Ape calessino e velocipedi, 56 richieste per 60 licenze

Si sono chiusi alle 12 di quest’oggi i termini per la presentazione delle domande per ottenere una delle 60 licenze per autorizzare 20 apecalessino e 40 velocipedi da destinare al trasporto di turisti in Ortigia. Sono state 56 le istanze presentate, da suddividere adesso nei due rami (motocarrozzette e velocipedi). E’ la prima azione con cui Palazzo Vermexio vuol rimettere ordine nel centro storico di Siracusa, dopo l’estate del 2023 segnata da abusi e libertà eccessive. Nei mesi scorsi il Comune aveva pubblicato l’avviso pubblico che fissava criteri e parametri. Un’apposita commissione sottoporrà ad esame gli aventi diritto, per poi procedere al rilascio dell’autorizzazione.
Motocarrozzette e velocipedi dovranno seguire esclusivamente percorsi predefiniti, dal primo aprile al 30 ottobre di ogni anno. Per partecipare era richiesta l’iscrizione in Camera di Commercio, la patente di guida di categoria per il trasporto di persone, il possesso del Certificato di Abilitazione Professionale rilasciato dall’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile per la conduzione di motocarrozzette per il servizio di noleggio con conducente (non necessaria per i Velocipedi). Chi vorrà ottenere la licenza dovrà anche aver superato la scuola dell’obbligo; avere la proprietà o disponibilità in leasing o comodato di un veicolo idoneo al servizio con relativa copertura assicurativa. Richiesta anche l’assenza di condanne irrevocabili alla reclusione “in misura complessivamente superiore a due anni per delitti non colposi contro la persona, il patrimonio, la pubblica amministrazione, la moralità pubblica ed il buon costume”; non avere riportato alcuna condanna per delitti di mafia o per reati commessi in associazione a delinquere semplice; non risultare sottoposto, con provvedimento esecutivo, ad una misura cautelare. Nel caso di persona giuridica, i requisiti per la partecipazione al concorso devono essere posseduti almeno da una persona fisica, designata dalla società ed inserita nella struttura in qualità di socio amministratore, e dal soggetto designato alla guida.
Danno maggiore punteggio la conoscenza di una lingua straniera e la cura al decoro ed al comfort del mezzo deputato al trasporto turistico.
“Si prosegue sulla via giusta per far sì che questo utile servizio venga finalmente autorizzato, rilasciando licenze a personale con requisiti e qualifiche idonee. Importante anche il previsto colloquio, così la commissione potrà valutare anche la conoscenza di lingue estere e cultura generale come da regolamento”, commenta Alessandro Bianca, rappresentante della categoria trasporti non di linea per la provincia di Siracusa.
“Finalmente inizia una fase nuova anche per le api calessino ed i loro conduttori, dove trova spazio solo la corretta concorrenza. Sono sicuro che tutti concorreranno alla creazione di un servizio ottimo”.
Il prossimo passo? Per Alessandro Bianca sarà “la destagionalizzazione delle autorizzazioni, per fare in modo di poter lavorare tutto l’anno e non solo per la stagione estiva”.




Punto Nascita di Avola, ora il servizio di emergenza Sten c’è. “Sicurezza in più”

Autorizzata dalla Regione l’estensione sino al Punto Nascita di Avola del servizio trasporto di emergenza del neonato (STEN). Il via libera oggi, in attesa dell’attivazione dello Sten all’ospedale Umberto I di Siracusa. Nei giorni scorsi, il nuovo manager dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone, aveva richiesto il provvedimento. Ultimamente, roventi polemiche avevano investito il Punto Nascita dell’ospedale Di Maria di Avola proprio in relazione al servizio Sten, necessario per la sicurezza di neonati e partorienti.
“L’autorizzazione del Dipartimento per la pianificazione strategica dell’assessorato regionale della Salute e il parere favorevole della direzione generale del Policlinico San Marco permettono l’estensione provvisoria del servizio. Un primo passo verso il raggiungimento dell’obiettivo di garantire l’operatività dei servizi pediatrici e del trasporto dei piccoli pazienti in tutta la provincia, con tutta la sicurezza del caso”.
Per rendere operativa l’estensione del Servizio Sten fino all’ospedale di Avola, è stata stipulata una convenzione con l’azienda ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro di Catania che fornirà supporto specialistico pediatrico e copertura dei turni ad Avola.




