Sbarco di migranti tra Noto e Pachino, in 40 arrivano in barca a vela

Alle prime luci dell’alba, una quarantina di migranti sono sbarcati tra Noto e Pachino. Uno sbarco autonomo, probabilmente dopo una traversata in barca a vela. Sono stati intercettati nei pressi della villa del Tellaro. Sono pakistani ed iraniani, tra loro diverse donne. Sono stati condotti ad Augusta per le operazioni di identificazione e prima accoglienza.




Traffico in tilt in via Elorina: "Due ore di coda per raggiungere la città"

Traffico in tilt in via Elorina. Oltre un’ora di fila per percorrere il rettilineo e raggiungere, dalle zone balneari, la città. A causare un ulteriore rallentamento alla circolazione veicolare, oltre a quelli “previsti” visto che in tanti si sono trasferiti nelle seconde case al mare e in campagna, un inconveniente stradale. Un’auto sarebbe rimasta in panne all’altezza del ponte sul fiume e questo avrebbe fatto impazzire il traffico veicolare. Impossibile percorrere una via alternativa (quella del fiume Ciane), bloccata, secondo le testimonianze degli automobilisti in coda, tanto quanto. Motivo di nervosismo, proteste, che riportano alta l’attenzione sulla necessità di raddoppiare la cosiddetta “via del mare”, tema sempreverde ma che non ha mai trovato, a prescindere da alcuni progetti abbozzati negli anni, alcuna concretizzazione. La circolazione è rimasta paralizzata per ore.




Fontane Bianche tra le "Spiagge del Mito" di Trenitalia: sponsorizzato il treno da Siracusa

Fontane Bianche tra le 5 località balneari inserite nell’elenco delle”Spiagge del Mito” di Trenitalia. Con Tusa, Gioiosa Marea, Santa Teresa di Riva e Taormina c’è anche Fontane Bianche . Si tratta delle spiagge che Trenitalia ha deciso di sponsorizzare. Soddisfatto il consigliere comunale Carlo Gradenigo. La tratta ferroviaria per e fa Fontane Bianche da Siracusa rappresenta un servizio che, anche nelle passate estati, ha sempre avuto un notevole riscontro in termini di numero di passeggeri.
“Un primo passo-commenta Gradenigo- verso l’utilizzo e la rifunzionalizzazione della stazione di Siracusa e del treno, quale mezzo di trasporto pratico, economico ed ecologico”. L’inserimento di Fontane Bianche tra le “Spiagge del Mito” è anche il frutto di un lavoro condotto dalle associazioni Io Amo Fontane Bianche, Noi Albergatori, dei singoli operatori privati della zona, insieme ai rappresentanti di Trenitalia. “Un progetto -puntualizza il consigliere comunale – che vedrà la sua realizzazione completa la prossima stagione a partire da maggio 2019, con un pacchetto di offerte dedicato e speriamo con l’attivazione delle corse da e per Fontane Bianche, nei giorni festivi e la domenica”.




Il rendiconto 2017 non c'è, commissario ad acta per 15 Comuni su 21

Sono 15 su 21 i Comuni del siracusano per i quali la Regione ha nominato un commissario ad acta per l’approvazione del rendiconto 2017. La scadenza prevista era quella del 30 aprile ma in provincia, così come in Regione, oltre il 75% dei Comuni siciliani sono in ritardo. E così, praticamente come ogni anno, ecco arrivare il commissario.
Oltre al Comune capoluogo, il commissario arriva ad Augusta, Avola, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Floridia, Francofonte, Melilli, Noto, Pachino, Rosolini, Solarino e Sortino. In realtà, però, a dispetto del decreto di nomina regionale, Avola si “salva” sul filo di lana avendo provveduto a fine luglio all’approvazione.
Insediati in questi giorni, i commissari dovranno accertare i motivi del ritardo e sollecitare gli organi e gli uffici competenti per una celere approvazione dello strumento finanziario sostituendosi – se dovesse essere necessario – anche a giunta e consigli comunali. A pagare indennità e costi di trasferta ai commissari saranno gli stessi Comuni. A Siracusa nominato Angelo Sajeva, dirigente regionale.
L’assessore al Bilancio del Comune di Siracusa, Nicola Lo Iacono, assicura che la delibera è in dirittura d’arrivo.




