Zona industriale in tv su "I Dieci Comandamenti": dibattito via social

Scuote l’opinione pubblica e, come sempre in casi simili, crea due scuole di pensiero il servizio andato in onda ieri sera su Rai Tre nel corso della trasmissione “I Dieci Comandamenti” (“Pane Nostro”) di Domenico Iannaccone sulla zona industriale a Nord di Siracusa. Le telecamere della Rai hanno raccontato l’industria, l’inquinamento, le sue conseguenze, le mancate bonifiche e alcuni retroscena che, dagli anni ’80 ad oggi hanno segnato la storia del Polo Petrolchimico. E scoppia, sui social, il dibattito. L’amarezza, il pugno allo stomaco di chi la realtà locale la conosce molto bene da decenni ma sente comunque l’effetto di una narrazione ben costruita, ben raccontata, anche di pancia ascoltando la voce di alcune tra le persone ascoltate da Iannacone. C’è chi propone di organizzare un Flash Mob per dire no all’inquinamento e si alla tutela della salute, insieme a quella del lavoro. E c’è chi sottolinea come una sola posizione sia stata espressa, ricordando vicende più che note del passato, come la dismissione dell’impianto Cloro Soda.

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Qualità della vita, la classifica di Italia Oggi boccia Siracusa

L’annuale classifica di Italia Oggi sulla qualità della vita boccia Siracusa. Nello studio redatto insieme all’Università La Sapienza di Roma, la
provincia peggiore d’Italia è la calabrese Vibo Valentia. Ma in fondo alla classifica si posizionano inoltre Catania, Napoli, Siracusa e Palermo.La classifica è stata stilata tenendo conto di 9 parametri: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita. Gli indicatori presi in considerazione sono stati 84.




Noto. Spara al barista che lo rimprovera per la sigaretta

Ancora un incredibile episodio di cronaca. A Noto, nella tarda serata di ieri, i carabinieri sono intervenuti al bar “Las Vegas” dopo una chiamata al 112 che riferiva di una sparatoria. Erano stati esplosi due colpi di pistola nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale, colpevole di aver rimproverato un cliente che era entrato all’interno del bar con la sigaretta accesa. Di tutta risposta il cliente, avrebbe aperto il fuoco con una pistola che teneva celata sotto i vestiti, esplodendo due colpi di arma da fuoco nei confronti del barista, senza però colpirlo. Dopo di che ha fatto perdere le sue tracce, allontanandosi a bordo della sua autovettura.
È stato comunque identificato e rintracciato mentre ancora si aggirava per le vie del centro cittadino, e quindi fermato dai Carabinieri e condotto in caserma.




Siracusa. E' Lucio Salvatore Ficarra il nuovo direttore generale dell'Asp

Siracusa ha un nuovo manager della sanità. La giunta regionale ha deciso e dall’elenco di circa 30 nomi preselezionati da una apposita commissione ha scelto – discrezionalmente – quello di Lucio Salvatore Ficarra. Sarà lui a guidare l’Azienda Sanitaria Provinciale aretusea con una prima missione ben chiara: avviare la progettazione del nuovo ospedale e quelle opere propedeutiche (e di competenza dell’Asp) per giungere alla sua realizzazione.
Le nomine sono arrivate nel pomeriggio, quasi a sorpresa.
Lucio Salvatore Ficarra, 54 anni, è stato direttore generale dell’Asp di Agrigento e sostituto del commissario straordinario a Enna. Vanta, tra le altre, esperienze anche a Caltanissetta e Gela con ruoli di direzione e responsabilità nei settori amministrativo ed economico-finanziario.
“La Sicilia – spiega una nota della Presidenza della Regione – è la seconda Regione d’Italia ad avere applicato la cosiddetta Riforma Lorenzin che pone alla politica vincoli più stringenti nei criteri di scelta. Inoltre, su indicazione del presidente Nello Musumeci, è stato chiesto ai candidati di rilasciare un’autocertificazione relativa a parentele pericolose e a eventuali condanne o procedimenti in corso in sede penale. Il criterio seguito dal governo è stato quello di non riconfermare nei propri ruoli coloro che erano stati designati dal precedente governo”.




La piccola Ferla premiata a Vienna: vince l'ospitalità diffusa, buona pratica europa

