Siracusa. Il commissario Asp visita l’Umberto I: “nuovo ospedale, subito il progetto”

Sopralluogo all’ospedale Umberto I del commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra. Un giro per la struttura, poi gli incontri con i direttori sanitario e amministrativo del presidio, rispettivamente Giuseppe D’Aquila ed Eugenio Bonanno, e tutti i direttori delle Unità operative.
“Sono contento di trovare un ambiente sereno, nonostante noti problemi strutturali”, ha detto Ficarra. “L’obiettivo principale al quale lavoreremo tutti insieme – ha aggiunto – è innanzitutto, ciò che Siracusa chiede con forza e cioè la costruzione di un nuovo ospedale nel capoluogo, una impresa ambiziosa e difficile che richiederà un notevole sforzo ed il massimo impegno che sono certo profonderemo tutti insieme senza alcun risparmio di energie sino al raggiungimento dell’obiettivo voluto con determinazione anche dal Governo regionale e dall’assessorato della Salute”.
Il manager ha annunciato di avere già incontrato l’Ufficio Tecnico e di avere dato mandato di presentare nel più breve tempo possibile un progetto di massima, entro la prossima settimana. “E’ nostro fermo obiettivo il progetto, farlo diventare esecutivo, porre la prima pietra”. Ha, quindi, sottolineato l’importanza fondamentale della funzione dei direttori sanitario e amministrativo e dei direttori dei Dipartimenti ai quali ha dato mandato di predisporre una scaletta delle priorità, concrete e realizzabili, da sottoporre alla prima riunione del Collegio di Direzione che si terrà la prossima settimana.
Nei prossimi giorni il commissario straordinario andrà in visita negli altri ospedali della provincia e nei Distretti sanitari ed ha già convocato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per un primo incontro conoscitivo.




Siracusa. Architettura, per un neo-laureato opportunità con lo studio Renzo Piano

Un giovane neo-laureato alla facoltà di Architettura di Siracusa potrà partecipare al tirocinio offerto dallo studio Renzo Piano. Girerà il mondo in 40 giorni per scoprire la nobile arte del costruire. Oltre ai tutor della Fondazione Renzo Piano ci saranno anche gli altri 5 vincitori proveniente delle università di Padova, Oslo, Monaco, Valencia ed Atene. Viaggeranno in due gruppi da tre.
“La nostra facoltà di Architettura sempre più in alto!”, esulta l’assessore alla cultura, Fabio Granata. “In attesa di nuovi corsi di laurea e della imminente rigenerazione della Caserma Abela, una nuova soddisfazione per il nostro ateneo. Complimenti”.
L’apertura della call è prevista per il 10 gennaio 2019 ed è rivolta esclusivamente a laureati in Architettura presso la sede di Siracusa dal 01 gennaio 2016. Le domande, con i relativi allegati, dovranno pervenire improrogabilmente entro la data del 25 gennaio 2019 presso la sede della SDS di Architettura – piazza Federico di Svevia 96100, Siracusa.




Siracusa. Anniversario dedicazione della Cattedrale, esposizione del simulacro di Lucia

Si festeggia domani, mercoledì 9 gennaio, l’anniversario della Dedicazione della Chiesa Cattedrale a Siracusa.
Per la ricorrenza la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha stabilito una solenne esposizione del simulacro di Santa Lucia. Alle ore 7.30 sarà aperta la nicchia.
Il programma dell’anniversario della dedicazione prevede alle ore 17.00 l’intervento di don Alessandro Genovese che guiderà una meditazione sul tema: “La Chiesa edificio dedicato a Dio, icona della Chiesa corpo crismato di
Cristo”. Alle ore 18.00 la concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Salvatore Pappalardo, arcivescovo di Siracusa. Al termine della funzione verrà richiusa la nicchia.




Anziano trovato privo di vita in casa, i suoi cani lo hanno vegliato fino alla fine

Lo hanno trovato in casa, privo di vita, insieme ai suoi due cani, anche loro deceduti. Una morte per cause naturali, ha accertato il medico legale, e risalente con ogni probabilità ad una ventina di giorni fà. Per i due animali la morte sarebbe sopraggiunta per fame. Fino alla fine hanno vegliato il corpo senza vita del padrone.
Nella casa di Castelluccio (Augusta) hanno fatto irruzione i carabinieri, allertati da alcuni conoscenti e vicini preoccupati perchè da giorni non avevano più notizie dell’anziano che lì abitava, un 83enne.
L’uomo, vedovo, viveva da solo. I figli vivono e lavorano all’estero.




