Siracusa. Amministrativi ex Igm, si avvicina la soluzione

Demansionamento ma come previsto dalle norme contrattuali. Questa la proposta avanzata al tavolo tecnico, convocato dall’amministrazione comunale per discutere la vicenda che riguarda i lavoratori del servizio di igiene urbana, dai rappresentanti di FP Cgil, Fit Cisl, Uil Trasport e Ugl Ambiente.
Franco Nardi, Alessandro Valenti, Silvio Balsamo e Tonino Galioto hanno ribadito al sindaco Italia, all’assessore Coppa e ai rappresentanti della Tekra, che per i 23 amministrativi interessati dal provvedimento di demansionamento bisognerà attenersi alle norme previste dal contratto di lavoro.
L’azienda si è riservata un breve periodo di riflessione e fornirà risposte a breve termine.




Il siracusano Tancredi Di Marco nel cast de “Il Paradiso delle signore” su Rai Uno

Importante esordio per Tancredi Di Marco nella fortunata fiction di successo, “Il Paradiso delle Signore”, in onda ogni pomeriggio su Rai Uno (e il sabato in replica su Rai Play). Il giovane attore siracusano, 12 anni e già un ottimo curriculum alle spalle, è entrato ufficialmente nel cast. Ieri, la prima apparizione. Tancredi interpreta il ruolo di Aldo Russo, ragazzo migrante, dal carattere ribelle, che viene accolto dalla maestra Montemurro e testimone di…(questo scopriamolo seguendolo in tv). “Il Paradiso delle signore” arriva per Tancredi Di Marco, dopo esperienze importanti, dal musical Billy Elliot all’esordio al Teatro Greco di Siracusa nell’ambito degli spettacoli classici con Galatea Ranzi, nel 2016, nel ruolo di Eumelo, figlio di Alcesti.




Maxi sequestro di surgelati con falso pomodoro di Pachino

Maxi sequestro di  confezioni di surgelati contenenti presunto pomodorino di Pachino. E’ scattato a seguito di una segnalazione partita dal Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino Igp. Ritirate, dunque, a seguito dell’intervento dei carabinieri, 2545 confezioni e  89.448 astucci per il confezionamento di “Funghi misti congelati con Pachino e speck“, che evocavano la denominazione “Pomodoro di Pachino Igp”.Mesi di verifiche prima del provvedimento. L’azienda non è risultata iscritta all’albo dei trasformatori, dunque segnalata.  “Il Consorzio – ha dichiarato il direttore Sebastiano Barone- ha centrato l’obiettivo. La segnalazione ha fatto scattare il maxi-sequestro di confezioni di funghi surgelati e speck. Lo sforzo continuo del Consorzio è quello di tutelare il vero pomodoro di Pachino, che è contrassegnato dal marchio Igp e che possono utilizzare tutte le aziende certificate e i trasformatori autorizzati”“Il Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino Igp – ha aggiunto il presidente Salvatore Lentinello-, dopo diverse segnalazioni, vede premiato il proprio lavoro, che è quello di tutelare il prodotto a marchio dai continui tentativi di contraffazione. Siamo stanchi di vedere prodotto generico spacciato per pomodoro a marchio Igp. Il pomodoro è di Pachino solo se viene da Pachino”.




Siracusa. Abbandono di rifiuti, scende in campo l’esercito delle video e fotocamere

Il Comune di Siracusa affila le “armi” per contrastare l’abbandono di rifiuti. Una cattiva abitudine che ha dato vita ad una infinità di discariche lungo le vie cittadine, un fenomeno fuori controllo nonostante i tentativi di repressione.
Adesso scendo in campo nuovi strumenti tecnologici. Come ci racconta l’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa, sono state acquistate 12 videocamere e 20 fotocamere trappola che monitoreranno il territorio comunale, “incastrando” gli sporcaccioni. E come ulteriore deterrente, decisi con ordinanza forti aumenti delle sanzioni: chi abbandona rifiuti sulla pubblica via si ritroverà multata di una somma da 300 fino a 3.000 euro. Riduzione a 600 euro in caso di pagamento entro 5 giorni dalla contestazione.




