Colpisce arbitro alla nuca durante una partita di calcio a 5, DASPO per un giocatore

Un provvedimento di DASPO sportivo per la durata di 9 anni. È la notifica inflitta a un calciatore che , mentre si trovava tra gli spettatori perché squalificato, ha colpito alla nuca un arbitro della terna al fischio finale.
Nello specifico, il 23 dicembre scorso, nel corso dell’incontro di calcio a 5, disputatosi presso un campetto sportivo di Lentini, tra una compagnia locale ed una squadra di Acireale, al termine della partita alcuni spettatori facevano ingresso in campo a seguito delle forti tensioni tra i giocatori che stavano discutendo tra loro. Calmatisi gli animi, un arbitro della terna arbitrale, che sta rientrando negli spogliatoi, veniva colpito alla nuca da un calciatore che, nell’occasione, si trovava tra gli spettatori perché squalificato.
L’uomo, un trentaduenne di Acireale, è stato identificato dagli agenti del Commissariato di Lentini, prontamente intervenuti nella struttura sportiva. Dopo gli approfondimenti di legge, gli uomini della Divisione di Polizia Anticrimine della Questura di Siracusa hanno notificato al calciatore violento, non nuovo a tali condotte in quanto già destinatario di un DASPO, un ulteriore provvedimento di DASPO sportivo per la durata di 9 anni. La misura vieterà al trentaduenne di fare accesso in tutte le strutture sportive.




Spazi aggregativi, il Comune pronto ad affidare due immobili: saranno ristrutturati e gestiti per 5 anni

Il recupero di due immobili di proprietà comunale, inseriti nella lista dei siti di interesse storico-culturale “Luoghi della Cultura”, per farne centri di aggregazione e di servizi educativi, ambientali, ricreativi ed associativi.

Il Comune è pronto ad avviare una procedura per l’affidamento degli immobili di via Zummo e via Aracoeli ad un soggetto- Onlus, organizzazione di volontariato o associazione culturale – per cinque anni, in usufrutto.

L’aggiudicatario dovrà, in cambio, riqualificare gli immobili, a partire dalla progettazione e fino alla ristrutturazione e all’efficientamento energetico.

La giunta ha già approvato la delibera che delinea questo percorso.

Per entrambi gli immobili, in virtù dell’inserimento nella lista dei “luoghi del cuore” è previsto un utilizzo a beneficio della collettività, nonché la piena fruizione da parte dei cittadini;

Tra le attività previste figurano: “la promozione dello sviluppo della cultura nonché la generazione di economie di scala, inclusa la prestazione condivisa di servizi e competenze professionali, anche al fine di poter accedere a fondi e finanziamenti specifici per il luoghi della cultura”;

Secondo l’amministrazione comunale iniziative di questo tipo possono consentire un “migliore uso del proprio patrimonio edilizio esistente e bisognoso di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche per la sua messa in efficienza, in particolare attraverso il

sostegno a specifici progetti rivolti all’intera cittadinanza, che comportano l’individuazione di spazi da assegnare ad associazioni – o più in generale, ad Enti del Terzo Settore- al fine di svolgere, senza scopo di lucro, attività assistenziali, di sviluppo culturale, sociale, educativo, formativo, ambientale, di ricerca e prevenzione, ricreativo e associativo, per l’interesse collettivo della comunità, aperte ai cittadini, rivolte a sviluppare iniziative di socializzazione e/o culturali, con particolare coinvolgimento dei soggetti più deboli”.

Chi si aggiudicherà l’affidamento, potrà utilizzare gli immobili per 5 anni, senza versare alcun canone, fatta salvo l’onere di ristrutturare e provvedere alla manutenzione (ma anche la valutazione di una adeguata proposta di utilizzo) “attraverso fondi propri o contributi, sovvenzioni, donazioni, o altre forme di finanziamento, ricevuti sia da parte di privati e/o enti pubblici”.

Al termine dei cinque anni, il Comune potrà accordare eventuali rinnovi. Alla scadenza gli immobili saranno restituiti alla piena disponibilità del Comune.




