L’assessore regionale Tusa tra le vittime della tragedia aerea dell’Ethiopian Airlines

C’era anche l’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa a bordo dell’aereo dell’Ethiopian Airlines precipitato questa mattina. Lo dichiarano fonti Ansa, secondo cui Tusa stava seguendo un progetto in Kenya con l’Unesco. La conferma è arrivata dalla Farnesina, in contatto con il presidente della Regione, Nello Musumeci. Lo schianto è avvenuto alle 8.44 locali, sei minuti dopo il decollo da Addis Abeba. La tragedia ha causato 157 vittime




La scomparsa di Tusa, il sindaco Francesco Italia: “Siracusa vicina alla famiglia”

“Esprimo a nome dell’Amministrazione Comunale di Siracusa, i più accorati sentimenti di cordoglio per la scomparsa dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali ed Archeologo di fama internazionale, Sebastiano Tusa, e di tutte le vittime, che hanno perso la vita nel tragico incidente aereo verificatosi poche ora fa in Etiopia”. Questa la dichiarazione del sindaco, Francesco Italia dopo la tragedia aerea.
“Ci stringiamo alla famiglia dell’Assessore Tusa-conclude Italia-  manifestando la vicinanza dell’intera comunità siracusana”.




La tragica scomparsa di Tusa, il cordoglio della Fondazione Inda

La Fondazione Inda tutta, il presidente Francesco Italia, il consigliere delegato Mariarita Sgarlata, il sovrintendente Antonio Calbi, i componenti del consiglio di amministrazione, i lavoratori e gli artisti, si unisce commossa al dolore della famiglia per la scomparsa di Sebastiano Tusa, assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana, archeologo di fama mondiale, per anni Soprintendente del Mare della Regione Siciliana, ed esprime cordoglio per tutte le vittime dell’incidente aereo in Etiopia.

“Il mondo della cultura e dei beni culturali perdono un intellettuale di passione e grande lealtà – sono le parole di Francesco Italia, presidente della Fondazione Inda -. Sebastiano Tusa ha fornito un contributo enorme all’archeologia con gli scavi e le scoperte in tutto il mondo dando lustro alla Sicilia, terra che amava profondamente; con la sua morte perdiamo un ponte prezioso tra il mondo della cultura e la politica. Esprimo il mio personale cordoglio e quello di tutta la Fondazione per i familiari di Sebastiano Tusa”.

“Con Sebastiano Tusa abbiamo condiviso lungo la nostra vita la professione di archeologo e non è certo facile parlarne in questo momento – così accompagna le sue parole Mariarita Sgarlata, consigliere delegato della Fondazione Inda – a lui si deve l’istituzione della Soprintendenza del Mare in Sicilia, una struttura unica che esiste soltanto in Grecia e che ha garantito ricerca, tutela, vigilanza, valorizzazione e fruizione dell’immenso patrimonio dei mari siciliani. La Fondazione Inda si unisce alla profonda emozione per la sua tragica scomparsa. In questi mesi proprio l’assessore Tusa e il presidente Musumeci erano stati i riferimenti preziosi e sensibili di una nuova fase nei rapporti tra la Regione Siciliana e l’Inda improntata ad una visione sinergica, al confronto e alla costante collaborazione istituzionale”.

“Ho conosciuto l’assessore Sebastiano Tusa nei primi giorni del mio insediamento, lo scorso novembre, a Siracusa dopo la presentazione di un libro sui beni culturali della Regione – è il ricordo di Antonio Calbi, sovrintendente della Fondazione Inda -. La sera a cena, avemmo modo di conoscerci un po’ di più e gli illustrai le opere di Umberto Passeretti, pittore dedicato completamente all’archeologia, autore dell’immagine della stagione 2019 del Teatro Greco, e Tusa espresse il proprio entusiasmo. Non solo, si rese subito complice all’idea di arricchire il concerto di Ludovico Einaudi al Teatro Greco con immagini subacquee di ritrovamenti archeologici siciliani. Con la sua improvvisa e dolorosa scomparsa perdiamo un punto di riferimento speciale, un uomo di cultura e appassionato archeologo, prestato momentaneamente alla politica, e che avrebbe certamente supportato la Fondazione Inda nei suoi progetti di sviluppo territoriali e internazionali”.

