Sorpresa a Melilli: nella grotta Villasmundo scoperta nuova specie di coleottero

Sorpresa per i ricercatori: una nuova specie di coleottero scoperta all’interno della grotta Villasmundo della Riserva naturale integrale “Complesso Speleologico Villasmundo – Sant’Alfio di Melilli”.
Si tratta di un interessante insetto troglobio, appartenente all’ordine dei coleotteri e più specificatamente alla sottofamiglia delle Pselaphinae, a cui è stato attribuito il nome di “Tychobythinus villasmundi Sabella, Amore & Nicolosi”.
Il ritrovamento è avvenuto nell’ambito del progetto di ricerca sulla fauna invertebrata della grotta, di cui è responsabile scientifico il prof. Giorgio Sabella, zoologo dell’Ateneo catanese ed esperto pselafidologo, che ha riconosciuto e descritto questa nuova specie.
La scoperta del biospeleologo Giuseppe Nicolosi, membro del Centro Speleologico Etneo, è avvenuta durante le esplorazioni in grotta insieme con la direttrice dell’area protetta Elena Amore. Le progressioni in grotta sono state possibili grazie alla collaborazione di Alfio Cariola, Francesco Leone e Fiorenzo Fiorenza, membri del Centro Speleologico Etneo.
Il coleottero pselafide, della lunghezza variabile tra 1,20 e 1,45 millimetri, mostra adattamenti specifici alla vita cavernicola, come l’assenza di ali e di occhi, depigmentazione della cuticola, e appendici relativamente allungate.
La descrizione della nuova specie è stata pubblicata sulla rivista internazionale di zoologia “Zootaxa” (ed. Magnolia Press) nell’articolo dal titolo “A new troglobitic Tychobythinus from Sicily (Coleoptera, Staphylinidae, Pselaphinae)” degli autori Sabella, Amore e Nicolosi.
“Il ritrovamento di una nuova specie rappresenta una scoperta eccezionale per l’area protetta”, spiega Elena Amore “Le grotte della riserva rappresentano uno scrigno di una fauna ricca e, soprattutto, unica. La scoperta rappresenta un enorme valore aggiunto, evidenziando l’importanza di salvaguardare la grotta in quanto ecosistema unico e fragile, ricco di biodiversità”.




Siracusa. La base “richiama” i consiglieri comunali pentastellati: “poca opposizione”

Malessere crescente nella base del Movimento 5 Stelle di Siracusa. Il MeetUp mal ha digerito il modus operandi dei 5 consiglieri comunali pentastellati, “richiamati” anche dai parlamentari nazionali e regionali pentastellati. “Da tempo buona parte della città non percepisce più il M5S come forza di opposizione ferma e decisa, soprattutto su alcuni ambiti e tematiche che ci hanno caratterizzato da sempre. Il MeetUp di Siracusa continuerà ad offrire ai propri portavoce tutto il supporto necessario ma, dobbiamo aggiungere questa volta, esclusivamente per portare avanti le tematiche del programma con il quale ci si era presentati alle elezioni”, si legge nel comunicato.
Che si conclude con una sorta di avvertimento: “mai sosterremo chi antepone interessi, accordi o strategie personali e poco trasparenti. Chi non condivide questi principi, verrà pubblicamente isolato con fermezza ed accompagnato alla porta. La carriera politica la si fa da un’altra parte”. E c’è chi vi legge un riferimento alla presidente del Consiglio comunale, Moena Scala, le cui astensioni in importanti votazioni (ultimo il rischio aumento Tari) hanno infastidito non poco l’establishment a cinque stelle.




