Operazione Trinacria, controlli a Lentini, denunciati due uomini

Un 42enne lentinese è stato denunciato per il reato di possesso ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente, poiché, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di 23,9 grammi di marijuana. Denunciato anche un 66enne per detenzione abusiva di munizionamento: a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di 4 cartucce marca “Cheddite” calibro 12.




Avola. Trent'anni a difesa dell'infanzia, la battaglia di don Di Noto

Sono 40 le persone denunciate e 3 gli arresti in tutta Italia dopo le denunce dell’associazione Meter Onlus di don Fortunato Di Noto (www.associazionemeter.org). Sono inoltre 5 le segnalazioni relative alla presenza di italiani in piattaforme del deep web e dark web, la parte fuori controllo della Rete.
Il triste scenario degli abusi e della pedopornografia si amplifica ed emerge un fenomeno di amplia complessità che non vede il giusto contrasto e la individuazione dei responsabili. L’Osmocop (Osservatorio Mondiale di Meter contro la pedofilia e la pedopornografia) attraverso l’attento monitoraggio e denunce in tutto il mondo del web ogni anno offre una visione e uno spaccato inquietante. “Il Report 2018, che per consuetudine viene reso noto all’inizio del 2019, sarà la cartina di tornasole di un fenomeno che è poco contrastato per ragioni legate alla collaborazione dei colossi del web, che hanno enormi responsabilità, e la lenta efficacia nella collaborazione tra le Polizie nei vari Paesi nel mondo”, spiega Don Di Noto.
Le segnalazioni di Meter (dal monitoraggio della rete e anche dagli utenti che utilizzano il forum o la email segnalazioni@associazionemeter.org) sono immediatamente inoltrate alla Polizia Postale di Catania e ad altre Polizia estere, che provvedono ad accoglierle e ad approfondirle per individuare i responsabili sospettati di abuso, detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. “Ma non sempre le polizie del resto del mondo sono altrettanto efficienti nell’intervenire. Serve una normativa comune internazionale e serve una presa di coscienza del fenomeno”, aggiunge.
Commenta don Fortunato Di Noto: “Trent’anni sono 10.950 giorni. Li abbiamo spesi in mezzo al dolore ed al pianto di piccole vittime. Ma è mai possibile che l’Occidente, non dico il mondo, ma la cosiddetta Europa non riesca a prendere coscienza del fatto che la pedofilia è un crimine e vada combattuta con armi veloci ed efficienti? Altrimenti i pedofili arriveranno sempre primi. Sempre. Non è giusto”.




Caro-voli da e per la Sicilia, Musumeci si lamenta. "Ma la Regione non fa nulla da mesi"

Il caro-voli da e per la Sicilia è tema tradizionale sotto le feste. Volare da Catania a Milano o viceversa può costare anche più di un internazionale. Lo sanno bene le famiglie dei ragazzi fuorisede che “scendono” in Sicilia per trascorrere le festività a casa.
Il governatore Musumeci ha mostrato tutta la sua sorpresa una volta ricevuto il conto di Alitalia per un volo da Fontanarossa a Milano. Ed ha tuonato rabbioso parlando di situazione inaccettabile. Che però non è nata adesso ma è purtroppo trend degli ultimi anni.
A tirare le orecchie a Musumeci è un parlamentare siracusano, Paolo Ficara (M5s). “È assolutamente inutile che il governatore della Sicilia continua a lamentarsi a favore di telecamera per poi muoversi contro la Sicilia. Invece di raccontare le sue vicissitudini in volo, l’unica cosa che dovrebbe fare è inviare subito i documenti integrativi mancanti, così che il governo possa inviare il dossier sulla continuità territoriale alla Commissione Europea. In questo modo a 5 milioni di persone verrà riconosciuto il diritto alla mobilità e agli spostamenti aerei da e verso il continente, che il Governo di Roma è pronto a riconoscere ai siciliani dopo anni di inerzia. Sappiamo bene quali sono gli attuali problemi logistici dei siciliani e quello di riconoscere la continuità territoriale della Sicilia è una grande battaglia del MoVimento 5 Stelle da anni. I fondi ci sono e il Governo è pronto a chiudere la partita, ma evidentemente il diritto alla mobilità dei siciliani non sembra essere un problema di Musumeci, se non a parole”.
Per Ficara – che è componente della commissione Trasporti alla Camera – c’è un paradosso in tutta questa storia: “che sia lo Stato a fare pressione per chiudere la vicenda, quando dovrebbe essere proprio la Regione ad avere tutto l’interesse ad ottenere questo risultato al più presto. Sembra quasi che la Regione abbia deciso di far morire gli aeroporti di Trapani e Comiso. Il Governo infatti attende da mesi, almeno dallo scorso luglio, una proposta seria da parte della Regione e il Ministero dei Trasporti sta attendendo una risposta dalla giunta siciliana dal 27 novembre scorso: invece di parlare, Musumeci farebbe bene a cominciare a lavorare”, la pungolatura di Paolo Ficara.




