Siracusa. Renzo Formosa, chiesta l’archiviazione per i due vigili urbani autori dei rilievi

La Procura di Siracusa ha chiesto l’archiviazione per i due ispettori della Polizia Municipale intervenuti per i rilievi dell’incidente che costò la vita al giovane Renzo Formosa. Deciderà nei prossimi giorni il gip del Tribunale di Siracusa.
La famiglia dello sfortunato ragazzo ha mostrato sin dalle prime battute forti perplessità sull’operato degli agenti interventi. In particolare, in più denunce, avevano segnalato il mancato ricorso ad esami tossicologici ed il mancato ritiro della patente al conducente dell’auto che aveva investito Renzo. E alla guida di quell’auto c’era il figlio di un vigile urbano. Insomma, secondo anche il legale della famiglia Formosa, i rilievi erano lacunosi.
“La decisione di far sottoporre i soggetti coinvolti in incidenti automobilistici da parte della Polizia intervenuta (ai controlli per valutare lo stato di alterazione psico-fisica a seguito di uso di stupefacenti o alcool, ndr) costituisce una facoltà e non un obbligo”, recita un passaggio della richiesta di archiviazione. E poi, sul punto relativo al mancato ritiro della patente e al sequestro del veicolo dell’investitore, si spiega che il ritiro immediato della patente si fonda “sull’individuazione certa del responsabile dell’incidente, collegata a una percezione diretta dell’evento” o a una tale convergenza di testimonianze da non lasciare alcun dubbio. Non ci sarebbe quindi, secondo il magistrato, alcuna prova che abbiano voluto favorire il figlio del loro collega. L’avvocato della famiglia Formosa, Gianluca Caruso, sta valutando la possibilità di opposizione alla richiesta di archiviazione. A settembre, intanto, prima udienza del processo penale a carico del ragazzo alla guida dell’auto, accusato di omicidio stradale con la sola aggravante della velocità.
Per i due sono comunque scattati i provvedimenti disciplinari: 60 giorni di sospensione, a partire da gennaio, per l’ispettore più anziano e 15 giorni per il collega più giovane: i primi dieci giorni senza stipendio e il resto dei giorni al 50%.




Depuratore consortile, pubblicato il bando di gara: gestione da 153 milioni di euro

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana l’estratto del bando di gara per l’affidamento del depuratore consortile ex Ias. L’appalto riguarda la gestione ordinaria, programmata e straordinaria per nove anni degli impianti di depurazione a servizio dei reflui provenienti dagli agglomerati industriali di Siracusa e gli agglomerati urbani di Melilli, Priolo Gargallo e Siracusa (zona nord). L’impianto di depurazione di Contrade Vecchie Saline a Priolo Gargallo, a 14 chilometri da Siracusa, si configura come un vero impianto industriale per garantire le attività di depurazione per i comuni di Priolo, Melilli, parte di Siracusa e il trattamento dei reflui provenienti dagli stabilimenti del polo industriale di Priolo, Melilli ed Augusta, è gestito al 60 per cento dall’Irsap (Regione), e per la parte restante dai Comuni di Priolo, Melilli e dalle aziende dell’area industriale.
L’attività di depurazione è articolata nelle seguenti fasi principali: grigliatura e primo sollevamento, correzione del ph, chiarificazione primaria, equalizzazione ed omogenizzazione, ossidazione, sedimentazione secondaria, pompaggio fanghi biologici, accumulo e scarico a mare. Ad oggi è in atto l’ultima proroga fino al 30 giugno per la gestione dell’impianto di depurazione a cura dell’Ias, società mista pubblico-privata, secondo quanto ha reso noto la Regione siciliana.
Il 3 aprile scade il termine per la presentazione delle offerte. L’Irsap ha attivato la piattaforma telematica per consentire alle aziende partecipanti ai bandi di adempiere la gestione interamente on line di tutte le procedure (bandi e gare d’appalto) a cura dell’ufficio unico Gare e Contratti, come previsto dal Codice degli Appalti.
L’affidamento dell’appalto in concessione per la gestione del depuratore consortile prevede un importo totale di poco più di 153 milioni di euro. L’affidamento dell’appalto di concessione avverrà mediante il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.