Operazione Siracusa di Sea Shepherd: liberati migliaia di ricci, smascherati bracconieri

Interrompono operazioni di bracconaggio, collaborano con le forze dell’ordine, preservano le specie marine, contrastano la pesca illegale. Anche quest’anno è scattata l’Operazione Siracusa di Sea Shepherd. Volontari in azione nelle acque dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, di giorno e anche in notturna. Pattugliano la zona, vigilano, segnalano. Nei giorni scorsi, nella zona B dell’Amp, l’equipaggio di Sea Shepherd ha proprio interrotto un’operazione di bracconaggio, la terza dall’inizio della settimana. La Guardia di Finanza è intervenuta tempestivamente, cogliendo in flagrante due sub. I due bracconieri avevano appena concluso la pesca illegale e vedendo gli agenti hanno abbandonato, nascondendol, la rete piena di Ricci di Mare appena strappati alla loro area Marina. Salvati così 500 ricci,  rilasciati in mare.Nell’intera Area Marina Protetta del Plemmirio il prelievo dei ricci è vietato tutto l’anno, con l’aggravante della quantità comunque non permessa dalla legge.L’obiettivo di Operazione Siracusa è quello di “difendere la vita nel fragile ecosistema del parco, documentando e denunciando le attività di bracconaggio, collaborando con le autorità per fermare la pesca illegale. Tra le specie più minacciate che popolano la zona ci sono il riccio di mare e la cernia bruna, specie classificate come ad alto rischio di estinzione nella Lista Rossa della IUCN.Andrea Morello, campaign leader di Operazione Siracusa e presidente di Sea Shepherd Italia, ricordando il messaggio del Capitano Peter Hammarstedt, dichiara: “Il mare merita la stessa protezione delle Cattedrali e ciò acquista ancora più valore in una città di mare come Siracusa, che è anche Patrimonio Unesco”. E inoltre commenta “Con la liberazione di migliaia di ricci in questi giorni e svariate operazioni di intervento contro la pesca illegale in collaborazione con Guardia di Finanza, Guardia Costiera e Polizia Ambientale, la sacralità della vita all’interno dell’Area Marina è stata ancora una volta rispettata e protetta”. Tra gli interventi portati a termine, il salvataggio di Saraghi, Dentici, Occhiate e i membri della famiglia degli Sparidi in generale, che stavano per essere pescati illegalmente con palangaro nell’area A della riserva.




Gennuso indagato, la replica: "mai incitato ad usare violenza"

Indagato per istigazione a delinquere, il deputato Pippo Gennuso non ci sta. “Si è trattato di una manifestazione pacifica, dove non è stato torto un capello a nessuno”, spiega parlando del momento di protesta organizzato quattro mesi fa davanti al Municipio di Pachino. “Mi sono simbolicamente incatenato, ho pure espresso il mio pensiero ma senza mai incitare le persone a usare violenza. E’ stata una manifestazione democratica, che si è tenuta in un Paese che dovrebbe essere democratico. Se il deputato di zona non può manifestare per il proprio territorio per motivi igienico–sanitari, significa mettere il bavaglio alla libertà di pensiero e di espressione. Piuttosto dimostrerò nelle sedi competenti la forma di ricatto da parte del sindaco di Pachino, Roberto Bruno, nei confronti di un consigliere comunale di opposizione e di un cittadino di Pachino, riguardante l’approvvigionamento idrico a Granelli. Su questa vicenda – conclude Gennuso – sono sereno e ripongo incondizionata fiducia nella magistratura”.




Siracusa. In tre per la guida del Consiglio Comunale: Boscarino, Scala e Reale

Tra poco più di una settimana debutta il nuovo Consiglio comunale di Siracusa. Appuntamento in aula martedì 7 agosto e per molti sarà una prima assoluta. Come, ad esempio, per i cinque consiglieri eletti con il Movimento 5 Stelle che prima d’ora mai aveva avuto a Siracusa rappresentanza nelle istituzioni. Ma in quasi ogni schieramento ci sono volti nuovi, ritorni e figli di consiglieri uscenti.
Il primo banco di prova sarà l’elezione del presidente del Consiglio comunale. Sottotraccia sono partiti incontri e telefonate per spianare la strada a questo o quel candidato. Considerando la geografia politica dell’assise, difficilmente ci sarà spazio per un presidente “pescato” nelle fila del centrosinistra. Pertanto, i nomi caldi sono tre: Gianni Boscarino, Ezechia Paolo Reale e Moena Scala.
Boscarino, figlio dell’ex assessore e consigliere comunale Alfredo, è stato il più votato dell’ultima tornata. Una pioggia di preferenze che ha regalato il sorriso a Forza Italia. A Boscarino potrebbero aprirsi le porte della presidenza con un passo indietro di Ezechia Paolo Reale. Avversario del sindaco Italia al ballottaggio, siederà in consiglio comunale dove, forte della maggioranza, potrebbe decidere di guidare i lavori dell’assise per complicare (politicamente) i piani della giunta. C’è poi il nome di Moena Scala, assessore designato nella squadra di governo del M5s, avvocato che potrebbe contare su di un sostegno trasversale per puntare decisa allo scranno centrale dell’aula Vittorini. In queste giornate si decide tutto.




