Siracusa. Gli “influencer” di viaggio alla scoperta del parco della Neapolis

Travel blogger alla “scoperta” di Taormina e del parco archeologico di Siracusa. E’ una iniziativa dell’assessorato regionale dei Beni culturali, in collaborazione con il concessionario dei servizi aggiuntivi del Parco di Naxos e Taormina e dell’area archeologica di Siracusa, Aditus.
I visitatori sono degli “influencer” di viaggio e sono stati accompagnati al teatro greco di Siracusa, al parco della Neapolis, al museo Paolo Orsi, al castello Maniace e Palazzo Bellomo.
“Accogliere il meglio degli esponenti della nuova comunicazione digitale – afferma l’assessore Tusa – è un piacere ma anche un passo indispensabile per un moderno processo di valorizzazione e diffusione. I Beni culturali vanno divulgati con mezzi che possano raggiungere tutte la fasce di utenti, e in questo senso il coinvolgimento dei blogger di viaggio a Siracusa e Taormina porterà sugli smartphone e i computer di migliaia di persone, soprattutto giovani, il patrimonio culturale siciliano”.




Noto. Festa di San Corrado: arriva il cardinale Bassetti, presidente Cei

Sarà il presidente della Cei, Conferenza Episcopale Italiana, il cardinale Gualtiero Bassetti a presiedere il solenne pontificale di domani mattina in Cattedrale, previsto per le 10,30, in occasione della festa in onore di San Corrado, Patrono di Noto e compatrono dell Diocesi.Il sindaco, Corrado Bonfanti, lo riceverà a Palazzo Ducezio subito dopo, alle 12,30, nella Sala degli Specchi, con i saluti e l’omaggio dell’amministrazione comunale. Successivamente il cardinale Bassetti incontrerà la stampa.




Melilli. La giunta comunale solidale con il sindaco e attacca Sorbello

“Piena solidarietà al sindaco di Melilli Giuseppe Carta” viene espressa dalla giunta municipale e dalla maggioranza consiliare melillese.
Con un comunicato, pochi giorni dopo l’arresto del primo cittadino, la giunta si schiera compatta col sindaco e attacca l’opposizione che starebbe strumentalizzando la vicenda.
“Sentiamo l’esigenza di fare chiarezza e parlare in maniera trasparente ai nostri concittadini. Ci stupisce che una vicenda giudiziaria sia oggetto di una campagna mediatica da parte di chi, negli anni passati, ha gettato una pesante onta sull’immagine di legalità del Comune di Melilli. Vogliamo sottolineare – scrivono nel comunicato assessori e consiglieri di maggioranza – che i procedimenti penali non si commentano come le partite di calcio, così come stanno facendo dei tifosi accaniti della giustizia dell’ultima ora poiché, perso il potere, si sentono censori e accusatori del nulla. Ricordiamo alla cittadinanza che chi tra l’opposizione si erge a paladino della giustizia, assumendo quasi una veste candida, dimentica che tutt’ora riveste la qualifica di imputato in numerosi procedimenti penali per aver commesso reati contro la Pubblica Amministrazione ed in particolare proprio contro il Comune di Melilli. Il quadro dei reati gravissimi a cui sono sottoposti tutt’oggi alcuni di questi censori sono di estrema e maggiore gravità, proprio perché in quegli anni si era persa la differenza tra la gestione della cosa pubblica rispetto agli affari individuali”. Più di un riferimento porta dritto versi Pippo Sorbello.
“Uno di questi accusatori politici dimentica che solamente grazie alla Legge Severino evitò le misure cautelari poiché sospeso dalla carica di Deputato Regionale e di Consigliere Comunale per aver commesso altri reati contro la Pubblica Amministrazione”.
Poi un messaggio alla cittadinanza melillese. “Si continuerà, senza sosta, a lavorare per il bene della collettività, con maggior vigore, perché le intimidazioni politiche non ci toccano, e, soprattutto, perché a sollevarle sono soggetti che non hanno nulla che insegnare in tema di legalità a questa maggioranza composta esclusivamente da persone perbene”.
Da lunedì, intanto, sospeso il servizio di refezione scolastica.
“Saremo, sempre, disponibili nei riguardi dell’Autorità Giudiziaria, e a collaborare affinché si faccia luce su qualsiasi aspetto, comprese le strumentalizzazioni della vicenda”.




