Attenti ad attraversare la strada, pedoni investiti come birilli: è emergenza a Siracusa

E’ emergenza pedoni a Siracusa, in aumento il numero di incidenti che vedono coinvolte persone a piedi. Sulle strisce o ai margini della strada, diventano involontari e incolpevoli “bersagli” di auto a velocità o guidatori disattenti. E’ vero, anche i pedoni alle volte sono svagati e non si curano più del vecchio consiglio di guardare a destra ed a sinistra prima di attraversare. Ma poche volte, anzi pochissime volte, gli utenti deboli della strada sono anche la causa del sinistro.
Ieri l’ultimo episodio, in serata. Una donna è stata investita in via Filisto poco distante dalla trafficata area commerciale Zecchino/Tisia. L’anziano alla guida dell’auto si è subito fermato ed ha prestato i primi soccorsi. La Polizia Municipale gli ha sequestrato la patente, in attesa degli sviluppi d’indagine. La donna, condotta in ospedale con ambulanza del 118, ha riportato un trauma cranico ed una prognosi di dieci giorni.
Nei giorni scorsi, era il 18 gennaio, una signora era stata invece investita in pieno giorno in corso Gelone. Stava attraversando sulle strisce pedonali. “Non l’ho vista perchè accecato dal sole”, ha dichiarato agli investigatori l’uomo alla guida dell’auto che non è riuscita ad evitare l’impatto. Per la vittima è stato necessario anche un intervento di ricostruzione del piatto tibiale ed applicazione di placca con viti.
Il 10 gennaio, ancora, in via don Sturzo, un’auto pirata ha investito una donna che stava attraversando sulle strisce pedonali. E’ ancora caccia alla persona alla guida, fuggita a bordo di una Yaris grigia vecchio modello subito dopo aver lasciato la 44enne sull’asfalto. E’ ancora ricoverata in Ortopedia, all’Umberto I di Siracusa. Ha riportato politraumi gravissimi, svariate e serie fratture, in primis agli arti inferiori e alla clavicola, traumi facciali con la rottura anche del setto nasale ed ha già dovuto subire due delicati interventi chirurgici, l’ultimo dei quali all’anca.




Chi è Guido Monteforte Specchi, il nuovo commissario per la costruzione dell’ospedale

Guido Monteforte Specchi è stato nominato nuovo commissario per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. Attende la pubblicazione del decreto di nomina sulla Gazzetta Ufficiale per entrare nel pieno possesso dei poteri speciali conferiti dal governo, con l’obiettivo di semplificare le operazioni che devono condurre alla costruzione dell’atteso ospedale Dea di II livello.
Succede al prefetto Giusi Scaduto, primo commissario straordinario per l’opera. Ed il primo, grande compito sarà smuovere quello che – dall’opinione pubblica – viene percepito come stallo della vicenda. In effetti, il 2023 è passato senza grandi novità operative. Non che non siano successe cose, sottotraccia. La struttura commissariale ha lavorato per risolvere alcuni dei grandi ostacoli sul cammino: i ricorsi per gli espropri, il ricorso per la progettazione definitiva e direzione lavori e su tutto la nuova necessità economica con 118 milioni di euro extra da recuperare. Chi si aspettava di ritrovarsi nel 2024 con una gara d’appalto già esitata, è rimasto deluso. La missione di Monteforte Specchi sarà adesso quella di condurre in porto tutto il lavoro propedeutico condotto sin qui, tra alti e bassi.
Ma chi è il nuovo commissario? Siracusano classe 1952, amministratore unico della Fjb Engineering, si è laureato a Pavia in ingegneria civile (indirizzo idraulico-sanitario) nel 1975. E’ l’attuale presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Siracusa, incarico che aveva ricoperto a più riprese anche negli anni 90. Non solo, è componente del Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e del consiglio di amministrazione dell’Agenzia Regionale Energia Ambiente. Fino al 2020 era nella Commissione Tecnica valutazione impatto ambientale del Ministero e dal 2019 è commissario della Cts VIA VAS della Regione Sicilia. Come esperto di riconosciuto valore si è occupato anche di perizie e pareri relativi a progetti di rilevanza nazionale, come il Mose di Venezia e le procedure che hanno condotto alla demolizione della Costa Concordia, dopo l’incidente all’isola del Giglio.
Lunga la lista di lavori in Sicilia ed in provincia di Siracusa: dal teatro comunale al teatro greco, passando per la Marina Militare di Augusta, la Fondazione Inda, lo Iacp e ancora incarichi e lavori per la Soprintendenza di Siracusa, Caltanissetta ed i Comuni di Siracusa, Augusta ed Avola oltre ad una serie di incarichi per diverse strutture e realizzazione private.
Un profilo di valore indiscusso, individuato per portare a compimento – forte delle competenze e delle conoscenze tecniche e burocratiche – una trafila complessa come quella relativa all’avvio della costruzione del nuovo ospedale di Siracusa.




