Bonifiche a Priolo, Melilli e Siracusa: il Ministero chiede di accelerare

Si torna a premere per l’avvio delle bonifiche nel sito di interesse naturale (Sin) di Priolo, che racchiude anche i vicini comuni di Melilli, Augusta e Siracusa. Al Ministero dell’Ambiente nuovo incontro tra i sindaci del triangolo industriale, rappresentanti della Regione e delle aziende che operano nel polo petrolchimico.
Una nuova conferenza dei servizi, in un cammino sin qui lungo e lento. Il tentativo del Ministero è di rendere esecutivi i progetti, magari con modifiche richieste dal passare del tempo, arrivando – se necessario – ad una nuova “caratterizzazione” del sito contaminato.
Tralasciando le operazioni tecniche (approvazione delle schede d’intervento, ndr), nel dettaglio si è parlato della bonifica del campo sportivo ex Feudo di Priolo: gli interventi potranno essere ripresi. La cenere di pirite, classificata come rifiuto pericoloso, è stata declassata, di recente, a rifiuto non pericoloso. Bisogna andare veloci, però. Perchè entro la fine dell’anno i lavori vanno rendicontati altrimenti il rischio è di dover restituire il finanziamento. Il primo cittadino di Priolo sta predisponendo una richiesta di proroga.
In discussione anche la messa in sicurezza della cava San Giuseppe, la cosiddetta “cava dei veleni”, delle saline di Priolo e della zona Pantanelli a Siracusa. Spazio anche alla rielaborazione del progetto relativo alla falda acquifera del sito Priolo.
Il ministero dell’Ambiente cerca di accelerare per le bonifiche, mettendo d’accordo i vari soggetti, in particolare la Regione, spesso in ritardo. Non è una novità ricorda che il progetti “Sentieri” abbia messo in evidenza i grandi ritardi accumulati nel corso degli anni nel Sin di Priolo, a fronte di un elevato rischio sanitario. “È del tutto evidente che le varie strutture commissariali per i rifiuti in Sicilia, succedutesi nel tempo, ed il ministero dell’Ambiente con la società pubblica Sogesid, non hanno svolto in maniera efficace il proprio compito, gestendo in maniera non adeguata gli incarichi e le risorse conferite loro”, le conclusioni di quello studio, di cui ci occupammo già nei giorni della sua pubblicazione.




Lavoratori Forestali, da oggi si torna a lavoro. "Ma le criticità non sono superate"

Da venerdì mattina i forestali tornano a lavoro, compresi i lavoratori dell’antincendio. “Grazie all’assunzione di responsabilità da parte dei dirigenti dell’Assessorato dell’Agricoltura”, segnala il deputato regionale Enzo Vinciullo. “Non sono state però superate tutte le difficoltà fino ad ora riscontrate. Continuo a rimanere attento e vigile – ha concluso – affinché i lavoratori siano avviati contemporaneamente in tutte le province”.




Statale Siracusa-Floridia, collaudato l'impianto di illuminazione. Conto alla rovescia per l'accensione

Si avvicina il momento dell’accensione delle luci dell’illuminazione pubblica sulla Statale 124 che collega Siracusa e Floridia. Nella giornata di ieri l’impianto è stato collaudato. Con l’ausilio di generatori elettrici sono stati testati cavi e materiali. Prova superata a pieni voti. Ne hanno preso nota Anas ed Enel, presenti con loro rappresentanti.
Per arrivare finalmente all’accensione manca adesso solo una cosa: la corrente elettrica. Sembra un paradosso. La ditta Gala, che cura la gestione elettrica per Anas, deve provvedere a fornire ad Enel una password per immettere la “corrente” nell’impianto. Dopodichè la Statale sarà illuminata, specie nelle sue rotatorie.
Soddisfatto per i passi avanti il deputato regionale Enzo Vinciullo, in pressing da tempo su Anas. “Siamo davvero vicini alla soluzione”, racconta dopo aver seguito da vicino il collaudo dell’impianto.




