Bilancio comunale, in Commissione il “no” di Fratelli d’Italia

Bilancio comunale all’esame della commissione, prima di approdare in aula. Paolo Romano (FdI) ha votato “no” alla proposta giunta all’esame della Commissione. “Il voto contrario è motivato dalla considerazione che il bilancio presentato non risponde adeguatamente alle esigenze di una città che attualmente versa in uno stato di profondo disagio, soprattutto per quanto riguarda le zone periferiche e le ex frazioni di Cassibile Fontane Bianche e Belvedere”, spiega Romano.
Tra le principali criticità riscontrate, FdI indica “aumenti indiscriminati delle tariffe, mancata previsione delle risorse per interventi deliberati, la poca attenzione per il sociale e l’assenza di misure per la mobilità asfittica del capoluogo”.
Il Gruppo Consiliare di Fratelli D’Italia ha anticipato la presentazione di emendamenti.




Poliziotto fuori servizio sventa un furto di carburante, 29enne di Siracusa denunciato

Un poliziotto della Questura di Siracusa libero dal servizio sventa un furto di carburante. L’agente mentre faceva rientro a casa, in viale Scala Greca, notava un uomo che si aggirava nei pressi di un furgone parcheggiato. Avvicinatosi, si accorgeva che l’uomo, armeggiando con un bidone e con un tubo, stava aspirando la benzina dal serbatoio del veicolo.
Il 29enne siracusano è stato denunciato per furto di carburante. Infine, la benzina è stata restituita al legittimo proprietario.




Arma clandestina nascosta in un mobile di casa, arrestato giovane di Noto

Un uomo è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Noto per detenzione di arma clandestina con relativo munizionamento e ricettazione.
Nel corso di una perquisizione domiciliare il giovane si recava presso la propria camera da letto e, da un mobile, estraeva una borsetta da donna contenente una pistola con caricatore rifornito da 8 cartucce ed altre 5 cartucce.
L’arma consegnata dal minore risultava essere una pistola a salve, priva di numero di matricola, priva di ostruzione e di tappo rosso, con congegni di scatto e percussioni funzionanti. Gli investigatori indagano su come il minore si sia procurato la pistola.




Al via la stagione teatrale “Amori tossici”, si parte con “Lolita, la ninfetta” al teatro Alfeo di Siracusa

Al via la settima stagione teatrale “Amori tossici”, diretta da Massimo Tuccitto e promossa dall’associazione culturale Godot con il Teatro Alfeo e la partecipazione del Centro Antiviolenza Ipazia.
Il primo appuntamento è sabato 9 marzo alle 21, al tetro Alfeo di Siracusa, con “Lolita, la ninfetta” per la regia di Massimo Tuccitto che fa anche parte del cast insieme con Giorgia Gallotti, Francesca Totti e Alfredo Mauceri. La replica dello spettacolo, con le musiche di Tchaikovsky, i costumi e le scene dell’associazione culturale Godot e Paolo La Mesa come assistente alla regia, sarà il 10 marzo alle 18,30 e il 24 marzo alle 21, sempre al teatro Alfeo.
“Lolita di Nabokov, opera annoverata tra le più belle storie d’amore della letteratura – sottolinea il regista Massimo Tuccitto – è a mio avviso, senza nulla togliere al valore della scrittura, il diario di un pedofilo. Per me non possono esserci altre letture e dunque è così che questa storia va restituita anche se la critica letteraria, condizionata dalla cultura patriarcale imperante, ha stravolto la visione di questo testo”.
Aggiunge Giorgia Gallotti, che interpreta Lolita: “Quella che sto vivendo è per me un’esperienza incredibile. A quasi 18 anni prendere parte a uno spettacolo così importante, con professionisti del genere, mi riempie di entusiasmo e di responsabilità, perché penso sia giusto che la storia di questo amore tossico vada raccontata per mettere in guardia chi ha pochi anni come me, e anche meno, da chi finge di amare, ma in verità vuole solo approfittarsi”.




