Il Duomo regala sorprese, da una parete “spunta” un’altra colonna del tempio greco

Il Duomo di Siracusa non finisce di regalare sorprese. All’interno della Cattedrale, nei pressi del museo luciano, è stata riportata a vista una delle antiche colonne del tempio greco su cui è stata edificata la chiesa cristiana. Una “riscoperta” che segue quella dell’antico crepidoma meridionale a settembre scorso, sotto un pavimento di legno, sempre nella stessa zona. Erano evidenti anche in quella occasione i segni della presenza di una delle colonne, quella adesso riportata a piena vista. In un primo momento, si pensava fosse stata asportata ma gli approfondimenti svolti insieme alla Soprintendenza hanno invece permesso di liberarla dallo strato di intonaco che l’aveva nascosta alla vista.
Non si tratta comunque di nuove scoperte in senso assoluto, ma sono comunque elementi ora valorizzati che raccontano altri pezzi della particolare ed unica storia della Cattedrale di Siracusa. Il rinvenimento è avvenuto nel corso di alcuni lavori di manutenzione ordinaria all’interno della chiesa, in un locale adibito a deposito. Prima la scoperta del crepidoma, la piattaforma a gradini rialzata in pietra sulla quale veniva costruito il tempio. Poi le evidenze circa la presenza di una colonna, finita murata nel corso dei secoli e adesso di nuovo “scoperta”. I tecnici della Diocesi, d’intesa con la Soprintendenza di Siracusa, hanno redatto anche una progettazione che rende fruibile l’area valorizzandone la rilevanza storico-artistica.
La Cattedrale di Siracusa è stata realizzata sul tempio dedicato ad Atena. Con l’avvento del Cristianesimo fu individuato come sito adatto ad essere trasformato già dai Bizantini e diventò per questo sin dal VII secolo d.C. chiesa cristiana basilicale. Nel corso degli anni ci furono numerose trasformazioni anche per via dei terremoti. Venne rifatto il prospetto principale, aggiunti pesanti decori. La formazione della facciata barocca, costituendo il raddoppio della parete esterna sulla piazza, ha creato il vestibolo d’ingresso con all’ingresso la porta incorniciata da colonne tortili e tralci all’esterno a cui corrispondono all’interno le antiche colonne scanalate del tempio greco. Agli inizi del XX secolo il vescovo Bignami iniziò una grande opera di restauro della chiesa, protrattasi fino al 1927.
“Eseguiamo ordinariamente lavori di manutenzione e restauri nella nostra Chiesa Cattedrale – ha spiegato mons. Sebastiano Amenta – e durante una fase di questi abbiamo ritrovato questi gradoni che erano stati coperti, circa un secolo fa, da un pavimento di legno. Anche se non si tratta di una scoperta, è stato comunque emozionante vedere per la prima volta ciò che resta del basamento del tempio del lato meridionale parallelo al crepidoma visibile in Piazza Minerva. D’intesa con la Soprintendenza ne cureremo la valorizzazione e la fruizione”.




Trasporto pubblico Siracusa: 404 mila passeggeri da maggio 2023 a marzo 2024. Arriva anche l’app

