Sortino. Nel presepe un Bambinello di colore, la Lega parte all'attacco

Un bambinello di colore spunta a nel presepe della chiesa dei Cappuccini di Sortino. La scelta del parroco ha scatenato la reazione dei leghisti siciliani Igor Gelarda e Fabio Cantarella. “Sull’altare è stato celebrato un falso storico, non certo un messaggio di uguaglianza, che può rappresentare anzi la forma più alta di razzismo proprio da chi, in modo radicale, tradisce la parola di Dio”, le loro dure parole nel commentare l’iniziativa di frate Matteo Pugliares durante l’eucarestia della notte fra il 24 e il 25 dicembre scorsi.
Il cappuccino ha mostrato ai fedeli un bambinello Gesù tutto nero poi riposto nel presepe del convento della cittadina in provincia di Siracusa, la cui chiesa è dedicata alla Vergine addolorata.
“Il presepe è il simbolo evangelico per antonomasia del cristianesimo – aggiunge Nello Bongiovanni, consigliere comunale della Lega nel Siracusano – e non è accettabile che si brandisca in questo modo. Ogni occasione sta diventando buona per apparire l’anti-Salvini, ma ognuno di noi ricopre un ruolo nella vita e bisogna stare attenti a come questo ruolo viene esercitato. Soprattutto in chiesa, sull’altare”.




Siracusa. Cooperative di Comunità: "Opportunità di sviluppo per la zona montana"

Una concreta possibilità di rilancio dell’economia locale, con la garanzia di poter erogare servizi di qualità al territorio, in ogni settore (incluso ovviamente quello sociale) e di porre rimedio allo spopolamento dei piccoli comuni, specialmente della zona montana.L’approvazione della legge sulle Cooperative di Comunità , che ha ottenuto nei giorni scorsi il “via libera” del parlamento siciliano, può rappresentare nel Siracusano , il superamento di un modello, basato prevalentemente sulla gestione pubblica dei servizi, che ha dimostrato di avere fallito.Quella che ha avuto il “disco verde” dell’Ars è una legge che, in sette articoli, mira a favorire la coesione e il fare rete, in cui i privati e gli enti pubblici diventano soci che costituiscono, insieme, delle cooperative, appunto, di comunità.Evidente la soddisfazione di Confcooperative Lavoro e Servizi Sicilia e di Confcooperative Siracusa, che su questa scia ha avviato ormai da mesi delle interlocuzioni con i Comuni della provincia.“Le cooperative di comunità-commentano il presidente, Enzo Rindinella (nella veste anche di presidente regionale Confcooperative Lavoro e Servizi), il vice, Alessandro Schembari e il Responsabile d’Area, Emanuele Lo Presti.- possono aiutare a ridare slancio e sostenere lo sviluppo economico dei piccoli borghi. Sono lo strumento giusto-proseguono i vertici di Confcooperative Siracusa- per rilanciare servizi, anche pubblici, che mancano o sono venuti meno oltre a contrastare lo spopolamento di piccoli borghi. L’obiettivo dunque è mantenere vive o valorizzare comunità locali sostenendo l’avvio di progetti che possano poi reggersi sulle proprie gambe”.Adesso è il momento di agire, concretizzando tutte le attività che si rendono possibili e che, in altre zone d’Italia, rappresentano già una realtà proficua e consolidata.
“Crediamo molto in questo strumento -ricordano Rindinella, Schembari e Lo Presti- e diamo la nostra disponibilità a quei territori e a quelle realtà che vogliono capire e approfondire le cooperative di comunità.In questa prospettiva abbiamo già aperto un confronto con alcuni enti locali e realtà del siracusano pronti insieme a noi a porre in essere ogni passo in questa direzione per creare innovazione, lavoro e opportunità di sviluppo”




Siracusa. Ex Provincia, in pagamento gli stipendi di novembre: "Ritardi dalla Regione"

In ritardo, ma adesso sono in pagamento. I dipendenti del Libero Consorzio Comunale, ex Provincia stanno ricevendo in queste ore le proprie spettanze, relative alla mensilità di novembre. Un ritardo accumulato per ragioni legate al mancato trasferimento delle risorse finanziarie da parte della Regione nei tempi preventivati. Una volta colmata questa lacuna, l’ente sta provvedendo alla corresponsione. Mancano all’appello, però, ovviamente, gli stipendi di dicembre e le tredicesime.




