Siracusa. Scuola al freddo, il sindaco alla Martoglio incontra le mamme: “risolviamo”

Le temperature rigide di questo avvio d’anno fanno battere i denti anche ai piccoli studenti degli istituti comprensivi dei Siracusa. Gli uffici delle politiche scolastiche si sono mossi prima della ripresa dell’anno scolastico, riuscendo in pochi giorni a risolvere diversi problemi. Quattro, su quaranta, i plessi scolastici ancora al freddo. La scuola di via Temistocle, via Svizzera, la Raiti e soprattutto la sede del comprensivo Martoglio.
Proprio in questa ultima scuola si sono recati il sindaco, Francesco Italia, l’assessore Pierapolo Coppa e il dirigente Natale Borgione. Rigorosamente con cappotto e sciarpa, accomapagnati dalla dirigente scolastica Simonetta Arnone, hanno incontrato i genitori. Una platea di mamme e papà i cui figli frequentano le sezioni di scuola elementare o media della Martoglio. Proprio la preside ha presentato l’elenco delle lamentele relative soprattutto alla manutenzione dell’impianto di riscaldamento. Il primo cittadino ha assicurato massimo impegno e attenzione per risolvere il problema precisando però che occorreranno diversi giorni. Sono stati già ordinati 14 climatizzatori split.
Pur apprezzando il confronto diretto ed aperto, diverse mamme hanno anticipato la volontà – da lunedì – di lasciare i figli a casa finchè la scuola non sarà climatizzata.

foto da utente Facebook




Siracusa. Scuole al freddo: “Problema rientrato in quasi tutti i comprensivi”

Completate le verifiche negli impianti di riscaldamento degli istituti comprensivi del capoluogo. Il sindaco, Francesco Italia e l’assessore Pierpaolo Coppa hanno preso parte ai sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi dagli tecnici comunali. La situazione sembra rientrata nella maggior parte delle scuole. Restano, tuttavia, tre casi da risolvere: oltre a quello dell’istituto Martoglio, per il quale sono stati ordinati 14 split , indispensabili per garantire una temperatura adeguata ai mesi invernali, rimangono privi di impianti funzionanti l’istituto Chindemi, nel plesso di via Temistocle e i locali di via Svizzera. Nel caso di via Temistocle, la questione sarebbe legata ai lavori attualmente in corso, che prevedono anche l’impianto di riscaldamento. Occorre, quindi, individuare entro breve una soluzione tampone che non comporti, tuttavia, una doppia spesa per lo stesso tipo di intervento. “Nelle  altre scuole- spiega Coppa- sono, invece, rientrate le preoccupazioni espresse. Nella maggior parte dei casi non si trattava di carenze serie, ma di piccolissime interventi, risolti velocemente. E’ accaduto all’istituto Paolo Orsi, come al Giaracà e al Raiti”. Dalla prossima settimana le temperature dovrebbero,ad ogni modo, tornare più alte rispetto a questa nuova ondata di gelo.




Siracusa. Via alla refezione scolastica nelle scuole dell’Infanzia degli istituti comprensivi

Parte il  servizio di mensa scolastica nelle scuole dell’Infanzia. Stop, dunque, ai disagi lamentati in questi mesi dai genitori. Da lunedì, tempo pieno anche negli istituti che, per via del ritardo nell’avvio della refezione, hanno temporeggiato.  Tempo fino al 31 gennaio prossimo per presentare il modello Isee necessario per usufruire del servizio. Prorogato, dunque, il termine inizialmente fissato per il 15 gennaio. I genitori dovranno consegnare la documentazione richiesta presso gli uffici dell’Officina Educativa, in via Nino Bixio. Nel caso in cui questo non avvenga, il costo dei pasti sarà considerato al massimo previsto, dunque 3 euro e 50 centesimi. Il prezzo rimarrà, comunque, invariato dal 16 al 31 gennaio, per poi applicare eventuali conguagli.

 

 




Pachino. Rapina al centro scommesse di via Nunzio Costa: indaga la polizia

Rapina, ieri sera, ai danni del centro scommesse di via Nunzio Costa. Un uomo, con il volto travisato e armato di coltello, ha fatto irruzione all’interno e, armato di coltello,si è fatto consegnare il denaro contenuto in cassa, 600 euro. Sul posto, gli agenti del commissariato di Pachino. Secondo le testimonianze raccolte, il coltello utilizzato sarebbe stato di grosse dimensioni. Subito dopo avere arraffato il denaro, il malvivente è fuggito facendo perdere le proprie tracce. Si sarebbe allontanato a piedi. Indagini in corso.