Reiterate evasioni e furto, arrestato 27enne di Floridia

Un 27enne è stato arrestato dai Carabinieri di Floridia, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dalla Corte d’Appello di Catania, per essere gravemente indiziato di reiterate evasioni e di furto in concorso commesso in danno di una ditta di veicoli industriali mentre era sottoposto alla misura cautelare.
I militari hanno prontamente segnalato le violazioni all’Autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento di aggravamento a seguito del quale il 27enne è stato condotto presso il carcere “Cavadonna” di Siracusa.




Simona Corsico è la nuova presidente di Aipd-Siracusa

Simona Corsico è la nuova presidente di Aipd – Associazione italiana persone Down – Sezione di Siracusa.
La Corsico subentra a Cinzia Calandruccio che ha guidato l’associazione per sei anni. Insegnante elementare, Simona Corsico, conosciuta come “mamma di Ruben”, è una delle sei mamme fondatrici della sezione di Siracusa dell’Aipd, organizzazione che in Italia conta quasi sessanta sedi in diverse regioni.
Alla neo presidente sono subito arrivati gli auguri di buon lavoro dal direttivo e dagli associati.




Una serata all’insegna della sostenibilità, Legambiente Siracusa con Critical Mass e Federciclismo

Legambiente Siracusa con Critical Mass e Federciclismo nella lotta al traffico urbano. Un giro in bici attraverso l’isola di Ortigia, un’occasione per passare una serata insieme all’insegna della sostenibilità e per testare l’efficacia delle nuove piste ciclabili, dando un segnale alla città.
Un altro sistema di trasporto sostenibile, efficiente e rapido, nel rispetto di chi usa le bici.
Legambiente Siracusa si unisce ai suggerimenti avanzati da Federciclismo per migliorare il sistema di piste ciclabili: rastrelliere, incentivi per incrementarne l’uso e controlli costanti.
La partenza sarà da piazza San Giovanni alle ore 20:30. Il percorso prevede l’ingresso in Ortigia evitando le zone ad alta densità pedonale.
Si consiglia di portare: giubbotto catarifrangente, casco, luci e acqua.




Avviata l’edizione 2024 del Premio letterario Vittorini e del Premio Lombardi per l’editoria indipendente

(cs) Nel giorno in cui si celebra la ricorrenza internazionale dei diritti delle donne, riprende il cammino del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini, giunto alla 23/ma edizione, e del Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi alla sua V edizione, manifestazione promossa dall’Associazione Culturale Vittorini-Quasimodo e dall’Assessorato alla Cultura della Città di Siracusa in collaborazione con la Fondazione INDA e con il patrocinio della Regione Siciliana -Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Una scelta precisa quella di riavviare la marcia del Premio in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne considerato che il “Vittorini”, nelle ultime quattro edizioni – vale a dire dalla “ripartenza” avvenuta nel 2020 – ha visto vincere sempre delle donne (Marta Barone nel 2020, Antonella Lattanzi nel 2021, Nadia Terranova nel 2022, Maria Grazia Calandrone nel 2023).