Nuovo ospedale, il sindaco Italia: “Monteforte Specchi è l’uomo giusto al posto giusto”

“Credo che sia una delle persone migliori che si potesse pensare di destinare a questo incarico”.  Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, commenta così la nomina del nuovo commissario straordinario per la realizzazione dell’ospedale, Guido Monteforte Specchi.  “Credo che si possa parlare dell’uomo giusto al posto giusto. Parliamo di una persona non solo tecnicamente preparata – prosegue Italia – ma anche a conoscenza degli ambiti dei lavori pubblici, e questo tengo a sottolinearlo. Perché non basta essere esperti e capaci, bisogna anche avere dimestichezza con la nostra burocrazia”.
Uno dei primi nodi da risolvere sarà quello del finanziamento complessivo dell’opera. Con l’aumento dei costi ed alcuni adeguamenti contrattuali, mancano all’appello circa 118 milioni a fronte dei 200 già stanziati. “Non possiamo accontentarci di iniziare a costruire un ospedale in attesa che poi arrivino le altre somme. Dobbiamo avere un ospedale compiuto in ogni sua parte e per questo serve la certezza della disponibilità delle somme, come anche i rappresentanti nazionali hanno al momento confermato”, ricorda Francesco Italia che lanciò nelle settimane scorse l’allarme circa le somme mancanti all’appello.




Scia nera dalla zona industriale, sfiaccolamento in Sonatrach

Un imprevisto fuori servizio ha prodotto un vistoso sfiaccolamento dalla zona industriale. Nella tarda mattinata visibile una lunga scia nera con fiamma in torcia negli impianti Sonatrach, nei pressi di Augusta. Nella comunicazione prontamente inviata dalla società agli enti preposti si legge di “un avvenuto temporaneo malfunzionamento tecnico, immediatamente risolto ma che potrebbe ancora comportare potenziale attivazione della torcia o fumosità. Nessun rischio correlato per la popolazione”. All’origine del “malfunzionamento tecnico” la fermata non programmata del compressore principale (turbocompressore C690) dell’impianto FCCU. Allertati per i controlli del caso anche Vigili del Fuoco e Libero Consorzio comunale. Poco dopo le 13 l’episodio è rientrato, con attenuazione della fumosità e rientro in regime senza necessità di particolari interventi.