Siracusa. Nanni Moretti sceglie Belvedere per presentare il suo “Santiago, Italia”

Sarà proprio Nanni Moretti a presentare il suo docufilm “Santiago, Italia” al cinema Aurora di Belvedere. Il regista che con i suoi lavori ha segnato un’epoca, interverrà prima della proiezione, alle 16 del 26 gennaio. Per poter partecipare, bisogna prenotarsi al botteghino. Moretti era stata già a Siracusa in estate, spettatore tra gli spettatori degli spettacoli classici al teatro greco.
Il suo “Santiago, Italia” solletica riflessioni e prova a riallacciare i fili della solidarietà italiana, con la riproposizione documentaristica di una storia vera che ci riporta nel Cile degli anni ’70, gli anni della giunta militare: arresti, torture, uccisioni. Le ambasciate straniere, compresa quella italiana, danno vita ad una gara di solidarietà per aiutare i “migranti” cileni, esuli politici in cerca di protezione per salvacondotto ed Italia. Tutto così diverso dall’Italia di oggi, dove “prima” viene sempre qualcun altro; dove i furbetti valgono di più ed i senza merito fanno strada in un quadro vuoto di contenuti. Dal Cile del 73 all’Italia degli anni 2000: “Santiago, Italia”, la riflessione filmata di Nanni Moretti.




Il famoso archeologo Zahi Hawass premiato a Noto, “seguite la vostra passione”

“Ritengo che la cosa più importante sia lasciarsi muovere dalla passione: se quando cominci una cosa, lo fai mettendo tutto te stesso allora puoi arrivare a fare grandi cose. Io sono partito così e questa passione mi ha sempre accompagnato”. Così uno dei più famosi egittologi mondiali, Zahi Hawass, ha accolto ieri il premio Noto Antica. Lo ha ricevuto nel corso di una serata di gala al teatro Tina di Lorenzo.
È stato il vicesindaco Corrado Frasca a consegnargli il premio, un piatto in ceramica con lo stemma del senato di Noto Antica, istituito dall’amministrazione comunale Bonfanti come riconoscimento per le personalità più illustri nel campo dell’archeologia, della cultura e della ricerca.
“Sono molto contento di ricevere un premio così particolare perché arriva da una città con origini antiche e perché considero l’Italia la mia seconda casa”, ha aggiunto prima di cominciare a conversare con la moderatrice, la giornalista Alessandra Brafa, di Faraoni e maledizioni, piramidi e la figura della donna nell’antico Egitto.
Il Premio Noto Antica 2019, appuntamento che rientra nel programma della 6^ edizione de “Nella Ferita la Cura” organizzata da Archeoclub di Noto, Pro Loco di Noto, Isvna e Fondazione Teatro Tina Di Lorenzo con il patrocinio del comune di Noto, è andato anche a Francesco Balsamo, fondatore dell’Isvna (Istituto per lo Studio e la Valorizzazione di Noto e delle sue Antichità), per “aver avviato un percorso tenace ed appassionato che ha restituito alla città una parte dimenticata e amputata di sé”.
Questa mattina Zahi Hawass ha visitato Noto Antica, sul monte Alveria. “Affascinante”, ha confidato.




Siracusa. Scontro tra tre auto, una si cappotta: incidente in via Mazzanti, feriti lievi

Fortunatamente senza gravi conseguenze lo spettacolare incidente che è avvenuto nel primo pomeriggio tra via Mazzanti e via Antonello Da Messina. Tre le auto coinvolte, una Alfa 147 e due Renault Modus di cui una finita sottosopra all’altezza del distributore di carburante.
I tre conducenti sono stati condotti in ambulanza in ospedale per gli accertamenti del caso. Ma dalla prime notizie se la caveranno con tanta paura e qualche ammaccatura.
La dinamica dell’incidente è ancora in fase di definizione ma è altamente probabile che alla base dello scontro che ha coinvolto le tre vetture vi sia il mancato rispetto dello stop. Sul posto intervenute Polizia Municipale e Volanti.
“Oggi grazie a Dio non ci sono state vittime ma chiediamo il posizionamento di dissuasori e la rilevazione costante da parte dei vigili urbani nei punti nevralgici della città dove si verificano questi incidenti”, chiedono i consiglieri comunali Buonomo, Buccheri e Costantino. Immediata la risposta del comandante della Polizia Municipale, Enzo Miccoli. “Sono assolutamente d’accordosulla necessità di mettere dei dissuasori in modo da limitare la velocità in diverse zone della città. Girerò subito la nota al settore Mobilità per i provvedimenti di competenza”.