Sit-in di solidarietà per il popolo palestinese accanto al tempio di Apollo

“Stop alla strage degli innocenti, ferma condanna di ogni logica perversa che genera violenza”. Con queste parole la sezione di Siracusa dell’Anpi, associazione nazionale partigiani italiani, presenta il sit-in di sabato 2 marzo. Una manifestazione di solidarietà verso il popolo palestinese, organizzata con ritrovo in largo XXV Luglio, alle 16, alle porte di Ortigia.
“Anche da Siracusa è giusto che l’opinione pubblica si mobiliti per chiedere la cessazione del massacro in atto e il ripristino di ogni forma di legalità”, spiega Francesco Randone, referente provinciale di Anpi. “Invitiamo partiti, associazioni, studentin, movimenti e cittadini tutti a condividere quest’appello e partecipare alla manifestazione per il popolo palestinese. Mobilitiamoci contro il massacro, si alla soluzione due popoli, due Stati”.




Nasce l’Associazione “A.BB.A.T. SIRACUSA” per aggregare le figure della piccola ospitalità turistica

(cs) Si è costituita in questi giorni l’Associazione “A.BB.A.T. SIRACUSA” (B&B e Alloggi Turistici di Siracusa) con lo scopo di raggruppare molti operatori della “piccola ospitalità turistica” di Siracusa (e provincia), al fine di far crescere nelle Istituzioni locali (Comuni, Provincia Regionale, ecc.) la consapevolezza politico-strategica del settore turistico nella nostra realtà siracusana e provinciale.
Lo scopo di “A.BB.A.T. SIRACUSA” è aggregare le tante figure del settore della “piccola ospitalità turistica” operanti come piccole imprese (singole o associate) con Partita Iva, e quei soggetti operanti con il Cod. Civile (art. 1571 e ssg.), nella forma delle “locazioni brevi”. Fenomeno ampiamente diffuso a Siracusa, come in tanti Comuni turistici, cresciuto in maniera esponenziale nel corso dell’ultimo quindicennio, come risposta positiva al diffuso e globale “turismo esperienziale” che – a seguito dello sviluppo impresso dal web/internet – ha conosciuto una pervasiva affermazione con il ruolo delle “piattaforme” globali (Booking AirBnb, HomeHolidays, ecc.).
Il “turismo globale” non ha solo arricchito lo scenario delle forme di incontro tra domanda ed offerta nelle tipologie dell’ospitalità turistica, ma ha visto crescere la costellazione degli operatori del settore. Un fenomeno di forte accelerazione, con effetti economico-sociali e di sviluppo notevoli, con la “scesa in campo” (anche in forme irregolari ed “informali”, come in tutti i fenomeni inediti) di centinaia/migliaia di ragazzi, giovani, coppie, ecc., che hanno sperimentato inedite esperienze di lavoro, mettendo in “produttività” un diffuso patrimonio immobiliare (casette, ville, appartamenti, strutture ricettive, ecc.). Giovani “operatori del turismo” che hanno maturato professionalità nelle relazioni coi turisti, ed anche percepito i diffusi disagi delle città sul versante delle “politiche del turismo”.
Nuove figure sociali creatrici di produttività e servizi nella “piccola ospitalità” con un patrimonio di competenze che rivendica un inedito assetto organizzativo, dal momento che si tratta di un “insieme sociale” mosso dall’esigenza di curare i propri legittimi “interessi economici” nel quadro della concorrenza nell’ospitalità turistica. Un ampio arcipelago di “singolarità” di offerta di ospitalità turistica che non rappresenta un “corpo di pressione comune”, tale da far sentire la propria voce organizzata di fronte alle tante criticità esistenti nelle realtà comunali e nel quadro delle deboli politiche del turismo delle Istituzioni.
Per tale scopo aggregativo nasce “A.BB.A.T. SIRACUSA”, associazione senza scopo di lucro, aperta ai contributi di idee degli operatori dell’ospitalità turistica che intendono condividere un luogo associativo, uscendo dall’individualismo organizzativo – ferma restando l’autonomia dell’attività promozionale dei singoli operatori – e rappresentare una forza di pressione verso Amministrazioni e Comuni, per mettere a punto una “politica di sistema” nel settore turistico, migliorando qualità dei servizi, eliminando le criticità esistenti (mobilità urbana; sistema dei rifiuti; parcheggi; servizi; destagionalizzazione turistica, eventi culturali, ecc.). Dalla “Tassa di soggiorno” – tema attualissimo, con l’estensione della stessa a carico dei turisti ospiti nelle residenze operanti con le cosiddette “Locazioni brevi” –, all’uso delle risorse di tale tassa che i Comuni devono, per legge, destinare alle esigenze dirette e specifiche del turismo, all’istituzione di “Consulte turistiche” per un coinvolgimento ed ascolto delle istanze degli operatori, per uscire dal carattere episodico e occasionale con cui le Amministrazioni guardano a questo importante vettore dello sviluppo economico-sociale della nostra realtà siracusana.




