Primarie Pd, anche Siracusa sceglie Zingaretti segretario

Anche Siracusa “premia” Zingaretti. Il nuovo segretario del Pd fa il pieno anche alle primarie aretusee. Al termine dello spoglio, sono 1095 i voti per Zingaretti. Maurizio Martina ne totalizza 438. Per Giachetti 217 preferenze.
Alta l’affluenza di votanti per le primarie del Pd nei seggi siracusani.




Siracusa. Distacco di calcinacci, vigili del fuoco chiudono il lungomare di Levante

Si è resa necessaria la chiusura di un tratto del lungomare di Levante, questa mattina, per consentire un intervento dei vigili del fuoco. Dei calcinacci si sono staccati dal prospetto di un palazzo di proprietà del demanio e gli uomini del comando provinciale sono intervenuti per la necessaria messa in sicurezza.




Delusione d’amore: si getta nel vuoto per togliersi la vita, i Carabinieri lo salvano

Aveva deciso di farla finita, dopo l’ennesimo litigio con la ex compagna. Raggiunta la località Tre Ponti (Noto) voleva lanciarsi nel vuoto da un ponte, da un’altezza di 25 metri. Lo hanno salvato i Carabinieri.
A distanza e con movimenti prudenti, i militari hanno instaurare un dialogo con l’uomo, un 27enne di Noto. Evidente era il suo stato di alterazione pertanto i carabinieri hanno deciso di raggiungerlo ed afferrarlo per le braccia, traendolo in salvo, proprio nel momento in cui aveva lasciato ogni appiglio per gettarsi nel vuoto.
Tirato e disteso sulla sede stradale, anche grazie all’aiuto di alcuni utenti della strada, il ragazzo stato trasferito all’ospedale “Di Maria” di Avola per gli accertamenti e le cure del caso.




Non ce l’ha fatta l’esemplare di barbagianni soccorso sulla provinciale 32

Non ce l’ha fatta l’esemplare di barbagianni ferito soccorso lo scorso 20 febbraio da agenti della Polizia Municipale di Carlentini. Il rapace era rimasto impigliato in un traliccio di filo spinato, con un’ala rotta lungo la provinciale Carlentini–Pedagaggi. Un agricoltore del posto ha allertato gli agenti che hanno chiesto l’intervento dei funzionari della Ripartizione Faunistica della Regione siciliana. Il barbagianni ferito è stato condotto prima a Siracusa per venire poi trasferito nel Centro Recupero Fauna Selvatica di Messina. Sottoposto ad intervento, non è riuscito a superare la fase post chirurgica. La sezione siracusana dell’Ente Fauna Siciliana ricorda a tutti che “nell’eventualità in cui vi troviate a dover soccorrere un animale selvatico ferito, non esitate a contattarci per qualunque consiglio. Vi metteremo in contatto con chi di dovere”.




Siracusa. Svista di Forza Italia, c’è scuola media in Ortigia. La dirigente: “si informino”

E’ la dirigente del comprensivo Santa Lucia a replicare al gruppo consiliare di Forza Italia che lamentava l’assenza di scuola media in Ortigia e avanza l’idea di utilizzare il terzo pano del plesso Ortigia. Proprio nel plesso di via dei Mergulensi, “da molti anni esiste e funziona perfettamente la Scuola Media ad indirizzo musicale, unitamente alla Scuola Primaria e alla Scuola dell’Infanzia, frequentata dai bambini ortigiani e caratterizzata da una ricca offerta formativa e dalla professionalità dei docenti e del personale Ata”, la precisazione della dirigente. “Il gruppo consiliare di Forza Italia, prima di diffondere notizie non veritiere e fuorvianti ed avanzare richieste inutili al sindaco, che possono causare un danno all’immagine della scuola, ai suoi operatori e alle famiglie che la frequentano è invitato ad informarsi presso le autorità competenti in materia”, punzecchia Valentina Grande.
Stizzita la replica dei consiglieri di Forza Italia con Ferdinando Messina che rilancia: “la risposta è nei numeri”.




Priolo. Arrestato un 20enne accusato di aver dato fuoco ad un’auto

Arrestato dalla Polizia a Priolo il 20enne Mirko Tempra. E’ accusato di danneggiamento a mezzo incendio di un’autovettura.Il giovane è stato posto ai domiciliari. Diversi sono stati nell’ultimo periodo gli episodi incendiari nella cittadina a nord del capoluogo, l’ultimo pochi giorni fa con uno scivolo del polivalente dato alle fiamme.