La Procura avvia una ispezione dopo l’incendio in Versalis: danni ingenti

La Procura di Siracusa ha avviato una serie di accertamenti sul luogo dell’incendio scoppiato all’interno dell’impianto Versalis, nella zona industriale. Verifiche in corso questa mattina nei pressi del forno B1008 dove una perdita di olio dalle tubazioni ha innescato un incendio con fiamme alte e una nuvola nera visibile, ieri pomeriggio, a chilometri di distanza.
Il piano di emergenza ha funzionato. Positivo l’intervento delle squadre antincendio interne e l’applicazione del piano di evacuazione aziendale. I Vigili del Fuoco hanno poi completato l’opera, con mezzi arrivati da Siracusa ed Augusta. Evitate così conseguenze che potevano essere peggiori.
Presto per quantificare con certezza i danni. Secondo una prima stima, non ufficiale, supererebbero il milione di euro. Il forno sarebbe praticamente andato distrutto, danni anche a tutta la componentistica di collegamento con la sala controllo ed il resto dell’impianto. Per ragioni di sicurezza, l’impianto è stato fermato nonostante gli altri 12 forni siano perfettamente funzionanti. L’impianto cracking di Priolo è uno dei più grandi d’Europa, nel suo genere. Si produce etilene, materia prima base per la realizzazione di varie plastiche.
Non appena la Procura darà l’ok, inizieranno gli interventi di riparazione e messa in esercizio dell’impianto. Occorreranno forse più delle due settimane inizialmente previste, pur disponendo turni di lavoro in continuo, giorno e notte.
La nube nera, ieri, ha creato allarme tra la popolazione di Siracusa e Priolo. Non sono ancora noti i dati registrati dalle centraline. Fortuna ha voluto che il vento spingesse verso il mare quanto in combustione.




Incendio Versalis, nessun sequestro. L’eurodeputato Corrao presenta interrogazione

Niente sequestro dell’impianto e nessun avviso di garanzia. Si sono chiuse così le verifiche disposte dalla Procura di Siracusa sui luoghi dove è avvenuto l’incendio che ha distrutto il forno B1008 dell’impianto Versalis di Priolo. Le polemiche, però, non si arrestano. L’eurodeputato del Movimento Cinque Stelle, Ignazio Corrao, punta l’intera area industriale ed ha chiesto alla Commissione Europea di intervenire “a supporto di un piano di bonifica e riduzione del rischio di contaminazione e di fornire strumenti normativi per la bonifica negli agglomerati industriali e maggiori risorse economiche”.
Nella sua interrogazione, Corrao si sofferma sui controlli della qualità dell’aria, giudicati carenti. “Poche settimane fa – spiega – l’Arpa ha confermato che le tre centraline di rilevamento dell’inquinamento atmosferico nella zona industriale di Augusta sono fuori servizio. L’Arpa sostiene paradossalmente che non siano comprese nel programma per la valutazione della qualità dell’aria, dato che si tratta di strumenti fondamentali per misurare quanto è inquinata l’aria della zona. Tant’è che nel 2017 sono stati registrati 275 superamenti della media oraria dando ad Augusta la maglia nera rispetto all’intera rete regionale. Ma di quanto accade, i cittadini continuano a non sapere nulla anche perché i dati, non vengono mai resi noti. Peccato però che la pubblicazione dei dati è invece prevista dai regolamenti europei. A preoccuparmi – continua l’eurodeputato – è anche l’ultimo studio del CNR sullo stato pessimo del mare. Lo sversamento dei reflui dell’impianto cloro-soda incontrollato almeno fino alla fine degli anni Settanta ha determinato un grave stato di contaminazione da mercurio nell’ambiente marino della Rada di Augusta. Sono stati recentemente misurati allarmanti livelli di mercurio sia nel mare sia nel comparto ittico. Ma la cosa più allarmante è che lo studio ha rilevato elevati livelli di mercurio nel sangue e nei capelli della popolazione investigata direttamente riconducibili al consumo di pesce locale”.




Siracusa. Per accendere i riscaldamenti nelle scuole pronta la colletta di genitori e prof

Lunedì gli studenti potrebbero tornare a scioperare. La manifestazione di oggi non ha sortito alcun effetto. In prefettura hanno ricevuto ascolto ma solo per essere informati che, della problematica, è responsabile la ex Provincia regionale. Che al momento non pare in grado di dare segnali concreti e le richieste ai sindaci di alcuni Comuni siracusani di anticipare le somme per le forniture del gasolio per i riscaldamenti delle scuole lo dimostra.
“Ci dicano quanto costano, istituto per istituto, 45 giorni di riscaldamento. Professori, genitori e alunni maggiorenni siamo pronti ad autotassarci pur di tornare in classe in condizioni decorose”. La proposta parte da Enzo Vinciullo, professore al Corbino ed ex presidente della Commissione Bilancio Ars. “Ci faccia sapere la ex Provincia come depositare questa raccolta fondi, siamo pronti”, dice ancora Vinciullo.