Taser anche per la Polizia Municipale, la giunta dice “si”

Da semplice ipotesi a proposta concreta, con una delibera di giunta approvata nei giorni scorsi e che passerà adesso al vaglio del consiglio comunale: la polizia municipale di Siracusa avrà con ogni probabilità in dotazione, tra le armi in dotazione, il Taser, la pistola a impulsi elettrici.

Si dovrebbe cominciare con una fase sperimentale, partendo da due unità “in possesso della qualifica di agente di pubblica sicurezza”.

Una scelta motivata dall’esecutivo retto dal sindaco Francesco Italia dalla necessità di “aggiornare la configurazione delle modalità di gestione dell’armamento in dotazione al Comando di Polizia Municipale di Siracusa conformandole alle nuove esigenze”.

L’assessore Peppe Gibilisco non ha mai nascosto la convinzione che possa trattarsi di un valido strumento, da utilizzare in determinate circostanze, quelle previste dalla legge.

L’introduzione di Taser è consentita dalle “Linee generali adottate in materia di formazione del personale e di tutela della salute”  dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano . Nel documento si legge che  “i Comuni potranno deliberare, con proprio regolamento, di dotare di armi comuni ad impulso elettrico, quale dotazione di reparto, previa sperimentazione per un periodo di sei mesi, due unità di personale munito della qualifica di agente di pubblica sicurezza, individuato tra gli appartenenti ai dipendenti Corpi e Servizi di Polizia Locale”.
Le due unità individuate, qualora la proposta venga approvata, dovranno seguire un percorso di specifica formazione.

L’utilizzo del Taser, in via sperimentale, fino a fine anno, è consentito a tutti i comuni, non solo ai capoluoghi di provincia o ai comuni con più di 20 mila abitanti, in virtù di un emendamento della Lega al Milleproroghe approvato il mese scorso.

 




La nuova Lancia Ypsilon Cassina presentata a Siracusa

messaggio promozionale a cura dell’azienda

La concessionaria A.D. Pugliese di Siracusa ha ospitato la presentazione della nuova Lancia Ypsilon edizione limitata Cassina. Una selezionata clientela ha potuto seguire la “svelata” della prima auto della nuova era Lancia. All’evento, presentato da Mimmo Contestabile di FMITALIA, hanno partecipato l’Amministratore Delegato di A.D. Pugliese, Piero Pugliese e il Sales Force di A.D. Pugliese, Vincenzo Scichilone.
Lancia e Cassina rafforzano la loro collaborazione con la Lancia Ypsilon edizione limitata Cassina, un nuovo capitolo nel viaggio straordinario intrapreso da due aziende unite dagli stessi valori come l’eccellenza italiana, la vocazione per la ricerca e l’innovazione e l’attenzione alle tematiche ambientali. Insieme, Lancia e Cassina hanno studiato e creato un nuovo linguaggio nel settore automotive, caratterizzato dalla forte impronta di design e ispirato al benessere della casa, dando vita a una vettura senza tempo in un elogio all’eleganza italiana.
Ypsilon vanta un’autonomia fino a 403 km in ciclo combinato WLTP con una ricarica rapida di 24 minuti (per passare dal 20% all’80%) o di 100 km in 10 minuti. Il consumo della vettura è inoltre compreso tra i 14,3 e i 14,6 kWh ogni 100 km. Sono 1906 gli esemplari numerati e certificati, omaggio all’anno di nascita di Lancia. Dettagli esclusivi grazie alla partnership con Cassina, dal colore blu Lancia di interni ed esterni, ai sedili in velluto a cannelloni, al tavolino firmato Cassina.
Nel posteriore, i fanali a LED rotondi sono un chiaro omaggio alla Lancia Stratos, leggenda del Rally. Il frontale reinterpreta la storica calandra Lancia, il calice, con tre raggi LED che rendono l’auto riconoscibile sia di giorno che di notte.
La nuova Lancia Ypsilon edizione limitata Cassina è il primo modello equipaggiato con l’innovativo sistema di infotainment S.A.L.A. (Sound, Air, Light, Augmentation) e guida autonoma di Livello 2.




A spasso con un’auto rubata a Ortigia, arrestato 35enne di Catania

Un 35enne è stato arrestato è stato arrestato dalla Polizia di Stato per il reato di ricettazione e danneggiamento aggravato dell’autovettura in questione.
Durante la notte, agenti delle Volanti, impegnati in un posto di controllo, hanno fermato un’autovettura con alla guida un catanese di 35 anni, già conosciuto alle forze di polizia. L’uomo di 35 anni, che non ha saputo fornire convincenti giustificazioni per la sua presenza a Siracusa, ha suscitato la curiosità degli agenti che approfondivano i controlli e notavano che l’autovettura presentava alcune anomalie.
Infatti, il cruscotto della Fiat Panda appariva manomesso.
Dalle indagini la macchina risultava di proprietà di una pensionata ed era stata asportata mentre era parcheggiata in Ortigia.
La proprietaria, una pensionata, avvisata dalla Polizia, ha presentato la denuncia per il furto del mezzo.