Salta la ciclovia della Magna Grecia, Scerra: “Governo toglie soldi del Pnrr alla Sicilia”

“Salta la ciclovia della Magna Grecia, che avrebbe dovuto attraversare la Sicilia orientale dalla provincia di Messina a quella di Ragusa, passando per Siracusa e Catania. Il motivo è tanto semplice quanto grave: il governo Meloni ha definanziato l’opera. Nella revisione del Pnrr ha tolto i soldi. E alla scadenza del 31 dicembre 2023, la Regione Siciliana ne ha dovuto prendere atto, revocando la procedura di gara e la proposta di aggiudicazione provvisoria. Questo dimostra quanto fondato fosse il mio allarme sulle scelte del centrodestra che con accanimento continua a togliere al Sud, nonostante l’imbarazzante difesa tentata da esponenti di maggioranza”. È il duro commento di Filippo Scerra alla notizia della revoca della ciclovia della Magna Grecia in Sicilia. Il parlamentare cinquestelle aveva messo in guardia, nelle settimane scorse, stilando un elenco di opere pubbliche previste in Sicilia a cui il governo Meloni, in fase di revisione del Pnrr, aveva tolto ogni risorsa, rendendole così irrealizzabili.
“Con preoccupante faciloneria mi è stato risposto che sarebbero state individuate altre fonti di finanziamento. Bene, la falsità di quelle dichiarazioni viene testimoniata oggi non da me, ma dai documenti della Regione Siciliana che non può essere tacciata di partigianeria, essendo guidata dal centrodestra”, aggiunge Scerra. Nel provvedimento di revoca della procedura di gara, si menziona “l’assenza, in atto, di un provvedimento del Governo centrale” che dimostri ‘la riprogrammazione degli interventi su fonti finanziarie alternative al PNRR mediante la rimodulazione” e pertanto “in assenza di copertura finanziaria certa” non si reputa “cauto proseguire con la procedura di gara”.
“In sintesi – spiega l’esponente cinquestelle – la rimodulazione di risorse promessa non c’è stata, l’opera è stata cancellata dal Pnrr ed eliminata dal governo Meloni. Temo purtroppo che questo sia solo l’inizio. Ma adesso almeno è chiaro il gioco di bugie che il centrodestra ha condotto sul Pnrr, tradendo i suoi elettori siciliani”.




Siciliani fuori sede, Spada ci prova: “riconoscere il loro diritto al voto”

“Il voto per i fuori sede è un diritto sacrosanto da riconoscere anche ai siciliani. La mia proposta, sottoscritta anche da altri colleghi deputati, mira a colmare una lacuna che, negli anni, ha causato una disparità evidente”.
A dichiararlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, la cui proposta – sottoscritta anche dagli altri parlamentari dem e quelli dei gruppi Sud chiama Nord, Movimento Cinque Stelle e Fratelli d’Italia – è stata depositata e verrà votata la prossima settimana dall’Assemblea Regionale Siciliana.
“I siciliani che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovano in un comune diverso da quello in cui sono iscritti nelle liste elettorali sono impossibilitati a votare – sottolinea Spada -. Bisogna equiparare la legislazione italiana a quella di altri stati europei che prevedono già la possibilità di esercitare il voto a distanza, attraverso il voto postale o il voto anticipato”.
Ad oggi, i cittadini italiani fuori sede sono costretti ad affrontare anche i disagi degli spostamenti e a sostenere spese importanti per raggiungere il proprio comune di residenza ed esprimere il voto. Ne deriva, spesso, che l’unica alternativa sia rinunciarvi. Già nel 2022 è stata depositata una proposta di legge alla Camera dei Deputati in materia di “Disposizioni per l’esercizio del diritto di voto in un comune diverso da quello di residenza, in caso di impedimenti per motivi di studio, lavoro o cura”. Dopo l’approvazione a luglio 2023 il testo, divenuto “Delega al Governo in materia di esercizio del diritto di voto in un comune situato in una regione diversa da quella del comune di residenza, in caso di impedimenti per motivi di studio, lavoro, cure mediche o prestazione di assistenza familiare”, è rimasto bloccato in Senato. L’approvazione dovrà avvenire entro e non oltre febbraio 2024, pena l’impossibilità – per i cittadini fuori sede – di esercitare il diritto di voto per le elezioni europee ed amministrative, in calendario a giugno prossimo.
“Negli anni – continua Spada – sono state elaborate diverse proposte di legge che non sono mai giunte ad approvazione. Dal 2008, inoltre, il comitato “Iovotofuorisede” si è fatto promotore di petizioni nazionali per chiedere l’introduzione per via legislativa del diritto di voto a distanza. Con questa proposta – conclude il parlamentare regionale – anche la Sicilia aderisce all’iniziativa che mira ad impegnare il governo nazionale a definire la legge per il voto dei fuorisede. Auspichiamo che l’approvazione arrivi in tempi brevi, in modo da permettere ai siciliani di esprimere un diritto sancito anche dalla Costituzione”.