I passeggeri trasportati, dal 15 maggio del 2023 fino allo scorso 15 marzo, sono stati circa 404 mila. Da ottobre, si sono aggiunti 3.345 studenti; sono 80 mila circa le corse effettuate e 708 mila circa i chilometri percorsi. Gli utenti sono prevalentemente concentrati nella fascia dalle 8 alle 10, nella misura del 18 per cento; l’88 per cento usa il Tpl dalle 6 alle 18 e il 70% dei passeggeri è distribuito nelle altre fasce orarie. Dal 2 ottobre al 15 marzo, le linee più utilizzate sono state la 121 e la 122 per Cassibile (18,2 per cento) seguite dalla 101 per Grottasanta (9,7) e dalla 123 che collega le contrade marine (6,3); la 125 per Belvedere è fruita dal 4,6 per cento degli utenti.
“Buoni numeri”, così dichiara l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale di Siracusa, con il 71% dei passeggeri che sceglie i “biglietti corsa singola” e il 30% opta per l’abbonamento.
Questa mattina, durante una conferenza stampa, è stata presentata una nuova app e un sistema di infomobilità a supporto dei passeggeri. I due nuovi strumenti digitali saranno operativi dall’1 aprile e saranno implementati nelle settimane successive quando, sulle paline della fermate sarà montato il QR code che permette di utilizzare i servizi messi a disposizione degli utenti e di avere le informazioni per potersi muovere in città con i mezzi pubblici.
Hanno partecipato il sindaco Francesco Italia, l’assessore Vincenzo Pantano, il direttore di Sais, Vincenzo Asaro, Davide Mangerini, responsabile software e servizi digitali della piattaforma Autoroute, il dirigente del settore Trasporti del Comune, Santi Domina, e il Rup Emanuele Fortunato.
Un sistema a sostegno non solo degli utenti ma anche del personale, che si occupa della gestione del servizio per migliorarne l’efficienza operando gli aggiustamenti necessari, per esempio in caso di incidenti o di deviazioni sul percorso.
“Sono convinto – ha dichiarato il sindaco Italia – che in meno di una anno abbiamo avviato una piccola rivoluzione nella direzione del perfezionamento di un servizio importante per i cittadini, della sostenibilità ambientale e verso l’abbandono dell’auto privata in favore del mezzo pubblico. Ogni progresso che facciamo migliora la mobilità e la qualità della vita dei siracusani e rende più efficiente il trasporto locale che, va ricordato, deve ancora progredire. Attraverso l’utilizzo dell’app ricaviamo preziose informazioni per portare i necessari aggiustamenti ma, comunque, sappiamo che dobbiamo aumentare il numero dei mezzi, dei percorsi e la frequenza dei passaggi. Tutto questo richiede del tempo e investimenti importanti”.
Il Comune di Siracusa in una nota annuncia poi che “entro poche settimane arriveranno tre nuovi bus elettrici, che si aggiungono ai due già operativi, e altri tre sono in fase di acquisto. L’Amministrazione, infatti, sta sfruttando le risorse che il ministero della Infrastrutture mette a disposizione ogni anno fino al 2034, destinati, oltre che ai bus, anche delle attrezzature a supporto del trasporto pubblico locale”.
“In questa fase – spiega l’assessore Pantano –siamo dando priorità al potenziamento del servizio in termini di mezzi, di linee e di percorsi. Man mano che acquisiamo certezze su questi aspetti pensiamo pure a investire sull’acquisto delle pensiline da collocare alle fermate insieme alle infrastrutture di infomobilità, come avviene nella città che hanno un sistema di trasporto più avanzato del nostro”.