Siracusa. “Viale Epipoli passerà al Comune, accordo in vista per metterlo in sicurezza”

Accordo in vista tra il Comune e la Provincia per la cessione, almeno temporanea, della strada che conduce da viale Epipoli a Belvedere, attualmente provinciale, all’amministrazione comunale. Sarebbe l’unico modo per riuscire, in tempi brevi, a ripristinare l’impianto di illuminazione pubblica e per mettere in sicurezza la strada, il cui asfalto versa, in diversi punti, in condizioni pericolose. La via è spesso teatro di incidenti stradali, l’ultimo, particolarmente serio, un paio di giorni fa. La proposta era partita dal consigliere comunale Mauro Basile, poi condivisa dall’intero consiglio comunale che, in fase di approvazione del Bilancio di previsione, ha anche stanziato 30 mila euro per poter avviare i lavori di ripristino dell’impianto di illuminazione pubblica, fondamentale per quel tratto. L’ex Provincia, alle prese con i ben noti problemi finanziari, non avrebbe modo, almeno in questa fase. Le interlocuzioni avviate, intanto in maniera informale, avrebbero fatto emergere già in maniera chiara la disponibilità del Libero Consorzio a cedere il tratto a palazzo Vermexio. Un accordo che potrebbe essere siglato già nei prossimi giorni. “L’iter da compiere è breve e lineare- spiega Basile- Basta istituire la conferenza dei servizi e mettere nero su bianco l’obiettivo da raggiungere e la modalità decisa. Non è escluso che in un secondo momento, dopo la messa in sicurezza della strada, il tratto possa essere restituito all’ex Provincia. L’aspetto fondamentale, adesso, è garantire la sicurezza stradale, che manca del tutto, senza perdere ulteriormente tempo”. Basile, che è stato in passato assessore alla Viabilità, ritiene, inoltre, che sia prioritaria un’altra modifica. “Lo spartitraffico all’altezza del centro commerciale- tuona il consigliere comunale- deve essere rimosso perché estremamente pericoloso e, per noi, illegittimo. Deve subito sorgere al suo posto una rotatoria”.




Siracusa. A fuoco negozio di via Bacchilide: probabile origine dolosa

Sarebbe di origine dolosa l’incendio che la notte scorsa, intorno all’una, ha parzialmente distrutto un esercizio commerciale di via Bacchilide, alle spalle di corso Gelone. Si tratta dell’African Store (con ingresso anche su corso Timoleonte”.  Sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen, a cui sono state affidate le indagini. Insieme a loro, gli uomini delle Volanti. I rilievi condotti al termine delle operazioni di spegnimento, lasciando propendere gli inquirenti per un atto incendiario di origine dolosa. La polizia ha avviato le indagini del caso per fare chiarezza sull’accaduto.




Siracusa. Scuole al freddo, la ex Provincia a lavoro per ripristinare i riscaldamenti

La ex Provincia Regionale sta cercando di garantire il giusto riscaldamento all’interno delle scuole superiori siracusane. “Una corsa contro il tempo e per di più dovendo fare i conti con la grave crisi finanziaria”, spiega una nota ufficiale dell’ente.
Gli uffici si stanno muovendo in due direzioni. La prima, quella della collaborazione con i dirigenti scolastici e con i sindaci del territorio, per consentire, alle scuole, di ripristinare il servizio di riscaldamento nelle aule. I contatti con i sindaci dei Comuni stanno proseguendo anche in queste ore. Nel frattempo, sempre in tema di riscaldamenti, il capo del quinto settore ha ricevuto stamane una delegazione di studenti dell’istituto Maiorana Mattei di Avola.
Ma c’è anche un’altra situazione che l’ente sta monitorando con molta attenzione, quella relativa agli ultimi eventi sismici. Per quanto riguarda questo aspetto, tuttavia, non è pervenuta nessuna segnalazione da parte dei dirigenti scolastici, pertanto non si rilevano, ad oggi, danni né alle persone né alle cose. Nonostante questo, gli uffici preposti stanno effettuando puntuali verifiche sugli immobili di competenza.




“Plaid-in”, protesta a scuola con le coperte: il caso del liceo Vittorini di Lentini