Nicita (Pd): “Risolvere il tema dell’adeguamento salariale nel polo industriale siracusano”

“Seguiamo con attenzione e preoccupazione lo stallo che si registra nel comparto metalmeccanico in provincia di Siracusa. Da diversi anni si protrae una condizione inaccettabile di disparità nel trattamento salariale dei metalmeccanici nel polo industriale siracusano, senza giungere a una convergenza di proposte e a un superamento delle disparità tra lavoratori nonché, più in generale, sui temi della qualità e della sicurezza delle condizioni di lavoro e di salute”. Lo dice il senatore Antonio Nicita (Pd), in merito alla vertenza da mesi aperta anche per l’applicazione dell’integrativo provinciale. “Come Partito Democratico – assicura – ci faremo promotori di proposte concrete che vedano investimenti significativi finanziati da RepowerEU per la riconversione energetica ed ecologica dell’area, la riqualificazione delle competenze e dei lavoratori, la valorizzazione delle aree dismesse. Ma ogni ipotesi di rilancio deve partire dalla centralità e dalla dignità del lavoro e della giusta transizione (Just Transition) energetica ed ecologica”.




Orti sociali a Siracusa, assegnati con sorteggi 10 appezzamenti. A breve nuovo avviso

Sono stati assegnati oggi dopo un sorteggio, 10 orti sociali all’interno dell’area di proprietà comunale di viale Scala Greca, a Siracusa. Gli appezzamenti, ciascuno di 73 metri quadrati, erano stati liberati dai precedenti assegnatari e lo scorso novembre, dopo un sopralluogo, era stato emesso l’avviso pubblico con i criteri per l’affidamento.
Il sorteggio è avvenuto negli uffici del settore Attività produttive di via San Giovanni, alla presenza dell’assessore Edy Bandiera, del dirigente Salvatore Correnti, del funzionario Giuseppe Barbarino e di tutti gli aventi diritto ammessi. Hanno partecipato in 18 (erano 21 le domande presentate ma 3 sono state escluse) selezionati dalla commissione esaminatrice in base ai requisiti presentati.
Il sorteggio è avvenuto abbinando ciascun lotto a uno dei richiedenti scelti. I dieci assegnatari appartengono alle seguenti categorie: 2 soggetti con disabilità, 1 nucleo familiare numeroso, 6 pensionati, 1 nucleo familiare giovane.
A breve sarà pubblicato un nuovo avviso pubblico per l’assegnazione di altri appezzamenti che intanto si sono resi disponibili per cessazione dell’affidamento o per rinuncia.




Carnevale di Melilli, un programma ricco di grandi nomi per il divertimento di tutti

