Sabbia in strada, tralicci pericolanti, muri abbattuti: gran lavoro per i soccorritori

Sono stati pochi meno di 200 gli interventi operati dai vigili del fuoco del comando provinciale durante la burrasca che ha flagellato Siracusa e diversi Comuni dell’hinterland. Ancora questa mattina una cinquantina le uscite per danni da maltempo. Tetti divelti, muretti abbattuti, cartelloni pubblicitari sradicati e soccorso ed assistenza ad automobilisti e cittadini. Tra gli interventi più complessi, quello operato ieri mattina in via Mineo sul traliccio radio pericolante per il forte vento. E’ stata comunque una corsa continua a cui i vigili del fuoco hanno cercato di far fronte anche grazie a colleghi giunti in supporto dai dipartimenti di Messina ed Enna.
Importante e degno di nota anche il prezioso contributo offerto dalle associazioni e dai volontari di Protezione Civile che, coordinati dai tecnici comunali di settore, sono intervenuti con mezzi e uomini su vari fronti. Come sulla provinciale Portopalo-Marzamemi dove il manto stradale è stato completamente ricoperto da diversi centimetri di sabbia che il forte vento ha “spostato” dalle vicine spiagge.
Intanto sono in corso verifiche per valutare le condizioni delle strade provinciali Portopalo-Pachino, Portopalo-Marzamemi, Cozzoflua-Scivolaneve, Pachino-Maucini. La Portopalo-Marzamemi è transennata all’uscita di Portopalo da ieri.




La provincia di Siracusa tra neve e vento di burrasca: la video-story

Nella videostory, raccolte alcune delle immagini inviate alla nostra redazione e che documentano l’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la provincia di Siracusa nel corso del fine settimana.




Carnevale Sicuro, mascherine e parrucche sequestrate ad Avola dalla GdF

Continuano i controlli della Guardia di Finanza per un carnevale “sicuro”. Sequestrati ad Avola oltre 58.000 prodotti in vendita ma non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa dell’Unione Europea e nazionale.
I prodotti, per un valore complessivo di 30.000 euro (maschere, cappelli, parrucche e vestiti di carnevale) erano privi delle indicazioni previste come le informazioni recanti la provenienza ed il Paese di origine, le istruzioni d’uso e le relative precauzioni. Gran parte della merce, inoltre, era completamente priva di informazioni in lingua italiana.
Il titolare del punto vendita, di origini cinesi, è stato segnalato alla Camera di Commercio per le violazioni della normativa contemplata dal Codice del Consumo e dalle direttive comunitarie. I prodotti non conformi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e al trasgressore è stata applicata una sanzione pecuniaria.




Siracusa. Ladri all’istituto Gagini di via Piazza Armerina e in un’attività commerciale

Ladri all’istituto Antonello Gagini di via piazza Armerina. Ignoti si sono introdotti all’interno dei locali della scuola e hanno asportato le monete contenute nei distributori automatici di bevande. Sul posto, gli uomini delle Volanti. Analoghe modalità sono state riscontrate anche in un’attività commerciale di piazza della Vittoria.In questo caso alcuni individui si sono introdotti nei locali dell’esercizio, impossessandosi di una macchinetta cambia monete.




Siracusa. Notte di fuoco: in fiamme un’auto e un autocarro, indaga la polizia

Restano da accertare le cause all’origine di due incendi di vetture, per i quali i vigili del fuoco e gli uomini delle Volanti sono intervenuti nella notte. Si tratta di una Renault Scenic parcheggiata in via Algeri e in uso ad una donna di 41 anni e di un autocarro posteggiato in via Mascari. Dopo le operazioni di spegnimento e i rilievi condotti, non è stato possibile stabilire con certezza se si tratti o meno di incendi dolosi. Sono scattate le indagini, affidate alla polizia.




