Floridia. Spaccio di droga, sospesa temporaneamente la licenza ad un bar

Sospesa temporaneamente la licenza di un bar di Floridia, in via Pascoli. I carabinieri hanno notificato il provvedimento amministrativo scaturito dalle numerose segnalazioni effettuate dagli stessi militari relative ad una attività di spaccio che sarebbe stata condotta all’interno e ne i pressi del locale in questione.
A novembre del 2018 infatti, nel corso di un’operazione dei Carabinieri di Floridia, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti lo stesso titolare del locale ed un cliente trovati in possesso complessivamente di 18 dosi di cocaina e 30 grammi di marijuana, mentre un altro cliente di origini tunisine è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato in quanto trovato in possesso di 6 dosi di hashish e 4 dosi di marijuana.
Per questi motivi è stato emesso, a firma del Questore, un decreto di sospensione temporanea dell’attività commerciale di somministrazioni di alimenti e bevande, per un periodo di quindici giorni. Tale provvedimento ha natura cautelare ed è motivato dalla circostanza che il locale risulta essere frequentato da soggetti che abitualmente assumono sostanze stupefacenti e da persone dedite alla commissione di reati, alcuni dei quali arrestati all’interno dello stessa attività commerciale.
La chiusura, seppur temporanea, è disposta in questi casi a tutela dell’ordine e della sicurezza dei cittadini.
Il provvedimento di chiusura segue di pochi giorni un analogo provvedimento sospensivo nei confronti di un locale di Viale Vittorio Veneto, oggetto fra l’altro di numerose segnalazioni per disturbo della quiete pubblica per la diffusione di musica ad alto volume, e scaturito anch’esso dall’attività di controllo dei Carabinieri di Floridia.

foto archivio




Parco commerciale, al bando la plastica monouso nelle attività food e più controlli

Niente plastica monouso: piatti, bicchieri, cannucce, posate e quant’altro al bando anche nella zona commerciale alle porte di Siracusa. Le attività food della zona – tra cui grandi marchi come McDonald’s – stanno iniziando ad adattarsi all’ordinanza del sindaco di Melilli, Peppe Carta, che, a partire da questa estate, vieta di utilizzare gli oggetti di largo consumo in plastica monouso, passando al biodegradabile.
L’area commerciale ricade su territorio di Melilli pur essendo a ridosso del capoluogo. Carta ha anche annunciato l’avvio di continui controlli da parte della Municipale per verificare il rispetto dei dettami della raccolta differenziata anche nell’ampia area commerciale. Nei giorni scorsi, un primo sequestro e sanzioni a diversi zeri per un negozio cinese della zona.




Uno straordinario arcobaleno rosso su Siracusa, la foto di Giannobile fa il giro del web

Ancora una bella soddisfazione ed un riconoscimento per il fotografo siracusano Dario Giannobile. Un suo scatto è stato selezionato come Epod, acronimo che sta per Earth Science Picture of the Day. E con quella qualifica è stata promozionata e rilanciata in tutto il mondo, attraverso i canali web e social.
L’Earth Science Picture of the Day, ovvero immagine scientifica del giorno, è una fotografia a carattere scientifico, selezionata dall’Usra ( Universities Space Research Association).
Lo scatto di Giannobile riprende uno scorcio della città di Siracusa durante il tramonto, appena pochi istanti dopo la fine di un temporale. L’immagine è stata scelta perché è riuscita a catturare un arcobaleno molto particolare: un arcobaleno rosso. Un fenomeno che si verifica durante il crepuscolo, quando il sole è appena al di sotto dell’orizzonte anche se il tramonto vero e proprio avverrà diversi minuti dopo. “Se il sole abbraccia l’orizzonte o giace appena sotto di esso, il violetto, il blue, il verde e il giallo vengono attenuati dal lungo passaggio della luce solare attraverso l’atmosfera”, spiega Giannobile. “In questo modo solo la componente rossa riesce a passare indisturbata, al punto da colorare l’arcobaleno con le sue sfumature. Gli arcobaleni rossi sono interessanti anche perché sono gli archi che si innalzano più alti nel cielo. Inoltre – aggiunge – guardando attentamente è possibile vedere un secondo arcobaleno dovuto ad un doppio riflesso dei raggi all’interno delle piccole gocce di pioggia”.




Acquista eroina e muore: in carcere i due uomini che hanno ceduto la droga

Finiscono in carcere gli avolesi Salvatore Iacono (50 anni) e Sebastiano Vaccarella (38). Il primo dovrà scontare una condanna a nove anni e quattro mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 40.000 euro mentre il Vaccarella dovrà scontare una condanna ad otto anni di reclusione ed al pagamento di una multa di 30.000 euro.
Entrambi sono stati condannati per reati inerenti gli stupefacenti commessi nei mesi di febbraio e marzo del 2006.
In particolare, i due arrestati hanno ceduto ad una terza persona dell’eroina che, dopo l’assunzione, ha causato la morte di quest’ultima per insufficienza respiratoria acuta a causa della quale sono stati condannati anche per il reato di morte come conseguenza di altro delitto.