Rifiuti flop, a Siracusa quasi solo indifferenziato. I condomini e i casi Mazzarrona e via Italia

A guardare come i siracusani si relazionano con la raccolta differenziata, è netta la sensazione che nelle ultime settimane sia scesa la qualità. Basta anche solo guardare le ordinarie scene di conferimento a casaccio, nei luoghi e nei modi, della spazzatura. Di certo il capoluogo rimane lontanissimo, sette anni dopo l’avvio del servizio, da quel 65% richiesto dall’Europa. Secondo i dati contenuti nel dossier Comuni Ricicloni Sicilia 2023, pubblicato a dicembre scorso da Legambiente, Siracusa con i suoi 117.055 abitanti supera appena il 50% (50,5%), producendo 255,2 kg di spazzatura all’anno. In Sicilia, solo Catania e Palermo fanno peggio, tra i capoluoghi di provincia. Tutti gli altri, invece, hanno registrato un sensibile balzo in avanti. Enna, Ragusa, Agrigento, Caltanissetta, Trapani, Messina precedono Siracusa.
Il cambio di registro manca. Le azioni di informazione e sensibilizzazione alla popolazione latitano, controlli e sanzioni non spaventano nessuno. E mentre sembra tutto procedere, l’andazzo in realtà peggiora. L’indifferenziato andrebbe raccolto solo una volta a settimana, il giovedì. E dovrebbe essere parte residuale, se si effettua una corretta differenziata. E invece, gli operatori del servizio ormai – tra riassetti e bonifiche – raccolgo indifferenziato tre volte a settimana. Lunedì il riassetto nel delirio dei condomini dove ognuno fa quel che vuole, mercoledì (due giorni dopo) idem. Giovedì è di calendario ma venerdì è comunque necessario disporre altro riassetto. Insomma, vista così viene da pensare che sempre meno cittadini partecipino alla differenziata così come si dovrebbe.
E poi c’è il caso Mazzarrona, dove la differenziata – tranne poche eccezioni – praticamente non la si fà. Ci sono i contenitori in strada, vero. Però – e chiedetelo agli operatori – ogni giorno si raccoglie solo indifferenziato. E capita di vedere costantemente un mezzo pesante dedicato. Poi come non citare via Italia, dove in strada sono rimasti i vecchi cassonetti verdi e il servizio di raccolta differenziata non è mai partito.
E’ chiaro che si mortifica così la buona volontà anche dei più onesti e corretti, oltre all’annosa questione dell’elusione e dell’evasione Tari. Vince la sfiducia e perde Siracusa.