Melilli. Volano gli stracci, Sbona: “giunta arrogante, delirio di onnipotenza”

Il clima politico a Melilli è rovente dopo l’operazione Muddica. La nota della giunta che, nel portare solidarietà al sindaco al momento ai domiciliari, prende di petto l’opposizione provoca la reazione del capogruppo Salvo Sbona. “Ribadisco la piena e totale fiducia nella magistratura e ritengo puerili e disperate le dichiarazioni della maggioranza che forse ancora non capisce la gravità dei fatti e la grande preoccupazione che aleggia nei cuori dell’opinione pubblica”, taglia corto il rappresentare di Ritorniamo al Futuro. “Non è accusando Sorbello che distoglieranno l’attenzione dell’opinione pubblica sulla vicenda in cui è incappato il primo cittadino. Anche in questi momenti tragici per Melilli, invece di manifestare umiltà, continuano con arroganza e delirio di onnipotenza. Ci spieghino invece cosa intendano fare per la comunità che oggi non può essere ostaggio di tale incresciosa vicenda”.




Blitz dei Carabinieri sulla provinciale 14, arrestato il latitante Salvatore Brancato

Era ricercato dal settembre dello scorso anno, quando si era sottratto all’arresto. E’ stato rintracciato e bloccato dai carabinieri del Norm di Siracusa. Salvatore Brancato è ritenuto elemento di spicco del clan Bottaro-Attanasio. Il 35enne deve scontare 3 anni, 4 mesi e 4 giorni di reclusione dopo una condanna a 5 anni per estorsione aggravata dall’utilizzo del metodo mafioso. Fatti che risalgono al 2012 e relativi ad una serie di estorsioni all’imprenditore Montoneri, titolare di un autosalone di Siracusa.
Una attenta attività di indagine ha permesso di individuare la sua presenza proprio a Siracusa, da dove si era allontanato nell’ultimo periodo. E’ stato intercettato lungo la provinciale 14 Fusco – Canicattini Bagni – Passoladro. Un blitz mirato che non ha concesso possibilità di fuga a Brancato.
Sul di lui pende un’ulteriore ordinanza, sempre dalla Procura d’Appello di Catania, di ripristino della custodia cautelare in carcere, scaturita a seguito della sua irreperibilità.
Salvatore Brancato è adesso in carcere a Cavadonna.




Siracusa. Esposto in Procura su Targia e sicurezza stradale. Fiaccolata per Gianluca

Una fiaccolata in memoria di Gianluca Ruvioli e di tutte le vittime della strada. Non un corteo ma un presidio per sollecitare un momento di riflessione su quanto recentemente accaduto e chiedere più sicurezza sulle strade del siracusano. Ad organizzare l’appuntamento è la cooperativa sociale Insieme che gira l’invito a chiunque sia stato colpito dalla recente tragedia stradale a partecipare venerdì 22 alle 18 alla fiaccolata di piazza San Giovanni.
Nei giorni scorsi, intanto, la stessa cooperativa Insieme ha presentato un esposto in Procura a Siracusa con il quale chiede alla magistratura di voler verificare se, negli anni, vi siano state omissioni negli interventi di messa in sicurezza della strada di Targia. Interventi come spartitraffico, rotatorie o di manutenzione ordinaria che – se realizzati negli anni scorsi – avrebbero permesso forse di evitare alcuni dei gravi incidenti avvenuti o le loro conseguenze. Sempre nell’esposto depositato in Procura, si chiede di voler appurare se vi siano stati progetti elaborati e/o finanziati e poi rimasti in un cassetto ed a quale scopo siano poi stati eventualmente destinati i fondi previsti o individuati.




Siracusa. Fantino in prognosi riservata, sbalzato da cavallo in gara

Rimangono gravi ma stazionarie le condizioni del fantino Marcello Belli. È in rianimazione all’Umberto I di Siracusa dopo l’incidente di cui è stato vittima ieri pomeriggio all’Ippodromo del Mediterraneo.
Era in sella a Willy Wildwind quando, durante il Premio Suana Muri, il cavallo ha perso contatto con il terreno, finendo per schiacciare il fantino. L’animale è deceduto sul colpo a causa, pare, di un infarto. Immediati i soccorsi che hanno prima dovuto liberare Belli, rimasto sotto il corpo del cavallo.
Tutti i fantini locali sotto shock si sono riuniti in un abbraccio ideale nei confronti del jockey romano che aveva perso conoscenza ma poi è stato prontamente rianimato, intubato e portato all’ospedale Umberto I di Siracusa.
Purtroppo il cavallo in questione, dopo circa 500 metri di corsa ha avuto un malore, Marcello in sella ha provato a rallentare ma non ha fatto in tempo a saltar giù, trascinato nella tragica caduta (per il cavallo).
Il fantino non sarebbe in pericolo di vita ma prima di sciogliere la prognosi i medici vogliono attendere altre 24 ore. A preoccuupare sarebbe soprattutto una seria frattura al setto nasale.