Siracusa. Contributi economici per gli anziani invalidi: aperti i termini

Aperti i termini per accedere ai contributi economici destinati alle famiglie con anziani ultrasettantacinquenni e con invalidità al 100 per cento. L’avviso è stato pubblicato dall’assessorato alle Pari opportunità sociali ed è consultabile sulla homepage del sito istituzionale (www.comune.siracusa.it), nella sezione “Avvisi e news”. Le domande devono essere presentate entro il 15 gennaio 2019 negli uffici dell’assessorato, in via Italia 105.
Il provvedimento, adottato in applicazione di una nota del Dipartimento regionale alla famiglia e alle politiche sociali del 12 dicembre scorso, è indirizzato a favorire la permanenza o il ritorno in famiglia di anziani non autosufficienti che abbiano compiuto 75 anni. Il contributo consisterà in un buono di servizio che dovrà essere destinato alla retribuzione di un assistente familiare a domicilio da individuare attraverso gli enti non profit iscritti all’apposito albo regionale.
L’anziano deve essere: disabile grave o invalido al 100 per cento; cittadino italiano, comunitario o titolare di un permesso di soggiorno; residente a Siracusa. Inoltre deve essere in possesso di una dichiarazione ISEE valida, riferita al periodo d’imposta 2017, non superiore a 7mila euro per nucleo familiare.
Possono presentare domanda: l’anziano interessato che vive in un nucleo familiare; i familiari, entro il quarto grado, che accolgono l’anziano nel proprio nucleo e che siano residenti nel territorio regionale da almeno un anno alla data di presentazione della domanda; il figlio non convivente che, di fatto, si occupa della tutela della persona anziana purché sia residente, come il beneficiario, a Siracusa e purché entrambi siano residenti nel territorio regionale da almeno un anno.




Terremoto nel catanese, il sindaco di Palazzolo offre 60 posti letto

Solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma arriva dai sindaci della provincia di Siracusa. Da Palazzolo Acreide, il primo cittadino Salvo Gallo aggiunge anche l’offerta di 60 posti letto, “per prestare ospitalità alle persone colpite dall’emergenza abitativa”.
Al Prefetto di Catania, al dipartimento della Protezione Civile e alla Presidenza della Regione è stata comunicata la disponibilità ad ospitare eventuali nuclei familiari in emergenza abitativa nell’Ostello della Gioventù di Palazzolo.
“Seppur distanti siamo vicini alle famiglie siciliane che vivono con preoccupazione queste ore”, il messaggio del sindaco di Palazzolo.




"Dove sono le autorizzazioni?": il sindaco di Priolo mette Ias all'angolo

Continua la battaglia per la salute annunciata dal sindaco di Priolo, Pippo Gianni. Nel mirino c’è adesso il depuratore consortile e la gestione Ias. Dopo una relazione tecnica che ha palesato le carenze strutturali ed autorizzative, il Comune di Priolo torna alla carica. Con una nota inviata ai vertici di Ias e dell’Irsap proprietaria dell’impianto, Pippo Gianni chiede notizie in merito alle “perplessità rilevate ed agli eventuali procedimenti attivati nell’interesse della salute dei cittadini”.
Il Comune di Priolo è uno dei soci pubblici di Ias. Confindustria ha svelato la volontà degli industriali di chiedere la gestione dell’impianto in cambio degli interventi strutturali richiesti. Ma il nodo adesso riguarda le autorizzazioni. “Non risulta ad oggi he sia stato rilasciato il rinnovo all’autorizzazione (scarichi industriali, ndr) e che tuttavia l’impianto risulta in esercizio nonostante tratti sostanze pericolose”, scrive Gianni nella sua nota. Non solo, l’impianto “risulta sprovvisto di autorizzazione all’emissione relativa alla linea fanghi”. Il Comune di Priolo aspetta risposte in una settimana. In caso di silenzio, il sindaco Pippo Gianni è pronto ad attivare procedimenti che “potrebbero essere forieri di pregiudizi a carico di soggetti coinvolti nella gestione dell’impianto”. Una frase che sembra anticipare un ricorso alla magistratura.




Siracusa. Trema la terra anche in provincia, avvertito il sisma del catanese

E’ stato percepito anche in provincia di Siracusa il terremoto della notte scorsa. Alle 3:19 la terra ha tremato ancora a Catania, a causa dell’attività eruttiva dell’Etna. Un sisma ondulatorio, di magnitudo 4.8, con epicentro registrato dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia tra Viagrande e Trecastagni . Quella della notte scorsa è stata la scossa più intensa tra quelle che dal 24 dicembre. Chiuso in via precauzionale un tratto dell’autostrada Siracusa-Messina, per via di lesioni sull’asfalto su cui saranno condotte le necessarie verifiche. Tutto regolare per l’attività dell’aeroporto Fontanarossa di Catania, nonostante l’emissione di cenere lavica.




