Siracusa. Gialli e cilindrici: ecco i primi cestini per le deiezioni

Sono stati installati in alcune zone di Siracusa i primi cestini per le deiezioni canine. Gialli, cilindrici e facilmente visibili riportano anche una chiara immagine stilizzata che ne ricorda subito la funzione.
Attesi e richiesti, sono 16 al momento quelli piazzati, in particolare nei pressi di aree e parchi pubblici.
Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, conferma “la volontà dell’amministrazione dotare quanti più spazi urbani di questi arredi di civiltà”.
Una scusa in meno per quei padroncini distratti che “dimenticano” di raccogliere le deiezioni degli amici a quattro zampe.




Avola. Si intrufola in chiesa Madre e minaccia il parroco: arrestato

Arrestato ad Avola Sebastiano Rosana, 42 anni. È accusato di tentato furto aggravato, resistenza, minacce a pubblico ufficiale e danneggiamento. Nella circostanza, l’arrestato, dopo aver forzato le persiane della sagrestia della Chiesa Madre di Avola e successivamente aperto a calci il portoncino d’ingresso della stessa, si sarebbe introdotto all’interno dei locali, iniziando a rovistare tra i cassetti. Scoperto dallo stesso parroco e dai suoi collaboratori pastorali, l’uomo si sarebbe scagliato contro il prelato, aggredendolo e minacciandolo, azione violenta che veniva interrotta solamente dal tempestivo intervento degli uomini del Commissariato.
Arrestato, è stato condotto in carcere.




Siracusa. Donna rapinata al bancomat: aveva prelevato 160 euro

Ancora uno spiacevole episodio nei pressi di un bancomat. Una donna è stata rapinata dopo aver prelevato 160 euro allo sportello automatico dell’Ufficio Postale di Viale Santa Panagia. È accaduto ieri sera. Indaga la polizia.

Foto archivio




Gioco d’azzardo durante la festa patronale, denunciati in due a Lentini

Due uomini sono stati denunciati per gioco d’azzardo, a Lentini. Durante i controlli per la festa in onore dei Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino, i due sono stati sorpresi con un banchetto e alcuni dadi. Privi di documenti sono stati identificati per H.H. (classe 1961) marocchino e H.F. (classe 1969) tunisino, già destinatari di un ordine del Questore di Ragusa di lasciare il territorio nazionale. Dopo essere stati denunciati, sono stati condotti presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Siracusa per esperire le ulteriori pratiche inerenti la loro posizione sul territorio italiano.




Siracusa. Serata dance ma senza autorizzazioni: denunciato un esercente

Denunciato il titolare di un locale pubblico di viale Scala Greca. All’esito di un controllo di polizia amministrativa, è risultato privo delle autorizzazioni richieste per un pubblico spettacolo. Nello specifico, l’uomo, autorizzato solamente per la gestione di attività di ristorazione, aveva organizzato una serata da ballo con ingresso a pagamento, tutto senza le necessarie autorizzazioni di Polizia.




Siracusa. Aumenta la tassa sul suolo pubblico, pressione fiscale al 67,5% per il settore

Anche Cna Siracusa si associa al dissenso di diversi operatori e rappresentanti di categoria verso l’aumento della tassa sul suolo pubblico a Siracusa. Una scelta che, sulla base di una stima effettuata dall’associazione, determinerebbe una tassazione totale per le imprese del settore pari al 67,5% (Total Tax Rate), rendendo il primo giorno utile di liberazione dal peso fiscale addirittura il 6 Settembre.
L’analisi è stata effettuata partendo dalla rilevazione del centro studi nazionali che aveva determinato per la città capoluogo una tassazione globale per il 2018 pari al 65,8% con un aumento previsto (con questo intervento di quasi due punti percentuali).
Una scelta non condivisa e poco lungimirante che probabilmente è stata effettuata per fare cassa anche per ragioni di bilancio ma che si scontra con criticità forti per la tenuta delle imprese del territorio, sopratutto con quelle che operano in zone poco centrali della città.
“Auspichiamo una pronta interlocuzione tra l’amministrazione e le rappresentanze datoriali – afferma Rosanna Magnano, vice presidente provinciale di Cna Siracusa -evitando sortite non condivise e così di impatto. Siamo coscienti che occorre ridimensionare un fenomeno in alcune aree della città ma va determinato un percorso chiaro e concordato nel rispetto dei reciproci ruoli”.




Siracusa. Caso Scieri, la Procura dispone la riesumazione della salma e autopsia

Sarà riesumata la salma di Lele Scieri, il parà siracusano trovato morto , a 26 anni, nella caserma Gamerra di Pisa. Era il 16 agosto del ’99 e, da allora, la battaglia condotta dalla famiglia, dagli amici, prima, con l’istituzione (svolta nella vicenda) della commissione parlamentare presieduta dall’ex deputata del Pd, Sofia Amoddio, durante la scorsa legislatura, l’accusa per omicidio doloso. La Procura ha adesso disposto la riesumazione della salma. Indagati sono tre ex commilitori di Scieri. L’accusa di cui devono rispondere è omicidio volontario in concorso.