Gli Stati generali del Cinema, dal 12 al 14 aprile, a Siracusa

Gli “Stati generali del Cinema” arrivano a Siracusa, dal 12 al 14 aprile 2024, al Castello Maniace. Diversi saranno i temi trattati come, ad esempio, cineturismo e internazionalizzazione, per avviare e alimentare un osservatorio su dinamiche e prospettive del sistema audiovisivo e tax credit.
Tre giorni di dibattiti, talk e tavole rotonde, con oltre 200 autorevoli rappresentanti di tutto il settore del cinema italiano. La manifestazione intende approfondire opportunità e tendenze, condividere idee e progetti, con il concorso di autorevoli esponenti del comparto, tra cui registi, produttori, attori, sceneggiatori, distributori, critici e altre figure chiave nell’ambito della formazione professionale. In questa cornice ci sarà una finestra sul “Verticale Turismo e Cinema”.
Gli “Stati generali del cinema”, promossi e organizzati dalla Regione Siciliana, tramite l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in collaborazione con il Ministero del Turismo ed Enit, sono stati voluti per il ruolo nodale che l’audiovisivo riveste nell’economia culturale e artistica dell’Isola, importanza evidenziata e sostenuta dal presidente della Regione Renato Schifani e dall’assessore regionale al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo Elvira Amata.
Gli “Stati generali del cinema” si pongono l’obiettivo di raccontare l’audiovisivo in un mondo che cambia, tra istanze autoriali, sfide industriali e ricadute sociali, riflettendo su scenari e tendenze, criticità e punti di forza. Dalla produzione all’esercizio, dalla distribuzione ai festival, dalle Film commission ai premi, dal Tax credit alla regia, tra tavole rotonde e geometrie variabili del “qui e ora”. Saranno dedicati anche ampi spazi di dibattito alle infrastrutture tecnologiche, che per la loro peculiare connotazione stanno segnando una rivoluzione nelle industrie creative del futuro, e, contestualmente, godranno di approfondimenti in ambiti tematici quali l’intelligenza artificiale e l’impatto socioeconomico sul territorio generato dalle produzioni. Tra gli eventi aperti al pubblico, venerdì 12 aprile alle ore 21 in piazza Duomo ad Ortigia si svolgerà la proiezione della versione restaurata del film “Divorzio all’italiana”, mentre sabato 13, sempre alle 21 in piazza Duomo, il concerto “Note a margine” di Nicola Piovani.
Un’importante spazio sarà dato al cineturismo – con il “Verticale Turismo e Cinema” del MiTur – vincente modello di economia culturale, e al suo ruolo per l’Italia e in particolare per la Sicilia, in quanto destinazione delle grandi produzioni cinematografiche. La vocazione dell’Isola, naturale set cinematografico en plein air, è confermata dai recenti casi della serie americana The White Lotus, dal nuovo capitolo della saga di Indiana Jones e dalle serie I Leoni di Sicilia e L’arte della gioia. L’evento avrà come scenario i suggestivi interni e le terrazze panoramiche del Castello Maniace di Siracusa, nell’ottica di evidenziare la vocazione storico-culturale e artistica della Sicilia: un omaggio al genius loci e alla cinematografia che l’ha esaltato e consegnato alla memoria collettiva.
Nel dettaglio, secondo i dati forniti dalla Film commission Sicilia, sono stati oltre 20 i milioni di euro erogati per le produzioni cinematografiche nel triennio 2021-2023, a fronte di più di 100 progetti finanziati, tra film, serie, corti e documentari. Per il 2024, invece, è stato recentemente pubblicato online il nuovo bando: tra le premialità previste, quelle per chi investe di più all’interno della Regione, tra maestranze, attori e altre figure, e quelle per le produzioni maggiormente sostenibili.
“Investire nel settore audiovisivo – dice il presidente Schifani – significa rendere la nostra Isola sempre più presente sui palcoscenici internazionali con notevoli ricadute in termini economici e di immagine. Abbiamo quindi voluto riunire i principali rappresentanti dell’industria cinematografica per ascoltare e aprire uno spazio di confronto su obiettivi ed esigenze del settore. Questo evento è un momento chiave nell’attuazione della nostra strategia per potenziare il cineturismo che da anni, ormai, conosce un’espansione senza sosta e che vede la Sicilia tra le mete privilegiate”.
“Una occasione privilegiata di confronto – sottolinea l’assessore Amata – con tutti gli attori della filiera cinematografica che contribuisce significativamente a stimolare un qualificato momento di riflessione e di elaborazione propositiva sul comparto e che costituisce, al contempo, un elemento di consolidamento del forte convincimento del ruolo acquisito dal cinema nel tempo in tutte le sue espressioni. Una ulteriore opportunità da cui partire per investire sempre più in modo corale nel settore dell’audiovisivo implementando ancora di più l’attrattività del nostro straordinario patrimonio paesaggistico, naturalistico, architettonico e culturale anche sotto il profilo turistico. Sono certa che i contributi che emergeranno da questa strategica assise, che segna una svolta nell’approccio di condivisione della filiera, costituiranno la base per le scelte e le strategie future per un comparto sempre più attivo e dinamico”.

La manifestazione, che si avvale della direzione scientifica di Antonella Ferrara e la consulenza scientifica di Federico Pontiggia, è finalizzata all’analisi e al potenziamento di politiche a beneficio dello sviluppo dell’industria cinematografica. E si propone di coinvolgere, attraverso processi di partecipazione attiva, associazioni professionali, istituzioni culturali e altre organizzazioni rilevanti nel processo decisionale, per garantire una collaborazione efficace tra il settore privato e il settore pubblico nel raggiungimento degli obiettivi comuni.




