Cassibile, per il MeetUp del Movimento 5 Stelle il caso campo di calcio è un pasticcio

Il campo di calcio di Cassibile sarà dotato di torri faro che ne permetteranno l’utilizzo anche nelle ore serali. Ma servirà una nuova gara d’appalto per aggiudicare i lavori. Non è possibile, infatti, procedere utilizzando i ribassi della gara d’appalto precedente, quella relativa ai lavori di riqualificazione dell’impianto. La somma disponibile attraverso un mutuo con il Credito Sportivo, circa un milione di euro, non è stata giudicata sufficiente dai tecnici comunali per inserire nella riqualificazione anche l’illuminazione del terreno di gioco, oggi in sintetico.
La stessa impresa aggiudicataria dei lavori per il manto aveva chiesto di utilizzare le economie del ribasso per installare, sempre lei, le torri fari. “Ma non c’erano le condizioni per farlo, alla luce delle soglie previste per legge in questi casi”, spiega l’assessore ai lavori pubblici, Pierpaolo Coppa. “L’affidamento con quel ribasso d’asta non poteva avvenire e l’ho spiegato a novembre scorso anche alle associazioni sportive di Cassibile. Tra l’altro era stato proposto un costo che ritengo fosse troppo elevato. Con una nuova gara otterremo lo stesso risultato però con minor spesa, anche se le somme ad oggi disponibili dovranno essere integrate. Il campo di calcio di Cassibile può essere comunque già utilizzato ed è collaudato”.
Domani a Cassibile prevista una mobilitazione popolare per l’impianto di calcio. “Fanno bene a chiedere verità. Purtroppo servono dei tempi tecnici, l’amministrazione pubblica deve seguire regole complesse”, dice ancora l’assessore Coppa.
Critica verso l’amministrazione è il MeetUp del MoVimento 5 Stelle di Siracusa che parla di “assenza di pianificazione e gravi carenze in fase di progettazione” che segnano “pesantemente l’interminabile opera di riqualificazione del campo sportivo di Cassibile. Del progetto se ne parla dal 2016, cioè da quando il Comune di Siracusa decide di aderire ai bandi dell’Istituto di Credito Sportivo. Nel 2017 è stata espletata la gara e nel 2018 si è arrivati all’aggiudicazione e alla consegna dei lavori che dovevano essere completati in tempi celeri: 90 giorni secondo quanto stabilito dal capitolato. Ed invece si è arrivati nel 2018 alla sospensione delle opere e nel 2019 alla necessità di una nuova gara d’appalto per l’illuminazione della struttura. Emergono evidenti in questa vicenda tutte le lacune delle politiche sportive e dei lavori pubblici del Comune di Siracusa”. Così recita la nota della base del Movimento 5 Stelle. Indice puntato contro “la mancanza di una corretta pianificazione, sin dall’inizio. Con il Credito Sportivo è stato acceso un mutuo da un milione di euro circa con un progetto esecutivo però che non contemplava le torri faro ed altre opere di cui era facile però intuire la necessità, come l’allaccio alla cabina elettrica. Il progetto esecutivo mostra piuttosto numerose lacune ed ha richiesto una serie di adattamenti in corsa che ancora oggi non permettono comunque di festeggiare la conclusione dei lavori”. Il MeetUp sostiene la manifestazione pubblica organizzata a Cassibile sabato 20 aprile da enti e associazioni sportive. E nel frattempo sta predisponendo una serie di atti sulle presunte anomalie della vicenda da consegnare ai consiglieri comunali del M5S per incalzare l’amministrazione.




Siracusa in tv: arrivano le telecamere di Linea Verde Life, puntata in onda a maggio

Un’altra trasmissione Rai pronta a raccontare Siracusa ed il suo territorio. Subito dopo Pasqua arriveranno le telecamere di Linea Verde Life. Dal 24 al 26 aprile, i conduttori Marcello Masi e Chiara Giallonardo con la partecipazione di Federica De Denaro saranno impegnati nelle riprese. La puntata sarà poi trasmessa su Rai Uno sabato 11 maggio.
Linea Verde Life è un viaggio tv lungo la penisola italiana per raccontare come sia organizzata l’agricoltura in città e nei dintorni dei grandi centri urbani, in continua ricerca di un buon equilibrio tra aree metropolitane e attività produttiva.




