Polo petrolchimico, Marzana chiede al Governo più attenzione

Più attenzione verso le problematiche della zona industriale di Siracusa da parte del Governo. La chiede la deputata siracusana del Movimento 5 stelle, Maria Marzana. Secondo l’esponente del movimento di Beppe Grillo, il petrolchimico della provincia non sarebbe tenuto nella dovuta considerazione. “Non abbiamo certamente problemi meno gravi di Taranto – eppure da Roma non si rileva il dovuto interessamento. Faremo quanto possibile da pungolo- prosegue Marzana- così come, in commissione Cultura, di cui sono componente, metterò in evidenza le potenzialità di Siracusa come possibile capitale europea della Cultura. Abbiamo le carte in regola- conclude la parlamentare- e soprattutto abbiamo bisogno di una svolta per superare la crisi economica in corso, con tutti i mezzi possibili”.




Consiglio Comunale: si litiga sulle "spartizioni"

Il sindaco Garozzo con il segretario generale Costa (dx)
Il sindaco Garozzo con il segretario generale Costa (dx)

Partenza faticosa per l’attività del Consiglio Comunale di Siracusa. Dopo le polemiche che hanno accompagnato l’elezione del presidente dell’assise, si litiga ora attorno alle commissioni consiliari.
Sembrava si fosse stabilizzata la “geografia” politica del consesso e invece anche tra pezzi di maggioranza e opposizione è ancora lontano l’accordo. Quasi sfiorata la rissa giovedì nella prima riunione dei componenti le commissioni, necessaria la sospensione. Si litiga sulla “spartizione” dei posti mentre la collettività assiste basita.
Per provare a distendere i toni potrebbe tornare utile la risposta del segretario generale del Comune all’eccezione presentata dal consigliere di opposizione,   Massimo Milazzo. Una interpretazione del regolamento comunale in materia di composizione delle commissioni potrebbe – secondo Milazzo – lasciare intendere che si debba seguire il criterio della rappresentanza proporzionale. Ma la riduzione dei “posti” in ogni commissione renderebbe complicata l’appilcazione di questo piccolo “manuale Cencelli” in salsa siracusana.
Andando avanti così, il rischio è che i cittadini possano ricordare dell’attività consiliare degli ultimi anni solo le recenti indagini giudiziarie e poco altro.

 




Maltempo a Siracusa, piogge e schiarite

Il mese di settembre inizia all’insegna delle precipitazioni per Siracusa. Dopo le piogge di domenica, anche oggi (lunedì) cielo coperto e possibilità di ulteriori rovesci, anche a carattere temporalesco. Secondo le ultime previsioni di ilmeteo.it, tutta la giornata odierna sarà segnata da fenomeni temporaleschi e schiarite.  Vento da Est-Nord-Est con intensità di 13 km/h. Raffiche fino a 17 km/h. Temperatura minima di 22 °C e massima di 27 °C. E si temono riflessi immediati sulla circolazione, prontamente in tilt dopo abbondanti pioggia.




Garozzo: "un ospedale da campo per Siracusa"

DSC_0583Storie di immigrazione, volti e facce di un esodo che approda a Siracusa. Se ne occupano i media nazionali, già colpiti dalla straordinaria solidarietà della macchina dell’accoglienza siciliana. Il capoluogo aretuseo è in prima linea ma lamenta l’abbandono di Europa e Governo. A metà agosto, il sindaco Giancarlo Garozzo ha inviato una lettera al premier Enrico Letta ed al ministro Alfano. Nessuna risposta ufficiale ma nei giorni scorsi il primo cittadino ha ricevuto una telefonata dagli uffici governativi. All’altro capo del telefono, un sottosegretario. Oggetto della conversazione, l’organizzazione di una visita romana del sindaco di Siracusa per dare risposte all’emergenza che la città vive ormai da settimane. A metà mese previsto l’incontro. “Mi auguro che sia chiaro a tutti che questo che noi fronteggiamo con grande dignità è un problema europeo e non può gravare solo sui comuni”, ha detto Garozzo intervenuto su FM Italia durante RadioBlog. Circa la possibilità di tornare con qualche risultato concreto da Roma – uomini e fondi – il sindaco si dichiara moderatamente ottimista. “Si comincia a muovere qualcosa”, afferma.
“Si pensi anche ai siracusani in difficoltà”, lamenta qualcuno. Da questo punto di vista, nessun rischio per il bilancio, già striminzito, dell’assessorato politiche sociali, almeno secondo quanto spiega Garozzo. Alle prese anche con i sospetti – che accompagnano i migranti in arrivo – di malattie  ed eventuali possibilità di contagio. “Sino ad ora non c’è altro che sospetti, nessun malato. Comunque ho chiesto al ministro Alfano, e lo chiederò ancora a Roma, un ospedale da campo per migliorare i controlli sin da quando i migranti mettono piede sul territorio italiano”.