Storia a lieto fine: un cagnolino tra i cespugli salvato dalla Polizia di Stato di Priolo

La volante del Commissariato di Priolo ha salvato e messo in sicurezza un cagnolino trovato sul ciglio della strada in c.da Biggemi. È successo domenica sera, quando gli agenti, tra i cespugli, hanno rinvenuto il cucciolo visibilmente spaventato. “Il nostro amico a quattro zampe sta bene è stato nutrito e accudito”, ha scritto sui canali social la Questura di Siracusa.




Concluso il primo atto del progetto “GameUpi – Il futuro siamo noi”

Il primo atto del progetto dell’Unione delle province italiane finanziato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il servizio civile universale, GameUpi – Il futuro siamo noi, è andato in scena questa mattina al campo scuola Pippo Di Natale di Siracusa, moderato da Mimmo Contestabile. Momenti di sport, cultura, nutrizione, arte, solidarietà e salute si sono succeduti grazie a numerosi soggetti che hanno dato vita ad una giornata condensata da tante emozioni, A cominciare dalle voci del coro di Mariuccia Cirinnà con l’inno di Mameli e quello siciliano, che hanno aperto la manifestazione.
Un’iniziativa per sensibilizzare a uno stile di vita sano, favorire la diffusione della partecipazione alla pratica sportiva e alle attività che sviluppano le abilità motorie attiva dei giovani con disabilità e delle loro famiglie, e costruire una società più inclusiva. Siracusa, tra l’altro, è l’unica provincia siciliana tra le 20 italiane che hanno aderito al progetto.
In primo piano le gare di atletica (i vincitori di ogni categoria hanno guadagnato il pass alla fase interprovinciale di Crotone che si svolgerà a fine maggio) con gli studenti dei vari istituti comprensivi del territorio protagonisti sulla pista e la sabbia dell’impianto di viale Augusto, con intermezzi di esibizioni di danza dell’associazione Athena e un momento legato alla gastronomia con gli studenti dell’istituto Alberghiero di Siracusa.
Per quanto riguarda le gare per diversamente abili, protagonisti i giovani dell’Asd Filippide Siracusa: Antonino Vella e Francesco Ganci hanno vinto le rispettive batterie del lancio del vortex, Vella anche i 100 metri piani al maschile, Giordana Bianca i 100 metri piani al femminile. Per quanto riguarda i 200 metri piani questo l’ordine d’arrivo: Laura D’Orio, Nadia El Sayed, Nicoletta Tarascio.
Per i 200 Allievi: Luigi Genovesi, Isidoro Manzella e Salvatore Oddo; per i 400 piani femminili: Aurora Aparo, Daria Motta e Nicoletta Palmeri; per i 400 Allievi: Nicholas Oliva, Giulio Pistritto e Alessio Privitera. Per i 1000 metri piani Ragazze: Viviana Salonia, Giulia Lo Faro e Nora Mazzotta; per i 1000 metri Allievi: Luca Cavazzuti, Goodluck Osaro e Antonio Alaimo.
Per il Lancio del peso femminile: Laura Coppa, Serena Gaddi e Sara Di Natale; per il Lancio del peso maschile: Goodluck Osaro, Micheal Molembo e Giorgio Aparo; per il Salto in lungo femminile: Elisa Valenti, Marta Atria e Roberta Miraglia; per il Salto in lungo maschile: Mariano Richiusa, Andrea Giuliano e Mattia Maiolino.
Presenti tutti gli organizzatori, a cominciare dall’Ente capofila, il Libero Consorzio comunale di Siracusa, con la dirigente del V Settore Claudia Calore, la presidente de Le Interferenze, Edda Cancelliere (le quali hanno ringraziato il “padre dell’evento” non presente per motivi istituzionali, ovvero il deputato regionale Carlo Gilistro), l’assessore allo Sport del Comune di Siracusa, Giuseppe Gibilisco. Presenti all’incontro anche i partner siracusani di “GameUpi”: l’Istituto Alberghiero Federico di Svevia; l’Asd SiracusAtletica; la Canoa Polo Ortigia; la scacchistica “Paolo Boi” (con tanti giovani che si sono cimentati nelle varie prove sui tavoli allestiti sul prato del campo scuola); la Asd Flilippide Siracusa; l’Associazione Le Interferenza APS; l’Associazione La Bacchetta Magica; l’Accademia delle Musae Auser; l’Istituto comprensivo Lombardo Radice e la Libertas Athena. Un ringraziamento per la presenza attiva è stato poi rivolto agli studenti degli istituti comprensivi Karol Wojtyla, il Liceo sportivo di Floridia, la Pallamano Aretusa e la Syrako Rugby.
Presenti all’incontro anche i partner siracusani di “GameUpi”: l’Istituto Alberghiero Federico di Svevia; l’Asd SiracusAtletica; la Canoa Polo Ortigia; la scacchistica “Paolo Boi” (con tanti giovani che si sono cimentati nelle varie prove sui tavoli allestiti sul prato del campo scuola); la Asd Flilippide Siracusa; l’Associazione Le Interferenza APS; l’Associazione La Bacchetta Magica; l’Accademia delle Musae Auser; l’Istituto comprensivo Lombardo Radice e la Libertas Athena. Un ringraziamento per la presenza attiva è stato poi rivolto agli studenti degli istituti comprensivi Karol Wojtyla, il Liceo sportivo di Floridia, la Pallamano Aretusa e la Syrako Rugby.