Spaccio Alimentare, si sblocca la cassa integrazione. Lo stipendio di febbraio quasi

Lentamente, molto lentamente, pare sbloccarsi la situazione dei 77 dipendenti siracusani del gruppo Distribuzione Cambria (Spaccio Alimentare). Annunciato dalla società messinese il pagamento dello stipendio di febbraio “a partire dalla prossima settimana”. Nella nota inviata ai dipendenti ed ai sindacati, Distribuzione Cambria auspica di poter confidare “ancora una volta nel buon senso e nella dedizione” dei lavoratori. I proventi delle vendite dei punti ancora aperti (l’ipermercato siracusano è chiuso, ndr) dovrebbero essere saldate le spettanze di febbraio.
Importante, intanto, la sottoscrizione odierna del decreto di approvazione della cassa d’integrazione straordinaria che autorizza l’Inps a provvedere al pagamento diretto ai lavoratori.
Va intanto definendosi l’affitto ponte di 10 punti vendita (tra cui Siracusa) al gruppo leader Fratelli Deco, propedeutico ad una vendita. “Stante la nota conclusione di alcune operazioni di trasferimento ad altre compagini, nel più breve tempo possibile contiamo di onorare i nostri impegni”, rassicura Distribuzione Cambria.




Siracusa. Irriducibili della spazzatura, collezione di scatti (e multe) con le fototrappola

Le fototrappola continuano a rivelarsi preziosi alleati nell’individuazione di chi abbandona rifiuti e spazzatura. Anche questa settimana, migliaia di fotogrammi da analizzare e non sono mancate le sorprese fornite dagli occhi elettronici che possono essere piazzati praticamente in ogni angolo del territorio comunale con estrema facilità.
Diverse anche in questo caso le sanzioni, con la contestazione dell’abbandono di rifiuti pari a 600 dopo l’inasprimento delle sanzioni.
In zona Tivoli, dove nelle scorse settimane si erano create estese discariche abusive, le fototrappola hanno dato una identità a chi, ad esempio, scaricava diversi sacchi colmi di rifiuti non differenziati da un furgoncino. Emblematico anche il caso di una vettura immortalata con il sacchetto della spazzatura sul tetto e poi lanciato per terra. Ne vedono davvero di ogni colore gli agenti del nucleo Ambientale della Polizia Municipale incaricati di visionare le migliaia di fotogrammi prodotti ogni settimana.




Non può avvicinarsi alla ex moglie, la tempesta di chiamate: 2.000 in due mesi. Arrestato

Non si era mai rassegnato alla fine della relazione con la ex moglie. E non è bastato un divieto di avvicinamento alla donna per indurlo a più miti consigli. L’uomo, un lentinese di 49 anni, ha pensato bene di tempestare di telefonate la donna. Circa 2.000 in due mesi, con una media di 33 chiamate al giorno. Un comportamento tale da generare ansia e tensione nella ex coniuge. Che si è nuovamente rivolta ai carabinieri. E questa volta è scattato l’arresto per il 49enne. E’ stato posto ai domiciliari in esecuzione di ordinanza emessa dal gip Scapellato, a seguito richiesta del pm Dragonetti.




Siracusa. Disabili gravissimi, l’Asp assicura: “assegni mensili corrisposti puntualmente”

Nel processo di erogazione dei benefici economici in favore dei soggetti già censiti disabili gravissimi, l’Asp di Siracusa è perfettamente in linea con i pagamenti mensili dei disabili di tutta la provincia e sono già stati emessi i mandati di pagamento per la mensilità di marzo 2019, anticipata con fondi aziendali, per un ammontare di 630 mila euro.
Lo conferma la direzione strategica dell’Azienda la quale, nel rassicurare “in ordine alle immotivate preoccupazioni manifestate da alcuni”, precisa che gli assegni mensili vengono puntualmente corrisposti grazie alla implementazione nell’Asp di Siracusa di un nuovo sistema informatico che ha automatizzato il processo di erogazione. Per le nuove istanze l’Azienda sta seguendo pedissequamente le norme e le direttive vigenti.




Laura Petrolito: condanna a trent’anni per Paolo Cugno, il compagno reo confesso

E’ arrivata la sentenza del processo di primo grado per la morte di Lauretta Petrolito. L’imputato Paolo Cugno, compagno della vittima, è stato condannato a trent’anni di reclusione. Così ha stabilito il Gup di Siracusa sui tragici fatti che condussero alla morte della 20enne di Canicattini Bagni, avvenuto nel marzo del 2017.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, al culmine di una lite Cugno uccise la ragazza con sedici coltellate. Il corpo venne poi gettato in un pozzo, nel tentativo di occultarlo. Poco dopo la macabra scoperta, confessò l’omicidio, al termine di un interrogatorio fiume.
Il giovane era stato fermato dai militari alcune ore dopo il delitto e aveva confessato. La difesa ha sostenuto l’incapacità di intendere e di volere, smentita dai periti della Procura.