Celebrazioni lacrimazione, Prestigiacomo: "Nessun servizio ai pellegrini"

“Nessuna assistenza ai pellegrini che raggiungono in questi giorni il Santuario della Madonna delle Lacrime, nessun servizio e nulla che possa rappresentare un segnale di attenzione da parte dell’amministrazione comunale di Siracusa verso un evento importante come il sessantesimo anniversario del pianto di Maria nella nostra città”. E’ duro il giudizio che esprime la parlamentare del Pdl, Stefania Prestigiacomo nel giorno della chiusura delle celebrazioni nel tempio Mariano. “E’ assurdo- commenta Prestigiacomo- che perfino arrivare in Santuario diventi difficile. L’amministrazione comunale parla tanto ma mi sembra che fino ad ora abbia agito poco. Il turismo religioso – prosegue l’ex ministro dell’Ambiente – può e deve rappresentare per Siracusa un percorso da intraprendere. Mi piacerebbe vedere segnali concreti da un sindaco che si è dichiarato vicino alla Chiesa”. La deputata del “Pdl” si sposta, poi, sull’emergenza immigrazione e punta l’indice contro il presidente della Regione, Rosario Crocetta. “Il governatore- sostiene Prestigiacomo – ha dimenticato che Siracusa fa parte della Regione Siciliana. Non può restare ancora a guardare. Deve intervenire e lo deve fare con risorse finanziarie che mi risulta siamo state stanziate per altre aree, altrettanto importanti”.




Sbarco di 180 migranti nella notte a Siracusa. Fermati i cinque presunti scafisti

Nuovo sbarco di migranti clandestini, nella notte, Siracusa. Al Porto Grande , intorno alle 3,50 sono sbarcati 180 extracomunitari, in prevalenza siriani. Bel dettaglio, si tratta di 85 uomini , 43 donne e 52 bambini. Il barcone a bordo del quale viaggiavano è stato intercettato nel pomeriggio da un velivolo militare. Due motovedette della Guardia costiera sono intervenute, insieme ad un’unità navale della Guardia di Finanza , per raggiungere l’imbarcazione, intercettata a circa 33 miglia a sud est di Portopalo. Il natante è stato trainato fino alla banchina 4 del Porto Grande, dove sono iniziate le operazioni di assistenza e identificazione dei migranti. Poche ore dopo gli investigatori del Gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di SIracusa hanno fermato 5 cittadini egiziani, ritenendoli gli scafisti. Gli inquirenti si sarebbero basati su elementi forniti dai passeggeri del natante. I cinque egiziani sono stati condotti presso la Casa circondariale di Cavadonna. Due di loro erano già stati rimpatriati, lo scoso anno, dopo alcuni sbarchi in diverse zone della Sicilia. L’ultimo viaggio della speranza sarebbe partito il 24 agosto scorso da Alessandria d’Egitto.




Tares e ritardi, il parere dei commercialisti

Nodo Tares. Interviene anche l’Ordine provinciale dei Commercialista. Il presidente, Massimo Conigliaro,  chiede che si dia un valore effettivo, e quindi giuridico, alle dichiarazioni a mezzo stampa “che evidenziano come il pagamento dopo la scadenza non comporterà oneri aggiuntivi”.  Serve, secondo l’Ordine, un formale provvedimento di proroga della scadenza o una espressa previsione che non sono dovute sanzioni ed interessi per i pagamenti tardivi. Magari da inserire nei regolamenti in approvazione.
“Occorre inoltre indicare la data entro cui il pagamento tardivo non comporta oneri aggiuntivi”, spiega ancora Conigliaro indicando il 30 settembre come data utile.




Emergenza immigrazione, missione romana per il sindaco

Foto: Garozzo (dx) con il Prefetto Gradone
Foto: Garozzo (dx) con il Prefetto Gradone

Floridia, niente mora per chi paga in ritardo la Tares

Nessun aggravio per i cittadini che non pagano entro oggi la prima rata della Tares. Il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino rassicura quanti, in questi giorni, hanno espresso preoccupazione per non avere ancora ricevuto alcuna comunicazione circa l’importo dovuto per il primo versamento della nuova tassa sui rifiuti.”Abbiamo approvato un regolamento con il quale tentiamo di andare incontro alle esigenze di commercianti e artigiani-spiega Scalorino- e nel frattempo abbiamo appreso di un’ulteriore proroga, concessa alle amministrazioni comunali, per l’approvazione della nuova manovra economica. Ci sarà tempo fino alla fine di novembre”. Il sindaco di Floridia non nasconde le difficoltà che il Comune è costretto ad affrontare. “E’ un problema di tutti gli enti locali- chiarisce il primo cittadino- Manca liquidità e chiarezza sulle prospettive future e anche la Regione si mostra sorda alle esigenze del territorio”. Nonostante un quadro desolante, l’amministrazione comunale avrebbe introdotto delle misure in grado di alleggerire la pressione sui cittadini. Per chi adotta un cane randagio -esemplifica Scalorino – garantiamo una riduzione del 100 per cento sulle spese variabili per il primo anno; del 50 per cento per il secondo e del 30 per cento per il terzo. ulteriori sconti sulla tassa sui rifiuti sono stati introdotti, invece, per i cittadini virtuosi che dimostrano di effettuare la raccolta differenziata e, in misura ancora maggiore, per chi fa compostaggio in casa”

 




Niente acqua a Belvedere. Colpa di un black out causato dal maltempo

Erogazione idrica “a singhiozzo “questa sera a Belvedere. E’ una delle conseguenze del temporale di questo pomeriggio. Ad annunciare disagi per i cittadini della zona periferica del capoluogo e’ la “Sai 8”, la societa’ che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Siracusa. La causa del problema sarebbe legata ad un black out. Squadra al lavoro,.. Tutto dovrebbe tornare nella norma entro la tarda serata.