Decreto Sicurezza e la fronda dei sindaci. Italia (Siracusa): “Legge deprecabile”

I sindaci italiani contro il decreto sicurezza del ministro Salvini. Da Orlando a Sala, passando per De Magistris e Pizzarotti: i rappresentanti delle principali città (Palermo, Milano, Napoli e Parma) prendono posizione e si mettono di traverso sull’applicazione di una legge che priverebbe – secondo alcune interpretazioni i richiedenti asilo di alcuni diritti previsti costituzionalmente.
Prende posizione anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. “Ritengo che l’articolo di legge di conversione del cosiddetto decreto sicurezza, negando la possibilità di iscriversi all’anagrafe e di ottenere la residenza ai possessori di permesso di soggiorno, presenti evidenti profili di illegittimità costituzionale e si ponga in contrasto con i principi comunitari. E’ deprecabile da un punto di vista etico e morale. Sotto il profilo politico e culturale mi schiero, dunque, chiaramente con quei sindaci che hanno sollevato la questione e posto all’attenzione del governo l’evidente contraddizione tra il contenuto della legge e i principi costituzionali di Uguaglianza. L’applicazione di questa norma – dice ancora Italia – equivale ad un ritorno all’indietro di decenni in termini di accoglienza in quanto, senza la concessione della residenza, i Comuni non potranno rilasciare al migrante la carta di identità, negandogli di conseguenza l’accesso ai servizi sanitari e ai centri per l’impiego. Il nostro Paese, profondamente legato ad una tradizione umanitaria e cristiana, non può far prendere il sopravvento a sentimenti di discriminazione e di paura. Mi auguro che il Governo ascolti la voce dei sindaci e di tutte quelle forze politiche che hanno evidenziato le conseguenze in termini di sicurezza e di incertezza derivanti dalla applicazione immediata di un tale dispositivo”.
Al momento la legge a Siracusa sarà comunque applicata.




Aziende danneggiate dalla nevicata di San Silvestro, la Regione aumenta il contributo

E’ stato innalzato dal 38 all’80% il contributo economico che sarà stanziato dalla Regione alle 30 aziende agricole di Noto, Pachino e Portopalo danneggiate dall’eccezionale nevicata a cavallo tra 2014 e 2015. Un risultato portato a casa dall’assessore all’agricoltura, Edy Bandiera, che d’intesa con i parlamentari regionali di Forza Italia ha concluso le procedure necessarie. Sono stati infatti già emessi i decreti integrativi della concessione. Il prossimo passo è l’emissione dei provvedimenti di liquidazione. “Sono contento perchè siamo riusciti a completare un iter non semplice e a far passare il giusto principio dell’eccezionalità dell’evento atmosferico”, il commento dell’assessore Bandiera.
Esulta anche il sindaco di Pachino, Roberto Bruno. “Un risultato su cui abbiamo puntato molto ma che non era così scontato. A distanza di 4 anni esatti – ha dichiarato – si conclude una procedura molto delicata, soprattutto per i danni ingenti che hanno subito i nostri agricoltori all’epoca dei fatti e che è stata portata avanti ed ha prodotto i propri frutti grazie al serrato confronto tra il Comune di Pachino, l’ispettorato dell’Agricoltura di Siracusa e l’assessorato regionale. Ringrazio l’assessore Bandiera, il nostro consigliere comunale Sebastiano Spataro e tutta la struttura regionale poiché anche nel momento dell’avvicendamento, tra assessori e governi differenti, è stata garantita continuità sino al raggiungimento del risultato”.




Siracusa. Riqualificazione urbana, da febbraio possibile appaltare i lavori

Dal primo febbraio tornano attuali i progetti di riqualificazione urbana che il Comune di Siracusa aveva inserito in un masterplan originariamente finanziato dal Cipe. Ambiziosi interventi per rimettere a nuovo la zona di viale Tisia e via Pitia, il porto Marmoreo, la ex cintura ferroviaria di via Agatocle, via Piave, piazza Euripide e il grande parco per Mazzarrona.
Entro la fine di gennaio saranno firmate le nuove convenzioni per il finanziamento, dopo le modifiche apportate dal governo. Come ricorderete, i fondi del bando periferie erano stati cancellati. Poi le proteste dei sindaci ed il nuovo accordo per il finanziamento che – dopo la firma della convenzione – metterà i Comuni in possesso di progetti esecutivi di far partire le procedure di gara per l’affidamento dei lavori.
A Siracusa, il progetto in stato più avanzato è quello che riguarda il rifacimento viale Tisia e via Pitia. Lo scorso anno, a febbraio, venne illustrato nel corso di una conferenza stampa ufficiale nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio: spazi ragionati per i pedoni ed i commercianti, limitando l’impatto delle auto e del parcheggio in doppia fila. Marciapiedi, piazze, rotatorie, panchine, verde pubblico ed altri elementi di arredo urbano per rivoluzionare la zona commerciale. Interventi per complessivi 6 milioni di euro.
A settembre, sempre 2018, l’ok della giunta comunale ai progetti cosiddetti di “rigenerazione urbana”. E’ lecito quindi attendersi da febbraio in avanti passi in avanti decisi per appaltare i lavori, specie dopo le roventi polemiche che seguirono alla cancellazione dei fondi. I soldi adesso ci sono e per non catalogare allora quelle prese di posizione come strumentali, serve allora un concreto follow-up.




