrazione non intende fermarsi qui-spiega il sindaco, Alessandro Caiazzo-  ed è già pronta a conferire incarico ad uno studio tecnico al fine di effettuare ulteriori approfondimenti.
“Un’operazione fortemente voluta e direi dovuta che ci mette nelle condizioni di avere un quadro chiaro della situazione, anche in prospettiva del predisponendo regolamento comunale.
Non abbasseremo mai la guardia rispetto a temi che, come nel caso specifico, riguardano la salute dei cittadini ed il benessere dei nostri luoghi”. Il primo cittadino spiega che “non vogliamo essere un’oasi di benessere solo sulla carta, ma vogliamo dimostrare che questo  sia un dato inconfutabilmente, attestato  da dati certi”. In previsione, un regolamento comunali.
I dati pubblicati dal rilevano che i  misurati dal campo elettromagnetico, all’interno delle abitazioni, risultano essere esigui rispetto al valore di attenzione pari a 6V/m.




Noto. Uomo si taglia le vene per amore: salvato dalla polizia

Tentato suicidio ieri pomeriggio a Noto. Intorno alle 14.35 , gli agenti del Commissariato sono intervenuti in un’abitazione del centro, dove un uomo aveva appena tentato il suicidio.
I poliziotti, dopo essersi introdotti all’interno dell’appartamento, grazie all’intervento dei vigili del fuoco, hanno prestato i primi soccorsi all’uomo, che si era tagliato una vena del braccio destro e che versava in gravissime condizioni. Sul posto, i sanitari del 118 nel frattempo allertati. Sono stati loro a stabilizzare il paziente e trasportarlo d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Trigona. L’uomo è stato poi trasferito nel reparto di Chirurgia vascolare dell’Ospedale Umberto I. Il tentativo di suicidio è da ricondurre a vicende sentimentali ed alla presunta rottura della relazione con la fidanzata.




Siracusa. La Nasa sceglie il cielo di Asparano, è la foto scientifica del giorno

La Nasa torna a scegliere il cielo di Siracusa per rappresentare un allineamento di pianeti con la luna. Ancora una volta l’astrofotografo Dario Giannibile pubblica un suo scatto come Astronomy Picture of The Day (Apod), un servizio fornito da Nasa e Michigan Technological University (Mtu).L’immagine è stata scattata nella zona di Asparano, sulla costa sud di Siracusa. Giannobile era già stato selezionato dalla Nasa per una splendida immagine dell’Etna .
La fotografia, questa volta, è stata scelta perché riprende un allineamento molto particolare tra la Luna, Venere e Giove in un unico meraviglioso quadro. I tre Astri sono sorti dal mare a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro il primo giorno di febbraio. A rendere particolare questa immagine hanno contribuito anche altri particolari come i loro riflessi sulla superficie del mare. Quello della Luna è sfumato di un rosso arancio a causa del passaggio della luce lunare attraverso gli strati più bassi dell’atmosfera terrestre. A confronto, la luce di Venere appare più blu mentre Giove appare meno brillante perché, pur essendo il pianeta più grande del sistema solare, ha un’albedo minore.
Un’altra particolarità è la presenza della via lattea estiva che inizia ad abbellire i nostri cieli sorgendo nelle fredde mattine di queste ultime giornate di inverno.
A fare da cornice a questo spettacolo celeste, è il delizioso golfetto nel quale si erge dalle onde un piccolo arco roccioso meta di tanti appassionati di fotografia paesaggistica.
L’immagine può essere visionata anche sul sito dell’autore www.dariogiannobile.com e sul sito della NASA https://apod.nasa.gov/apod/astropix.html
Prossimo appuntamento per gli appassionati di astronomia il 31 marzo intorno alle 5 e 20 del mattino, quando sarà possibile osservare uno stretto falcetto lunare insieme a Saturno, Venere ed un tenue Mercurio.




Si fa pagare per la vendita online di un cucciolo, incassa e sparisce: denunciato

Un 19enne della provincia di Caserta è stato denunciato per truffa. Si era fatto pagare 500 euro da un 67enne di Noto per l’acquisto di un cucciolo di razza, avvenuto online. Ma dopo aver ricevuto i soldi, non solo non si è curato di consegnare il cagnolino ma si è anche reso irreperibile. I fatti sono avvenuti nel periodo natalizio. L’indagine avviata dal commissariato di Noto ha portato all’identificazione del venditore, ora denunciato.