Floridia. Due napoletani tentano truffa ad un anziano: 500 euro da “amici”

I carabinieri di Floridia hanno arrestato in flagranza di reato due napoletani. Con degli stratagemmi stavano per farsi consegnare da un anziano una cospicua somma di denaro.
I due, Bruno Esposito e Maurizio Persico, entrambi 46enni, raggiunto il centro abitato di Floridia avevano individuato la loro “vittima”, un 75enne. Ne hanno carpito la fiducia, fingendosi amici di vecchia data, per poi convincerlo a consegnare loro la somma di 500 euro. Sarebbe stata necessaria per affrontare il viaggio di ritorno a Milano, dove sostenevano essere i proprietari di una pelletteria.
L’anziano, convinto anche dal dono di due giacche per i nipoti, ha raggiunto la sede della sua banca per prelevare il contante. Fortunatamente, i dipendenti della filiale hanno intuito il rischio di una truffa in corso ed hanno informato al telefono i carabinieri. Intervenuti, hanno trovato i due napoletani in auto all’esterno della banca. Nell’auto anche 26 capi di abbigliamento in stoffa e similpelle e 3 coltelli a serramanico, il cui porto senza giustificato motivo è illegale. Entrambi sono stati condotti in carcere a Cavadonna.




Siracusa. Il centro storico fascinoso set cinematografico per “I Burn”

Il centro storico di Siracusa torna ad essere un set. In questi giorni sono infatti in corso le riprese di “I Burn”, lungometraggio scritto e diretto da Brendan Kidd. Il film racconta la vita interiore di una giovane donna devota, Nancy, contrapposta alla vita di una scienziata, Maia, per la quale solo la scienza conta. Nancy è una donna che si appresta a prendere i voti come suora cattolica. Il suo cammino è in qualche modo già iniziato ma non ha ancora abbandonato la vita civile. Nancy ammira ed è profondamente devota a Santa Lucia ed è venuta a Ortigia in cerca della propria salvezza spirituale e spera di trovarla in questo luogo in cui la figura di Santa Lucia è di centrale importanza. Poi l’incontro con la scienziata e la storia di un’amicizia.
Il film è interamente girato in bianco e nero e in pellicola, materiale costoso e non più così utilizzato, ma dalla qualità unica. Il progetto è prodotto dall’americana Ekstasis Production LLC, che ha scelto la Cinnamon Production, società di produzione audiovisiva siciliana con sede a Palermo e vincitrice di oltre 40 premi internazionali nel campo delle serie digitali (di cui l’ultima prodotta per Mercedes Benz), per lavorare sul territorio all’organizzazione delle riprese di I Burn. Prima parte delle riprese in corso, fino al 25 febbraio.




Siracusa. Dalle lumache ai giri in bici retrò: bando start-up, è forse l’ultimo?

I sei vincitori dell’ultimo bando start up del Comune hanno firmato il loro contratto con palazzo Vermexio. Questa mattina, la presentazione nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio. Ognuno dei nuovi imprenditori siracusani ha ottenuto un contributo di 10 mila euro a fondo perduto da parte dell’amministrazione comunale. Un bando dal percorso complesso quest’ultimo (2018), in ordine di tempo e forse anche in senso assoluto. Pochi i progetti presentati (inizialmente si finanziavano 18 idee con 180 mila euro) e tra le imprese finanziate negli anni scorsi,diverse non hanno avuto vita lunga sul mercato. Il consiglio comunale non crede piu’ nell’iniziativa, stando alle scelte compiute nell’adozione dell’ultimo bilancio. Non è escluso, dunque, che il Comune possa puntare su strade alternative per il sostegno all’imprenditorialità, piu’ di tutoraggio che di sostegno economico. Tra le nuova start up finanziate, due allevamenti di lumache, un’attività di noleggio di bici d’epoca, con l’organizzazione di diverse tipologie di tour di Ortigia, un’attività di noleggio di canoe, ma con il fondo trasparente, per consentire la visione dei fondali.




Siracusa-aeroporto in treno, iniziano i lavori per la fermata di Bicocca

Via ai lavori per la fermata di Bicocca, la stanziocina a servizio dell’aeroporto di Fontanarossa. Si avvicina il momento in cui, anche da Siracusa, si potrà raggiungere in treno lo scalo aereo. L’assessore regionale Marco Falcone ha visitato il cantiere per il primo e simbolico colpo di piccone, insieme al presidente Musumeci.
Ammontano a circa 5 milioni i lavori necessari, a carico di Rfi. La Sac, la società che gestisce lo scalo di Fontanarossa, si occuperà dei bus navetta per collegare la fermata di Bicocca con l’aeroporto e della realizzazione di una bretella stradale di circa 800 metri, in parte già esistente. I lavori dovrebbero concludersi in poco meno di due anni.
“E’ una buona notizia per i tanti siciliani e turisti”, commenta il deputato nazionale Paolo Ficara (M5s). “Il via libera in Commissione Trasporti al contratto di programma, lo scorso ottobre, ha permesso di velocizzare i tempi per lavori più volte annunciati negli ultimi anni ma mai realmente avviati”, ricorda. “Mantenere promesse ed impegni con i cittadini, questa è la nostra rivoluzione”, dice ancora Ficara. “Ora dobbiamo guardare anche all’aeroporto di Comiso. Stiamo battagliando perchè possa essere accolta la nostra linea, intesa a garantire la famosa continuità territoriale attraverso nuove tratte, proprio da e per Comiso. L’obiettivo è anche quello di prevedere una tariffazione agevolata per i siciliani, con un finanziamento messo a disposizione da Stato e Regione per facilitare la mobilità di chi vive nelle isole. Intanto, siamo riusciti a completare il trasferimento delle aree interne all’aeroporto di Comiso con l’intervento ad inizio anno del ministro Trenta. Si può adesso progettare uno sviluppo, anche cargo, per lo scalo ragusano”.




