Siracusa. Mostre, inaugurata “Caravaggio – Per una crocifissione di Sant’Andrea”

Inaugurata dal presidente della Regione, Nello Musumeci, la mostra “Caravaggio – Per una Crocifissione di Sant’Andrea”, in programma nel palazzo della Soprintendenza ai Beni culturali di Siracusa. L’esposizione – che resterà aperta fino al 10 gennaio – è stata curata da Pierluigi Carofalo e da Nicola Barbatelli per conto di Sicilia Musei e ha il patrocinio dalla Regione Siciliana e del Comune di Siracusa.
La mostra ruota intorno all’opera di Michelangelo Merisi appartenente alla collezione Spier Londra, di cui è proprietario un Fondo privato che nel 2017 l’ha esposta a Cleveland, in occasione del restauro dell’altra versione del dipinto appartenente al museo americano e che raffigura un’inconsueta interpretazione iconografica del martirio di Sant’Andrea apostolo.
Nello stesso palazzo potranno essere apprezzate altre due opere – normalmente esposte nel Polo museale di Messina – di Mario Minniti, grande amico di Caravaggio. L’appuntamento culturale è stato preceduto da diverse polemiche. I curatori e il patron di Sicilia Musei, Gianni Filippini, fanno chiarezza.
A partire da metà maggio, inoltre, al via anche la “Caravaggio experience”, un percorso espositivo accompagnato da proiezioni, realtà virtuali e suggestioni sonore, lungo l’ipogeo situato, sempre in piazza Duomo, a due passi dalla mostra.




Siracusa. Un campo da basket sul Talete grazie al crowfunding: rinvio per la proposta

Un campo da basket sulla terrazza del Talete. Un’operazione di riqualificazione a costo zero proposta dal consigliere comunale Carlo Gradenigo. Per attrezzare il playground, l’idea era quella di ricorrere al crowdfunding. Per la manutenzione, spazio alle sponsorizzazioni private.
La proposta è stata dibattuta in Consiglio comunale (sono intervenuti Michele Buonomo, Ferdinando Messina, Pamela La Mesa, Roberto Trigilio e Mangiafico) ma alla fine l’aula ha deciso di inviare la proposta alle commissioni competenti per approfondimenti. Se ne riparlerà dopo l’estate.




Siracusa. Parco degli Iblei, il caso in Consiglio comunale: troppi vincoli sul territorio

Il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato la mozione sull’istituzione del Parco nazionale degli Iblei. Ad illustrarla in aula è stato il presidente della prima commissione, Giuseppe Impallomeni, che l’aveva proposta e ne aveva chiesto il prelievo in avvio di seduta.
Impallomeni ha evidenziato le conseguenze negative che il parco comporterebbe per l’economia della zona e per l’occupazione. Il documento chiede all’amministrazione di adoperarsi nelle sedi opportune per rappresentare le conseguenze dell’istituzione dell’area tutelata. “A causa delle troppe incognite, la filiera locale dell’agroalimentare – si legge – sarebbe inevitabilmente portata a subire” le conseguenze su un’area “pari grossomodo alla metà dell’intero territorio provinciale di Siracusa”.
Nel dibattito è intervenuto Carlo Gradenigo che, pur comprendendo i rischi illustrati da Impllomeni, si è detto certo delle nuove opportunità per il territorio offerte dal Parco.




Siracusa. Evasione Tari, ricetta del Consiglio comunale: controlli incrociati e censimento

Più controlli per contrastare l’evasione Tari a Siracusa. Il Consiglio comunale ha approvato a larghissima maggioranza l’atto di indirizzo della commissione Ambiente e Igiene urbana. Il documento si sviluppa in sei punti e, come detto in aula dalla presidente Cetty Vinci, che lo ha illustrato, mira ad allargare la platea dei contribuenti Tari aumentando i controlli. La proposta, rivolta all’amministrazione, è di incrociare i dati del tributo con le utenze elettriche ed idriche; di potenziare il nucleo di Polizia ambientale di assegnarlo direttamente al settore Ambiente, così da liberare gli agenti da altri compiti; di incaricarli delle contestazioni alla ditta appaltatrice per eventuali violazioni contrattuali e relative penalità; di continuare, estendendolo a tutta la città, il censimento delle case abitante per risalire agli evasori; di verificare la sussistenza del diritto all’esenzione da parte dei contribuenti che ne stanno godendo.




Siracusa. Scuole Sicure, completati 8 sopralluoghi: “partite le istante per ottenere fondi”

Il Comitato Scuole Sicure ha completato i sopralluoghi su 8 istituti superiori di competenza della ex Provincia Regionale: il Quintiliano, il Fermi, l’Arezzo della Targia, lo Juvara ed il Gagini di Siracusa; il Maiorana di Avola, il Megara di Augusta e il Polivalente di Lentini. Grazie alla collaborazione con il Libero Consorzio sono state anche state inoltrate, al Ministero dell’Istruzione le richieste per l’ottenimento di fondi per realizzare servizi di ingegneria e architettura finalizzati alla messa in sicurezza degli ispezionati edifici scolastici.
L’importo richiesto, pari a 2,1 milioni di euro, stimato su lavori per complessivi 26,3 milioni, permetterà all’Ente di via Roma di procedere all’assegnazione dei servizi di ingegneria e architettura per le progettazioni degli adeguamenti sismici e tecnologici, a mezzo bandi di gara, secondo le direttive del decreto legislativo n.50/2016.
Il Libero Consorzio pone così le basi per la successiva richiesta di ulteriori finanziamenti finalizzati, stavolta, alla realizzazione delle opere di adeguamento sismico e tecnologico dei plessi in questione programmate.
“Un plauso- affermano i vertici del Comitato Scuole Sicure- va rivolto all’intero staff tecnico dell’ex Provincia regionale, guidato dal dirigente Antonio Roccaro, che ha colto l’invito e l’essenza dell’attività di volontariato proposta al territorio dal nostro gruppo, dimostrando come, in un periodo storico di grossi tagli di risorse destinate ad interventi pubblici, sia fondamentale un percorso sinergico tra la Pubblica amministrazione ed i semplici cittadini. Siamo onorati di prestare la nostra opera a titolo gratuito con il solo interesse di vedere prima pianificati e poi realizzati tutti quegli interventi sul patrimonio di edilizia scolastica del territorio, che ci consentirà di arrivare all’obiettivo Scuole Sicure”.