Siracusa. Un nuovo bus elettrico presto in strada, via alle procedure per l’acquisto

Il Comune di Siracusa vuole un nuovo bus elettrico da affiancare a quelli già in strada. Via alla procedura per l’acquisito con la pubblicazione del bando di gara. Sfruttando risorse messe a disposizione per promuovere la mobilità sostenibile, Palazzo Vermexio vuole dotarsi di un autobus elettrico di prima classe e di lunghezza maggiore di 5 metri. L’importo a base di gara è di 180.000 euro e si procederà all’aggiudicazione seguendo il principio dell’offerta economicamente vantaggiosa.
Le ditte interessante possono far pervenire la loro offerta entro le ore 12 del 28 maggio 2019 al Comune di Siracusa, corredando la proposta anche con una scheda tecnica riportante le caratteristiche del mezzo.
Dalla seconda parte dell’anno, quindi, Siracusa potrà mettere su strada un ulteriore bus elettrico.




La Regione dichiara lo stato di calamità naturale per i danni del maltempo di febbraio

Stato di calamità naturale per i danni subiti per il maltempo dello scorso febbraio. Lo ha deliberato il governo regionale che si è rivolto allo stesso tempo a Roma per la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale. Nella lista di circa 30 Comuni siciliani per i quali la Regione ha riconosciuto lo stato di calamità ci sono anche Siracusa, Augusta, Avola, Canicattini Bagni, Noto, Pachino, Portopalo e Palazzolo Acreide.
“Interveniamo in soccorso del territorio colpito da fortissime raffiche di vento, precipitazioni, nevicate e allagamenti diffusi che hanno causato ingenti danni ad abitazioni, collegamenti viari e strutture pubbliche”, ha assicurato il presidente Musumeci.
Le relazioni tecniche redatte dal dipartimento della Protezione civile regionale, intervenuta per le prime operazioni di assistenza, hanno documentato i danni. Per la provincia di Siracusa le conseguenze più gravi nel settore agricolo della zona sud. Problemi anche sulla viabilità urbana ed extraurbana con numerosi pali delle linee elettriche e telefoniche crollati sulle strade, con conseguente interruzione del servizio e della percorribilità delle arterie. Danni alle strutture commerciali, ricettive e turistiche presenti sulla fascia costiera, nonché ad abitazioni private.
L’assessore alla Protezione Civile del comune di Siracusa, Giusy Genovesi, spiega che con questo atto “la Regione ha accolto la richiesta che era partita da Palazzo Vermexio. A breve trasmetteremo a Palermo la quantificazione esatta dei danni. Gli uffici hanno raccolto le segnalazioni. A questo punto si apre una seconda fase, non sarà breve la trafila è ancora lunga. Toccherà al governo nazionale appostare le somme per i rimborsi dopo l’auspicabile dichiarazione di stato di emergenza nazionale”.




Macellazione clandestina: in auto con le frattaglie di 18 ovini, denunciati in due

Sono stati denunciati per macellazione clandestina due senegalesi di 26 e 40 anni. I due sono stati intercettati dalla Polstrada sulla Siracusa-Catania. Gli agenti erano interventi per l’incendio di una vettura, una Opel Zafira con targa bulgara. All’interno della vettura c’erano 11 sacchi contenenti carne ovina. Una veloce indagine ha permesso di ricostruire l’accaduto. I due senegalesi avevano macellato la mattina ben 18 ovina ancora in vita. Tutto è avvenuto nelle campagne di Avola. Poi sono saliti in auto per andare a Catania: la carne serviva per dei festeggiamenti. A bordo della vettura c’erano anche altri tre senegalesi irregolari sul territorio nazionale. Per due di loro è stato emesso un provvedimento di espulsione dal territorio a firma del Prefetto di Catania. Su uno dei tre pendeva un nota di ricerche dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Catania. Sono tuttora in corso indagini da parte della Polstrada di Siracusa in collaborazione con il Distaccamento di Lentini.
I fatti risalgono allo scorso 1 aprile ma solo oggi se ne è avuto notizia.