foto archivio




La raccolta differenziata a Buccheri registra un altro balzo: sfiorato il 75%

E’ un grande risultato quello registrato nel mese di gennaio da Buccheri dove la raccolta differenziata si attesta al 74,95%. “Un balzo in avanti – dichiara il sindaco Alessandro Caiazzo – merito della collaborazione tra amministrazione comunale, con il lavoro dell’assessore all’ecologia Francesco Dangelo, dipendenti addetti al servizio e cittadini. Un risultato che ci incoraggia a proseguire nel percorso intrapreso e che ci fa capire che il sistema, pensato e messo a punto in questi mesi, è un sistema funzionale e ben concepito”.
A Buccheri sono in arrivo nuovi mezzi per la gestione della differenziata nell’obiettivo di superare la quota annua del 65% richiesta per legge. “I dati fanno ben sperare e con l’aiuto e la sensibilità dei cittadini l’obiettivo non è più un miraggio lontano”.




Ferla. Aggredisce la moglie davanti al figlio neonato, allontanato dalla casa familiare

E’ accusato di aver aggredito la propria moglie l’uomo allontanato d’urgenza dalla casa coniugale ieri sera a Ferla. Sono dovuti intervenire i carabinieri, dietro segnalazione di una accesa lite in atto all’interno di una abitazione. Per futili motivi, l’uomo avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente la moglie, anche in presenza del figlio neonato. La donna non riportava lesioni mentre nei confronti dell’uomo è stata applicata la misura cautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.




Ospedali siracusani, mancano diversi specialisti in organico. Non si trovano pediatri

I soldi per assumere nuovi medici ci sarebbero pure. Quello che mancano, però, sono…i medici. E’ il problema dei problema: cala il numero di medici ospedalieri e gli ospedali della provincia di Siracusa non sembrano avere l’appeal necessario per attirare quelli che ci sono su piazza.
Esemplificativo è il caso di Noto e della chiusura temporanea del punto nascita del Trigona. Manca il personale. Il settore Gestione Risorse umane dell’Azienda Sanitaria Provinciale ha pubblicato, in emergenza, un avviso per l’assunzione a tempo determinato di unità di specialisti pediatri. Ma all’orizzonte non paiono esserci pediatri interessati a rispondere.

In prospettiva, il problema rischia di diventare serio. Il commissario Asp non lo nasconde: “ci sono molti posti scoperti negli organici perchè non ci sono gli specialisti”. E questo quando i soldi per le assunzioni sono in cassa. E’ vero che si risente a cascata della problematica del numero chiuso per Medicina e del crollo dei numeri delle Specialistiche, però è anche vero che chi può – anche in zona – preferisce gli ospedali di Catania o Messina per garantirsi una migliore prospettiva di carriera.
L’avere riqualificato il reparto di Ostetricia e Ginecologia, rendendolo “competitivo” anche rispetto al più gettonato Generale di Lentini e al Cannizzaro di Catania, è segnale importante. Ma c’è tanto da recuperare in termini di “appeal” in strutture dove molti reparti (pensate a Urologia all’Umberto I) rimangono casermoni spogli. La battaglia per una sanità di qualità va oggi combattuta anche sul piano dell’immagine.




Siracusa. Non ci sono aule per tutti gli studenti, scuola dell’obbligo con deroghe: i numeri

Sono solo 8 i plessi scolastici comunali che possono esibire il certificato di agibilità. Per tutti gli altri (32), situazione ibrida. Il settore di edilizia scolastica del Comune di Siracusa ha elaborato un piano per la riqualificazione dei plessi, in modo da dotarli della certificazione. Ma servono diversi milioni di euro ed una programmazione pluriennale degli investimenti. Due cose che ad oggi non ci sono.
E allora anche il prossimo sarà un anno scolastico vissuto “pericolosamente” dagli 11.747 alunni che frequentano scuola dell’infanzia, elementare e media nel capoluogo. Ad oggi sono 549 le aule utilizzate per fare “scuola” in plessi comunali. Ma fatti due conti, per l’anno scolastico prossimo venturo, mancano all’appello 15 classi per la scuola dell’infanzia, 41 per le elementari e 10 per le scuole media.
Posto che nessuno studente della scuola dell’obbligo può essere lasciato “fuori” per mancanza di spazi, ormai cronica, e che il diritto allo studio va garantito, il Comune non ha potuto far altro che autorizzare gli istituti comprensivi ad utilizzare come aule anche altri spazi come quelli utilizzati per le attività interciclo, i laboratori, le aule speciali, etc. Tutto nel rispetto di determinati standard di sicurezza che prevedono, ad esempio, almeno 1,80mq per alunno e niente classi pollaio. Ma nessun istituto dovrà superare i numeri indicati in un documento redatto ai sensi del DM del 26 agosto del 1992 che prevede limiti precisi per ogni scuola. Numeri che riportiamo nella tabella sottostante ed attengono al numero di presenze contemporanee di alunni, docenti e personale non docente.