Città italiana con maggior numero di ore di sole? Siracusa è seconda

Siracusa è la seconda città italiana con maggior numero di ore di sole. Una classifica stilata da Holidu, un portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza d’Europa, che ha analizzato le 50 principali località italiane sulla base di ore di sole medie al mese. Il primato della classifica lo detiene un’altra città siciliana, Catania. Infatti la città etnea, con 274,9 ore medie mensili di sole negli ultimi 12 mesi, precede di pochissimi decimali Siracusa con 274,1 (le due città si sono scambiate le posizioni rispetto ai dati di 2 anni fa), mentre medaglia di bronzo è Cagliari con 269,5 ore medie mensili di sole (la tabella con la classifica completa).




“Siracusa, il mare al centro”, il convegno alla Lega Navale Italiana

Il convegno “Siracusa, il mare al centro” si terrà oggi pomeriggio alle ore 15, presso la Sala Conferenze “Lega Navale Italiana – Sezione di Siracusa”. All’evento parteciperanno il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, con il coordinamento dell’ing. Sebastiano Floridia, Presidente Lega Navale di Siracusa e C0ordinatore Sicilia Orientale.




Il cordoglio del Comune di Priolo per la morte dell’artista Sebastiano Nucifora

“Cordoglio e vicinanza alla famiglia di Sebastiano Nucifora, artista di Priolo venuto a mancare ieri”. Sono le parole del sindaco Pippo Gianni, della Giunta, del presidente del Consiglio e tutti i consiglieri comunali, dopo la scomparsa dell’apprezzato artista, scultore del legno, che ha esposto le sue opere legate al territorio in diverse mostre in giro per la Sicilia.
Una sua installazione artistica, l’imponente “Tetrade Talassico” era stata esposta nel 2019 davanti al Palazzo Comunale di Priolo, nell’ambito della mostra “Il Mito di Sykea: il Mare e la Realtà”.




Pronto Soccorso nuovo in 15 giorni e Oncologia di nuovo a Siracusa entro un mese

Circa 15 giorni per il trasferimento del Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I di Siracusa nell’area in cui era allocato prima dell’emergenza Covid, estesa utilizzando il nuovo padiglione prefabbricato ed altamente tecnologico realizzato accanto all’edificio di via Testaferrata.
Il Commissario Straordinario dell’Asp, Alessandro Caltagirone prevede tempi brevi per risolvere uno dei principali problemi del nosocomio di Siracusa, con un Pronto Soccorso posizionato in locali con spazi insufficienti e non attrezzati in maniera adeguata rispetto alle esigenze dei pazienti e del personale. Locali, peraltro, sottratti a Oncologia.
La tempistica esatta del trasferimento dovrebbe essere stabilita in mattinata, al termine di una specifica riunione. “Entro 15 giorni- ipotizza Caltagirone- libereremo spazi all’ Umberto I per avviare ristrutturazioni già finanziate e pronte, quindi, a partire. Il Pronto Soccorso potrà contare dunque sulla necessaria dignità degli spazi, che risulteranno triplicati rispetto alla situazione attuale, con la Terapia Intensiva attigua. I locali attualmente occupati dal Pronto Soccorso torneranno, dopo veloci interventi di sistemazione, all’Unità di Oncologia. Poche settimane e tutto questo sarà già a regime”.
Il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa guarda anche agli altri ospedali della provincia, a partire dall’ospedale Trigona di Noto – con degli spazi vuoti da riempire e razionalizzare- e con gli ospedali di Lentini da una parte e Muscatello di Augusta dall’altra.
“Ho effettuato sopralluoghi in tutte le strutture pubbliche del territorio- ricorda Caltagirone- per verificarne lo stato e comprenderne le necessità. Mi sono confrontato con i dirigenti medici e con il personale tecnico. L’obiettivo finale è fare in modo che il cittadino non debba rivolgersi alla sanità di aree esterne al territorio provinciale”.
Potrebbe, intanto, essere pubblicato a giorni il bando per l’assunzione a tempo indeterminato di nuovi medici da destinare alle strutture pubbliche della provincia di Siracusa. Seguirà i tre bandi che hanno coinvolto medici in quiescenza e gli specializzandi che hanno seguito un corso sull’emergenza. Questo pacchetto di bandi, unito ad un’operazione di promozione del reclutamento e ad una comunicazione corretta sulle regole di sicurezza nei presidi ospedalieri-aggiunge Caltagirone- ha favorito la partecipazione di molti professionisti. Siamo, adesso, a 350 immissioni. contiamo 350 adesioni. I medici non ancora formati e strutturati avevano paura di immettersi nell’ambiente sanitario per via delle facili aggressioni, facili denunce ecc…li abbiamo rassicurati.