In mezz’ora quattro tentate rapine, arrestato 58enne di Siracusa

Un uomo di 58 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per essere gravemente indiziato del reato di tentata rapina aggrava continuata.
Nel pomeriggio del 7 marzo 2024, nell’arco di circa mezz’ora, si verificavano quattro tentate rapine ai danni di esercizi commerciali del centro di Siracusa. Nello specifico, un soggetto con il volto travisato da passamontagna e armato di forbici, si introduceva all’interno di un supermercato e indirizzando l’oggetto appuntito contro una dipendente, pretendeva la consegna dell’incasso custodito nel registratore. Un collega della cassiera, tuttavia, interveniva e urlando contro il malfattore riusciva a metterlo in fuga.
Nel giro di pochi minuti, altre tre tentate rapine venivano consumate ai danni di tabaccherie, con le stesse modalità. In un caso, l’uomo afferrava alle spalle una cliente intenta a pagare e puntandole le forbici alla gola, intimava alla cassiera di consegnargli il denaro. Anche in questi episodi, le reazioni decise e tempestive degli esercenti mettevano in fuga il reo.
La Squadra Mobile di Siracusa acquisendo nell’immediatezza le immagini dei sistemi di videosorveglianza dei negozi, ha fermato l’uomo all’interno di una comunità dove alloggiava da circa un anno.
L’uomo è stato associato presso la casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di giudizio di convalida.




Avola unica città siracusana premiata con il titolo Plastic Free

Avola premiata a Milano con il titolo di Comune Plastic Free: in tutto 111 in Italia, 7 in Sicilia con la città dell’esagono unica in provincia di Siracusa. “Orgogliosa e fiera per questo successo del nostro comune – le parole del sindaco Rossana Cannata -. Un importante traguardo portato avanti con dedizione dalla mia amministrazione comunale supportata dai volontari della sezione Avola Plastic Free”.
Avola si pone all’avanguardia nella lotta contro l’inquinamento plastico, svolgendo un ruolo guida nell’adozione di misure concrete. Il sindaco Cannata sottolinea l’importanza della presenza di una rete solida che passa attraverso il coinvolgimento anche delle scuole per sensibilizzare e educare le generazioni future sui temi cruciali legati alla salvaguardia dell’ambiente. “Un riconoscimento – conclude – che costituisce simbolo e stimolo per continuare con impegno lo sforzo collettivo che tutti siamo chiamati a compiere quotidianamente, di rispetto dell’ambiente e del nostro meraviglioso territorio”.
Avola dimostra il suo impegno tangibile nella promozione di uno stile di vita sostenibile e nel perseguire obiettivi che vadano al di là delle consuete pratiche amministrative.




Parcheggiatori abusivi, nuovi interventi nella zona sud della città della Polizia Municipale

Durante le ore serali, alcune pattuglie della Polizia Municipale, durante i servizi di controllo territoriali, con l’obiettivo di contrastare l’attività di parcheggiatore abusivo, hanno denunciato tre soggetti, sorpresi tra il parcheggio del Molo S. Antonio e Riva Forte Gallo.
Oltre alle denunce scattate per l’attività illecita, uno di essi è stato deferito all’A.G. per aver opposto resistenza a pubblico ufficiale.
Per un altro, di origini marocchine, già destinatario di due provvedimenti di rimpatrio, dopo l’informativa all’A.G. si è proceduto al formale invito a presentarsi per i provvedimenti di rito.




Vigili del Fuoco, attività di addestramento finalizzata al mantenimento delle abilità

Un’attività di addestramento finalizzata al mantenimento delle loro abilità. I vigili del fuoco in servizio presso i vari comandi VVF della Sicilia, specializzati in tecniche di Soccorso Fluviale Alluvionale (S.F.A.), tra il 6 e l’8 marzo, hanno preso parte ad attività di esercitazione che si sono svolte a Trapani , Castellammare del Golfo e terme segestane. Hanno partecipato anche i vigili del fuoco del Comando VVF di Siracusa.
Preparare e far esercitare il personale dei Vigili del fuoco a tale tipologie di calamità è l’obiettivo principale di tali esercitazioni.




