L’impegno, la qualità e la bontà della proposta non si discutono. Ma se nella contesa tutta italiana per la scelta della Capitale Europea della Cultura 2019 contasse il gradimento sul principale social network, per Siracusa ed il Sud Est sarebbero dolori. Appena 1.419 “mi piace” sulla pagina Facebook dedicata alla candidatura della città di Archimede ed alla sua “Frontiera d’Oriente” che ne è il tema portante. Davanti a tutti c’è, a sorpresa, Urbino. La città delle Marche viaggia verso i 15 mila “like”. Le persone che interagiscono ogni mese con la pagina sono 9.400, 213mila quelle che la visitano. Le visualizzazioni dei post arrivano a 602.500 al mese, i contenuti associati alla pagina vengono visualizzati da 1.023.000 persone. Merito anche di un testimonial come Dante Ferretti, racconta l’edizione online della Nuova del Sud. Lo scenografo tre volte premio Oscar ha registrato un video a sostegno della candidatura di Urbino, disponibile sul canale YouTube di “Urbino 2019”. E tutte le altre candidate (Ravenna, Lecce, Palermo, Perugia e Assisi, Bergamo, Mantova, Matera, Taranto, Siena, Siracusa, Caserta, L’Aquila, Venezia) stanno a guardare. Meno male, verrebbe da dire, che in questo caso Facebook non conta. Però una domanda bisogna porsela: vale come indicatore di gradimento e conoscenza?