 




Grave incidente stradale sul viadotto, giovane in prognosi riservata

E’ stato trasferito all’ospedale Cannizzaro di Catania, in prognosi riservata, il giovane di 25 che alle prime luci dell’alba è rimasto vittima di un grave incidente stradale mentre, a bordo della sua Smart, percorreva il viadotto Federico II, nel cuore di Augusta. Sul posto, i carabinieri, a cui è affidata la ricostruzione della dinamica del violento impatto. Secondo i primi elementi trapelati, il giovane stava percorrendo il collegamento quando, per ragioni da chiarire, sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo.

(Foto: repertorio, dal web)




Corsi universitari a Siracusa: il Consorzio Archimede e la Kore di Enna verso l’attivazione

Corsi universitari a Siracusa. E’ la strada tracciata dal Consorzio Universitario “Archimede” insieme all’Università “Kore” di Enna e al Comune. Dopo la sottoscrizione dell’accordo che prevede una sede distaccata dell’università ennese nel capoluogo, come punto di riferimento per gli studenti fuori sede, nei prossimi mesi alcuni corsi potrebbero essere attivati proprio nel capoluogo, per aggiungersi all’offerta formativa legata ai corsi di Architettura. Una sorta di ritorno al passato, ma potenziato, si deduce da quanto anticipa il presidente del consorzio, Silvano La Rosa. Diversi anni fa a Siracusa era stato attivato un corso di Laurea in Beni Culturali, legato all’Università di Catania. Terminata quell’esperienza, il progetto di quel grande Polo Universitario di cui si parlava come di un’iniziativa possibile, poi mai realizzata, la realtà universitaria a Siracusa è rimasta limitata alla scuola di Architettura e a poche altre esperienze. La tempistica non dovrebbe essere lunga. “Nel giro di qualche mese potremmo già avere i primi sviluppi concreti- anticipa La Rosa- E ‘ interesse di tutti dare agli studenti siracusani la possibilità di una formazione di qualità anche in casa loro”.




Siracusa. Passaporti falsi per restare in Italia, nuovo caso: denunciato gambiano

Ancora un caso di passaporti contraffatti scoperto a Siracusa. Come accaduto alcuni giorni fa, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno denunciato un giovane gambiano di 23 anni che, per ottenere la conversione del permesso di soggiorno da motivi umanitari a lavoro subordinato ha esibito un passaporto contraffatto, rendendo false dichiarazioni in merito alla sua identità personale.




Siracusa. Riabbraccia il fratello in Germania, lieto fine per un’eritrea gravemente malata

Ha potuto ricongiungersi alla sua famiglia , che vive regolarmente in Germania. Una cittadina eritra di 40 anni, affetta da gravi patologie, era arrivata a Siracusa dopo un viaggio della speranza a bordo di un barcone. La polizia dell’Ufficio Immigrazione ha seguito la sua storia. La donna era arrivata a dicembre 2017, attraverso uno degli sbarchi che si susseguivano, in quel periodo, al porto di Augusta. Era in gravi condizioni di salute, affetta da diverse e gravi patologie. Fu inizialmente ricoverata all’ospedale Umberto I di Siracusa. Una volta stabilizzate le sue condizioni, è stata ospite di una casa alloggio. Più di un anno di cure, severe, importanti. Alla fine, l’ok dei medici alla sua partenza. La donna ha quindi potuto riabbracciare il fratello.
Il trasferimento è stato organizzato, oltre che dai Poliziotti dell’Ufficio Immigrazione, dall’Unità di Dublino – Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia di Frontiera – Ministero dell’Interno, dalla locale Prefettura e dal Comitato Regionale Sicilia della Croce Rossa Italiana.

