“Life TURTLENEST”, Priolo tutela le tartarughe “caretta-caretta”

Il progetto “Life TURTLENEST”, promosso a tutela delle tartarughe “caretta caretta” da Legambiente e cofinanziato dall’Unione europea attraverso il programma LIFE, è stato sposato dal Comune di Priolo Gargallo.
“L’adesione a questa iniziativa, successiva all’avvio dell’iter per la redazione della Valutazione di Incidenza Ambientale, dimostra chiaramente – affermano il sindaco Pippo Gianni e l’assessore Christian Bosco – che questa Amministrazione ha a cuore la tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e della biodiversità”.
Gli obiettivi del progetto sono: identificare e salvaguardare i nidi di tartaruga marina; coinvolgere le autorità locali, gli stabilimenti balneari e i cittadini nel monitoraggio e nella protezione dei nidi di tartaruga; sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno della nidificazione delle tartarughe marine sulle spiagge del Mediterraneo; migliorare le conoscenze scientifiche per sostenere la tutela della specie attraverso tecniche di monitoraggio innovative; migliorare l’efficacia dei siti marini Natura 2000 per la conservazione delle tartarughe marine.




Amministrative a Pachino: “La maggioranza del Pd candida Ricupero” ma è alta tensione

In un clima di forti tensioni e ostilità è ufficiale il nome di un altro candidato a sindaco di Pachino.
Si tratta di Emiliano Ricupero ed è il candidato indicato dalla una parte del direttivo cittadino del Pd, la maggioranza secondo l’Area Dem.
La riunione del direttivo è stata tutt’altro che serena e lineare. Giovedì sera, al contrario, sarebbe emersa una spaccatura evidente, con “un atteggiamento del segretario cittadino Giancarlo Barone che -secondo l’Area Dem – ha impedito a due membri su quindici di partecipare e votare, non considerando valida la partecipazione in via telematica e la votazione per delega. Proprio in ossequio ai principi democratici, e nel rispetto delle scelte, la maggioranza del direttivo del PD ha sottoscritto un documento che vede la candidatura di Emiliano Ricupero a sindaco della città”. Tra i firmatari, oltre allo stesso Ricupero, figurano Sebastiano Di Pietro, Mariantonietta Firrinceli, Andrea Iacono, Salvatore Arfo, Sebastiano Gradante, Fabrizio Cultrera e Maria Cristina Bongiovanni.

Emiliano Ricupero, consigliere del Partito Democratico nell’ultima legislatura, ha ricevuto così “il mandato per la creazione di una coalizione a sostegno della sua candidatura a primo cittadino”.

“Ringrazio gli attivisti del PD e la maggioranza del direttivo per aver riposto in me la loro fiducia – afferma Ricupero – Con coerenza, e con il sostegno di tanti cittadini, inizieremo da subito a creare una coalizione che rispecchi i valori della democrazia. Occorre ricostruire il Partito Democratico dopo le tensioni degli ultimi mesi, Pachino merita un’alternativa seria e valida rispetto all’ultima esperienza amministrativa disastrosa”.




Fuori da casa nonostante i domiciliari, arrestato 38enne

Un 38enne è stato arrestato dai Carabinieri di Pachino per evasione. L’uomo, posto agli arresti domiciliari per furto aggravato, durante il controllo dei militari è risultato assente. Una volta rintracciato, per le vie del centro urbano, dopo le formalità di rito è stato ricondotto ai domiciliari presso la sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.
Il 38enne, in sede di convalida presso il Tribunale di Siracusa e data l’insofferenza alla misura cautelare applicata, è stato accompagnato nel carcere di “Cavadonna”.




I Carabinieri incontrano gli studenti, continua il progetto Legalità

I Carabinieri di Siracusa hanno incontrato gli studenti delle classi seconde e quarte dell’Istituto Superiore “A. Rizza” di Siracusa, per affrontare argomenti come il bullismo, il cyberbullismo, lo spaccio di sostanze stupefacenti e l’abuso di alcol.
I ragazzi si sono mostrati attenti e partecipativi e gli incontri proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la Provincia aretusea.




Ritorna a Siracusa la regista Emma Dante. Al Teatro Massimo andrà in scena “Misericordia”

Ritorna a Siracusa la regista palermitana Emma Dante. Dopo il successo al Tetro Greco nel 2018 con “Eracle”, martedì 27 (alle ore 21) e mercoledì 28 (alle ore 17.30) febbraio al Teatro Massimo di Siracusa andrà in scena lo spettacolo “Misericordia”.
“Misericordia è una favola contemporanea. – dice la regista – Racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine. Tre prostitute e un ragazzo menomato vivono in un monovano. Durante il giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciallette; al tramonto, sulla soglia di casa, offrono ai passanti i loro corpi cadenti. Arturo non sta mai fermo – continua la Dante – è un “picciutteddu” ipercinetico. Ogni sera, alla stessa ora, va alla finestra per vedere passare la banda e sogna di suonare la grancassa. La madre di Arturo si chiamava Lucia, era secca come un’acciuga e teneva sempre accesa una radiolina. “La casa era china ’i musica e Lucia abballava p’i masculi!” Soprattutto per un falegname che si presentava a casa tutti i giovedì. L’uomo era proprietario di una segheria dove si fabbricano cassette della frutta, guadagnava bene ma se ne andava in giro con un berretto di lana e i guanti bucati. Lo chiamavano “Geppetto”. Alzava le mani. Dalle legnate del padre nasce Arturo, mentre Lucia muore due ore dopo averlo dato alla luce. Nonostante l’inferno di un degrado terribile, Anna, Nuzza e Bettina se lo crescono come se fosse figlio loro. Arturo, il pezzo di legno, accudito da tre madri, diventa bambino”, conclude Emma Dante.