Rosolini. Un panetto di hashish sul posto di lavoro, ai domiciliari un 43enne

Arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il 43enne Corrado Tiralongo. I Carabinieri di Rosolini avevano acquisito elementi tali da far ritenere che l’uomo potesse detenere e spacciare droga. Pertanto hanno proceduto a perquisizione personale e domiciliare, anche presso il posto di lavoro, alla quale, sin da subito, l’uomo si è mostrato particolarmente agitato ed insofferente.
Rinvenuti nella sua disponibilità circa 135 grammi di hashish, suddivisi in un panetto e diversi pezzi, nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento delle dosi di stupefacente. Tiralongo è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Ostello della gioventù ancora chiuso: “Non usato nemmeno per gli universitari”

Ancora chiuso l’Ostello della Gioventù di Belvedere, che non avrebbe ancora nemmeno ottenuto la modifica della destinazione d’uso. A tornare sull’argomento sono l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo e i consiglieri comunali Mauro Basile e Salvatore Castagnino, con il coordinatore cittadino del movimento civico “Siracusa Protagonista”, Vincenzo Salerno.
“In attesa di vedere qualche studente universitario nella nuova sede-protestano- siamo ancora anche in attesa di vedere pubblicate sul sito istituzionale della ex Provincia Regionale di Siracusa tutti gli atti relativi alla modalità di assegnazione dell’immobile, per capire a chi e come è stato ceduto un immobile che non doveva servire da dormitorio, ma  contribuire a rilanciare il turismo giovanile in provincia. L’ente di via Roma- concludono gli esponenti di Siracusa Protagonista -ha realizzato l’opera con fondi destinati alla crescita occupazionale e non con fondi destinati alle residenze universitarie”.




Siracusa. Giovedì Santo, Triduo Pasquale: stasera Messa In Coena in Cattedrale

Inizia oggi il Triduo Pasquale. Con la Messa Crismale delle 9,30 nella Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, presieduta dall’arcivescovo, Monsignor Salvatore Pappalardo, con i sacerdoti, l’inizio delle celebrazioni del Giovedì Santo. Nella Chiesa Cattedrale, alle 19.00, l’arcivescovo presiederà la Messa In Cœna Domini con il rito della Lavanda dei piedi. Venerdì. alle 18.00, Via Crucis. Infine Sabato Santo, la veglia pasquale in Cattedrale avrà inizio alle 21.30. Intanto, in occasione della Santa Pasqua, l’arcivescovo incontrerà i giornalisti e gli operatori della comunicazione della Diocesi, per condividere una riflessione. L’appuntamento è per sabato 20 aprile, alle 10.00, nei saloni dell’Arcivescovado. A conclusione, come di consuetudine, l’Ucsi e l’Assostampa doneranno all’Arcivescovo del pane per i bisogni della Caritas.

 




Siracusa. Madre e figlio aggrediti dal cane: intervento chirurgico per la donna

E’stata sottoposta ad un lungo intervento chirurgico per le profonde ferite al braccio la donna aggredita ieri dal proprio cane. Non è in pericolo di vita ma le lesioni si sono rivelate di gravità tale da richiedere nella serata di ieri l’intervento in sala operatoria dei sanitari dell’Umberto I. La donna era intervenuta per difendere il figlio di 29 anni, il primo a ricevere inaspettatamente i morsi del loro animale mentre si trovavano in casa, in via Sicilia. Per lui qualche ferita e molta paura.
Il cane, di 7 anni, è stato preso in custodia dal servizio veterinario che dovrà valutarne la pericolosità prima di assumere ogni decisione.




Immobile sequestrato alla mafia diventerà laboratorio sartoriale per ex detenuti

L’immobile confiscato alla mafia, in via Bainsizza, diventerà un centro servizi destinato a giovani in uscita da circuiti penali o di deviazione. Potranno così diventare “artigiani” e in quell’edificio lavoreranno e venderanno creazioni sartoriali realizzate ispirandosi alla tradizione.
E’ il progetto “La Tela di Aracne”, elaborato dal Comune di Siracusa e finanziato per 836mila euro dal Ministero degli Interni attraverso il Pon Legalità 2014/2020 che, con l’Asse 3, prevede anche iniziative per favorire l’inclusione sociale attraverso il recupero di beni confiscati alle mafie.
L’immobile individuato in via Bainsizza è stato assegnato al Comune nel 2015. Secondo quanto illustrato dal sindaco Francesco Italia e dal dirigente Natale Borgione, il progetto ha una duplice valenza: da una parte il recupero di giovani da reinserire nel circuito lavorativo e sociale sano; dall’altra la salvaguardia e promozione di prodotti artigianali tipici della tradizione locale.
All’amministrazione comunale l’onere della manutenzione e della gestione della struttura per i 5 anni successivi alla conclusione del progetto che, teoricamente, potrebbe, in seguito “camminare” da solo, come libera attività imprenditoriale.
Per avviare la prima fase, il Comune predisporrà una gara ad evidenza pubblica, come specificato in una delibera approvata nei mesi scorsi dalla giunta.