Un bicchiere usato come arma: scagliato contro il volto, denunciato 31enne megarese

Un bicchiere utilizzato come “arma”. E’ successo ad Augusta dove un 31enne è stato denunciato dalla Polizia perchè proprio con un bicchiere ha colpito al volto un’altra persona, nel corso di un alterco. Per la vittima, grave ferita lacero contusa.

foto archivio




Sorpresa, c’è Marzamemi sul nuovo packaging dei fazzoletti Scala

L’incantevole borgo di Marzamemi comparirà nella nuova campagna promozionale dei “Fazzoletti Scala”. L’azienda ha lanciato il nuovo packaging con una campagna che mira alla promozione delle località turistiche più importanti del BelPaese. A far compagnia a Marzamemi, infatti, ci saranno Tropea, Ostuni, Matera, Sperlonga, Amalfi.
Sui pacchettini che riguardano Marzamemi è raffigurata piazza Regina Margherita, il suggestivo centro storico del borgo, con lo sfondo della vecchia chiesetta di San Francesco di Paola. “Un ulteriore riconoscimento – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – dell’importanza di Marzamemi nel panorama nazionale: è diventato uno dei borghi top in Italia”.




Recuperato il corpo senza vita del sub disperso tra Agnone e Brucoli

E’ stato ritrovato nel primo pomeriggio dai sommozzatori del nucleo dei vigili del fuoco di Catania il corpo senza vita del sub disperso nel tratto di mare compreso fra le località di Agnone e Brucoli.
si tratta di un 34enne catanese che si era immerso alle 18:00 circa di ieri e che non aveva fatto rientro.Le ricerche coordinate dalla Capitaneria di Porto di Augusta hanno visto impegnati i sommozzatori e l’elicottero dei nuclei dei vigili del fuoco di catania, la squadra vvf di augusta, la capitaneria di porto e i carabinieri. Le ricerche sono andate avanti senza sosta per quasi 24 ore. L’uomo, dipendente comunale a Catania, nel pomeriggio di ieri si era immerso proprio nelle acque di Agnone Bagni per una battuta di pesca.
Non vedendolo rientrare, i suoi amici hanno dato l’allarme. Con il passare delle ore la speranza di ritrovare l’uomo ancora in vita si erano via via affievolite, fino al macabro rinvenimento.




Amministrative Siracusa, domani la verifica nella sezione 82 “con zero preferenze”

“Risultati  sorprendenti quelli emersi dall’ ultima sezione esaminata: 515 schede valide e soli 50 voti attribuiti e domani immagino lo saranno ancor di più”. Ezechia Paolo Reale, ex candidato a sindaco di Siracusa, esprime amarezza alla vigilia della verifica nella famigerata sezione 82,  quella in cui il Tar avrebbe riscontrato il maggior numero di presunte incongruenze. “Stiamo parlando, per la sezione 70- prosegue Reale- di ben 420 voti non attribuiti. Questo vuol dire che il consiglio comunale, soltanto con quei voti, potrebbe cambiare radicalmente volto. Significa che chi ha preso il 5 per cento, potrebbe in realtà non averlo e viceversa. Tutto questo mi lascia l’amaro in bocca. Una competizione elettorale non può condotta in questo modo”. In altre circostanze, racconta il leader di Progetto Siracusa, “è capitato che mancasse una scheda- e questo è un bruttissimo segnale- e che siano stati annotati 52 voti in più. La sezione 82 è quella da cui ci si aspetta elementi più evidenti, con addirittura zero preferenze”. Di ben altro avviso l’avvocato Gianluca Rossitto. “C’è un errore di fondo in quanto dichiara l’avvocato Reale- fa presente il legale siracusano- L’oggetto della verifica non riguarda in alcun modo l’attribuzione dei voti, ma mira a chiarire se le schede elettorali consegnate corrispondano a quelle vidimate e a tutto il percorso conseguente. Per la sezione 70- chiarisce Rossitto- questa verifica ha dato esito positivo, come si evidenzia dal verbale redatto. Vuol dire che i numeri corrispondono. Le schede sono state contata una per una e corrispondono a quelle annotate nei verbali e che risultano agli atti. L’attribuzione dei voti ai singoli non è neppure un argomento inserito nel ricorso proposto dall’avvocato Reale, del resto. Se poi l’ex candidato alla carica di sindaco ha effettuato un controllo che riguarda anche l’attribuzione e le tabelle di scrutinio, non entro nel merito, perché è un controllo che non ha nulla a che fare con la verifica disposta. Il ricorso presentato dal leader di Progetto Siracusa mira, in sostanza, a ripetere le elezioni”.