Ugl Siracusa incontra il Questore Roberto Pellicone

Dopo l’incontro di mercoledì 7 febbraio con il Prefetto Raffaella Moscarella, UGL di Siracusa ha incontrato il nuovo Questore Roberto Pellicone.
La delegazione UGL era composta dal Segretario territoriale, Antonio Galioto, dal Segretario Confederale, Giovanni Condorelli, dal Segrerario dei pensionati, Luigi Flaccomio, dal Segretario delle Autonomie, Salvo Ronzivillo e dal Vice Segretario dei Chimici territoriale Peppino Furci.
Durante la visita di cortesia sono stati affrontati diversi temi, primo fra tutto la sicurezza dell’ordine pubblico sul territorio, la sicurezza dei presidi ospedalieri.
“Rafforzare i controlli diventa prioritario quindi alla base di qualsiasi cosa al fine di garantire la tranquillità dei cittadini e delle loro famiglie, – dichiara Giovani Condorelli – l’incontro di cortesia si è rivelato proficuo per future sinergie del nostro sindacato con le istituzioni locali”.




Il rimpasto passa dal bilancio comunale, “l’avviso” agli alleati del presidente Di Mauro

Non c’è ancora una data esatta per l’arrivo in Consiglio comunale del bilancio di previsione e del pluriennale. Il presidente Alessandro Di Mauro indica generalmente “nel mese di marzo”, peraltro quello della scadenza dei termini per l’approvazione. Dallo scranno più alto dell’aula Vittorini, l’esponente Mpa chiarisce anche quella che deve essere una priorità: “manutenzione stradale e riqualificazione nel quartiere Epipoli”.
Le parole dell’Autonomista Di Mauro arrivano nelle settimane in cui sembra in fase di stallo ogni trattativa sul rimpasto nella giunta comunale. E, se lette in quell’ottica, diventano quasi un messaggio incrociato. Come a dire che sullo strumento finanziario più importante per il Comune si “peseranno” i rapporti tra gli alleati: Mpa da una parte, le liste che sostengono Francesco Italia dall’altra. “Sono certo che l’amministrazione in carica, che dà continuamente prova di attenzione verso il territorio, e il Consiglio comunale sapranno trovare le risorse necessarie per dare il via agli interventi di cui c’è bisogno”, dice il presidente Di Mauro. L’approvazione dell’aula passa attraverso Epipoli? Forse si. O forse sono solo prove muscolari in una “gara” politica a chi deve avere più spazio in giunta.
“Da circa 20 anni il Comune è in debito verso Epipoli, che ormai è a pieno titolo residenziale ma è deficitario in termini di servizi”, aggiunge quasi a scanso di equivoci Alessandro Di Mauro. Nei giorni scorsi, in un incontro con l’assessore Enzo Pantano – secondo le indiscrezioni vicino al Mpa – lo stesso presidente del Consiglio ha indicato le strade su cui intervenire ad Epipoli, sollecitando l’apposizione di nuova segnaletica verticale e orizzontale, “soprattutto agli incroci con le strade del Villaggio Miano e in corrispondenza con il semaforo”.
E in quella che sembra quasi una comunicazione in codice a ridosso del rimpasto, “confido nella provata concretezza dell’assessore Pantano e spero di vedere presto i primi risultati”, chiosa sornione Di Mauro quasi chiudendo in un vicolo cieco l’amministrazione: o Epipoli o il bilancio potrebbe sobbalzare nell’analisi del Consiglio.




Furti di energia elettrica alla Mazzarrona, un arresto e 27 persone denunciate

Un arresto e ventisette denunce. Si chiude con questo bilancio l’operazione scattata questa mattina alla Mazzarrona quando agenti della Polizia di Stato, coadiuvati da personale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre che da tecnici Enel, hanno iniziato a verificare la regolarità degli allacci alla rete elettrica di palazzine e abitazioni.
Mobilitati per l’operazione i poliziotti della Questura di Siracusa, del Reparto Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, insieme ad equipaggi dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Il risultato conseguito viene definito “importante” nel campo della repressione del reato di furto di energia elettrica.
Ventisette persone sono state infatti denunciate per manomissioni ed allacci diretti. Un uomo di 25 anni è stato invece arrestato. Infastidito e innervosito dai controlli alla sua utenza, è stato bloccato con l’accusa di resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Nel complesso, sono state identificate 58 persone e controllati 49 mezzi.