Il caso Trigona approda all’Ars, il sindaco Bonfanti presto in Commissione Sanità

Subito dopo Pasqua, la commissione sanità dell’Ars si occuperà del caso “Trigona”. Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, attende di conoscere la data esatta della convocazione a Palermo ma l’apertura politica che arriva dalla Regione ha spinto, intanto, a smobilitare i presidi attivi da giorni al Trigona, in attesa di novità dall’incontro.
Per convincere tutti della necessità di rivedere la rifunzionalizzazione e la divisione dei reparti che, secondo molti a Noto, tenderebbe a favorire Avola, il primo cittadino netino spiegherà come tutte le trasformazioni che sulla carta dovrebbero essere migliorative e generare risparmio di risorse “devono essere spiegate e condivise con la città”. Perchè a Bonfanti non va già come “dal 2010 in questa zona della Sicilia non è possibile affrontare il tema della sanità senza ingerenze politiche e di parte. In questo senza salvare nessuno: nè destra, nè sinistra”, le parole di Bonfanti.
L’idea di riunire gli ospedali di Noto ed Avola ha ingenerato sottotraccia il sospetto che le scelte della Sanità avrebbero finito per favorire una struttura rispetto ad un’altra. Ed a Noto in molti sono convinti che Avola stia ricevendo più di quanto la struttura meriterebbe. Il Trigona di Noto ha una superficie dedicata alla degenza di 25.000 mq mentre ad Avola sono 18.000 mq. Noto ha un pronto soccorso riammodernato nel 2011, insieme ai reparti di Ortopedia e Fisioterapia, attraverso una spesa di 6 milioni di euro. Ha elisoccorso autorizzato per emergenza H24 e un numero di posti letto superiore al Di Maria di Avola. Ecco perchè la chiusura temporanea di Pediatria e l’idea di spostare altri reparti ad Avola ha toccato nervi scoperti a Noto.




Pasqua sicura per chi viaggia in treno, la PolFer potenzia i servizi anche a Siracusa

La Polizia Ferroviaria ha attivato un piano straordinario per assicurare tranquille vacanze pasquali e ponti di primavera ai viaggiatori. Anche a Siracusa, come nel resto della regione, saranno aumentate di numero le pattuglie in stazione. A bordo dei treni saranno poi potenziati servizi con impiego di personale delle squadre di polizia giudiziaria per mirati servizi antiborseggio e dispositivi di pattugliamento lungo le linee ferroviarie.
Per un viaggio sicuro, a tutti coloro che utilizzeranno il treno per i loro spostamenti la PolFer ricorda di prestare attenzione al proprio bagaglio, soprattutto durante le fermate del convoglio, ed evitare di lasciare incustoditi i propri oggetti di valore a bordo treno. Evitare di esporsi al rischio di furti o borseggi ponendo attenzione alle persone che con stratagemmi cercano di avvicinare i viaggiatori. Ad esempio, davanti alle emettitrici automatiche, è bene preparare il denaro per l’acquisto lontano da occhi indiscreti ed le offerte di ausilio da parte di persone che potrebbero essere malintenzionate. Per questo motivo è bene evitare di affidare il proprio bagaglio ai facchini abusivi e rivolgersi soltanto a persone autorizzate al trasporto dei bagagli.
Le stazioni ferroviarie dell’isola vedono ogni giorno il transito di circa 370 treni ed il passaggio di circa 35.000 viaggiatori che in queste giornate aumenteranno ulteriormente.
Saranno predisposti servizi straordinari con l’ausilio anche di unità cinofile. Le attività di vigilanza e controllo vengono supportate dagli elementi tecnologici: le pattuglie sono dotate di smartphone di ultima generazione che possiedono un dispositivo per la lettura ottica dei documenti elettronici e la verifica immediata delle informazioni in banca dati, consentendo l’immediatezza delle informazioni, autonomia della pattuglia ed inviando in tempo reale nel sistema di Sala Operativa l’identificazione.
In queste giornate i reati più ricorrenti sono i furti e le truffe. E’ buona norma prestare maggiore attenzione e tenere a mente che i “professionisti del furto” tendono a sfruttare eventuali momenti di distrazione (durante la consultazione dei tabelloni orari o l’utilizzo delle macchinette self-service ad es.) ovvero situazioni di assembramento di persone od oggetti (cartoni o abiti) per occultare i movimenti delle proprie mani.




Siracusa. La memoria dimenticata, senza più attenzioni la stele per Maria Grazia Cutuli

Quasi dimenticata alla Pizzuta, c’è la stele dedicata alla memoria di Maria Grazia Cutuli. Si trova in uno spazio “verde” nell’omonimo largo. Ma la cura e l’attenzione che hanno segnato i primi anni di vita di quel piccolo ceppo commemorativo sembrano essere un ricordo, come segnalato da alcuni residenti. “Totale degrado, offesa al valore della memoria”, lamenta chi quotidianamente assiste al disinteresse verso quella stele.
Maria Grazia Cutuli era una giornalista catanese del Corriere della Sera, assassinata in Afghanistan nel 2001.