Rimpasto, è l’ora. Italia: “Mpa e Sud chiama Nord in giunta”

“I tempi sono maturi per il rimpasto della giunta comunale di Siracusa”.
L’annuncio del sindaco, Francesco Italia è partito a sorpresa questa mattina dai microfoni di FMITALIA.
Pronti a fare ingresso, dunque, nuovi esponenti di Mpa e Sud Chiama Nord,che vedono in provincia rispettivamente la guida del deputato regionale Peppe Carta e del vicesindaco Edy Bandiera. Potrebbe trattarsi di due autonomisti ed un rappresentante del partito di Cateno De Luca.
Evidente, che ai nuovi ingressi debbano corrispondere altrettante “rimozioni”.
“Mi auguro che gli assessori che lasceranno la giunta continueranno a lavorare per la città – premette Italia, che conferma poi i rumors che circolavano nelle ultime settimane, supportato dai “numeri” in consiglio comunale -La nuova giunta sarà più legata ai rapporti di forza all’interno del consiglio comunale. Avevo assunto degli impegni con i soggetti che si sono uniti alla nostra squadra e intendo rispettarli. Mi riferisco – il primo cittadino entra nel dettaglio- sia ai rapporti con Edy Bandiera, a cui avevo garantito l’ingresso in giunta di un altro elemento e lo rispetterò. In questo rimpasto prevediamo l’ingresso nell’esecutivo del Mpa del deputato regionale Giuseppe Carta, che ha dimostrato di voler costruire e lavorare insieme. Ciò non toglie che altre forze politiche che volessero, come in parte sta già accadendo, contribuire al governo della città non con un ingresso immediato in giunta, ma magari successivo o con un impegno concreto nel Bilancio, che contiamo di varare entro fine marzo, troveranno grande apertura da parte nostra”.
Italia prosegue puntualizzando che “le coalizioni partono sulla base della condivisione di idee, valori, programmi”. A determinare le scelte del sindaco non sarebbe stata solo “l’applicazione del Manuale Cencelli. E’ però frutto di un accordo- ribadisce- siglato tra il primo ed il secondo turno, durante la campagna elettorale che ha condotto alla mia elezione”.
La composizione di quella che sarà la seconda Giunta Italia, in ogni caso, non dovrebbe esserne la versione definitiva. Questo lascia intuire un’ulteriore dichiarazione del sindaco.
“Nel tempo -spiega il primo cittadino- il consiglio comunale troverà una composizione e si faranno altri correttivi in giunta, senza dimenticare che non è indispensabile l’ingresso in giunta per far parte di una coalizione”.
Sembra escluso, invece, al momento l’ingresso di forze come il Partito Democratico. Ci sarebbero, in ogni caso, delle interlocuzioni, anche con Forza Italia, che non escludono futuri ulteriori ed eventuali passaggi.
“Dove fare a meno di alcune figure in giunta sarà doloroso- puntualizza il sindaco- Ma mi auguro davvero di poter contare sull’apporto di tutti per la città. Abbiamo bisogno di una grande maggioranza, che ci supporti sulle scelte coraggiose che siamo chiamati ad effettuare su tempi fondamentali, a partire da quello della Mobilità”.




La Ocean Viking può ripartire da Siracusa. “Stop criminalizzazione soccorso in mare”

Dopo la sospensione del fermo amministrativo, la nave Ocean Viking della ong Sos Mediterranee è pronta a riprendere la via del mare dal porto di Siracusa, dove è rimasta ormeggiata nell’ultimo mese. A bordo ci sono 22 persone, tra soccorritori e sanitari della Croce Rossa. E c’è anche la direttrice generale di Sos Mediterranee Italia, Valeria Taurino che lancia un appello ai candidati alle prossime elezioni europee. “Basta politica di criminalizzazione del soccorso in mare. Nell’ultimo anno sono stati 16 i fermi amministrativi comminati alle navi Ong per avere violato il decreto Piantedosi. Una norma che va a minare il diritto marittimo internazionale”, le sue parole.