Tari, la proposta alternativa di Siracusa Protagonista: “Premiare chi paga sempre”

Una proposta alternativa all’aumento di imposte e tributi locali. L’hanno illustrata questa mattina i consiglieri comunali che fanno riferimento all’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo e che, al quarto piano di palazzo Vermexio, costituiscono il gruppo Siracusa Protagonista. I dettagli della proposta sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa. In sintesi, si tratterebbe di “premiare i cittadini onesti e colpire coloro che non pagano la tassa sui rifiuti, spesso anche perché l’Amministrazione Comunale non ha saputo mettere in atto una politica attenta di controllo su chi evade”. Nel dettaglio, ” i contribuenti che per 4 anni di seguito hanno pagato regolarmente la tassa rifiuti, a partire dal 5° anno potrebbero avere una riduzione del 15% sulla tariffa.Un “modello Siracusa” in positivo questa volta che vedrebbe premiati i cittadini onesti che non sarebbero più costretti a pagare la tassa rifiuti per gli evasori.Del resto lo stesso Ragioniere Generale del Comune in Consiglio Comunale ha affermato che l’evasione nella nostra città è pari a 70 milioni di euro”.
“Se tutti i cittadini pagassero in ragione del possesso delle proprie abitazioni”, hanno concluso Vinciullo, Castagnino, Basile, Alota, Salerno, Barone e Vinci, “si potrebbe addirittura ridurre del 50% la tassa”




Siracusa. Crescono gli “ecologisti” attivi: volontari puliscono la spiaggetta Maddalena

“Fermento” ambientalista che inizia a contagiare sempre più. Dopo la banda degli ecologisti capitanata dal 18enne Sebastian Colnaghi, scendono in campo anche i ragazzi della Syrakosub. Si sono dati appuntamento sulla spiaggetta di via della Maddalena, in contrada Isola. Una stretta striscia di sabbia, con vista su Ortigia, tanto cara quanto poco curata dai siracusani. Una volta rimosse le recinzioni che erano state piazzate nei mesi scorsi, sono scesi in campo i volontari per ripulire quanto lasciato sulla spiaggia dalle mareggiate e dalla scarsa attenzione generale nella gestione dei rifiuti. In alcune ore di lavoro hanno raccolto oltre 14 sacchi di spazzatura, avviati a corretto smaltimento. Se sorprende la presenza di pneumatici, non stupisce purtroppo più la presenza di plastica con oggetti di ogni foggia e tipo.




Siracusa. Targia, tutto ancora fermo. C’è solo il telelaser e presto la nuova segnaletica

Dopo quasi due mesi di discussioni e annunci, buona volontà e ritardi nulla sembra essere cambiato a Targia. La strada all’uscita nord del capoluogo, trafficata arteria di collegamento da e per la zona industriale e quella commerciale, pericoloso rettilineo era e pericoloso rettilineo è rimasto.
Il rischio è che la montagna partorisca il topolino, perchè l’unica cosa che risulterà visibile a breve è il maquillage alla segnaletica verticale e orizzontale. Di tutti gli altri interventi (rattoppo elegante, spartitraffico, dissuasori e tornaindietro) per il momento non se ne parla.
Inizia ad emergere, purtroppo, la poca abitudine della macchina comunale a fornire risposte tempestive quando sotto pressione. Sindaco e Consiglio comunale, questa volta, hanno fatto la loro parte e per tempo. Dagli uffici è giusto attendersi di più.
Intanto, questa mattina è tornato in servizio a Targia il telelaser. Tutti ordinatamente in fila, rispettando il limite di 50Kmh alla vista della pattuglia della Municipale “armata” del rilevatore laser di velocità. Quanto meno questo sistema sta funzionando nel limite i comportamenti pericolosi alla guida. Gli automobilisti, però, chiedono a ragione una strada dignitosa e con tutti gli accorgimenti di sicurezza necessari.




