RevolutionBet, intercettazioni: "soldi virtuali diventano soldi veri"

L’imprenditore pachinese Nino Iacono, uno dei fermati nell’operazione RevolutionBet, racconta in una telefonata intercettata e finita agli atti dell’inchiesta come i soldi virtuali diventavano regolari. Uno dei meccanismi che sarebbero stati seguiti ed utilizzati dalle organizzazioni che controllavano i centri scommesse.
Iacono spiega al suo interlocutore come far circolare i soldi utilizzando schedine e centri scommessi specifici, come la Planet Win, perchè “ti dà servizi in più“. Da Noto a Scicli, passando per Avola, Pachino e Palazzolo Iacono mostra di sapere dove e come è meglio muoversi. “In questi cinque paesi abbiamo il monopolio noi altri, se lui se li paga con il 7,9% gli pulisce le labbra a quello… Si deve pagare l’affitto, i dipendenti lui… E tutte cose”.




Parco archeologico di Siracusa, l'impegno di Tusa: "istituito entro il 2019"

Il decreto che determinerà la nascita del parco archeologico di Siracusa sarà pronto entro il 2019, probabilmente nella prima parte del nuovo anno. O almeno questa è l’intenzione dell’assessore regionale Sebastiano Tusa, nei giorni scorsi a Siracusa per partecipare ad un convegno al museo regionale Paolo Orsi proprio sui 18 anni della legge regionale sui parchi archeologici.
“Quello di Siracusa sarà uno dei primi perché è uno dei più importanti. Sono sicuro farà numeri straordinari, un parco veramente autonomo che saprà produrre ricchezza per il territorio, tutela e bellezza”, ha voluto aggiungere Tusa che, per la verità, non ha mai nascosto il suo favore verso una autonomia gestionale ed economica della grande area archeologica siracusana.
Con ogni probabilità bisognerà prima modificare qualche passaggio della legge regionale del 2000 sui parchi archeologici, la cosiddetta legge Granata, specie sul punto relativo alla autonomia gestionale che va resa piena. La volontà politica, dichiarata apertamente, va in questo senso. E per Siracusa è grasso che cola.




Oltre 21mila case già raggiunte dalla nuova rete di Open Fiber: arrivano gli operatori

Sono già poco più di 21mila le abitazioni siracusane raggiunte dalla rete a banda ultra larga di Open Fiber. I lavori per cablare tutta la città sono ancora in corso e dovrebbero concludersi nell’aprile del 2019. Mancano all’appello circa 17mila unità immobiliari tra abitazioni, uffici ed attività commerciali. Al momento sono coperte diverse aree dei quartieri Epipoli, Tiche, Akradina e Grottasanta. A breve saranno invece disponibili le zone di Santa Lucia e Ortigia.
Open Fiber, attraverso le sue ormai note mini-trincee, sta cablando Siracusa in modalità FTTH (Fiber To The Home) portando quindi direttamente a casa degli utenti una infrastruttura che supporta velocità di connessione di 1 Gbps (fino a 1 Gigabit al secondo), consentendo così il massimo delle performance. L’investimento totale è di 14 milioni di euro.
La moderna rete fa gola agli operatori. Vodafone è il primo a commercializzare i servizi in fibra Open Fiber. Ma nei prossimi mesi sono pronti ad entrare sul mercato anche altri “big” pronti a darsi battaglia in termini di offerte commerciali.




Siracusa. La fregata Alpino al porto Grande: visite gratuite oggi e domani

Oggi e domani sarà possibile visitare la nave Alpino della Marina Militare, ormeggiata al porto di Siracusa. Visite gratuite, aperte a tutti, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30. Ieri, a bordo della fregata, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando tattico dell’Operazione Mare Sicuro. Il contrammiraglio Davide Berna, comandante delle Forze di Contromisure Mine, ha passato il testimone al contrammiraglio Flavio Biaggi, comandante della Terza Divisione Navale.
“Nell’ambito delle attività della Squadra Navale, l’Operazione Mare Sicuro continua ad assicurare attività di presenza e sorveglianza fondamentali per la sicurezza marittima del Mediterraneo Centrale” ha dichiarato l’ammiraglio di squadra Donato Marzano, comandante in Capo della Squadra Navale, presente a bordo a Siracusa per l’occasione.