Siracusa. Manutenzione bus elettrici, il Comune vuol andare avanti da solo

Bisogna risparmiare, a fronte di un bilancio comunale in perdita. Dalle pulizie negli uffici alla manutenzione del parco mezzi elettrici, Palazzo Vermexio pare voler iniziare da qui. Nei giorni scorsi, l’assessore alla Mobilità, Giovanni Randazzo, ha incontrato i dipendenti della Genius Automobiles ovvero la ditta che si era aggiudicata il servizio di manutenzione dei bus elettrici, in scadenza il 9 settembre. Sono già partite le lettere di licenziamento e i 10 dipendenti tribolano per il loro futuro prossimo.
L’incontro non sembra aver fornito grandi speranze. Il Comune procederà a breve con un avviso pubblico per il servizio di manutenzione dei bus con affidamento diretto sotto soglia dei 10.000 euro. Niente gara, niente clausola sociale. Motivo per cui, in assenza di garanzie per il futuro, partiranno a breve gli scioperi.
Scioperi che potrebbero mettere a rischio il servizio delle navette elettriche nelle settimane più calde, in ogni senso: quelle di agosto. I bus rimarranno regolarmente su strada, ma in caso di guasto – meccanico o elettrico – potrebbero esser costretti a rimanere fermi con le quattro frecce. Oggi su 6 navette disponibili sono 5 quelle in circolazione. Dopo la revisione, a breve, pronta anche la sesta.




Gita in mare con tragedia sfiorata, scafo si ribalta: salvati i sei passeggeri

Imbarcava acqua e si trovava a pochi metri dalla scogliera. Le condizioni meteo-marine peggioravano istante dopo istante. Infine la grande paura. Un natante, con a bordo sei persone, si è ribaltato dopo attimi di tentativi e panico per i passeggeri, sei persone. La Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Catania, chiamata a intervenire tramite il numero blu 1530, ha raggiunto la zona di “Sbarcatore dei Turchi” e dopo complesse operazioni, il salvataggio. Gli operatori, a bordo del battello GCA79 di Augusta, hanno verificato che il motore era andato in avaria. Grande cautela per avvicinarsi all’imbarcazione in difficoltà.La barca era in condizioni di stabilità precarie, acuite dalle avverse condizioni meteo-marine, caratterizzate da vento teso e mare mosso. Il natante si è capovolto trattenendo all’interno quanti viaggiavano a bordo. Mentre il Sottufficiale che comandava il battello GC A79 tentava di governare il proprio mezzo in modo da non far peggiorare la situazione, afferrando con le mani il tientibene del natante, l’unico Graduato presente si è lanciato in acqua e pian piano, coadiuvato dal genero del proprietario dell’imbarcazione, ha tratto in salvo tutte le persone in pericolo: le due nipoti del proprietario, la moglie e la figlia di quest’ultimo, egli stesso e il genero.Ad Augusta, li attendeva un’ambulanza del 118.I malcapitati sono stati affidati alle cure dei sanitari: anche i Militari artefici del salvataggio hanno avuto bisogno di assistenza sanitaria, per delle contusioni e delle lussazioni procuratesi durante l’operazione.
Il natante è rimasto, semi-affondato, incastrato tra la scogliera.




Cocaina e marijuana in casa, ai domiciliari continua a spacciare: arrestato 24enne

Era già ai domiciliari ma continuava l’attività di spaccio di stupefacenti. Ne sono convinti gli uomini del commissariato di Lentini che, con i carabinieri, hanno arrestato un giovane di 24 anni, presunto pusher. Nel corso di un normale servizio di controllo, gli agenti e i militari dell’Arma hanno effettuato una perquisizione domiciliare in casa del 24enne, rinvenendo in camera da letto e sequestrando cocaina e marijuana (60 grammi e 6 grammi rispettivamente), confezionata in involucri di varia misura. Nell’appartamento anche 395 euro in contanti, presunto provento dell’attività di spaccio.