Daniela Ternullo è deputato regionale, subentra a Pippo Gennuso (sospeso)

E’ stato sospeso dall’Ars il deputato regionale Pippo Gennuso. Al suo posto subentra Daniela Ternullo, prima dei non eletti nel collegio di Siracusa. Lo ha comunicato ieri durante i lavori dell’assemblea il presidente, Gianfranco Miccichè. La sospensione è stata disposta in applicazione della legge Severino dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attualmente, Gennuso si trova ai domiciliari. Daniela Ternullo è consigliere comunale a Melilli. E da oggi deputato regionale.

foto: Daniela Ternullo




Siracusa. Riduzione idrica nella zona alta della città, lavori in corso a Bufalaro Alto

A causa di una serie di interventi alla tubazione di adduzione al serbatoio di Bufalaro alto, dovute a ingenti perdite idriche, si è reso necessario interrompere il pompaggio al serbatoio e di conseguenza ridurre la pressione idrica. I tecnici Siam sono sul posto da ieri per effettuare tutte le riparazioni del caso, ma gli interventi si sono dimostrati più lunghi del previsto.
Per questo motivo si potranno registrare riduzioni idriche nella zona alta della città (viale Epipoli, via Carlo Forlanini, via Necropoli Grotticelle, viale Tica, via Tisia, viale Zecchino, via Filisto e limitrofe) e su Belvedere e Tremmilia. Il servizio dovrebbe normalizzarsi nella tarda serata di oggi 3 aprile.




Ex Provincia, dalla Regione somme in arrivo. Non convince, però, la ripartizione

La Regione annuncia una boccata d’ossigeno per le ex Province regionali. Via libera al riparto dei fondi del bilancio regionale per l’anno 2019: poco più di 101 milioni per i Liberi consorzi e le Città metropolitane stanziati, con decreto, dagli assessori regionali all’Economia, Gaetano Armao, e alle Autonomie locali, Bernadette Grasso. Fondi che gli enti potranno utilizzare per le spese di funzionamento.
In particolare, 53,7 milioni sono destinati alle Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, mentre 47,3 milioni ai Liberi consorzi comunali di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Stanziato, poi, un altro milione per la progettazione delle opere pubbliche: poco più di 531 mila euro per le Città metropolitane e oltre 468 mila euro per i Liberi Consorzi.
La suddivisione delle risorse si basa su quattro criteri oggettivi stabiliti dalla Conferenza Regione delle Autonomie locali: popolazione, sezioni scuole, superficie territoriale e chilometri di strade. Una scelta che penalizza l’ente di Siracusa, l’unico ad avere dichiarato dissesto e bisognosa di maggiore sostegno per rimettersi in carreggiata.
“La liquidazione dell’intera assegnazione è effetto della tempestiva approvazione del Bilancio regionale rispetto alle richieste di proroga dell’esercizio provvisorio – spiega il vicepresidente della Regione, Armao -. È un primo e consistente aiuto finanziario alle ex Province”.
L’assessore alle Autonomie locali, Bernadette Grasso, spiega che “con la legge di stabilità abbiamo stanziato ed erogheremo nei prossimi giorni le risorse previste in bilancio, affinché le ex Province possano assolvere le funzioni basilari loro assegnate, fra le quali rientra anche la gestione delle utenze per le scuole di secondo grado. Siamo consapevoli che, a causa del prelievo forzoso operato dallo Stato, tali somme non sono sufficienti a coprire la totalità delle funzioni che gli enti sono chiamati a gestire. Per questo motivo – conclude Grasso – il Governo Musumeci ha stanziato il massimo delle risorse disponibili ed è costantemente impegnato in una trattativa con lo Stato per ottenere i necessari trasferimenti dal Governo centrale e per consentire alle ex Province di chiudere i bilanci”.