Siracusa. Bastioni di Levante osservati speciali: 6 milioni di euro per il consolidamento

Servono almeno 6 milioni di euro per intervenire sui bastioni di Levante di Ortigia. Gli uffici della Protezione Civile comunale hanno completato il progetto di restauro e consolidamento, partendo dallo stralcio esistente. Le mareggiate di ottobre e novembre hanno evidenziato come serva un intervento strutturale: la furia delle onde, ad esempio, ha “mangiato” in un tratto i pesanti blocchi alla base dei bastioni. E poi c’è il problema dei marciapiedi a sbalzo, interdetti ai pedoni dalla fine di agosto tra largo della Gancia e Forte Vigliena. Il deterioramento di alcuni elementi in ferro ed il distacco di calcinacci hanno richiesto la misura di sicurezza. Siamo sempre sul lungomare di Levante, quello più esposto e pertanto osservato speciale.
Il problema, però, è sempre il solito: non ci sono fondi a sufficienza per lavori di questa portata. Per la verità, appare oggi difficile anche trovare i 500mila euro che potrebbero quanto meno consentire di metter mano ai marciapiedi a sbalzo. L’assessore Giusy Genovesi ha inviato le carte a Palermo e con gli uffici sta studiando quelle misure europee che potrebbero portare al finanziamento dei necessari lavori. Serviranno però diversi mesi prima di riuscire ad avere una qualche novità. Un periodo durante il quale i marciapiedi oggi interdetti potrebbero essere “ingabbiati” per maggiore sicurezza. Scatole di legno che non precludano la vista del mare e artisticamente decorate con la collaborazione della vicina facoltà di Architettura. Questo il piano anticipato dall’assessore Genovesi a SiracusaOggi.it.




Siracusa. Centri comunali di raccolta, modifica agli orari di apertura per tagliare code

Con il nuovo anno, i centri comunali di raccolta di Targia e Arenaura ripristineranno l’orario di apertura mattutino 8.00-13.00 (oggi è 10.00-13.00, ndr). Viene intanto prorogato al 31 gennaio 2019 il termine per le premialità Tari attraverso la pesa dei rifiuti differenziati.
Le indicazioni sono contenute in una mozione approvata all’unanimità e presentata da Cantiere Siracusa. A condividerla in aula tutti i gruppi consiliari presenti: Forza Italia, Vinciullo per Siracusa, Progetto Siracusa, Amo, Movimento 5 stelle e Lealtà e Condivisione. Ad illustrare il provvedimento in Consiglio comunale è stato Giuseppe Impallomeni.
“I centri comunali di raccolta hanno subito un’inspiegabile modifica degli orari che ha comportato il prolungamento dei tempi di attesa e di conferimento”, commenta l’ex assessore Gianluca Scrofani, oggi alla guida di Cantiere Siracusa. “Per migliorare ed incentivare la raccolta differenziata, abbiamo chiesto la modifica degli orari di apertura, in modo particolare quelli mattutini, e il ripristino dei vecchi orari. Si potrebbe così garantire la possibilità di conferire quotidianamente ed evitare il sovraffollamento nei giorni di sabato e domenica”.