Sopralluoghi in ospedali e strutture sanitarie per Alessandro Caltagirone

Un calendario pieno di incontri di presentazione con le autorità istituzionali locali, con i dirigenti dell’Azineda e con le realtà presenti nel terrutorio. Il commissario straordianio dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagiorone ha iniziato a visitare le strutture ospedaliere e territoriali della provincia, partendo dall’Ospedale Umberto I e Di Maria di Avola, per poi proseguire, nei prossimi giorni, la conoscenza degli altri ospedali della provincia.
“E’ un primo incontro per conoscervi – ha dichiarato il manager, che ha incontrato, insieme al direttore sanitario Salvatore Madonia, i direttori di presidio sanitario e amministrativo e delle Unità operative dei due ospedali – e ne faremo tanti altri per approfondire in campo le esigenze e le tante tematiche da affrontare e tentare di risolvere, dall’organico, alle situazioni strutturali, alla dotazione di apparecchiature, alla accoglienza e ai servizi alberghieri, aspetti questi due ultimi su cui intendo puntare la massima attenzione, assieme all’umanizzazione dei servizi e al senso di appartenenza e di fidelizzazione che deve caratterizzare ognuno di noi”.
Questa mattina, inoltre, nella sala riunioni della Direzione generale Caltagirone ha ricevuto le organizzazioni sindacali per un primo incontro con i segretari rappresentanti delle Aree della Dirigenza sanitaria, PTA e del Comparto.
“Ho il piacere e l’esigenza – ha sottolineato Alessandro Caltagiorne – di conoscervi e di ascoltare da voi “i punti caldi” da affrontare insieme e da mettere in calendario per i prossimi incontri. I sindacati rivestono un ruolo importante e primario nella concertazione con l’Azienda, poiché profondi conoscitori del territorio e delle dinamiche che coinvolgono personale aziendale e cittadini, per individuare le soluzioni migliori nell’ottimizzare i processi interni all’Azienda che riguardano il rispetto dei diritti del personale aziendale e la qualità dei servizi erogati agli utenti”.
I sindacati hanno messo in evidenza le principali esigenze del territorio all’attenzione del commissario dell’Asp, che ha dimostrato la sua disponibilità e quella di tutta l’Azienda, di lavorare nell’interesse degli operatori e dei cittadini. “Il mio impegno – ha concluso Caltagirone – terrà comunque sempre presente ed in primo piano il punto di riferimento della assoluta centralità del paziente, fruitore principale dei nostri servizi e dei bisogni sanitari espressi da questo territorio”.




Laboratorio Farnesina, Siracusa tra le 5 città italiane per il tour del Ministero degli Affari esteri

“Laboratorio Farnesina. Idee e voci per nuove strategie di promozione culturale all’estero”: Siracusa, con altre 4 città italiane, è stata scelta per ospitare l’importante iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con Il Sole 24 ore e gli Istituti italiani di Cultura all’estero.
“L’ennesimo riconoscimento ad una città che emerge sempre più come luogo significativo per l’elaborazione di progetti culturali di respiro internazionale, progetti sostenuti dal Governo e da testate autorevolissime come Il Sole 24 ore. Un grande onore quindi oltre che un’opportunità per le Istituzioni e le realtà culturali di Siracusa. Una grande responsabilità politica e organizzativa per la nostra Amministrazione”, sono le parole del sindaco Francesco Italia e l’assessore Fabio Granata, che esprimo soddisfazione.
5 tappe per promuovere il ruolo e le opportunità degli Istituti italiani di Cultura all’Estero. La prima tappa è stata Torino per l’area Nord-Ovest, la seconda l’Aquila per il centro, Bergamo per il Nord-Est, la quarta Bari per il Sud-Est e l’ultima tappa, mercoledì 21 febbraio, sarà Siracusa per l’are Sud-ovest e le isole.
L’evento si terrà all’Urban Center, dalle 10 alle 13, nel corso della quale il MAECI si presenterà e poi dalle 14.30 alle 17.30.
“Sarà una bella occasione per conoscere il funzionamento e le opportunità messe a disposizione dal MAECI per veicolare la cultura del nostro Paese attraverso la rete degli 86 Istituti italiani di cultura all’estero. L’obiettivo della giornata è avvicinare il Ministero agli operatori culturali del territorio, cercando nuove sinergie e contenuti per la programmazione di tutti gli Istituti italiani di cultura all’estero” concludono i due Amministratori.