Pescato privo di tracciabilità, sequestrati 40kg di prodotti ittici a Portopalo

Ancora pescato privo di documentazione che ne attestasse la provenienza immesso sul mercato siracusano. La Guardia Costiera è intervenuta in un punto vendita di prodotti ittici di Portopalo dove è stata rinvenuta una grossa quantità di gambero e di seppie congelate, per le quali il titolare dell’attività non è stato in grado di fornire le informazioni utili relative alla tracciabilità del prodotto.
E’ stato multato per 1.500 euro ed il prodotto ittico in questione, circa 40 kg, è stato sequestrato. Giudicato idoneo al consumo umano, è stato destinato ad una struttura caritatevole del Comune.
Costante anche il controllo in mare da parte delle motovedette della Capitaneria di Porto di Siracusa, alla cui attività di vigilanza si deve l’accertamento della presenza di 2 unità all’interno dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, sprovviste di autorizzazione all’attività di pesca da parte dell’Ente gestore. Anche questi ultimi sono stati sanzionati secondo la normativa vigente, con un’ammenda di 200 euro ciascuno.




Presentata la Stagione 2019 della Fondazione Inda: 3 produzioni e 2 eventi unici

Presentata oggi a Roma, nella sala Spadolini del Mibac, la stagione 2019 della Fondazione. La prima novità è il nome: non più festival, non più ciclo ma solo Stagione. Una novità voluta dal sovrintendente Antonio Calbi che ha illustrato le novità insieme al consigliere delegato Mariarita Sgarlata, al presidente della Fondazione, Francesco Italia, ed alla presenza del ministro Bonisoli.
Da maggio a luglio in scena Elena di Euripide, Le Troiane di Euripide e Lisistrata di Aristofane. Il tema filo conduttore è Donne e guerra. I tre registi sono al loro debutto al Teatro Greco di Siracusa: Davide Livermore, Muriel Mayette e Tullio Solenghi. Per loro, grandi interpreti in scena: Laura Marinoni, Maddalena Crippa ed Elisabetta Pozzi, attrici che hanno fatto la storia del teatro italiano e sono molto amate dal pubblico siracusano. E poi ancora tante novità: due serate speciali con la prima volta di Luca Zingaretti nella cavea del Teatro Greco, l’unica tappa siciliana del tour mondiale di Ludovico Einaudi, incontri ed esposizioni che faranno di Siracusa una “Città teatro” dove riflettere, emozionarsi, indignarsi, creando un corto circuito fra passato e presente di grande attualità.
Le rappresentazioni classiche al Teatro Greco, capaci negli ultimi due anni di attirare quasi 300 mila spettatori, si sono sempre più affermate come un momento sociale durante il quale la comunità si ritrova per riflettere su temi che scuotono ancora oggi le coscienze.
Le tre nuove produzioni ruotano attorno a intense e indimenticabili figure femminili accomunate dal grido di dolore e di rabbia contro l’insensatezza della guerra. Dal Teatro Greco di Siracusa si leva così un messaggio antimilitarista in un momento storico in cui migliaia di persone nel mondo sono vittime ogni giorno della violenza e dei conflitti.
Imponente l’impegno della Fondazione Inda per offrire tre mesi di spettacoli ed eventi unici di altissimo livello con nomi di rilievo a livello internazionale. Tre sono le nuove produzioni, 48 le repliche tra il 9 maggio e il 6 luglio, oltre 100 gli attori che si esibiranno nella cavea del Teatro Greco di Siracusa, due gli eventi unici: il primo luglio Luca Zingaretti legge La Sirena dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, il 25 luglio il concerto di Ludovico Einaudi.
Nella Stagione dell’Inda non solo teatro perché il 20 giugno è in programma Agon, il processo simulato che vedrà salire sul banco degli imputati Elena di Troia. Tre sono le mostre allestite da maggio a settembre: al Museo Paolo Orsi l’esposizione delle opere di Umberto Passeretti, autore del manifesto ufficiale della Stagione 2019, alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo le mostre di Matteo Basilé, da tre suoi scatti sono nati i manifesti delle tre produzioni dell’Inda al Teatro Greco, e l’esposizione sulle Orestiadi di Gibellina. L’Orecchio di Dionisio ospiterà 4 incontri che vedranno gli interventi di Eva Cantarella, Claudio Magris, Luciano Canfora e Lella Costa. L’Inda guarda anche ai ragazzi con la venticinquesima edizione del Festival Internazionale dei Giovani di Palazzolo Acreide, realizzata con il sostegno della Fondazione Sicilia: oltre 2400 studenti di 88 scuole dall’Italia e dal mondo si esibiranno sul palco del Teatro di Akrai, dall’11 maggio al 2 giugno.