Settimana del Prematuro, sabato la conclusione all'Antico Mercato

Monumenti ed edifici simbolo di vari Comuni del siracusano si sono “colorati” di viola. Scelta non casuale nella settimana del prematuro, dedicata alla sensibilizzazione sul tema. L’associazione Genitori Piccoli Giganti in Terapia Intensiva Neonatale di Siracusa ha allestito un calendario di appuntamenti con il patrocinio e la collaborazione di enti e associazioni. “E vorremmo ringraziare le amministrazioni per essere state sensibili e disponibili nello sposare la causa della prematurità senza batter ciglio”, dice la vicepresidente Giovanna Corrente.
A Siracusa sono stati illuminati di viola Palazzo Vermexio e la facciata dell’ospedale Umberto I; ad Augusta la Porta Spagnola; ad Avola palazzo di città e teatro; a Floridia il palazzo comunale; a Solarino il Monumento alla Pace; a Palazzolo la chiesa di San Michele;
a Priolo il Cristo Redentore.
A chiusura della settimana del prematuro, sabato 21 novembre, appuntamento alle 16.30 presso l’Antico Mercato di Siracusa con giochi e gadget per i bimbi e un momento d’incontro per i genitori.
“La prematurità – spiega Corrente – è un argomento da trattare delicatamente. Quando i genitori vengono catapultati in questo mondo si trovano spaesati. Ecco perché bisogna che siano supportati psicologicamente e dalle istituzioni, che devono garantire un percorso più sereno possibile. Questi giorni di manifestazioni hanno lo scopo di far riflettere. Non dimentichiamo che un bambino su dieci nasce prematuro e questi bambini saranno gli adulti di domani. Ecco che più cure avranno più cresceranno forti e coraggiosi, perché così sono i prematuri, piccoli ma con una forza da gigante”.
(foto: la Porta Spagnola di Augusta colorata di viola)




Forestali siracusani, "trovati i fondi". Soluzione dubbia, continua la protesta

La Regione annuncia di avere trovato in extremis i 50 milioni di euro che permettono adesso lo sblocco dei cantieri dei lavoratori forestali. Ma la somma non è subito disponibile, vincolata ad una delibera del Cipe ancora non firmata.
Rimane alta la tensione tra i forestali, anche tra i 1.200 siracusani che rischiano di non poter completare le giornate lavorative (a seconda delle fasce, 78 – 101 – 151 giornate) e di essere esclusi dalle indennità previdenziali. Continua l’occupazione delle aule consiliari nei Comuni montani.
Non crede alla soluzione della Regione l’Ugl e neanche il vicecapogruppo di Forza Italia, Figuccia. “L’esecutivo continua a prendersi gioco dei lavoratori. Questa è stata la volta dei forestali, per i quali arriva una delibera di giunta virtuale, un impegno di 50 milioni di euro subordinato ad una delibera Cipe che deve ancora arrivare e nel frattempo si perdono giornate di lavoro”.




Un nuovo e moderno laboratorio mobile per monitorare l'aria nella zona industriale

Uno dei nuovi laboratori mobili consegnati all’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpa) è destinato a servire la zona industriale di Siracusa. In particolare l’area Melilli-Priolo. Effettuerà monitoraggio e controllo dell’inquinamento dell’aria grazie alle moderne e sofisticate strumentazioni per la misura delle concentrazioni delle sostanze presenti nelle emissioni diffuse e fuggitive derivanti dalle lavorazioni degli impianti industriali presenti nelle Aerca.
Un gruppo elettrogeno gli permette una sufficiente autonomia anche in assenza di energia elettrica. I laboratori mobili, finanziati con fondi europei, si aggiungono ad altri tre gia’ in dotazione ad Arpa Sicilia.
(foto archivio)




Trasporto aereo, tariffe agevolate per i viaggiatori siciliani: il Codacons lancia la sottoscrizione