Caso Scieri, ancora risvolti: Sofia Amoddio, “Potremo sciogliere nodi importanti”

Una serie di dati importanti, fondamentali per capire l’esatta dinamica di quanto accaduto a Lele Scieri in quel tragico giorno di agosto, alla caserma Gamerra di Pisa. Emergeranno dall’autopsia che, dopo la riesumazione della salma, disposta dalla Procura, sarà effettuata da esperti, che saranno incaricati nei prossimi giorni. L’avvocato Sofia Amoddio, presidente della Commissione d’inchiesta che fu istituita in Parlamento durante la scorsa legislatura, è certa che saranno confermate le verità emerse durante il lavoro svolto da lei e dagli altri componenti dell’organismo appositamente costituito all’epoca, con la riapertura, nel 2017, vent’anni dopo la morte del parà siracusano, delle indagini, inizialmente “liquidate” come suicidio. Una versione che non ha mai convinto la famiglia e gli amici di Scieri- “Gli esami che saranno effettuati sulla salma di Lele- spiega Amoddio- consentiranno, attraverso tecniche che si avvalgono delle più moderne tecnologie, di scoprire, anche attraverso esami speciali che saranno effettuati sulle ossa, di capire se il corpo ha subìto lesioni, che tipo, in che modalità. Sarà anche possibile ricostruire la caduta e, attraverso questo, confermare una serie di ipotesi, che in realtà sono certezze, emerse. Certo, ad esempio, è il fatto che soccorsi tempestivi avrebbero potuto salvare Emanuele Scieri. Per questo si è arrivati alla contestazione di omicidio doloso”. Dopo la nomina degli incaricati, si passerà a quella della difesa degli imputati. La famiglia potrà, a sua volta, nominare il proprio consulente medico. La perizia potrebbe essere pronta già per l’estate. “Questa vicenda appartiene a tutta Siracusa-conclude Amoddio- ed è nella memoria collettiva italiana, insieme, purtroppo, al caso Tony Drago”




Siracusa. Fiamme all’interno del panificio di via Necropoli Grotticelle

Momenti di preoccupazione in via Necropoli Grotticelle. Poco dopo le 12 un incendio si è sviluppato all’interno di un panificio. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Siracusa che in pochi minuti hanno domato le fiamme. Il rogo avrebbe avuto origine da una friggitrice, secondo una prima ricostruzione.




“Le Troiane” ovvero la forza delle donne: al teatro greco spazio alla speranza

Le esplosioni di una Ilio in guerra aprono Le Troiane di Euripe, con la regia di Muriel Mayette-Holts, seconda produzione Inda per la stagione 2019. Forti boati rimbombano nella cavea e nel bosco diroccato progettato da Stefano Boeri per il teatro greco di Siracusa. Alberi veri, abbattuti dal maltempo in Carnia e che a Siracusa trovano una nuova vita.
E’ una delle tragedie più strazianti del dramma classico, racconta il dolore e la disperazione delle donne troiane assegnate come schiave ai vincitori greci portando in scena figure indelebili come Ecuba, Cassandra e Andromaca e un agone giudiziario durante il quale Elena di Troia cerca di salvarsi la vita davanti al marito Menelao.
Nella lettura offerta dalla regista francese c’è però spazio per la speranza, nonostante tutto e tutti. Ed è la forza delle donne ad alimentare quella speranza, malgrado la distruzione di una città, di un passato glorioso. Le Troiane vincono la loro triste sorte, accettandola.
A interpretare Ecuba è Maddalena Crippa, che torna a Siracusa per la terza volta. Lo spettacolo poggia sulle sue grandi doti attoriali, certo non una sorpresa. Elena Arvigo è Andromaca mentre esordisce al teatro greco Paolo Rossi, carismatico attore comico che ha accettato la scommessa tragica divenendo in scena l’araldo di morte Taltibio. Nel cast anche Marial Bajma Riva, una invasata Cassandra, Elena è Viola Graziosi mentre Graziano Piazza veste i panni di Menelao.
Gli attori si muovono in una scena che si allarga a dismisura, utilizzando per le azioni le scalinate ed i corridoi e quasi ogni angolo dell’antico teatro in pietra. L’impostazione è nel segno della tradizione, per la recitazione e per la concezione stessa dello spettacolo. Con alcuni passaggi emozionanti nel loro alto simbolismo pur nella semplicità dei gesti, come quando, ad esempio, il coro costituito da 45 donne si cambia d’abito in scena per un omaggio che crea un sepolcro e rimanda anche a Pina Bausch, alla lotta al femminicidio ed alla forza delle donne.

foto: Centaro