Siracusa. Ultima notte dell'anno, istruzioni per l'uso: regole per un sano divertimento

Divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche all’interno dei locali pubblici e nelle aree pubbliche autorizzate a decorrere dalle 18 del 31 dicembre e fino alle 8 del giorno successivo. Lo dispone l’ordinanza emanata dal Comune di Siracusa con riferimento ai luoghi interessati dalle manifestazioni di fine anno in piazza Duomo e Ortigia. Nessun problema per il brindisi di mezzanotte, perchè la stessa ordinanza prevede una finestra temporale libera tra le 23.00 e l’1.00. Resta comunque vietato l’utilizzo di contenitori in vetro e lattine.
Disposto anche il divieto di vendita e somministrazione delle altre tipologie di bevande in bottiglie di vetro e lattine, che dovranno essere vendute e somministrate in contenitori di cartone/plastica. Inoltre è vietata la vendita di ogni tipo e genere di prodotti pirici e il divieto di utilizzo di strumenti di autodifesa che nebulizzano un principio attivo a base di Oleoresin Capsicum (c.d. Spray al peperoncino).
L’inosservanza di queste misure è punita con denuncia penale per i fatti costituenti reati e con una multa tra 25 e 500 euro. Le Forze e i Corpi di polizia potranno multare i consumatori da 100 a 500 euro solo dopo aver diffidato gli stessi verbalmente una prima volta, consentendo di gettare il contenitore di vetro o di versare il contenuto in un contenitore consentito.
L’ordinanza fa seguito ai gravi fatti di Torino e all’introduzione in Italia del decreto Minniti e da quanto emerso al tavolo tecnico sulla sicurezza in Prefettura.
Sul fronte sicurezza, ogni ingresso a piazza Duomo sarà sottoposto a controllo dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia locale.
Quanto allo spettacolo, la grande festa prende il via alle 23.00 con Mario Incudine che, insieme alla sua band, accompagnerà i siracusani ed i turisti fin quasi al count down. Applauditissimo nel 2015 al teatro greco ne Le Supplici e reduce dal successo di “Mio Fratello”, brano cantato con Biagio Antonacci ed i fratelli Rosario e Beppe Fiorello, Incudine torna in città con una performance trascinante studiata per l’evento di piazza Duomo.
A mezzanotte l’imperdibile – e benaugurale – brindisi collettivo per salutare nel migliore dei modi l’arrivo del nuovo anno.
Per cantare e ballare tutti insieme si alterneranno poi in consolle i djs di FM ITALIA (Jerry Garcia e Leo Bonarrivo), la musica di Dela Roca e i TimeToParty con special dj Andrea Blanco e le voci di Ciccio Teodoro e Micheal Arsì. A scandire i tempi sul grande palco di piazza Duomo, Mimmo Contestabile presentatore della serata.
“Il Capodanno – ha detto il sindaco Francesco Italia – rappresenta la festa della comunità per eccellenza alla quale tutti i cittadini sono invitati a partecipare. Auspico di incontrare lunedì 31 dicembre tanti siracusani, turisti e visitatori per iniziare insieme e con serenità il nuovo anno”.




Siracusa. Raccomandata "provocatoria" fa alzare la tensione tra sindacati e Tekra

“Iniziativa inopportuna”. Poche parole per un giudizio severo. Le pronuncia Franco Nardi, segretario della Fp Cgil, dopo che Tekra ha inviato una ventina di raccomandate ad altrettanti dipendenti amministrativi. Noto è il braccio di ferro tra l’azienda campana che gestisce il servizio rifiuti a Siracusa ed il ramo impiegatizio ex Igm. La società del gruppo Balestrieri torna a proporre il loro demansionamento, proponendo un contratto con qualifica operaio. E in coda alla lettera, si paventa indirettamente un possibile licenziamento se non si accetta la proposta.
“Una chiara provocazione. Forse cercano di capire se c’è qualcuno disposto ad accettare il percorso che loro continuano a proporre”, analizza Nardi. “Seguono però un percorso illegittimo, perchè bisogna sempre rifarsi ai verbali degli incontri ufficiali”. I sindacati hanno subito chiesto un incontro urgente con i vertici societari.
La vertenza è al centro di un confronto aperto all’ufficio del lavoro con la supervisione della Prefettura e l’intermediazione del Comune di Siracusa. Nei primi giorni del nuovo anno proprio in Prefettura è attesa la convocazione di un tavolo risolutivo del caso. Intanto, il 31 dicembre terminano le ferie “forzate” per i 37 amministrativi ex Igm transitati in Tekra nel cambio appalto.