È tutto pronto per il Carnevale della Terrazza degli Iblei: Melilli, Villasmundo e Città Giardino. Non solo carri allegorici e gruppi mascherati, anche quest’anno saranno previsti ospiti di “fama”.
Si comincia con gli Shakalab, collettivo siciliano veterano della scena reggae e hip hop dell’Isola. Jahmento, Lorrè, Br1 e Marcolizzo, i componenti della band, trascineranno il pubblico con il loro sound “dialettale”.
Tornano a grande richiesta Le Donatella. Le sorelle Giulia e Silvia Provvedi, reduci dal film La California, incendieranno la rinnovata ed elegante Piazza Risorgimento a Villasmundo domenica 11 febbraio.
Stessa sera e location diversa, ma altrettanto suggestiva, la piazza “San Sebastiano” al centro di Melilli, per LDA l’artista sbocciato nel famoso talent Amici di Maria De Filippi. Luca D’Alessio, tra i partecipanti dell’ultimo Sanremo, vanta collaborazioni prestigiose con artisti del calibro di Alex Britti.
Non esiste un Carnevale senza balli sfrenati, e allora via alle selezioni musicali proposte da FM Italia, RSO e Radio Studio Centrale con grandi ospiti come DJ Molella, il produttore discografico e conduttore radiofonico di Radio DeeJay e la grande energia e professionalità di Dj Comollo e dell’istrionico Fabio Alisei direttamente da Radio 105, che faranno infuocare le piazze, rispettivamente, di Melilli e Villasmundo la notte del 13 febbraio, regalando tantissimo divertimento e spensieratezza.
Per chiudere in bellezza, arriva la “madrina” del Carnevale più stretto d’Italia che quest’anno sarà la bellissima influencer Taylor Mega.
Città Giardino sarà la “patria” dell’animazione per bambini che inaugurerà il Giovedì Grasso di questo 2024.
E non dimentichiamoci delle “Comitive”, tradizionale fulcro del Carnevale di Melilli, che sfileranno in maschera ed esibiranno la loro creatività con le loro creazioni più attese, i Carri Allegorici.
“Il Carnevale della Terrazza degli Iblei è ormai giunto alla sua sessantaquattresima edizione, acquisendo di diritto una storicità, e solidità, con pochi eguali che l’ha portata ad essere inserita nella Rete dei Carnevali Storici d’Italia”, dichiara il Sindaco di Melilli, on. Giuseppe Carta. “Proponiamo anche quest’anno un parterre di artisti di assoluto livello che allieteranno le giornate dei miei concittadini e di tutti quei visitatori, e sono tanti, che scelgono Melilli, Villasmundo e Città Giardino, per un divertimento a misura di famiglia”.

Gli appuntamenti nel dettaglio:
– Giovedì 8, start a Città Giardino con un’esperienza carnascialesca dedicata ai bambini con animazione presso gli istituti scolastici della frazione. Nel pomeriggio il Centro di Melilli protagonista con la sfilata del “Re Carnevale”, da Piazza “Umberto” fino a Piazza “San Sebastiano”, che sarà lo scenario perfetto per il reggae/hip hop degli Shakalab e il Dj Set;
– Venerdì 9, serata da non perdere con protagonista sempre la piazza “San Sebastiano” con, a partire dalle 20.30, la band degli Arkinuè e, a seguire, Radio Studio Centrale con Alex Spagnuolo e Giovanni Nicastro che faranno ballare tutto il pubblico presente;
– Sabato 10 pomeriggio strepitoso sia a Melilli che a Villasmundo: dalle ore 16.00 raduno dei “Gruppi in Maschera” in Piazza “Umberto” al Centro storico per sfilare sino a piazza “San Sebastiano” che si trasformerà in una discoteca a cielo aperto con i dj di FM Italia. Grande attesa anche a Villasmundo con la sfilata dei Carri Allegorici e dei Gruppi in Maschera guidati da “Re e Regina Carnevale”. Piazza “Risorgimento” sarà “animata” fino a tarda sera dallo staff di RSO – Radio Sud Orientale;
– Domenica 11 è il giorno clou: a Melilli si comincia già di buon mattino con la sfilata dei bambini in maschera, dalla centralissima Piazza “Rizzo”, nel pomeriggio la sfilata dei maestosi Carri Allegorici, in Piazza “Carmine” e la sera spazio allo spettacolo musicale dei “Show Live Carnival Experience” e lo special guest LDA. Anche a Villasmundo: alle 10.00 animazione per i bambini in maschera, alle 17.00 raduno Carri Allegorici e Gruppi in Maschera e di sera lo spettacolo itinerante dei “Black and White Street Band”, i “Radio Radianti” e il duo “Le Donatella”, per tanta buona musica e divertimento.
– Lunedì 12 pomeriggio intenso, con una sfilata dei Gruppi in Maschera a Melilli e la caratteristica Ape Sound lungo le vie del centro storico.
– Martedì il gran finale con la sfilata conclusiva dei Carri Allegorici e lo spettacolo musicale dei “Los Deseos”, dalle 19.30, in piazza “San Sebastiano” a Melilli al quale parteciperà la Madrina del Carnevale, la bellissima e bravissima Taylor Mega che animerà la serata con la musica del grande DJ Molella. A Villasmundo dal pomeriggio sfilata dei Carri, dei Gruppi in Maschera e di Re e Regina Carnevale per poi concludere degnamente con la selezione musicale di DJ Comollo e il brio di Fabio Alisei, direttamente da radio 105.