Il Liceo Gargallo di Siracusa al Parlamento europeo. Unica scuola siciliana presente all’iniziativa

Il Liceo Gargallo di Siracusa al Parlamento europeo a Strasburgo. È il “premio” che ha conquistato il liceo di Siracusa, risultato vincitore al Concorso Epas. Il gruppo di studenti, con i docenti e il dirigente scolastico, sono stati invitati a un evento al Parlamento europeo a Strasburgo il 21 marzo. Unica scuola siciliana presente alla giornata organizzata da Euroscola.
Gli studenti con i professori Anna Desiree Coppola, Mariagrazia Grisinelli e Salvo Sparatore e il dirigente scolastico Annalisa Stancanelli hanno trascorso una giornata intera impegnati nelle simulazioni di sessioni parlamentari dimostrando passione, entusiasmo ed eccellenti competenze in lingua inglese e nelle tematiche dell’inclusione e gender equality. Insieme ad altri 600 studenti da tutta Europa hanno vissuto una giornata indimenticabile, intervenendo nel debate e interagendo con competenza facendo conoscere l’eccellenza della scuola siciliana e italiana.
Il Direttore dell’ufficio scolastico regionale Sicilia Dottor Giuseppe Pierro si è congratulato con gli studenti e i docenti e il dirigente scolastico.




Bar dello stadio, disposta la chiusura perché mancano autorizzazioni

Giù la saracinesca del bar all’interno dello stadio De Simone. Lo ha disposto con ordinanza il Comune di Siracusa, dopo aver verificato la mancanza di autorizzazioni richieste per l’avvio dell’attività.
Lo scorso 20 marzo, i Nas hanno effettuato una visita ispettiva ed in quella occasione è emersa una certa carenza documentale. I Carabinieri del Nucleo Anti sofisticazioni hanno quindi richiesto l’emissione del conseguente provvedimento da parte del Comune di Siracusa.
Nell’ordinanza comunale si dispone “la chiusura immediata dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno dello stadio comunale Nicola De Simone, attivata senza Scia e preventiva autorizzazione da parte del Comune di Siracusa”.
Alla Polizia Municipale spetta la verifica del rispetto di quanto ordinato.

Foto archivio




Rapina per strada nella notte in viale Zecchino, in due “braccano” la vittima: solo 10 euro il bottino

Rapina per strada questa notte in viale Zecchino, poco distante dalla parrocchia del “Sacro Cuore”.
Due uomini, intorno all’una, hanno avvicinato una persona che, a piedi, percorreva la via. Un’azione fisica veloce: immobilizzata la vittima, i due rapinatori si sono impossessati del denaro che aveva con sé. Magro il bottino: solo 10 euro. Dopo aver preso il denaro, i due malviventi si sono dileguati, facendo perdere le proprie tracce. Sul posto, gli uomini delle Volanti, insieme alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa. Gli inquirenti stanno verificando l’accaduto anche attraverso l’acquisizione delle telecamere di videosorveglianza degli esercizi commerciali della zona. Non è escluso che i rapinatori possano essere tossicodipendenti alla ricerca di qualche spicciolo per acquistare una dose di droga. Nei mesi scorsi, diverse attività commerciali della città sono state prese di mira con furti che “fruttavano” ai malviventi piccole cifre.