Sciolto per mafia il Comune, la preoccupazione del Consorzio Pomodoro Pachino Igp

Si dicono “preoccupati” i vertici del consorzio del pomodoro Pachino Igp dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale di Pachino per infiltrazioni mafiose. “E’ una decisione preoccupante e spiacevole per il nostro territorio- dice Sebastiano Barone, direttore del Consorzio- si attendeva una decisione in tal senso, ma non pensavamo sarebbe stata così drastica. La comunità pachinese è una comunità operosa e produttiva che merita rispetto e condizioni favorevoli per crescere. Noi, in quanto rappresentanti di una parte importante del comparto agricolo, sentiamo il dovere di tutelare il nome del prodotto e la sua reputazione; Pachino è la città che lo ha reso famoso in tutto il mondo e riteniamo che sia un nostro capitale comune da difendere”.
Parole di solidarietà all’amministrazione e di supporto alla legalità giungono da Salvatore Lentinello, presidente del Consorzio, che annuncia nuove iniziative in tal senso: “Ci auguriamo, da rappresentanti dell’agricoltura locale, che quanto accaduto non diventi una macchia per il nome del nostro prodotto, ottenuto da chi opera nel pieno rispetto della legalità, dimostrando quotidianamente il proprio valore morale. Siamo vicini al sindaco e alla sua amministrazione, investiti da un provvedimento che non deve in alcun modo mettere in discussione i loro valori e quelli dei pachinesi tutti. Inoltre vogliamo contribuire a lavorare verso un clima di legalità diffuso e proprio per questo, nell’ultimo Cda, abbiamo assunto una serie di decisioni”.
Si parla di un incontro con il Prefetto per verificare se vi sono i presupposti per redigere un protocollo di legalità. Un vertice con l’associazione anticrimine locale per una possibile collaborazione e una eventuale iscrizione all’Apac e una nuova marcia per la legalità, prevista per il 12 aprile.
“Si tratta di iniziative concrete che danno manforte a tutti gli uomini di buona volontà che credono che Pachino possa essere terra prospera in un clima di legalità”.




Siracusa. In giro con la cocaina, arrestato presunto pusher

Nella serata di ieri, agenti della Squadra Mobile hanno arrestato in flagranza di reato Giuseppe Mauro. Il 41enne è stato trovato in possesso di 10.33 grammi di cocaina.
In particolare, l’uomo è stato fermato in viale Santa Panagia (angolo via Augusta) a bordo di un’autovettura e, a seguito di perquisizione, veniva rinvenuto un involucro di cellophane termosaldato contenente la sostanza stupefacente.
È stato sottoposto ai domiciliari.




Assemblea programmatica di Oltre, “amministrazione più incisiva su igiene urbana”

Nuovo assetto politico e organizzativo del movimento Oltre. Lo ha tracciato l’assemblea programmatica che ha anche visto la nomina a coordinatori di Pippo Veneziano e di Agata Messina.
Insieme a Fabio Granata, Camillo Biondo, Fausto Consiglio e Sebastiano Butera saranno loro a costruire il direttivo di un movimento che aspira ad essere “caratterizzato da una forte identità politica oltre la destra e la sinistra e con un profilo sociale, legalitario, ambientalista e solidale”.
Sono state rilanciate e si è fatto il punto su recenti iniziative relative ai veleni industriali e alla qualità dell’aria, alla difesa del suolo e del paesaggio Cittadino e alla Istituzione del Parco Archeologico di Siracusa.
Si è rilanciato con convinzione il sostegno alla attuale amministrazione cittadina ma con un deciso invito ad accelerare processi di decisione e rigenerazione di settori fondamentali quali i trasporti pubblici e la igiene urbana.
Il Movimento ha espresso un pubblico riconoscimento per la azione amministrativa di Fabio Granata e ha espresso piena solidarietà in relazione ad alcuni attacchi mediatici tendenti, inutilmente, “a limitarne la consueta azione culturale coraggiosa e fuori da schemi obsoleti intrisi di pregiudizio e odio per l’altro da se”.