Siracusa. Si spacca il gruppo Vinciullo in Consiglio comunale: i mal di pancia di Alota

Il consigliere comunale Fabio Alota annuncia polemicamente la sua assenza alla seduta di Consiglio comunale del 27 dicembre. “Non parteciperò”, dice confermando frizioni interne al gruppo consiliare. “Lo sosterrò in tutto ma non a senso unico. E nei Consigli comunali voto secondo coscienza”.
E per chiarire meglio il passaggio, spiega che “quando mi sono presentato con la lista ‘Siracusa protagonista con Vinciullo’ la mia speranza era che il nostro gruppo restasse compatto per aprire in Consiglio un dialogo costruttivo al fine di creare una gestione amministrativa moderna, originale e soprattutto trasparente. Proprio quest’ultimo punto non è stato attuato”.
Uno dei motivi che lo hanno portato a non essere presente al prossimo Consiglio comunale è stato la decisione di rinviare una seduta di Consiglio al 27 dicembre, sotto le festività natalizie, “pur essendoci due atti di indirizzo che dovevano essere votati entro il 23: votarli il 27 non potrà mai portare al termine ciò richiesto nello stesso”.
Dopo 19 dopo ore di discussione “non si approva nemmeno un atto, la vergogna più totale”, sbotta Alota. “Ho chiesto espressamente di votare contro al rinvio evitando di sperperare denaro sia per il gettone che per i rimborsi ai datori di lavoro. Mi auspico che almeno tutti i consiglieri presenti rinuncino al gettone del 19 o del 27 e sia donato secondo coscienza”.




Sopralluogo della Protezione Civile sulla Cassaro-Ferla: "stima dei danni e interventi"

Sopralluogo sulla provinciale 45 Cassarlo-Ferla, chiusa dallo scorso 3 dicembre a causa di una frana. Lo hanno effettuato, come preannunciato dal sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, il giorno della vigilia di Natale il capo della Protezione Civile in Sicilia, Calogero Fori e l’ingegnere capo del Genio Civile di Siracusa, Nicola Zuccarello.  I due tecnici si sono resi conto della gravità della situazione e adesso spetterà al Genio civile effettuare il computo metrico per stimare il costo dei danni. La strada che porta ai due Comuni montani della provincia di Siracusa dovrà essere sgomberata dai grossi massi caduti sulla strada ed il costone roccioso che ha ceduto deve essere messo in sicurezza. Il costo dell’opera sarà a carico della Protezione civile.
Soddisfazione viene espressa anche dal deputato regionale Pippo Gennuso. “Adesso – dice il parlamentare – bisogna accelerare i tempi, sia nella stima dei danni che nella realizzazione dell’opera. Ferla e Cassaro sono due comunità abitate prevalentemente da persone anziane e non si può restare per tutto il periodo invernale con la Provinciale 45 sbarrata”.

(Foto: repertorio)

 




"Priolo at Christmas Time", il grande jazz di David Schroeder e Antonio Figura

Priolo ritorna , dopo molti anni, ad ospitare grandi artisti di fama internazionale.
In occasione delle festività natalizie , l’amministrazione comunale ha voluto fare un dono speciale alla cittadina Priolese e non solo, inserendo nel programma “Priolo at Christmas Time” il concerto di David Schroeder e Antonio Figura che presenteranno, dopo le tappe di Milano e Roma, anche a Priolo la loro nuova opera, “Been Here and Gone” ,frutto di una collaborazione che si basa sull’amore e la passione per la musica oltre ad una nuova concezione della musica jazz.

David Schroeder musicista e strumentalista, la sua attività di musicista professionista lo ha visto al fianco dei più celebri artisti della scena musicale internazionale.
Nota la presenza ai tanti festival internazionali tra i quali si citano; United Arab Emirates, National Symphony of Mongolia e Costa Rica National Symphony.
E’ direttore degli Studi Jazz della New York University, dove sviluppa un ambiente interattivo tra studenti, artisti, docenti, industria musicale e la comunità jazz presente a WYC.

Antonio Figura definito pianista virtuoso, eclettico , lirico e versatile. Il Sound duttile e moderno e le rigoroso partiture gli permettono di dar vita a suggestive cangianti atmosfere verso il jazz del futuro.
Nel 2014 Figura è stato inserito nel “Dizionario del Jazz Italiano” di Flavio Caprera, edito da Feltrinelli. La sua versatilità gli ha permesso di collaborare con artisti di varia estrazione come; Lenny White , Dave Pietro, Tom Kennedy, Jean Philippe Morel. “Finalmente il nostro paese -commenta il sindaco, Pippo  Gianni-ritornerà allo splendore di un tempo,anche nell’ambito culturale e questo è solo l’inizio per un paese e un futuro migliore.La musica, l’arte in genere è un bene comune che va coltivato, va insegnato e divulgato, e noi siamo orgogliosi di poter ripartire da un giovane che ritorna nella sua terra con un artista internazionale e felici di poter fare un dono culturale così importante ai nostri cittadini, con la speranza -conclude il primo cittadino-che la cultura possa ritornare ad occupare un ruolo importante nello sviluppo del nostro amato paese”.