Siracusa. Netturbini trovano portafogli, restituito alla proprietaria. “Esempio di civismo”

Pochi giorni fa, operai della Tekra hanno trovato un portafogli smarrito. Lo hanno consegnato senza esitazione alla Polizia Municipale e adesso è stato riconsegnato alla proprietaria, completo del suo contenuto. Un bel gesto che vale i complimenti pubblici del sindaco, Francesco Italia. “A nome personale e della città, ringrazio i due operai della Tekra e rivolgo un apprezzamento anche al vigile urbano. Una bella pagina di civismo che mi piacerebbe fosse emulata da tutti”.

foto archivio




Siracusa. Ore di attesa per il fantino Marcello Belli, in rianimazione all’Umberto I

Ha trascorso un’altra notte serena ma rimane ancora sedato il fantino romano Marcello Belli. Il 47enne è ricoverato in rianimazione all’Umberto I di Siracusa. La prognosi sulla vita è ancora riservata ma filtra un cauto ottimismo dopo la rovinosa caduta da cavallo, sabato scorso.
Nuovi accertamenti sanitari saranno svolti in giornata. Una prima tac ha escluso il rischio di una emorragia cerebrale ma vanno ancora vagliate le conseguenze dalla caduta. In questo senso, utili informazioni sono attese da una seconda tac in programma oggi. Il jockey ha riportato una importante frattura del setto nasale e la rottura di una costola. Al suo fianco c’è la moglie che ha subito raggiunto Siracusa. Accanto a lei, gli operatori ippici che hanno subito fatto quadrato attorno allo sfortunato collega.
Sabato pomeriggio l’incidente. Marcello Belli era in sella a Willy Wildwind quando, durante il Premio Suana Muri, all’ippodromo del Mediterraneo, il cavallo si è accasciato finendo per schiacciare il fantino. L’animale è deceduto sul colpo a causa, pare, di un infarto. Immediati e determinanti i soccorsi sul posto che hanno però prima dovuto liberare Belli, rimasto sotto il corpo del cavallo.




Rifiuti: discarica abusiva, convalidato il sequestro; multato un uomo per 3.100 euro

E’ stato convalidato il sequestro della maxi discarica abusiva che aveva finito per insozzare quasi per intero un tratto dell’ex strada provinciale per Canicattini, con sbocco in traversa delle Palme. La scorsa settimana il nucleo Ambientale della Polizia Municipale aveva apposto i sigilli, dopo aver verificato la presenza di rifiuti vari come paraurti di auto, pneumatici, materiale di risulta, divani e rifiuti speciali non pericolosi. Con la convalida del sequestro possono ora essere predisposte le operazioni di bonifica. Ma la ex Provincia Regionale dovrà essere celere adesso nel “chiudere” ogni accesso a quel tratto dismesso, scambiato per una pattumiera gigante. Gli appostamenti della Municipale sono continui. Ed estesi, come nel fine settimana appena trascorso, alle zone balneari. Contestualmente, sono in corso sopralluoghi per scegliere dove piazzare le sempre più numerose fotocamere trappola che in questi giorni stanno entrando in servizio.
Un uomo si è visto rifilare un verbale da 3.100 euro perchè sorpreso alla Fanusa alla guida di un furgoncino carico di materiali edili di risulta. Non ha saputo fornire una valida spiegazione che non portasse alla conclusione che, verosimilmente, stesse cercando un luogo dove smaltire abusivamente i rifiuti. Non solo, il mezzo è stato sequestrato perchè privo di assicurazione e revisione. E’ stato sanzionato anche per le violazioni al codice della strada.




Pachino. Sciolto per mafia il Comune, nominati i commissari prefettizi

Il prefetto di Siracusa, Luigi Pizzi, ha nominato i commissari che si occuperanno della gestione provvisoria del Comune di Pachino. Nei giorni scorsi è arrivato da Roma il provvedimento di scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. Per effetto di quello scioglimento, decade anche il sindaco e la giunta di Pachino.
Saranno allora il viceprefetto Carmelo Musolino, il viceprefetto aggiunto Rosanna Mallemi e il dirigente di Area I Vincenzo Lo Fermo.