Scatta la sospensione disposta per il caso Formosa, la famiglia: “se non vigilavamo…”

Inizia oggi la sospensione di uno due ispettori della Polizia Municipale coinvolti nel caso dei rilievi per l’incidente costato la vita al giovane Renzo Formosa. Sono sessanta i giorni di stop inflitti dalla Commissione Disciplinare, chiamata in causa dal Comune di Siracusa dopo la trasmissione del servizio realizzato da Le Iene (Italia 1). La ricostruzione del gravissimo incidente in via Cannizzo, la patente non ritirata al ragazzo alla guida dell’auto che travolge Renzo, la sua parentela con un vigile urbano (ne è il figlio, ndr), la mancata richiesta degli esami a sangue ed urine, l’auto intestata al padre con l’assicurazione scaduta. Tutto segnalato mesi prima dalla famiglia di Renzo Formosa ma rimaste a lungo contestazioni inascoltate. Sino all’esplosione mediatica e nazionale del caso.
La sospensione doveva scattare dal primo gennaio, ma per una “svista” degli uffici è slittata di qualche giorno.
Primi dieci giorni senza maturare stipendio, poi dall’undicesimo corrisposta indennità decurtata del 50% sulla retribuzione base mensile. Per il secondo ispettore intervenuto, disposti 15 giorni di sospensione.
Arrabbiata la mamma di Renzo, a cui la città ha dedicato l’albero di Natale di via Cannizzo, riempito di oggetti e messaggi per il ragazzo che non c’è più. “Quando il primo gennaio abbiamo notato la presenza in servizio dell’ispettore che doveva invece essere sospeso, ci siamo sentiti di nuovo presi in giro”. Si è allora attivato il sindaco, Francesco Italia, che ha disposto verifiche e controlli che hanno alla fine prodotto il risultato che doveva essere ormai “acquisito” alla luce della pubblicità dei documenti della Disciplinare e gli atti di sospensione presenti anche sull’Albo Pretorio.




Lotteria Italia, biglietto da 50.000 euro venduto a Siracusa

La Lotteria Italia regala 50.000 euro a Siracusa. E’stato venduto nel capoluogo uno dei 50 tagliandi che vale uno dei premi minori. Il biglietto fortunato è quello con serie “G” e numero “173049”. E questo nonostante il sensibile calo nelle vendite dei biglietti proprio in provincia di Siracusa: -25,1%. Sono stati 22mila circa quelli venduti. I 5 milioni di euro del primo premio sono andati in Campania, con tagliando vincente a Sala Consilina (Sa)e poi Napoli (2,5) e Pompei (1,5).




Siracusa. Donna si lancia dalla finestra: tragedia in viale Tica

Tragedia questa mattina in viale Tica. Una donna,84 anni, si è lanciata da una finestra del suo appartamento, al quarto piano. E’ accaduto intorno alle 7,30 di oggi. La donna avrebbe attraversato un momento particolarmente difficile. La scena è stata notata da alcuni passanti, che hanno immediatamente allertato il comando provinciale dei Carabinieri e i soccorsi del 118.L’ambulanza ha condotto la donna all’ospedale Umberto I di via Testaferrata. Vani i tentativi di strapparla alla morte




Siracusa. Casa in affitto, fondo di garanzia per chi non può pagare la cauzione

Un Fondo di Garanzia per quanti, singoli o nuclei familiari, possono permettersi di sostenere l’affitto di casa ma non il deposito cauzionale di locazione. Una condizione molto frequente, che spesso rappresenta un limite insormontabile per quanti, pur avendo un’occupazione ed un introito mensile regolare, non arrivano a coprire la cifra totale prevista per la sottoscrizione di un contratto d’affitto. Il Comune e la Caritas intervengono proprio in quest’ambito e lo fanno attraverso un protocollo d’intesa che prevede lo stanziamento, da parte di palazzo Vermexio, di 10 mila euro da destinare a questo scopo, con l’obbligo, per chi ne potrà beneficiare, di restituire la somma a medio o lungo termine. I casi saranno valutati singolarmente, le pratiche saranno seguite dalla Caritas, che alla fine di dicembre ha avanzato la proposta all’amministrazione comunale. Il Centro Ascolto Diocesano fornirà personale specializzato. L’intento è quello di creare un circolo virtuoso, visto che le somme restituite saranno nuovamente impiegate per altri contratti d’affitto, determinando di fatto un autofinanziamento del progetto “fino a comunicazione di revoca da parte del Comune”. Rientreranno tra i beneficiari della misura i cittadini che non possono, invece, rientrare nell’ambito della “povertà assoluta” e nemmeno nella “povertà relativa”. Dovrà essere verificato, comunque, il disagio abitativo e la Caritas si riserverà il diritto di visite domiciliari periodiche per verificare eventuali problematiche. Le domande dovranno essere presentate all’assessorato alle Politiche Sociali. La Caritas sarà anche tenuta a presentare un rendiconto semestrale.