Sostanzialmente invariata la formula rispetto alla scorsa edizione. La novità è rappresentata dalla valorizzazione del ruolo degli appassionati del libro che daranno vita a un Collegio dei lettori forti – che, come previsto dal regolamento, sarà successivamente individuato in stretto raccordo con la Biblioteca Comunale Centrale e quelle circoscrizionale di Siracusa, con la Biblioteca-museo Elio Vittorini del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, con la Società Dante Alighieri e con le librerie operanti sul territorio del Comune di Siracusa che intenderanno aderire – che esprimerà cumulativamente un voto.
Per il Premio Nazionale Letterario Elio Vittorini, destinato ad un’opera di narrativa pubblicata dal mese di aprile 2023 al mese di marzo 2024, il termine assegnato alle case editrici per la presentazione delle opere da sottoporre al vaglio della commissione giudicatrice scadrà il 30 aprile 2024 (farà fede il timbro postale). Possono partecipare al Premio opere di autori italiani viventi non esordienti.
La commissione giudicatrice, presieduta dal professore Antonio Di Grado, selezionerà entro il prossimo mese di giugno tre opere finaliste tra le quali, a ridosso della cerimonia finale del Premio, verrà individuata quella vincitrice. Ai voti dei singoli componenti della commissione di valutazione si andrà a sommare quello espresso cumulativamente dal Collegio dei lettori forti.
Al vincitore del Premio Vittorini 2024 andrà un assegno di 3mila euro mentre ai due finalisti non vincitori andrà un assegno di mille euro ciascuno.
Anche quest’anno al Premio Nazionale Elio Vittorini è affiancato il Premio per l’Editoria Indipendente Arnaldo Lombardi – in omaggio all’editore siracusano di adozione che fu tra gli ideatori del Premio Vittorini – destinato alle case editrici indipendenti che abbiano un catalogo di almeno 20 pubblicazioni di carattere storico e letterario. Come prevede il regolamento, a partire da quest’anno sarà la Commissione giudicatrice a individuare, a proprio insindacabile giudizio, la casa editrice indipendente che abbia le caratteristiche richieste, a cui assegnare il premio.
La cerimonia di consegna del Premio Nazionale di Letteratura Elio Vittorini e del Premio per l’Editoria Indipendente Arnaldo Lombardi si svolgerà a Siracusa sabato 7 settembre 2024 secondo modalità che saranno rese note successivamente.
“Il crescente favorevole riscontro che registriamo, edizione dopo edizione, da parte delle case editrici che candidano sempre di più i loro autori più interessanti ed affermati, è la migliore conferma di come siamo sulla strada giusta per consolidare e migliorare ulteriormente il ruolo del “Vittorini” nel panorama premi letterari italiani e una delle principali manifestazioni culturali della nostra Città e della Sicilia”, ha commentato il presidente dell’Associazione culturale Vittorini-Quasimodo Enzo Papa.
“Dal momento della ripartenza, con un progetto più snello e più marcatamente ancorato al libro, l’Assessorato alla Cultura della Città di Siracusa ha accompagnato, condiviso e sostenuto la meritoria iniziativa dell’Associazione Vittorini–Quasimodo – ha osservato l’assessore alla cultura di Siracusa Fabio Granata -. Questo premio, con le diverse iniziative che caratterizzano i giorni che precedono la serata finale,è ormai un significativo evento culturale, capace di parlare anche una pluralità di linguaggi artistici, grazie al quale la Città rende il dovuto e doveroso omaggio a uno dei propri figli più illustri”.