Siracusa. Refezione scolastica, l’Isee non arriva: scadenza spostata al 28 febbraio

Sono stati prorogati i termini per la presentazione della dichiarazione Isee ai fini dell’accesso al servizio di refezione scolastica. Ci sarà tempo fino alla fine di febbraio. La scadenza del 31 gennaio aveva mandato in crisi le famiglie con figli in età scolare. Solo nella prima metà del mese in corso era stato avviato il servizio e richiesta la presentazione delle dichiarazioni reddituale per l’accesso al servizio a richiesta individuale. Ma per ottenere un Isee, alla luce delle recenti modifiche, servono tempi tecnici decisamente lunghi. Cosa che avrebbe permesso a poche famiglie di rispettare la scadenza, “costringendo” molti al pagamento massimo di ogni pasto: 3,50 euro.
Il problema era emerso con forza la settimana scorsa, durante l’assemblea pubblica all’Urban Center dedicata al tema scuola. L’assessore Pierpaolo Coppa ha raccolto lagnanze e segnalazioni ed insieme agli uffici ha lavorato alla nuova dilazione: ci sarà tempo fino al 28 febbraio per la presentazione delle domande. Dopo quella data, si pagherà a conguaglio sulla scorta delle indicazioni contenute nell’Isee andando a detrarre su quanto pagato nel periodo già goduto (3,50 a pasto). Questa dovrebbe essere la linea, saranno più chiari nei prossimi giorni gli uffici. “La scadenza non era una autonoma scelta del Comune di Siracusa, è indicato per legge in tutta Italia al 15 gennaio. Noi avevamo già previsto un termine più ampio puntando al 31 gennaio. Le famiglie ci hanno rappresentato il problema ed abbiamo deciso di ampliare ulteriormente la scadenza”.
L’amministrazione comunale precisa con una nota che le condizioni di regolarità del servizio di refezione, aggiornamento ed eventuale conguaglio del prezzo del pasto, avranno decorrenza sempre dal 16 gennaio come da precedente comunicazione. Se alla data del 1° marzo non è stata presentata la nuova certificazione, il pasto verrà addebitato alla tariffa massima (di € 3,50) dal 16/01/2019 fino alla data di presentazione della nuova certificazione Isee regolare, senza possibilità alcuna di restituzione o compensazione della maggiore somma.
Intanto si lavora ad una nuova assemblea pubblica che sarà dedicata al tema degli asili nido comunali, la cui apertura è fortemente in ritardo.




Nuovo ospedale di Siracusa, tornano alla carica i sindaci contrari alla Pizzuta

Tornano alla carica i sindaci della provincia di Siracusa contrari alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa alla Pizzuta. A dare voce alla comune intesa di Carlentini, Francofonte, Lentini, Solarino e delle comunità montane (Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Ferla, Palazzolo, Sortino) è il primo cittadino di Melilli. Giuseppe Carta. Ha inviato una lettera al presidente della Regione, Nello Musumeci, per chiedere un incontro.
“Per raggiungere una soluzione condivisa per l’ubicazione del nuovo ospedale distrettuale – dice il sindaco Carta – ho chiesto di essere ricevuto in audizione, insieme agli altri sindaci della provincia, dal governatore al quale intendiamo spiegare e motivare le ragioni che ci spingono a chiedere di individuare un’area diversa da quella scelta dal consiglio comunale di Siracusa. A nostro giudizio – prosegue Carta – il nuovo ospedale deve essere costruito nei pressi degli assi viari principali”. In questa direzione si era espresso anche il consiglio comunale di Melilli lo scorso 10 dicembre, approvando una delibera con la quale dava mandato al primo cittadino di rappresentare le problematiche che potrebbero sorgere nel caso sia confermata l’area della Pizzuta. “Non possiamo permetterci di compiere un errore che – sottolinea Carta – potrebbe avere gravi ripercussioni sulla sanità della provincia di Siracusa. La scelta dell’area del nuovo ospedale deve essere attenta e oculata. Per questo motivo, è intenzione di noi sindaci essere ricevuti a Palazzo dei Normanni. Se non avremo risposte dal presidente Musumeci, siamo pronti comunque a recarci a Palermo, forzando gli obblighi del cerimoniale ed in modo non convenzionale, attendendo di ricevere la sua disponibilità davanti alla sede istituzionale”.
Musumeci, lo scorso mese di dicembre, aveva indicato però la metà di gennaio come termine ultimo per definire la scelta dell’area. “Senza accordo – aveva detto – la Regione proseguirà seguendo la scelta operata dal Consiglio comunale di Siracusa”. Il termine, a quanto pare, si rivela piuttosto “liquido”. Nei gironi scorsi, anche il sindaco di Palazzolo, Salvo Gallo, aveva inviato una simile richiesta al governatore Musumeci, tramite pec.