Qualità dell’aria: rilevati 4 superamenti della soglia del benzene in provincia di Siracusa

L’analisi dei dati di qualità dell’aria nel mese di gennaio 2024 ha evidenziato numerosi superamenti della soglia di riferimento per i NMHC (gli idrocarburi non metanici, ndr), in particolare nella stazione Augusta Marcellino. La concentrazione massima oraria è stata invece registrata ad Augusta Megara.
Nello specifico, si sono rilevati 4 superamenti della soglia del benzene nelle stazioni Augusta- Marcellino, Augusta – Megara e Augusta. Quest’ultima ha registrato la concentrazione massima oraria.
Non è stato rilevato alcun superamento della soglia di riferimento per l’H2S (acido solfidrico, ndr), la cui concentrazione massima è stata registrata nelle stazioni Priolo e Melilli.
Prosegue, quindi, il progetto NOSE, che nasce nel 2019 dalla collaborazione tra ARPA Sicilia e l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAC), con l’obiettivo di supportare la gestione delle problematiche ambientali legate alle molestie olfattive nel territorio siciliano.
Sono 208 le segnalazioni pervenute al NOSE durante il mese di gennaio 2024 nell’area siracusana. Infatti secondo il report NOSE, i segnalatori hanno evidenziato come principale tipologia di odori quella relativa agli Idrocarburi, seguita da quella inerente il bruciato. Il comune da cui sono pervenute più segnalazioni è stato Augusta (113 segn.) seguito da Melilli (48 segn.), Siracusa (37 segn), non registrando nessun alert.




Il secondo lavoro dell’associazione “Per la città che vorrei”: “A Pasqua una ‘Passione’ per il teatro”

“A Pasqua una ‘Passione’ per il teatro”. È il titolo dello spettacolo proposto dall’associazione culturale “Per la città che vorrei”, con la regia di Sergio Pillitteri, che andrà in scena domani, mercoledì 27 marzo alle 19,15 nella chiesa di San Francesco d’Assisi del villaggio Miano a Siracusa (ingresso libero), per andare in replica venerdì 5 aprile alle 19 nel teatro del dopolavoro Isab, in via Edoardo Garrone a Melilli, solo per i soci del club.
Si tratta del secondo lavoro realizzato dall’associazione “Per la città che vorrei” “al cui interno – sottolinea il presidente Sergio Pillitteri – con grande orgoglio e soddisfazione siamo riusciti a creare anche una rubrica dedicata al teatro”.
“La formula – dice Sergio Pillitteri – è quella del teatro nel teatro. La Pasqua di Gesù è un tema ”classico” per essere realizzato scenicamente. Si pensi solo che la sacra rappresentazione medievale, da cui si è sviluppato il teatro moderno, è nata proprio dalla forma drammatizzata dei brani evangelici riguardanti la risurrezione. Quella che andrà in scena domani e il 5 aprile è una messa in scena che ripercorre le varie fasi della passione e risurrezione attraverso il racconto dei personaggi che vissero con Gesù i momenti più salienti: i discepoli, Giuda che lo tradì, sua madre Maria, dei personaggi che si trovano a improvvisare una rappresentazione sulla Pasqua e che decidono di immedesimarsi, portando avanti il racconto attraverso i ricordi di ciascuno. Il testo dello spettacolo è volutamente breve e semplice ma in grado di trasmettere valori come l’eguaglianza, la pace nel mondo, la non violenza, i diritti civili e la dignità”.
Ad arricchire lo spettacolo anche le canzoni «belle e coinvolgenti – continua Sergio Pillitteri – che incontreranno il gradimento di molti, anche di fasce generazionali diverse. Indubbiamente la musica e il teatro sono ottimi strumenti di comunicazione e di socializzazione e sono estremamente efficaci per stimolare anche la riflessione. Dopo lo straordinario successo di giugno 2023 con il nostro debutto su altro tema, ecco “A Pasqua una ‘Passione’ per il teatro”, un altro testo in grado di trasmettere valori, riflessioni, speranze”, conclude il regista.