Siracusa. Nuovo canile municipale e gestione aperta, Granata:”Ecco cosa faremo”

Una serie di iniziative strategiche per una più efficace tutela dei diritti degli animali. Le annuncia l’assessore Fabio Granata che, con il nuovo dirigente, Rosario Pisana, lavora a delle modifiche della gestione del randagismo nel capoluogo. “Si lavorerà da subito al nuovo canile municipale -spiega Granata- dando seguito a una decisione condivisa con l’intero consiglio comunale ed è in via di definizione il nuovo bando per assicurare una gestione aperta e lungimirante dei randagi catturati anche attraverso massicce campagne di sterilizzazione e di adozioni”. Con fondi regionali, invece, si lavorerà al rifugio sanitario. L’assessore ai Diritti degli Animali assicura, inoltre, che sono “già partiti controlli rigorosi sui rifugi, affidati alla task force dei vigili urbani, in relazione alle misure predisposte per contrastare il freddo di questi giorni. Un modo per garantire un 2019 migliore ai nostri piccoli amici animali”. Firmata, intanto, ieri, dal sindaco, Francesco Italia, una breve proroga fino alla pubblicazione del nuovo bando, prevista per fine febbraio.




Siracusa. Addio alla baracca con il tetto d’amianto di viale Teracati

La baracca con il tetto d’amianto non c’è più. Finalmente non c’è più. Per decenni è rimasta all’incrocio tra viale Santa Panagia, Viale Teracati e viale Tica. Non era solo brutta, costruita in legno e con il tetto di eternit, ormai sfibrato. Era anche pericolosa, proprio per via del materiale pericoloso che continuava a lasciar disperdere la polvere d’amianto, con le conseguenze del caso in termini di rischi per la salute pubblica. Aveva saltuariamente ospitato venditori abusivi di frutta e verdura. Nel 2017 il settore Tutela Ambientale aveva disposto, con un’ordinanza, l’avvio delle operazioni di bonifica. Il documento prevedeva la bonifica e lo smaltimento della tettoria tramite ditta autorizzata e con certificazione dell’avvenuto smaltimento secondo le normative vigenti. Il primo sopralluogo risaliva al 2014. Era servito per certificare il pessimo stato di conservazione del manufatto. Primo intervento, sempre nel 2017, quello congiunto Ambientale- Carabinieri- Asp- Igm. In quell’ occasione veniva certificata anche la presenza di onduline d’amianto deteriorato e pericoloso per la salute umana. Soddisfazione viene espressa, tra gli altri, da Pierluigi Chimirri (Nuova Siracusa), che evidenzia l’impegno profuso dall’assessore Giusy Genovesi in questa vicenda e dall’ex consigliere comunale, Cosimo Burti . “In realtà- commenta Chimirri- la rimozione della baracca  è frutto dell’impegno del gruppo Nuova Siracusa, con i suoi esposti e le manifestazioni in loco, che hanno tenuto alta l’attenzione. L’ultima manifestazione- prosegue- ha visto la presenza degli assessori Granata e Genovesi, che ha fornito garanzie, oggi rispettate. Era il 20 ottobre”.




Sfonda la porta dell’ospedale con la sua auto: non ha la patente, denunciato

Non ha la patente, ma si è messo alla guida di un’auto, andando a impattare contro la porta d’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale Di Maria, causando danni anche al muro. Gli agenti del commissariato di avola hanno denunciato l’uomo, un 58enne, che dovrà rispondere adesso di danneggiamento. E’ stato anche sanzionato amministrativamente. L’auto utilizzata è comunque di sua proprietà .