A firmare le tre nuove produzioni sono Davide Livermore, reduce dal grande successo ottenuto al Teatro alla Scala di Milano con Attila di Giuseppe Verdi. Livermore dirigerà Elena di Euripide, testo in scena a Siracusa per la seconda volta dopo l’edizione del 1978. Nell’opera Euripide propone una inquietante dialettica tra vero e falso, tra realtà e apparenza. A interpretare Elena è stata chiamata Laura Marinoni, che si esibirà davanti al pubblico delle rappresentazioni classiche per la quarta volta dopo essere stata Io nel Prometeo incatenato diretto da Luca Ronconi, Andromaca per la regia di Luca De Fusco e Giocasta nell’Edipo Re con la regia di Daniele Salvo. Nel cast di Elena anche Viola Marietti (Teucro), Mariagrazia Solano (la Vecchia), Simonetta Cartia (Teonoe), Linda
Gennari e Maria Chiara Centorami (messaggeri), Federica Quartana (la corifea), Bruno Di Chiara, Marcello Gravina, Django Guerzoni, Giancarlo Latina, Silvio Laviano, Turi Moricca e Marouane Zotti (coro di Dioscuri). La traduzione è di Walter Lapini, le scene di Davide Livermore, i costumi di Gianluca Falaschi, le musiche di Andrea Chenna, le luci di Antonio Castro, videomaker è Paolo Jep Cucco.
La regia delle Troiane di Euripide, per la quarta volta nel cartellone dell’Inda dopo le edizioni del 1952, 1974 e 2006, sarà di Muriel Mayette, prima donna a dirigere la Comédie Française. Il testo è una delle tragedie più strazianti e corali di tutto il dramma antico e mette in scena il dolore delle prigioniere troiane, rese schiave e soggiogate dagli eroi greci. Mayette ha scelto per il ruolo di Ecuba Maddalena Crippa che torna a Siracusa per la terza volta dopo essere stata Medea nel 2004 con la regia di Peter Stein e Clitennestra in Elettra di Sofocle per la regia di Gabriele Lavia. Nel cast anche Maria Bajma Riva (Cassandra), Elena Arvigo (Andromaca), Paolo Rossi (Taltibio), Massimo Cimaglia (Poseidone), Francesca Ciocchetti (Atena), Graziano Piazza (Menelao).
La commedia Lisistrata di Aristofane sarà diretta da Tullio Solenghi, che ha fatto la storia dello spettacolo italiano con il Trio che lo ha visto protagonista per anni con Massimo Lopez, anche lui coinvolto nella messa in scena di Lisistrata, e l’indimenticata Anna Marchesini. Quella di quest’anno sarà la seconda volta dell’opera di Aristofane nel cartellone degli spettacoli classici dopo l’edizione del 2010: nel testo la protagonista diventa un’eroina e una portatrice di pace inducendo le donne a uno sciopero del sesso per costringere gli uomini a porre fine alla guerra. Nel ruolo di Lisistrata Elisabetta Pozzi, alla sua decima interpretazione al Teatro Greco di Siracusa dopo aver interpretato Elettra diretta da Piero Maccarinelli e Elena in Oreste di Euripide sempre con la regia di Maccarinelli, Ecuba per la regia di Massimo Castri, Atena nell’Orestea di Eschilo diretta da Pietro Carriglio, Medea con la regia di Krzysztof Zanussi, Tecmessa in Aiace di Sofocle per la regia di Daniele Salvo, Fedra con la regia di Carmelo Rifici. Nel 2014, infine è Clitennestra sia nell’Agamennone di Eschilo diretta da Luca De Fusco che in Coefore Eumenidi per la regia di Daniele Salvo. Nel cast della commedia, in scena dal 28 giugno al 6 luglio, anche lo stesso Solenghi che sarà Cinesia, Federica Carrubba Toscano (Cleonice), Giovanna Di Rauso (Mirrina), Viola Marietti (Lampitò), Vittorio Viviani (Strimodoro), Federico Vanni (il commissario), Giuliano Chiarello (l’ambasciatore spartano), Riccardo Livermore e Francesco Mirabella (ambasciatori ateniesi), Roberto Alinghieri (Didascalio). Nel coro di vecchi e di donne Paolo De Vita, Mimmo Mancini, Simonetta Cartia, Elisabetta Neri, Silvia Salvatori Tiziana Schiavarelli e Margherita Carducci. La traduzione è di Giulio Guidorizzi, scene e costumi di Andrea Viotti, la coreografia di Paola Maffioletti, le luci di Pietro Sperduti.
A completare i cast delle produzioni dell’Inda sono i futuri attori e attrici dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico, alcuni dei quali chiuderanno il triennio di studi nella scuola intitolata a “Giusto Monaco” con il debutto al Teatro Greco di Siracusa.