foto: repertorio, dal web




Augusta. Controlli antidroga, arrestato dai carabinieri presunto pusher

I Carabinieri della Compagnia di Augusta continuano senza sosta i servizi dediti al contrasto dello spaccio e dell’assunzione di sostanze stupefacenti, già attuati nel mese di febbraio, in Augusta (SR), Melilli, Francofonte e Lentini.
Nella giornata di ieri è stato effettuato un servizioche ha visto impiegati 10 militari, con 4 autoveicoli dell’Aliquota Operativa e Radiomobile, nonché un unità cinofila della Compagnia Carabinieri per l’Aeronautica Militare di Sigonella, che hanno controllato le principali vie e piazze di ritrovo dei giovani. Nel corso del servizio, i militari hanno tratto in arresto, in fragranza di reato per detenzione ai fini di spaccio, l’augustano, pregiudicato, Nicola Giustolisi,27 anni,  poiché a seguito di un’accurata perquisizione veniva trovato in possesso di 67 grammi di sostanza stupefacente tipo “hashish”, nonché materiale idoneo alla pesatura e confezionamento dello stupefacente. Nell’ambito del medesimo servizio altri tre soggetti sono stati segnalati quali assuntori alla locale Prefettura, poiché sono stati trovati in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente, tipo “marijuana”, nonché denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa, due pregiudicati augustani, T.G. e D.M.D. per il reato di porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
Inoltre, venivano accertate, a seguito di mirati controlli effettuati alla circolazione stradale, diverse violazioni , in particolare venivano contravvenzionati vari auto e motociclisti, poiché trovati sprovvisti di copertura assicurativa, patente di guida scaduta e per la mancato uso del casco.




Siracusa. Droga, controlli a tappeto: un arresto, sequestri e segnalazioni

Marijuana addosso ad un uomo 33enne catanese che percorreva l’autostrada. L’hanno rinvenuta gli uomini della Polizia Stradale durante la loro attività di controllo del territorio. Il giovane è stato bloccato nei pressi di Passo Martino. Gli agenti, attraverso la perquisizione personale, hanno rinvenuto i primi 40 grammi di marijuana. Estendendo il controllo all’abitazione del presunto pusher, i poliziotti hanno rinvenuto altri 2,14 grammi di stupefacente. E’ stato arrestato e posto ai domiciliari. Controlli antidroga anche nel territorio di Lentini . In questo caso, la polizia, insieme alla Guardia di Finanza, ha controllato, avvalendosi delle unità cinofile, 13 veicoli e identificato 23 persone. Due le perquisizioni effettuate, concluse con la segnalazione all’autorità amministrativa competente. Nel dettaglio erano stati rinvenuti 5 spinelli per un complessivo peso di 4,5grammi di marijuana. Segnalazione per possesso di droga, infine, a Priolo, dove gli agenti del locale commissariato hanno agito insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania. Il servizio di controllo del territorio è stato condotto anche con l’ausilio di sistemi elettronici. Controllati 423 veicoli. Segnalato all’autorità amministrativa un uomo di 46 anni, trovato in possesso di una modica quantità di droga.




Siracusa. Porto Grande, banchina 2: fondali “ripuliti” entro l’estate, pescaggio sarà ok

I fondali del porto Grande di Siracusa saranno dragati nei pressi della lunga banchina 2 (oltre 300 metri), ormai in fase di completamento. Verrà così risolto l’attuale gap tra il pescaggio previsto del progetto (non meno di 10 metri) e l’attuale (8 metri circa). Nessuna preoccupazione particolare negli uffici comunali che stanno seguendo l’opera. Il contatto con la direzione dei lavori è costante e non ha sorpreso il dover “recuperare” un paio di metri di pescaggio circa. Una operazione che sarà svolta contestualmente al completamento della banchina 2, destinata a traghetti e grandi navi. “La pulizia del fondale e l’aumento del pescaggio sono cose già previste nel progetto. Tutto sarà fatto a breve, probabilmente completato entro l’estate 2019”, spiega l’assessore alle risorse mare, Giusy Genovesi. “Non però parliamo di fanghi, sul fondale ci sono da recuperare principalmente residui di lavorazioni di cantiere e saranno smaltiti come le procedure richiedono”.
Con la prossima apertura della banchina 2 – seppur in ritardo di un paio di anni sui tempi ipotizzati – il porto Grande di Siracusa si presenterà al meglio delle sue possibilità, triplicando i posti per navi da crociera e grandi imbarcazioni.

foto archivio