Tra le 80 buone pratiche premiate a Vienna nella II edizione del contest europeo “The Innovation in Politics Awards” c’era anche la piccola Ferla. I progetti giunti in finale sono stati votati da una giuria di 1.053 cittadini europei che, tra oltre 600 candidature, li hanno selezionati per ricevere il riconoscimento europeo per la buona politica. Otto le categorie in gara: Ferla, comune di 2500 abitanti del siracusano, con una delegazione formata dal sindaco, Michelangelo Giansiracusa, del vicesindaco Giuseppe Malignaggi e dall’assessore Rita Lo Monaco, ha rappresentato – insieme alla città di Torino – l’Italia tra i 10 finalisti della categoria “Prosperità”.
Hotel Village-BorgoAlbergo, il progetto di Ferla nato nel 2015 sotto la guida dell’assessore Floriana Raudino, è stato considerato esempio di politica innovativa per le buone pratiche di accoglienza turistica e sviluppo economico del territorio. BorgoAlbergo è il primo paese albergo del Sud Italia, che con la formula dell’ospitalità diffusa offre case in affitto a tutti i turisti che desiderano vivere un’esperienza di visita più autentica, affiancati da “tutor” locali, una buona pratica bottom-up di “economia circolare” che mette in prima linea la comunità nell’accoglienza dei visitatori. “Un’esperienza intensa e indescrivibile – racconta il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa – un piccolo borgo della Sicilia, quale il paese che guido, è riuscito a destare
l’attenzione dell’Europa, sono fiero di rappresentare una comunità che si ingegna con creatività e coraggio”.
Ferla appartiene al Club dei Borghi più belli d’Italia, è anche nota per le innovative pratiche sviluppate in campo di eco-sostenibilità tanto da essere annoverata ufficialmente tra i Comuni Virtuosi italiani, i Comuni RinnovAbili d’Italia e aver ricevuto una menzione speciale nel 2017 da Legambiente Sicilia. Nell’Agosto 2018, la Regione
Sicilia ha riconosciuto le azioni di Ferla modello nella gestione del servizio ecologia.




Siracusa. Si all'acquisto di un nuovo bus, piste ciclabili cittadine in stand-by

Ok per l’acquisto di un nuovo bus per la flotta comunale, piste ciclabili ancora in stand-by. Si possono riassumere così le ultime novità in fatto di mobilità sostenibile dopo gli ultimi vertici a Palazzo Vermexio. L’assessore Giovanni Randazzo conferma le anticipazioni di SiracusaOggi.it: c’è l’impegno di spesa per una navetta elettrica da affiancare alle quattro “superstiti”, utilizzando i fondi appositi del collegato ambientale già arrivati sul “conto” del Comune.
L’idea originaria era quella di acquistare due bus ma per riuscirvi Palazzo Vermexio dovrebbe chiedere le dovute autorizzazioni per una diversa ripartizione dei fondi assegnati. Cosa che potrebbe richiedere tempi lunghi. Meglio allora procedere con il primo acquisto.
A proposito di idee, resta sul tavolo quella delle piste ciclabili (Sistema e Pizzuta) da realizzare in città. Il progetto esiste ed anche la fonte di finanziamento il già citato collegato ambientale. Le operazioni preliminari però sono ancora ferme al palo.
Nell’intervista con l’assessore Randazzo, tutte le ultime novità sulle due vicende.




Siracusa. In cucina, cocaina pronta per lo spaccio: avrebbe fruttato 1.200 euro

Arresto in flagranza di reato per Giuseppe Floridia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione del 39enne, a Cassibile. Hanno rinvenuto all’interno della cucina, 41 dosi di cocaina preconfezionate e pronte per lo spaccio, per un peso complessivo di 13 grammi di stupefacente.
Lo stupefacente sequestrato, destinato probabilmente allo spaccio nella zona di Cassibile, avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio circa 1.200 euro. E’ stato condotto in carcere in attesa del rito per direttissima.




Siracusa. Due lievi scosse sismiche in mare nelle ultime 12 ore

Due lievi scosse sismiche sono state registrate dalla rete dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di fronte alle coste siracusane, nel giro di 12 ore. La prima alle 20.26 della serata di ieri con magnitudo pari a 2,3. Epicentro nel mare, 26km a nordest del capoluogo. Questa mattina, alle 8.39, la seconda. Più debole (magnitudo 2), localizzata sempre in mare, con epicentro di fronte alle coste di Portopalo, 47 km a sud di Siracusa.




Sortino. Arredi e strumenti musicali per la scuola Columba: lavori anche al corso

Nuove panchine in materiale riciclato e cestini con spegnicicca nelle piazze e lungo corso Umberto. Sortino si regala nuovi elementi di arredo urbano, montati in questi giorni. Il sindaco, Enzo Parlato, annuncia anche la vendita di un’area su cui insiste un’antenna telefonica: con il ricavato, su proposta dei consiglieri di “MuoviAmo Sortino, verrà rifatta la rotonda di contrada Guardia e il campetto di calcio di via Aldo Moro.
Interventi importanti anche per i plessi scolastici della scuola Columba: tra qualche giorno verranno distribuiti gli arredi e gli strumenti musicali nuovi. “I banchi, le sedie e le cattedre non si cambiavano da anni: per questo ne abbiamo comprati di nuovi oltre a nuovi strumenti musicali perchè è giusto che tutti i ragazzi possano seguire le loro inclinazioni e le passioni”, dice Parlato. Tra poco verranno appaltati i lavori per la caldaia del plesso Columba e le indagini sismiche per tutti i plessi.
Qui il video del sindaco di Sortino, Enzo Parlato.




Siracusa. La Regione ha deciso: Nicoletta Piazzese (FI) alla guida dello Iacp

Il governo regionale ha deciso: nominati i presidenti degli Iacp. L’ultima parola spetta alla Commissione Affari istituzionali dell’Ars ma non sono previste sorprese o scossoni. Il loro incarico avrà inizio dal 1 gennaio 2019: fino a quel momento alla guida degli istituti autonomi case popolari resteranno i commissari.
A Siracusa la presidenza dell’Istituto Autonomo Case Popolari andrà all’avvocato Nicoletta Piazzese, esponente del direttivo provinciale di Forza Italia e candidata alle ultime politiche nell’uninominale.