I Carabinieri incontrano gli studenti, continua il progetto di diffusione della cultura della Legalità

I Carabinieri di Siracusa hanno incontrato gli studenti delle classi terze dell’Istituto Comprensivo Statale “Archimede”, nell’ambito del progetto di diffusione della cultura della legalità nelle scuole promosso dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa e sviluppato in sinergia con l’Ufficio Scolastico Territoriale e la società ISAB s.r.l. del polo petrolchimico di Priolo Gargallo.
Nel corso dell’incontro i ragazzi sono stati sensibilizzati al rispetto delle regole della sicurezza stradale.
Gli alunni si sono mostrati attenti e partecipativi e hanno posto tantissime domande, anche con riguardo alla professione del Carabiniere.




Sant’Antonio di Padova, si conclude la visita del busto reliquiario con arcivescovo e sindaco

Con l’Eucaristia delle 18:00, presieduta dall’Arcivescovo, Mons. Francesco Lomanto e la concelebrazione di Mons. Giansiracusa, Don Davide Di Mare ed altri sacerdoti, si chiudono le celebrazioni dedicate a Sant’Antonio da Padova, nell’omonima parrocchia della Pizzuta.
La Messa sarà seguita dalla  processione con il Busto Reliquiario nel piazzale antistante la chiesa con cui l’evento sarà chiuso. Alla cerimonia prenderanno parte il sindaco, Francesco Italia, una delegazione della Polizia  Municipale con il Gonfalone della Città, la Polizia, i Cavalieri e de Dame del Santo Sepolcro.
Numerosi i fedeli che, in questi giorni, hanno reso omaggio a Sant’Antonio. Migliaia le candele accese durante questa settimana di preghiera intensa. La chiesa è rimasta sempre illuminata, simbolo di un faro per i fedeli. Fiori, Messe molto partecipate.
Il busto reliquiario di Sant’Antonio di Padova, usualmente custodito nel Santuario di Messina, è arrivato la scorsa settimana, scortato dalla Polizia. Rare le sue missioni in altre città e parrocchie. Siracusa è stata, dunque, un’eccezione.
“Il busto reliquiario è stato realizzato a Padova e richiesto dalla nostra basilica a Messina”, racconta don Mario Magro, rettore del Santuario dedicato a Sant’Antonio nella città dello Stretto. “E’ un busto con l’immagine del bambino Gesù in braccio al Santo, come da iconografia tradizionale. All’interno c’è una reliquia che è ex corpore, ex cute di Sant’Antonio, prelevato nelle ultime ricognizioni sul corpo. Anche la reliquia è un dono della basilica di Padova a Messina. Non va normalmente in giro, in pellegrinaggio, perchè c’è già la basilica di Padova che fa questo, loro sono i custodi del corpo”. Ed anche questa frase spiega l’eccezionalità di queste giornate a Siracusa.
“E’ stata un’accoglienza calorosa – confida don Mario – vedevo le espressioni della gente rivolte al busto, erano tipiche della pietà popolare”. I volontari della parrocchia, gli scout, centinaia di fedeli e devoti. Non è un mistero che in Sicilia sia particolarmente forte il culto di Sant’Antonio. A Messina, ogni anno a giugno, si contano a migliaia le presenze. “Nella storia della Chiesa, lui ha fatto straordinari miracoli. Le piccole e le grandi cose. Per cui nella mentalità popolare è subito divenuto un santo miracoloso, che fa grazie. Ecco allora che devozione e culto crescono all’inverosimile, in ogni parte del mondo. Ed anche in certi Paesi che non sono cristiani si vede gente di altre religioni che venera e onora questo grande Santo. Forse l’unico venerato anche da altre religioni”, spiega ancora il rettore del Santuario messinese di Sant’Antonio di Padova.
Il senso della sua visita a Siracusa? “Sant’Antonio è un messaggero di pace. I suoi insegnamenti sono la via maestra per diventare tutti uomini di pace, artigiani di pace. E sappiamo bene come gli uomini di oggi abbiano bisogno di pace, di una comunità unita e fede”.




Volo dalla panoramica di Palazzolo Acreide, 40enne in prognosi riservata

E’ in gravi condizioni il 40enne che si è lanciato dalla panoramica di Palazzolo Acreide, pressi Martiri di via Fani. Non sono noti i motivi che lo avrebbero spinto a compiere un simile gesto, poco dopo le 13. I primi soccorsi sono stati affidati ai Vigili del Fuoco: si sono calati per raggiungerlo.
Nel frattempo, è atterrato nei pressi l’elicottero del 118 per trasportare l’uomo a Catania, dove si trova ricoverato in una struttura specializzata. I medici si sono riservati la prognosi sulla vita. Sul posto, anche i Carabinieri per i rilievi del caso.

foto archivio