Siracusa. Aree a servizi, come utilizzarle? Il Comune ha un piano

Cosa fare delle aree a servizi? Il Comune di Siracusa ha un piano che prevede anche il coinvolgimenti di associazioni o privati per il loro utilizzo. Ad illustrare il progetto – che dovrà passare dal Consiglio comunale – è l’assessore all’Urbanistica, Giusy Genovesi.
Le aree a servizi sono quei terreni più o meno estesi che spesso sono stati ceduti al Comune in cambio degli oneri di urbanizzazione e destinati, da piano regolatore, a servizi per l’istruzione (asilo nido, scuola materna, scuola elementare, scuola media); per attrezzature di interesse comune (religiose, culturali, sociali assistenziali, sanitarie, amministrative); per spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport; per parcheggi pubblici.
In alcuni casi si tratta di strisce di terreno, in altri di veri e propri appezzamenti come, ad esempio, nel caso dell’area alle spalle del Tribunale. Proprio per quell’area c’erano state in passato diverse manifestazioni di interesse ancora, però, non concretizzatesi.




Siracusa. “Pillirina sia riserva terrestre”: il consigliere Gradenigo rilancia la battaglia

Ritorna in auge un vecchio slogan o, come si dice adesso, hashtag: Pillirina riserva subito. A rilanciare la richiesta di completare l’iter per l’istituzione della riserva terrestre Capo Murro di Porco e Penisola Maddalena è il consigliere comunale Carlo Gradenigo.
“Dalla Regione si attende solo la nomina dell’ente gestore e l’affidamento di una riserva rimasta ad oggi sulla carta”, ricorda l’esponente di LealtàeCondivisione che è anche una delle anime di Sos Siracusa. “Facciamo appello al sindaco ed alla giunta perché si facciano portavoce di questa istanza alla Regione Siciliana in nome e per conto di tutti quei siracusani che rivendicano la riserva terrestre Capo Murro di Porco e Penisola Maddalena come il Parco Archeologico di Siracusa”, le parole scelte su Facebook dal consigliere comunale.
Gradenigo è sicuro del valore aggiunto che rappresenterebbe quella riserva. “Siracusa vedrebbe aumentare la permanenza media dei turisti in città tutto l’anno, impegnati in una gita fuori porta in uno dei luoghi paesaggisticamente più suggestivi della intera provincia. Un volano di sviluppo che stimolerebbe la creazione di un indotto tra servizi e attività connesse, rivalutando il grande patrimonio immobiliare presente nell’area come hotel e b&b che già oggi si fregiano della prossimità dell’area marina protetta del Plemmirio”.




Cassaro e Ferla, buona notizia: primi interventi per riaprire la Provinciale 45

Inizieranno lunedì i primi interventi nel tratto della provinciale 45 chiusa dopo la frana del 3 dicembre. Verrà sgomberata la carreggiata, ancora occupata dai massi caduti dal costone roccioso, e saranno fatti cadere i massi pericolanti. E’ il risultato dell’incontro di questa mattina nella sede dell’ex Provincia Regionale. La commissaria Carmela Floreno ha incontrato i sindaci di Ferla e Cassaro con cui ha definito il cronoprogramma degli interventi.
“Ringrazio la commissaria Floreno ed i suoi uffici per la disponibilità dimostrata. Non possiamo far calare l’attenzione sulla vicenda della viabilità perché garanzia del diritto allo studio, alla salute e al lavoro di due comunità”, ha detto il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa.
La ex Provincia ha già deliberato due atti amministrativi in cui si riservano 48.322,74 euro e 36.500 euro per gli interventi di ripristino della viabilità lungo la SP 45.