Siracusa. Maltempo, scatta la chiusura di impianti sportivi, asili, cimitero e parchi

Disposta per domani la chiusura di tutti gli impianti sportivi e di tutte le strutture pubbliche. E’ la decisione assunta a seguito del protrarsi dell’ondata di maltempo e soprattutto per consentire ai tecnici del Comune tutte le verifiche necessarie per garantire l’incolumità pubblica. L’ordinanza firmata dal sindaco, Francesco Italia ha come premessa il fatto di avere già riscontrato notevoli danni nel territorio comunale. Resteranno chiusi per il tempo necessario scuole, di ogni ordine e grado, asili nido, impianti sportivi, cimitero e parchi




Siracusa. Emergenza maltempo: domani scuole chiuse, attivato il Coc

Scuole chiuse domani a Siracusa. Lo ha deciso il sindaco, Francesco Italia a seguito dell’emergenza maltempo che si sta abbattendo sul territorio. Attivato il Coc, Centro Operativo Comunale per monitorare e gestire l’emergenza meteo in corso sulla città di Siracusa.
I tecnici comunali e le forze di protezione civile sono operativi da stanotte su tutto il territorio comunale. È in corso lo sgombero delle carreggiate ostruite da alberi caduti e detriti trascinati dal maltempo. Domani saranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado. Decisione assunta in via precauzionale al fine di consentire un controllo di sicurezza degli spazi scolastici da parte dei tecnici comunali. Secondo indiscrezioni, starebbero emergendo, in alcuni casi, situazioni di criticità. Rinviata la partita prevista allo stadio Nicola De Simone, in cui una pensilina è stata danneggiata.
È possibile segnalare al Numero Verde della protezione civile 800 187 500 eventuali situazioni di emergenza.




Siracusa. Maltempo: danni in città e alle coltivazioni. La gallery

Nottata difficile in provincia di Siracusa. Super lavoro per i vigili del fuoco del Comando provinciale di via Von Platen e di tutte le sezioni distaccate. Le forti raffiche di vento che stanno colpendo il territorio hanno continuato a soffiare incessantemente, causando notevoli disagi e danni, in città come fuori. La Protezione Civile ha diramato una comunicazione, con cui rende noto che per tutta la giornata di oggi i venti forti di burrasca persisteranno. L’invito è quello ad evitare gli spostamenti. Siracusa si è svegliata con gli effetti della difficile nottata, che per fortuna non ha causato danni alle persone. Il vento, nelle scorse ore, ha abbattuto alberi, pali dell’illuminazione pubblica, cartelloni pubblicitari. Danni lievi, in parecchi casi, anche alle abitazioni. Scoperchiato il tensostatico di Belvedere. Da alcuni edifici in attesa del rifacimento dei prospetti, pioggia di calcinacci, che sono arrivati a danneggiare auto parcheggiate nei pressi. Nella zona sud della provincia, immagini inusuali, come alla Balata di Marzamemi, raggiunta dalla violenza del mare. In quell’area, ieri sera,  il grecale soffiava a 42 km orari e le raffiche sfioravano i 47. Forte preoccupazione tra i pescatori. Danni alle coltivazioni, ma per la verifica concreta occorrerà attendere che la situazione torni alla normalità.




Siracusa. Provincia in ginocchio: “Unità di crisi e stato di calamità naturale”

“Oggi non è un bel giorno per il nostro territorio siracusano. In tutti i Comuni e soprattutto nella zona sud est si riscontrano danneggiamenti e disagi, ad esempio a Pachino e Portopalo ingenti i danni nelle serre. In ginocchio anche diverse imprese del territorio di Avola, Noto e di Rosolini”. Parte da questa premessa la deputata all’Ars Rossana Cannata,prima di lanciare la sua richiesta, indirizzata alla Regione.

“Occorre da subito muoversi – aggiunge la componente della Commissione Attività produttive – per istituire una unità di crisi e avviare lo stato di emergenza e calamità per venire urgentemente incontro ai bisogni delle aziende agricole e di tutto il territorio. Salvaguardare l’agricoltura e chi vi lavora è oggi più che mai una priorità ”.




Maltempo,il racconto: “Dal balcone il vento “strappava” via pittura e mattonelle”

Scene che hanno dell’incredibile. Sono le conseguenze di una nottata particolarmente complessa per la provincia di Siracusa. I danni non si contano (ma qualcuno dovrà farlo) e numerosi sono anche gli episodi che rendono evidente la violenza e la straordinarietà di un evento climatico che,seppur atteso, si è poi manifestato con una furia che ha colto di sorpresa i cittadini. Le immagini che vedete arrivano da Città Giardino.A spiegarle è una residente della zona. “Questa è casa -racconta una lettrice- Nella notte abbiamo avvertito un rumore fortissimo. Proveniva dal nostro balcone. Pensavamo che si fosse rotto qualcosa. Non avremmo mai pensato che a venir via fosse l’intero strato di pittura”. Via anche delle mattonelle. Evidente il panico provocato.Fortunatamente nessun ulteriore danno.0