Lo sanno bene i siracusani che per esigenze varie, dal lavoro alla vacanza, si spostano in lungo e in largo l’Italia: i biglietti aerei sono cari, troppo cari. Prova a muoversi in soccorso dei consumatori siciliani il Codacons che ha lanciato una sottoscrizione popolare. “Il principio della continuità territoriale, applicato da anni tra la Sardegna e il resto d’Italia – dice il segretario nazionale dell’associazione, Francesco Tanasi a Travel No Stop – deve essere esteso anche alla Sicilia, per facilitare la mobilità da e verso l’isola. E’ una necessità improcrastinabile che deve vedere impegnato il Governo nazionale, a seguito di un atto di indirizzo approvato dalla Regione siciliana. Le tariffe agevolate per i residenti rappresentano un diritto per i cittadini siciliani che vivono in una realtà in cui la qualità e l’efficienza dei servizi di trasporto sono alquanto carenti”.




Siracusa. Allerta Terrorismo, riunione in Prefettura: maggiore sorveglianza per gli obiettivi sensibili

Il Comitato per l’Ordine pubblico e la sicurezza si è riunito questa mattina in Prefettura per analizzare le misure da adottare anche a Siracusa dopo i tragici fatti di Parigi. In linea con le direttive impartite dal Ministero dell’Interno, il prefetto Armando Gradone ha valutato con i rappresentanti delle forze di polizia e della capitanerie di porto le misure necessarie per incrementare la protezione dei cosiddetti obiettivi sensibili.
Nessuna informativa lascia intendere che potenziali minacce possano essere rivolte al territorio siracusano, in ogni caso si incrementa la sorveglianza di zona industriale, area archeologica e centri di comunicazione. Il 20 novembre altro incontro, sempre in Prefettura.




Siracusa. Interventi per via Ascari e per la viabilità provinciale

Si prova a rendere dignitosa via Ascari. Il Libero Consorzio ha approvato un intervento di somma urgenza per rimuovere lo stato di pericolo e assicurare il transito per la strada di collegamento tra il raccordo delle uscite autostradali e le arterie provinciali di accesso alla città, nei pressi del circuito automobilistico. Il furto di alcune grate e il conseguente defluire dell’acqua avrebbe potuto creare pericoli per l’incolumità delle persone in transito.
Altro intervento urgente, la rimozione di alcune criticità lungo la provinciale 5, Buccheri-SanGiovanni.
Sempre nell’ambito della viabilità, da segnalare lavori urgenti che saranno eseguiti sulla provinciale 32 Carlentini-Pedagaggi, allo scopo di salvaguardare la pubblica incolumità.
Interventi lungo la provinciale 88, Ciricò-Passo Viola.
Per quanto riguarda la scuola, invece, è stata approvata una delibera per interventi per la messa in sicurezza di alcune aule dell’istituto tecnico industriale “A.Ruiz” di Augusta.




Viabilità: Limitazioni al traffico lungo la Siracusa-Catania, la Statale 114 e 193. "Fino a febbraio 2016"

Per lavori di manutenzione e ripristino dei danni provocati dagli incidenti, a partire dalle 7.00 di lunedì 16 novembre e fino alle 18.00 di sabato 6 febbraio 2016, saranno presenti alcune limitazioni lungo l’autostrada Siracusa-Catania, la tangenziale ovest della città etnea e sulle strada statali 114 ‘Orientale Sicula’ e 193 ‘di Augusta’. Anas, responsabile di quelle infrastrutture, spiega come si sia resa necessaria “l’istituzione del restringimento della carreggiata stradale – con chiusura alternata delle corsie di emergenza e marcia o di sorpasso – in tratti saltuari compresi tra le seguenti progressive: dal km 0,000 al km 25,136 dell’autostrada A01 ‘Catania-Siracusa’; dal km 0,000 al 24,000 della Tangenziale ovest di Catania; dal km 0,000 al 3,700 dell’autostrada A18 Diramazione; dal km 130,650 al km 154,550 della strada statale 114 ‘Orientale Sicula’; dal km 0,000 al km 5,250 della strada statale 193 ‘di Augusta”.