L’hanno ribattezzata “plaid-in”, variazione del classico sit-in di protesta. A dare vita alla singolare manifestazione, gli studenti del liceo Vittorini di Lentini. Questa mattina non sono entrati a scuola dopo il “gelido” ritorno tra i banchi avvenuto ieri.
Temperature rigide fuori e – pare – non superiori ai 10°C all’interno. “Chiediamo un maggiore ascolto da parte dei media e delle istituzioni; bisogna essere consapevoli delle condizioni di vita scolastica dei ragazzi di oggi per poter cominciare davvero a garantire un diritto allo studio in Sicilia. Qualora questa ultima richiesta non dovesse essere considerata saremo costretti a contattare l’ufficio scolastico regionale con conseguente sopralluogo da parte dei Vigili del Fuoco”, spiega Andrea Manca, rappresentante d’istituto.
Le classi, 37 in tutto, sono dotate di climatizzatori. Ma la mancanza manutenzione avrebbe finito per otturare i filtri. Così, anzichè riscaldare gli ambienti finiscono per pompare all’intero ulteriore aria fredda. Il plaid-in odierno, la protesta dei plaid, è stata organizzata insieme alla Rete degli Studenti Medi Sicilia. Con le coperte in spalla, gli studenti ricordano che la scuola non può subire una interruzione didattica per il mancato funzionamento di alcuni condizionatori.
“Le scuole del siracusano vivono in questi giorni, al rientro dalle vacanze, una situazione molto infelice: studenti, docenti e personale ATA sono costretti a confrontarsi con un freddo pungente sin dalle prime ore del mattino. Il diritto allo studio passa dagli investimenti concreti alle scuole: ogni anno purtroppo ci confrontiamo in tutta la Sicilia con queste situazioni, senza che vi sia un vero piano di risoluzione a monte.
In quanto sindacato studentesco, in collaborazione con gli studenti del Vittorini, abbiamo subito protocollato una richiesta di riparazione tramite i fondi del bilancio annuale della scuola”, le parole di Samuele Longo, responsabile pratiche sindacali della Rete degli Studenti Medi Sicilia.




Il celebre archeologo Zahi Hawass premiato a Noto, cerimonia al teatro comunale

Il grande egittologo Zahi Hawass venerdì 11 gennaio ritirerà il premio Noto Antica. E’ tra gli ospiti più attesi per la serata di gala, al teatro comunale Tina Di Lorenzo. In questi giorni, il celebre archeologo è in Sicilia per una serie di convegni e conferenze, durante le quali ha illustrato le ultime scoperte e le novità. Come il nuovo Museo egizio che sarà inaugurato a Giza nel 2020, il più grande al mondo, che ospiterà anche i tesori di Tutankhamon.
Zahi Hawass è riconosciuto come uno dei massimi esperti di antichità egizie. E’ noto anche per le sue numerose apparizioni divulgative in documentari sull’antica civiltà che si sviluppò sulle rive del Nilo. Ha scoperto tutta la famiglia di Tutankamon.
E’ stato ispettore di numerose spedizioni archeologiche e di siti archeologici egizi, come nella spedizione italiana a Sikh Abada, Minya; del sito di Edfu-Esn; della spedizione Pennsylvania Yale ad Abido; del sito Western Delta ad Alessandria; del sito Embāba, Giza, al Cairo; del sito Abu Simbel; della spedizione Pennsylvania a Malkata, Luxor; Ispettore delle antichità per il Boston Museum delle Piramidi di Giza.
Fino al 1979 è stato primo Ispettore delle antichità, per le Piramidi di Giza, Embāba, e per l’Oasi di Bahariya. Nel 1980 è stato Ispettore capo per le Piramidi di Giza. Dal 1987 al 1997 è stato direttore generale delle piramidi di Giza, Saqqāra e dell’Oasi di Bahariya. Dal 1998 al 2002 è stato sottosegretario di Stato per i monumenti di Giza. Dal 2002 è segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie. Il 31 gennaio 2011 è stato nominato Ministro delle Antichità.
Hawass è a capo di un movimento d’opinione per la restituzione di importanti manufatti egiziani antichi, come la Stele di Rosetta, dalle collezioni egizie nel mondo dove esse sono in consegna. L’archeologo, in qualità di segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie al Cairo, ha dichiarato “se gli inglesi vogliono essere ricordati, devono riabilitare la loro reputazione, offrendosi volontariamente di restituire la pietra, perché è l’icona della nostra identità egizia”.




Notte di fuoco a Siracusa: in fiamme un negozio, quattro auto e un camper

Tre interventi in una sola notte. Quella appena trascorsa è stata una notte di fuoco a Siracusa. Il primo allarme è scattato all’una, quando un negozio di via Bacchilide, è stato dato alle fiamme. Pochi, infatti, i dubbi sull’origine dolosa del rogo che ha parzialmente distrutto l’esercizio commerciale. Solo 40 minuti dopo, intervento delle Volanti, anche in questo caso insieme ai pompieri, in viale Santa Panagia. In questo caso , da accertare l’origine del rogo che ha bruciato quattro auto parcheggiate lungo la via. Infine, probabile l’origine dolosa dell’incendio di un camper, parcheggiato in via San Filippo Neri. In questo caso, intervento poco prima dell’alba, alle 5. Indaga la polizia.