Siracusa. Danni subiti dai privati per il maltempo, il Comune avvia la conta

Parte la conta dei danni per richiedere lo stato di calamità dopo la violenta ondata di maltempo che si è abbattuta su Siracusa il 28 settembre e poi il 14 ed il 20 ottobre. Fenomeni atmosferici eccezionali, con una mareggiata prima e nubifragi dopo, che hanno causato danni per centinaia di migliaia di euro anche ad abitazioni ed attività private.
Sul sito web del Comune di Siracusa (www.comune.siracusa.it) disponibili i moduli per la ricognizione del fabbisogno per il ripristino edilizio privato a causa dei danni accertati e ricollegabili a quegli eventi. I modelli, una volta completati, vanno inviati agli uffici della Protezione Civile comunale, in via Elorina 148. Si può anche inviare la documentazione via pec: protezionecivile@comune.siracusa.legalmail.it
Palazzo Vermexio, completata la computa dei danni, invieranno tutta la documentazione a Palermo per la richiesta dello stato di calamità.




Siracusa. Dimezzata la flotta comunale, due navette ferme ai box in riparazione

Da diversi giorni sono soltanto due i bus elettrici in servizio tra Ortigia ed i parcheggi del Molo e Talete. Altrettante navette sono ferme in deposito e guaste. Dimezzata di fatto la flotta comunale, ritornata in servizio dopo un lungo stop fino all’affidamento a tempo (4 mesi) da poco meno di 10mila euro al mese di costo deciso da Palazzo Vermexio per garantirsi 4 mezzi in circolazione.
Le riparazioni sono in corso dopo l’ok arrivato dagli uffici. Il servizio affidato, infatti, non prevede manutenzione meccanica dei bus navetta ma solo manutenzione della componentistica elettrica (batterie, carico/scarico). Cosa che rende necessario ogni volta l’intervento degli uffici comunali per approvare spese extra per i pezzi necessari e le ore di manodopera rendicontate dalla ditta.




I tedeschi scoprono l'olio degli iblei e Ferla inventa il turismo per le olive

I tedeschi hanno scoperto Ferla. Nel piccolo borgo siracusano è arrivata in visita una comitiva teutonica. Non solo un viaggio di piacere ma prove tecniche di turismo d’impresa. Hanno infatti voluto sperimentare tutte le fasi della preparazione dell’olio degli iblei, dalla raccolta delle olive alla pulizia, al trasporto in frantoio e alla molitura. Tutto in collaborazione con le aziende locali.
Particolarmente apprezzata la qualità della vita slow, l’enogastronomia locale e le bellezze artistiche del borgo. “Nuove prospettive di turismo si spalancano per il borgo: turismo esperienziale ed autentico”, ha voluto sottolineare il sindaco, Michelangelo Giansiracusa.




Siracusa-Gela, dall'annuncio del completamento alla ritrovata moderazione regionale

La ripresa dei lavori per prolungare la Siracusa-Gela da Rosolini a Modica al centro di un ping pong di dichiarazioni tra esponenti del Movimento 5 Stelle e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Falcone. I pentastellati hanno tirato le orecchie alla Regione che da una parte parla di volontà di completare quell’autostrada, dall’altra però “dimentica” di inviare le dovute comunicazioni ai ministeri competenti (anche tramite il Cas) per la ripresa dei lavori.
Falcone, senza citare i cinquestelle, fa sapere di aver sollecitato il Ministero dello Sviluppo Economico “per l’autorizzazione al subentro integrale di Cosedil nell’appalto della Rosolini-Modica”. La risposta? “Siamo stati rassicurati – ha detto – sul fatto che, entro tempi ragionevoli, il Ministero darà il suo ok all’operazione e potranno così, con la contemporanea autorizzazione del Ministero dei Trasporti, riprendere finalmente i lavori, giungendo al completamento dell’opera entro i prossimi 24 mesi. Malgrado le rassicurazioni – ha concluso l’assessore Falcone – saremo vigili senza fare sconti sul rispetto del cronoprogramma che ci è stato prospettato”.




Siracusa. Altra auto in fiamme nella notte, incendio in via Mosco

Altra auto in fiamme nella notte a Siracusa. Poco dopo le 2 della notte, in via Mosco i vigili del fuoco sono intervenuti per domare il rogo che aveva avvolto una Fiat Grande Punto parcheggiata. Le fiamme avevano anche attaccato un’altra auto vicina. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti delle Volanti. Indagini in corso. Al momento non sono chiare le cause dell’incendio.

foto archivio




Siracusa. Sindacalisti arrestati, disposti i domiciliari per Getulio e Faranda

Lungo interrogatorio di garanzia per i sindacalisti Roberto Getulio e Marco Faranda,arrestati sabato scorso dalla Squadra Mobile di Siracusa con l’accusa di estorsione.
Davanti al gip del Tribunale di Siracusa hanno professato la loro estraneità ai fatti contestati, fornendo la loro versione circa il presunto accordo di pagamento di una somma di denaro richiesta alla Synergo per evitare “problemi” con i lavoratori nel subentrare in commesse nella zona industriale.
Disposta la meno afflittiva misura dei domiciliari per i due, in carcere da sabato.