Più multe e meno vittime nel 2023: i numeri della Polizia Stradale

Più infrazioni contestate lungo le principali strade di collegamento della provincia di Siracusa e meno vittime.
La Polizia Stradale traccia un bilancio dell’attività svolta nel 2023.
I numeri parlano chiaro: nel 2023 sono state contestate 7720 infrazioni, il 37 % in più rispetto al 2022; 159 le patenti di guida ritirate e 641 le carte di circolazione.
Proseguendo nell’analisi dei dati registrati dalla Polstrada, sono stati decurtati in un anno 11.509 punti patente Le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 706 con una maggiorazione del 44% in più rispetto all’anno precedente (nel 2022 erano state 490).
Il dato statistico è più o meno analogo a quello dell’anno precedente (148 con 144 dell’anno precedente) ma- fa notare la Polizia Stradale- occorre evidenziare che nessuna persona è deceduta a seguito dei sinistri stradali rilevati sulla rete
autostradale di questa provincia. Al fine di infrenare il fenomeno infortunistico – nelle tratte autostradali A/01 Catania – Siracusa ed A/18 Siracusa – Modica – sono state, infatti, impiegate 2815 pattuglie (il 5% in più rispetto al 2022) che hanno controllato 10203 persone (nell’anno precedente erano state 7475) e 8252 veicoli (il 32% in più rispetto al 2022).
I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 6147, di cui 32 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 8.
In forte ascesa il numero dei veicoli sequestrati 599 con un incremento del 105% rispetto al medesimo dato (292) dell’anno precedente.
Prosegue, intanto, l’impegno della Polizia Stradale con iniziative formative e di sensibilizzazione finalizzate alla diffusione della cultura di una guida sempre più consapevole degli utenti della strada con particolare riguardo,
soprattutto, alla fascia giovanile sia con le campagne di educazione stradale presso gli Istituti scolastici della provincia che con tutti gli eventi correlati ai vari progetti educativi attuati (Dal progetto Icaro a Biciscuola).
Sono statti 50 nel 2023 gli Istituti scolastici della provincia (19 Istituti di Istruzione superiore e 31 Istituti comprensivi) raggiunti dalle attività formative/educative degli specialisti agli ordini del comandante Antonio Capodicasa, che hanno permesso il coinvolgimento e la sensibilizzazione di oltre 9000 studenti interessati alle
varie attività sempre nuove ed efficaci.
“Proprio i giovani sono i destinatari “prediletti” delle nostre campagne educative- dichiara il Dirigente Capodicasa – perché siamo fiduciosi del fatto che saranno i nostri migliori “testimonial” della cultura di una guida sicura e cosciente in famiglia e tra i propri amici, contribuendo, pertanto, ad una diffusione capillare di modelli di guida corretti e consapevoli”.
Nei prossimi giorni ripartiranno le iniziative, con il Progetto Icaro 2024 al Multisala Vasquez destinato agli studenti delle scuole superiori della provincia (quarte e quinte classi).