Gli errori di dirigenti ed uffici del Comune di Siracusa: “vicende gravi, da Corte dei Conti”

Quanto costano gli errori di dirigenti, impiegati e funzionari del Comune di Siracusa? L’elenco è piuttosto lungo, guardando alla relazione annuale sull’attività di controllo successivo di regolarità amministrativa su atti e provvedimenti. “Una lista di vicende gravi, su cui dovrebbe indagare la Corte dei Conti”, sbotta il consigliere comunale Paolo Cavallaro (FdI). “La relazione menziona gravi errori commessi da dirigenti, impiegati e rup a cui ha rimediato l’Ufficio Contratti”, spiega l’esponente di opposizione. La lista di “svarioni” lascia in effetti interdetti: errata indicazione della percentuale di ribasso dell’aggiudicatario, errata individuazione del contraente, incompletezza della certificazione richiesta in ordine alla verifica della posizione delle imprese rispetto al versamento delle imposte e tasse che in alcuni casi non riportava le violazioni non definitivamente accertate, l’omissione in alcuni casi dei dovuti controlli su soggetti posti in relazione con l’aggiudicataria, la mancata verifica postuma di debiti verso l’erario dopo il provvedimento di aggiudicazione, la violazione della privacy su alcuni provvedimenti che riportano dati sensibili, l’utilizzo di forme di contratto non conformi alla normativa, ad esempio l’uso della determina di aggiudicazione, come se fosse un contratto, senza nemmeno la firma del contraente. “La parte più incredibile arriva quando, con riferimento agli affidamenti di importo superiore a 5 mila euro, si parla di mancato rispetto del principio di rotazione così come regolamentato dall’Anac e dal codice dei contratti. E si sottolinea la carenza o la non adeguata motivazione della deroga al suddetto principio in alcuni provvedimenti amministrativi!”, sbotta Cavallaro.
“Ma quello che lascia senza parole è il fatto che alcuni dipendenti abbiano messo in atto forme di incomprensibile riluttanza a conformarsi alle nuove prescrizioni normative sollecitate dall’Ufficio Contratti e persino la condotta di alcuni Rup che, nonostante i solleciti per accertare la veridicità del riscontro negativo della certificazione dell’Agenzia delle Entrate su debiti degli aggiudicatari verso l’erario, non hanno né provveduto a dare riscontro né a revocare l’appalto”, accusa Cavallaro. E sono risvolti seri e degni di approfondimento. Pesa come un macigno poi la constatazione, contenuta sempre nella relazione, secondo cui al Comune di Siracusa difettano “competenze specifiche del personale nella materia della contrattualistica”.
In attesa del dibattito in Consiglio comunale sulla spinosa relazione, l’esponente di FdI chiede all’amministrazione “cosa ha fatto e cosa intende fare per risolvere le criticità sollevate dall’Ufficio Contratti e fatte proprie dal Segretario Generale in modo da innalzare il livello di formazione del personale comunale e soprattutto il livello di fiducia dei cittadini in ordine alla correttezza e trasparenza degli atti amministrativi?”.




Benessere della popolazione canina, intesa Comune e guardie zoofile

Tutelare ed intraprendere azioni per promuovere il benessere degli animali, intervenire contro gli abusi ed il maltrattamento, e prevenire forme di abbandono. È l’obiettivo dell’assessore con delega alla Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo, Teresella Celesti, che ha stretto un rapporto di collaborazione con le guardie zoofile (AEZA) di Sortino.
Le guardie zoofile monitoreranno la chippatura dei cani tenuti privatamente, specie nelle zone periferiche della città, segnaleranno eventuali violenze sugli animali e collaboreranno con l’Autorità competente per l’identificazione ed il recupero di animali in pericolo.
La convenzione mira non solo al controllo del territorio e al monitoraggio del rispetto delle leggi in ordine alla denuncia all’anagrafe canina dei cani di proprietà ma anche a sensibilizzare la comunità sul rispetto degli animali. Presente alla firma anche il vicesindaco Edy Bandiera che, insieme all’assessore Celesti, ha assicurato ogni possibile collaborazione per il benessere degli animali.