Uso dei cellulari, nasce la ‘Carta di Palermo’. Gilistro (M5S) “Dobbiamo salvare i nostri bambini”

Prevenzione, protezione, consapevolezza e benessere digitale. Sono questi i punti chiave della “Carta di Palermo”, le cui basi sono state buttate nel corso del convegno “Nomofobia, sindrome da disconnessione e nuove forme di dipendenza”. Una “carta” che sarà implementata con i suggerimenti che arriveranno alla casella di posta elettronica scriviamola@cartadipalermo.it.
Il convegno segue la presentazione alla stampa della legge voto del M5S che ha l’obiettivo di vietare cellulari e apparecchiature digitali fino a tre anni di vita e a limitarne fortemente l’uso negli anni successivi.
Al convegno sono intervenuti il vicepresidente dell’Ars Nuccio Di Paola, il capogruppo del M5S a palazzo dei Normanni Antonio De Luca , gli assessori regionali alla Salute Giovanna Volo e alla Famiglia Nuccia Albano e il dirigente dell’assessorato alla Salute Salvatore Requirez. Gli approfondimenti sono stati curati dall’esperto in pratiche dialogiche dell’Università di Pisa, Marco Braghero, dal medico facilitatore dialogico Salvatore Nocera Bracco, dallo psichiatra Raffaele Barone, dalla referente siciliana della fondazione Carolina onlus, Cetty Mannino e dal vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Salvatore Li Castri, che, a nome dell’Ordine, ha detto di abbracciare la Carta di Palermo. Da remoto ha dato il suo contributo Daniela Lucangeli, professoressa di psicologia dello sviluppo all’università di Padova ed esperta di psicologia dell’apprendimento.
La necessità di finanziare la campagna di informazione è stata sottolineata anche da Nuccio Di Paola e Antonio De Luca, che presseranno per fare stanziare le somme necessarie con i prossimi strumenti finanziari varati dall’Ars.
“Erano collegati con noi – dice il pediatra-deputato M5S, Carlo Gilistro, promotore del convegno e primo firmatario del ddl voto sul tema – oltre 200 scuole da tutta la Sicilia, per una presenza da remoto di centinaia di insegnanti e migliaia di alunni. È la prova dell’enorme interesse che c’è sul tema. I danni potenziali che le apparecchiature digitali possono provocare nei nostri bambini e ragazzi possono essere devastanti e permanenti e bisogna che i genitori ne siano consapevoli, solo così eviteranno di derogare al proprio cellulare il pericoloso ruolo di babysitter, come troppo facilmente fanno tanti papà e tante mamme per tenere buoni i propri bambini. Dobbiamo creare una comunità educante dove tutti, genitori, insegnanti, medici, psicologi diano il proprio contributo. Ma per farlo si deve essere tutti consapevoli dei rischi connessi all’uso improprio del digitale, che se usato bene, è doveroso sottolinearlo, è una grande conquista. Per questo la Regione deve muoversi per finanziare una grande campagna di informazione, mirata alla prevenzione e alla consapevolezza diffusa”.




Depuratore Ias, Schifani a Siracusa per l’insediamento del tavolo tecnico adeguamento

Il presidente della Regione, Renato Schifani, lunedì 26 febbraio alle 14 sarà a Siracusa. Il governatore raggiungerà la Prefettura di Siracusa in piazza Archimede per l’insediamento del tavolo tecnico per l’attuazione degli interventi di adeguamento del depuratore consortile Ias di Priolo Gargallo.
Nei giorni scorsi l’ingegnere Giovanna Picone è stata nominata commissario degli interventi per l’adeguamento del depuratore consortile Ias di Priolo Gargallo. La situazione del depuratore consortile che serve fondamentalmente l’area industriale di Priolo è al centro di una delicata vicenda giudiziaria, sfociata in un sequestro e severe prescrizioni.
Con un decreto congiunto dei ministri delle Imprese e dell’Ambiente, il presidente Schifani era stato individuato quale soggetto preposto al coordinamento delle attività finalizzate al finanziamento, alla progettazione e alla realizzazione delle opere volte all’attuazione delle prescrizioni dell’autorizzazione integrale ambientale rilasciata dal dipartimento regionale dell’Ambiente per l’esercizio, nel rispetto dei valori limite di emissione del depuratore consortile di Priolo.
“La nomina del commissario – sottolineava Schifani – ci consente di avviare l’iter che porterà alla realizzazione delle opere per adeguare finalmente il depuratore consortile di una delle realtà industriali più consistenti e più complesse della Sicilia. Una vicenda sulla quale l’attenzione del mio governo è sempre stata altissima, nella consapevolezza della necessità di intervenire con urgenza per salvaguardare sia la tutela dell’ambiente e della salute pubblica che la continuità produttiva del Polo di Priolo, per la quale il depuratore è essenziale. Per questo abbiamo lavorato di concerto con i ministri competenti arrivando alla mia nomina, pochi mesi fa, quale soggetto coordinatore degli interventi. Continuerò a verificare personalmente l’andamento delle attività e a breve mi recherò a Siracusa per insediare il tavolo tecnico, chiedendo a chi ne farà parte la massima professionalità e il massimo impegno”.