“Il ruolo del giornalista nella battaglia contro gli hate crimes”, il seminario all’Urban Center

(cs) “Se l’informazione è un’arma usiamola per difendere le donne. E’ questo lo slogan coniato dai giornalisti siracusani in una lunga serie d’iniziative che culmina, Il giorno dopo la Giornata Internazionale della donna, con un seminario dell’Ordine dei Giornalisti che fa il punto su “Deontologia professionale e narrazione della violenza di genere: il ruolo del giornalista nella battaglia contro gli hate crimes”.
Sabato 9 marzo, all’Urban Center, operatori dell’informazione, docenti universitari, insegnanti e psicologi si confronteranno, così, su un tema che ha ancora bisogno di tanto studio e sperimentazione per comprendere come bloccare un fenomeno che sul web è in preoccupante crescita, quello dei crimini d’odio, del linguaggio che ferisce più d’una lama affilata. Il seminario nasce nell’ambito della tre giorni di mobilitazione voluto dalla consulta femminile del Comune di Siracusa. Il seminario è organizzato dall’Associazione Giornalisti Radiotelevisivi e Telematici (Agirt), insieme alla Commissione Pari Opportunità ed al Gruppo Giornalisti Pensionati di Assostampa Sicilia
I lavori cominceranno alle 9,00 con i saluti del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, della presidente del Gruppo Giornalisti Pensionati, Claudia Mirto, e del Componente della Commissione Pari Opportunità, Leandro Papa.
Introdurrà Tiziana Tavella, presidente dell’Associazione Siciliana della Stampa.
Seguiranno le relazioni del giornalista Giuseppe Cascio, presidente dell’Agirt e componente della Commissione Pari Opportunità, del giornalista Salvatore Di Salvo, Segretario nazionale UCSI e Tesoriere del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e della giornalista Mascia Quadarella. Con questa prima parte di interventi si chiude la fase strettamente tecnico-professionale del seminario.
La parte scientifica della giornata di studi verrà aperta dal professore Francesco Pira, giornalista e sociologo dell’Università di Messina. Seguiranno la dottoressa Iva Marino, Psicologo clinico e forense ed il dottor Giuseppe Lissandrello, Psicologo, psicoterapeuta
Questo importante seminario che nasce dal percorso che l’Agirt, nell’ultimo anno ha tracciato per codificare quali sono i rapporti dei giornalisti con il web e per comprendere come cambia la professione. A tale proposito ricordiamo gli appuntamenti svolti negli ultimi 12 mesi, a partire da quello del 17 marzo, a Noto, con un incontro dedicato all’approfondimento del rapporto “Mente e Metaverso, come cambia la comunicazione nelle comunità locali”. A seguire, il 3 giugno, a Siracusa, per discutere di Intelligenza artificiale e deontologia professionale, i percorsi per garantire la correttezza dell’informazione”. Lo scorso dicembre, invece, a Modica è stato organizzato un incontro-dibattito su “Giornalisti online ed uffici stampa digitali, i nuovi percorsi della notizia”. A seguire, il 12 dicembre, ancora a Siracusa, grande interesse ha destato il seminario “Psicosomatica e social media, interpretare l’intervista oltre le righe: metodologie e tecniche d’intervento”.
Il nuovo anno di formazione si apre ufficialmente proprio sabato 9 marzo con un incontro che affronta un tema, purtroppo, attuale e di estrema rilevanza sociale, che impone di comprendere bene quale sia il rapporto tra deontologia professionale e narrazione della violenza di genere. La relazione della senatrice Liliana Segre, presidente della commissione parlamentare sul linguaggio d’odio, ci ha chiaramente illustrato l’urgenza del problema, una bomba a orologeria capace di minare la coesione sociale. Insieme, giornalisti, esperti e testimoni, il seminario si propone di esplorare strategie e azioni concrete per contrastare efficacemente questi fenomeni, proteggendo la dignità e la sicurezza di ogni individuo nella nostra società. I crimini d’odio sul web, con un focus specifico sulla violenza di genere, esigono non solo una riflessione profonda, ma anche azioni concrete e tempestive.
La giornata ha un approccio multidisciplinare. Nella prima parte degli interventi, ascoltando le voci dei rappresentanti di categoria verrà fatto il punto sui problemi che devono affrontare i giornalisti nel difficile rapporto con il web. Nella seconda parte, si rivolge lo sguardo al mondo scientifico, cercando di integrare competenze e prospettive. Infine, si concluderà con testimonianze dirette per offrire un’adeguata conoscenza del fenomeno nel territorio, per comprendere quale sia l’impatto di queste tematiche nella realtà quotidiana.




Rilancio del polo industriale, piano Isab da 750 milioni. I sindacati: “Strategia importante”

Isab mette in campo un piano da 750 milioni di euro. Due le linee di intervento per il rilancio: una per rendere più efficienti gli impianti esistenti e l’altra per realizzare un nuovo sito destinato alla produzione di carburanti sostenibili per aerei (Saf). Come anticipato da Il Sole 24 Ore, la società ha progettato nei mesi scorsi una spesa pari a 350 milioni di euro per l’efficientamento e la riqualificazione di alcuni “pezzi” degli impianti Sud e Nord. I fondi dovrebbero arrivare attraverso la garanzia pubblica Sace in modo da garantire l’apertura delle linee di credito necessarie. Si attende a fine marzo il decreto del Ministero Economia e Finanze, cui sono stati già trasmessi i progetti. L’obiettivo di questo intervento è ottenere un ulteriore abbassamento del livello di emissioni di Co2.
C’è poi anche il piano per la costruzione di un nuovo impianto per la produzione di carburante sostenibile per combustibili sostenibili e per aerei e – in parallelo – la realizzazione di una linea per idrogeno verde, ottenuto con energia rinnovabile. Il valore del progetto è di 400 milioni di euro.
“Noi apprezziamo le dichiarazioni dell’azienda e riteniamo importante la strategia per il futuro della raffineria e dell’intera area industriale”, commenta Andrea Bottaro (Uiltec). “Vogliamo che gli impegni presi dal governo nazionale e regionale si traducano in fatti, rapidamente. E chiediamo a Confindustria ed a tutti i soggetti interessati un confronto con tutte le aziende dell’area industriale, per ragionare sull’assetto futuro del petrolchimico più grande d’Italia”.