Selfie con l'arcivescovo a Palazzolo sotto le luci di San Sebastiano

“Dal punto più bello e alto della diocesi di Siracusa, gli auguri del vescovo”. Sono le parole utilizzate dal sindaco di Palazzolo, Salvo Gallo, nel breve post che accompagna il selfie serale da piazza del Popolo. Al centro dell’immagine c’è l’alto prelato, mons. Salvatore Pappalardo, sorridente tra il primo cittadino e don Salvo Randazzo. Uno scatto inconsueto, illuminato dalle luci di festa sulla facciata della chiesa Madre.
Poco prima, l’arcivescovo aveva celebrato messa all’interno della chiesa insieme ai gruppi provinciali Scout e Azione Cattolica ai quali è stato messo a disposizione una parte dell’Ostello Comunale tornato fruibile.




Siracusa. Mutui e immobili, ok del consiglio comunale ai "vincoli" della Corte dei Conti

“Via libera” del consiglio comunale al documento che detta all’amministrazione attiva le linee guida da seguire per rientrare negli indirizzi dettati dalla Corte dei Conti. Misure correttive, quelle che il Comune dovrà adottare, nella gestione del Bilancio,dopo la “bocciatura” del precedente modus operandi, da parte dell’organismo di controllo. “In aula passa un documento che stravolge quello proposto dalla giunta- spiega Salvo Castagnino di Siracusa Protagonista- e che era assolutamente sterile. Approvando il nostro documento, conforme alla legge e alle richieste della Corte dei Conti, invece, con il contributo anche di esponenti che sostengono l’amministrazione Italia, poniamo dei precisi vincoli sulla gestione del denaro pubblico e al contempo denunciamo, di conseguenza, una cattiva gestione. Valutazione che diventa politica, nei confronti dell’amministrazione Garozzo ( e quindi anche nei confronti dell’amministrazione Italia). Le misure approvate limitano l’attività e vanno nel segno della trasparenza”.
Tra i limiti imposti, quello relativo all’accensione di mutui, per i quali il Comune dovrà esporre una serie di motivazioni e garantire le necessarie coperture finanziarie. Vincoli anche in tema di gestione degli immobili. L’indirizzo è quello di renderli strumentali all’attività dell’ente o, se questo non è possibile, venderli, a meno che non si tratti di immobili di alto valore storico e culturale. Il documento, nella sua interessa, sarà disponibile nei prossimi giorni. I vari “pezzi” approvati, infatti, vanno adesso assemblati.




Siracusa. Conto alla rovescia per il Capodanno in piazza Duomo

Fervono i preparativi per la grande notte di Capodanno, in piazza Duomo a Siracusa. Mancano pochi giorni all’appuntamento con lo spettacolo che accompagnerà migliaia di siracusani verso il 2019. Ieri è stato svelato il programma dello show organizzato dal Comune di Siracusa, nelle prossime ore cominceranno i lavoro per allestire il palco, a pochi metri dallo scenografico albero led che contribuirà a colorare la lunga notte. Al centro sarà allestito un grande ledwall. Giochi di luci, effetti grafici ed immagini dal vivo creeranno l’effetto di una scenografia sempre in movimento.
Alle due consolle si alterneranno i djs di Fm Italia, Jerry Garcia e Leo Bonarrivo, e la crew di Time To Party con special dj Andrea Blanco e le voci di Ciccio Teodoro e Michael Arsì. A condurre la serata, Mimmo Contestabile.
Ad aprire lo spettacolo, alle 23.00, sarà Mario Incudine che, insieme alla sua band, accompagnerà i siracusani ed i turisti fin quasi al count down. Applauditissimo nel 2015 al teatro greco ne Le Supplici e reduce dal successo di “Mio Fratello”, brano cantato con Biagio Antonacci ed i fratelli Rosario e Beppe Fiorello, Incudine torna a Siracusa con una performance trascinante studiata per l’evento di piazza Duomo.
A mezzanotte l’imperdibile – e ben augurale – brindisi collettivo per salutare nel migliore dei modi l’arrivo del nuovo anno.
Non sarà l’unica performance live della serata: ci penserà Dela Roca ad infiammare con i ritmi sudamericani la notte più lunga dell’anno.
Il 31 dicembre appuntamento con il Capodanno in piazza Duomo, Siracusa. Start ore 23.00.