Siracusa. Riscaldamenti nelle scuole: “Domani verifiche sugli impianti”

Garantire il perfetto funzionamento degli impianti di riscaldamento nelle scuole. E’ la richiesta che parte dai consiglieri comunali Michele Buonomo, Andrea Buccheri e Salvatore Costantino, avanzata all’assessore alle Politiche Scolastiche, Pierpaolo Coppa e , per gli istituti superiori, al Libero Consorzio Comunale (l’ex Provincia). Le temperature di questi giorni, particolarmente rigide, preoccupano le famiglie. Domani, il rientro a scuola dopo le vacanze natalizie. Coppa ha garantito che dalle prime ore del mattino saranno effettuate tutte le verifiche del caso. In tal senso, annuncia di avere allertato gli uffici competenti.
“Tantissime le richieste di attenzione preventiva – riferiscono i componenti del gruppo consiliare Democratici Per Siracusa-  Le precedenti stagioni invernali , in alcuni casi, sono state contrassegnate dal mal funzionamento di diversi impianti di riscaldamento. In qualche istituto comprensivo rimasero spenti proprio nei giorni dell’emergenza freddo”.
“Tempestiva la risposta dell’assessore – concludono Buonomo ,Buccheri e Costantino- Le manutenzioni sono state  effettuate nel corso dei mesi autunnali. L’ondata di freddo oltre le norme puo’, però causare guasti improvvisi. Da qui l’esigenza di una maggiore accuratezza e attenzione”.




Un comitato per l’ospedale di Lentini, Vinciullo: “Battaglia per la sanità pubblica”

Un comitato, aperto ai cittadini e alle associazioni, a tutela dell’ospedale di Lentini. Sarà costituito nei prossimi giorni, in base a quanto deciso ieri sera, al termine di un incontro, convocato dall’ex presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. “Un fruttuoso e articolato confronto- spiega l’ex deputato regionale- relativo al declassamento dell’Ospedale di Lentini, divenuto adesso Ospedale di Base, e sulle ripercussioni negative che si avranno in tutta la provincia di Siracusa in seguito al declassamento dello stesso nosocomio, che è, ad oggi, fra i più attivi e funzionali in tutto il territorio siciliano e proprio per questo-prosegue Vinciullo-  non si spiega il motivo per il quale l’ospedale è stato declassato ad ospedale di assoluta periferia, nonostante sorga sulla costruenda autostrada Catania-Lentini-Ragusa”. L’idea emersa è che il  “Governo regionale debba tornare sulle proprie posizioni e che la provincia di Siracusa venga trattata come quella di Ragusa che, pur avendo 80.000 abitanti in meno rispetto a Siracusa, ha tre ospedali di I livello, mentre a Siracusa, nell’indifferenza di tutti, sono stati assegnati solo due ospedali di I livello”.
“Nel chiedere l’equiparazione a Ragusa-aggiunge Vinciullo-  denunciamo il tentativo di limitare le potenzialità dell’ospedale di Lentini in quanto la preparazione e la competenza dei nostri medici e del nostro personale sanitario infastidisce la vicina Catania che perde utenze a causa dell’efficienza dell’ospedale Lentinese. Nonostante già lo scorso mese di luglio avevo lanciato un segnale d’allarme su quanto stesse accadendo, nessuna forza politica, sindacale e sociale ha ritenuto di porre la giusta attenzione sulla questione ed oggi assistiamo all’impoverimento di quanto realizzato ed ottenuto grazie ai sacrifici ed alle battaglie intraprese negli anni. In sostanza, l’Ospedale di Lentini, che oggi garantisce alla collettività competenze altamente specialistiche, assistenza e servizi efficienti, oltre ad essere situato logisticamente in maniera strategica, verrà equiparato ad un piccolo ospedale di provincia al quale si potrà ricorrere solo in situazioni ordinarie.
Tale scellerata decisione appare ancora più irragionevole se si considera che l’Ospedale di Lentini ha i proprio bilanci in attivo e, anzi, produce un utile di circa cinque milioni di euro l’anno.
Occorre pertanto- ha concluso Vinciullo-mobilitarsi e sensibilizzare la collettività”




Siracusa. Verde pubblico, pulizia e diserbo di strade e marciapiedi alla Mazzarrona

Pulizia e diserbo delle strade alla Mazzarrona, nel quartiere Grottasanta. Uomini e mezzi della Tekra, ieri, sono stati impegnati per le vie della zona periferica della città. L’attività ha riguardato strade, marciapiedi e aiuole. Un ulteriore passaggio con cui l’amministrazione comunale, retta dal sindaco, Francesco Italia intende mostrare, come spiega il primo cittadino attraverso la sua pagina Facebook, attenzione alle periferie, e che segue l’allestimento di un albero di Natale (gemello di quello di piazza Duomo), la sistemazione dell’impianto di illuminazione pubblica e la rimozione di alcune discariche abusive a cielo aperto.