Raccolta del farmaco, prova di generosità: appuntamento in 29 farmacie siracusane

Torna anche quest’anno l’importante appuntamento con la settimana di raccolta del farmaco. E’ l’iniziativa di Banco Farmaceutico e FederFarma che vede coinvolte, in provincia di Siracusa, 29 farmacie. Da martedì scorso e fino a lunedì, raggiungendo una delle farmacie aderenti, è possibile acquistare e donare farmaci da automedicazione. Verranno consegnati dal Banco ad enti caritatevoli e di beneficienza del territorio, indicati nelle locandine esposte dalle singole farmacie. E questo per sapere dove finiscono esattamente le donazioni.
Sabato e domenica le giornate clou. La 24.esima Giornata di raccolta del farmaco è un’occasione per dimostrare generosità nei confronti dei tanti che, in particolare modo nella nostra regione, sono costretti a rinunciare a curarsi. Spesso, specie gli over 75, sono costretti a scegliere tra il mangiare ed il curarsi.
Il Rapporto della Svimez sui divari sanitari fra Nord e Sud, pubblicato mercoledì scorso, rivela che in Italia 1,6 milioni di famiglie vivono in povertà sanitaria, di cui 700mila al Sud e 100.800 in Sicilia (il 6,3%). Fra le maggiori cause di impoverimento, la principale è rappresentata proprio dall’impossibilità per gli over 75 di acquistare farmaci.
A Siracusa e provincia è possibile donare presso le 29 farmacie aderenti all’iniziativa. Mobilitati anche numerosi volontari di decine di enti caritatevoli che riceveranno i farmaci e li distribuiranno ai più bisognosi.

Elenco farmacie aderenti a Siracusa e provincia:




Strade colabrodo, il Comune ci riprova: “Nuova ditta e squadra sempre reperibile”

Buche disseminate per tutta la città, sempre più spesso molto profonde e le cui condizioni, con il passaggio continuo dei veicoli, non possono che peggiorare in assenza di interventi tempestivi.
Lo scenario resta questo a Siracusa, nonostante svariati tentativi, negli anni, di risolvere il problema con affidamenti e annunciate “rivoluzioni” nella gestione del servizio.
Eppure piovono segnalazioni da parte dei cittadini e il Comune tenta di individuare una soluzione che possa essere al contempo efficace ed economica.
Dalla prossima settimana qualcosa dovrebbe cambiare.
L’Assessorato alla Mobilità e Trasporti è convinto di avere, questa volta, trovato la chiave di volta. Lo fa con una determina che stanzia poco più di 300 mila euro con i quali una nuova ditta dovrebbe gestire per tutto l’anno la minuta manutenzione, con una squadra reperibile e con interventi quotidiani e celeri. Significa il rattoppo di buche, di piccoli problemi lungo i marciapiedi, di tombini saltati. Nella determina approvata nei giorni scorsi, il Comune riconosce che “l’intero territorio necessità di molteplici interventi a seguito di riscontro proveniente dalle varie segnalazioni pervenute presso il settore e dalla pregressa esperienza triennale”.
“Siamo convinti che con la nuova formulazione del servizio- spiega l’assessore Enzo Pantano- potremo finalmente avere una città più sicura, eliminando i pericoli di pubblica incolumità segnalati dai cittadini, grazie a questi interventi con reperibilità. Sono lavori necessari, indispensabili e indifferibili e devono essere garantiti senza soluzione di continuità. Scaduto il contratto con la ditta uscente, si riparte, con la nuova, con nuovi criteri e nuove condizioni contrattuali. Una squadra sarà sempre al lavoro. Ogni mattina riceverà l’ordine di servizio ed eseguirà gli interventi indicati, con 4 dipendenti e mezzi messi a disposizione fino al 31 dicembre 2024”.

 




Guida senza patente e veicolo non immatricolato, denunciato 20enne di Siracusa

Un 20enne è stato denunciato dai Carabinieri per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Durante un’attività di controllo, i militari hanno imposto l’alt al conducente di un ciclomotore in via Torino, ma il giovane alla guida, invece di fermarsi, ha tentato la fuga, prima di essere raggiunto dalle forze dell’ordine.
L’uomo è stato sanzionato per guida senza patente di veicolo non immatricolato e sprovvisto di copertura assicurativa.