Va all’asta il grandioso (e sfortunato) Melilli Outlet: 8 milioni di euro per il retail park

Va all’asta il Melilli Outlet, cittadella commerciale inaugurata nel 2011 in contrada Spalla, a due passi da Siracusa. La vendita si aprirà solo il prossimo 8 maggio ma sarebbero già numerosi i soggetti che si sono fatti avanti informandosi sul lotto, un vasto complesso immobiliare collegato alla ex Ss 114 e costituito da 105 punti vendita, magazzini e parcheggio multipiano.
Il centro commerciale, caratterizzato da architetture avveniristiche, grandi spazi luminosi e finiture di pregio, è valutato 7.997.169mila euro, prezzo di perizia che è anche la base per l’asta in programma tra poco più di un mese. Tutti i dettagli relativi all’immobile sono reperibili sul portale www.realestatediscount.it, (rif. asta 4235)
Secondo gli esperti del settore, potrebbe fare gola a molte società o fondi interessati ad investire in spazi immobiliari di nuova concezione, quelli in grado di intercettare i nuovi stili di consumo e di competere anche con la concorrenza dello shopping online.




Tony Drago, morto in caserma senza colpevoli. Mamma Sara: “dov’è la giustizia?”

“Giustizia in Italia? Ci credo poco ormai. E come potrei crederci…”. La voce è bassa ma le parole sono scandite con attenzione. Sara Intranuovo è la mamma di Tony Drago, morto nel luglio 2014 all’interno della “sua” caserma, a Roma. Per la tragica fine del caporale siracusano, il gip di Roma ha disposto l’archiviazione per gli otto militari chiamati a rispondere di omicidio colposo. Passato troppo tempo dai fatti, difficile ricostruire con esattezza l’accaduto. Questo, in sintesi, il pensiero del tribunale della Capitale.
“Dopo 5 anni non ci aspettavamo una conclusione di questo tipo. Cinque lunghi anni. A noi vengono a dire che è passato tanto tempo?!? Non abbiamo parole”, ci racconta la coraggiosa mamma di Tony che sin dalle prime battute ha contestato la ricostruzione ufficiale che – forse con eccessiva premura – aveva liquidato tutto come suicidio. Ma quello era un pensiero che mai sarebbe potuto appartenere al caporale Drago, solare e solido nella sua quotidianità. E poi ci sono anche le perizie e quelle prove scientifiche prodotte dal team legale della famiglia che avevano parlato apertamente di pista omicidiaria. “E invece tutto è andato a farsi benedire…”, l’amara chiosa di mamma Sara. La paura dei familiari è quello di rivivere un nuovo caso Scieri. “Mi ha chiamato il sindaco Italia. Ho apprezzato ma non so cosa possiamo fare”.
Giovedì l’avvocato Dario Riccioli farà il punto con mamma Sara e papà Alfredo. La volontà è quella di non mollare. E il supporto di ogni associazione ed istituzione è più che necessario.