Siracusa. Dirigenti medici, i sindacati: stop a turni di pronta disponibilità non previsti

Stop a turni di pronta disponibilità della dirigenza medica la mattina e il pomeriggio non previsti dal contratto. È il monito dei sindacati che in una nota inviata all’Asp di Siracusa denunciano “la sistematica violazione della normativa vigente, nonostante la proclamazione dello stato di agitazione della categoria”. Il documento porta la firma di Fesmed Acoi, Uil Medici, Fials, Cgil, Anaao-Assomed, Fassid e Cisl Medici ed è stato scritto al termine dell’assemblea della dirigenza.
“Dal lontano 2015 – scrivono le sigle – l’Asp di Siracusa non ha formalizzato il piano di pronta disponibilità del personale. I sindacati hanno ripetutamente invitato l’azienda sanitaria ad astenersi dalla predisposizione-imposizione di turni mattutini o pomeridiani non previsti dal contratto”. Pertanto i sindacati comunicano che “i lavoratori si asterranno a partire dal 16 maggio, dai turni di pronta disponibilità mattutina e pomeridiana, salvo espressa disposizione scritta dai responsabili di struttura”.




Siracusa. Venti posti da dirigente medico all’Asp, pubblicato l’avviso

E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l’Avviso pubblico per la copertura in ruolo all’Asp di Siracusa di 20 posti di dirigente medico di varie discipline. Si tratta di mobilità regionale e, in subordine, interregionale, per titoli e colloquio, con scadenza, per la presentazione delle domande, il 2 maggio prossimo.
I posti disponibili: 2 di Ortopedia e Traumatologia, 2 Chirurgia generale, 2 Patologia clinica, 2 Medicina trasfusionale, 2 Psichiatria e 1, rispettivamente, di Medicina interna, Gastroenterologia, Anatomia patologica, Urologia, Malattie infettive, Direzione medica di presidio ospedaliero, Nefrologia, Oncologia, Neuropsichiatria infantile, Cure palliative – Hospice.
Il testo integrale del bando di mobilità, con l’indicazione dei requisiti e delle modalità di partecipazione e delle discipline interessate, è pubblicato all’albo dell’Azienda e nel sito internet aziendale www.asp.sr.it.




Da Palazzolo a Matera: la Madonna del Laurana esposta nella capitale della cultura

C’era anche il sindaco di Palazzolo, Salvo Gallo, all’inaugurazione della mostra “Rinascimento visto da Sud” che ha aperto i battenti a Matera, capitale europea della cultura. Nelle sale di Palazzo Lanfranchi esposte oltre 200 selezionate opere, arrivate in prestito anche da prestigiosi musei europei. E tra queste c’è anche la Madonna del Laurana, opera conservata a Palazzolo Acreide . “Un orgoglio rappresentare il sud e la Sicilia con la nostra splendida Madonna del Laurana. Il nome di Palazzolo e la nostra cultura entrano così di diritto in una vetrina dal richiamo internazionale che promuoverà il nostro patrimonio artistico agli occhi del mondo”.




Siracusa. Amianto alla riserva del Ciane,via alla bonifica: “Si progettano sentieri ciclabili e pedonali”

Siracusa. Agenda Urbana, via alla fase di attuazione: “Tempo fino al 2021 per concretizzare”

Via alla fase di attuazione di Agenda Urbana. Lo strumento di realizzazione della strategia di sviluppo urbano sostenibile attraverso investimenti territoriali integrati passa, a Siracusa, al secondo step. Se n’è parlato ieri, nel corso di un incontro pubblico.
“Agenda Urbana – dichiara l’assessore all’Innovazione Giovanni Randazzo – integra un programma di finanziamenti strutturali europei per 21 milioni di euro, oltre agli eventuali 2 per premialità che la Regione Sicilia ci ha assegnato. Il nostro è tra i primi Comuni in Sicilia ad avere sottoscritto la convenzione, condividendone obiettivi tematici e progetti, dall’efficientamento energetico delle scuole e degli immobili di proprietà, agli interventi volti a favorire la mobilità sostenibile, dal risanamento idrogeologico del territorio all’inclusione sociale ed alla ricucitura tra centro storico e periferie. E’ un occasione di rinascita da non perdere, da attuare entro il 2021, che può e deve vedere compatti tutti i soggetti coinvolti, chiamati adesso ad un impegno produttivo unitario per il bene della città”.
“Sono molto soddisfatto – afferma il sindaco, Francesco Italia – per lo sviluppo di un percorso che ci vede tra i primi in Sicilia. Arriviamo a questa seconda fase, quella strettamente operativa, con le carte in regola e proseguiremo, come fatto finora, confrontandoci gli attori locali e con i cittadini per trovare le soluzioni migliori. In un momento di difficoltà finanziarie per i Comuni, i 21 milioni di Agenda urbana rappresentano una grande opportunità per cominciare a disegnare la Siracusa del futuro. Lo faremo nel segno della concretezza e soprattutto, coerentemente con il programma presentato agli elettori 10 mesi fa, guardando alle esigenze della persone, specie di chi vive condizioni di disagio, alla qualità dei servizi e alla sostenibilità ambientale”.
Ai lavori hanno dato il loro contributo il segretario generale del Comune, Danila Costa, coordinatrice generale dell’Autorità Urbana di Siracusa; e Lilia Cannarella, vice presidente del Consiglio nazionale degli Architetti PPC e Coordinatrice del Dipartimento Agenda Urbana e Politiche Europee del CNAPPC.