Siracusa e il suo territorio conquistano le guide turistiche mondiali: “Amazing”

Alla scoperta della suggestiva zona montana di Siracusa. I primi giorni del convegno mondiale delle guide turistiche hanno portato i circa 300 partecipanti, arrivati dai quattro angoli del mondo, a Ferla e poi a Pantalica con passaggio anche a Sortino. L’architettura, le chiese, i paesaggi naturali e – ovviamente storia e archeologia – hanno affascinato i delegati internazionali che hanno riempito di appunti e foto i taccuini e gli smarphone. In particolare, tutti conquistati dalla visita al cosiddetto palazzo del principe a Pantalica, detto Anaktoron.
Spazio alle “esperienze” quest’oggi, nelle tenute della zona di Case Damma. Hanno assistito al processo di realizzazione della mozzarella, quindi hanno raccolto agrumi in un limoneto prima ed un aranceto poi. Il cibo al centro della giornata e non poteva mancare un ricco pranzo a base di prodotti tipici del territorio e della cucina siciliana.
Anche il food è ormai un aspetto importante nella creazione e nella proposta di una destinazione di viaggio. Voti alti per la proposta Siracusa che può contare adeso anche sul “supporto” internazionale delle circa 300 guide turistische che prendono parte al convegno mondiale. Nei prossimi giorni si entra nel vivo, con l’appuntamento clou al teatro comunale di Ortigia.




Dai domiciliari al carcere in poche ore: evade due volte e tenta una rapina

Ad Avola, i Carabinieri hanno arrestato una 42anne per evasione, lesioni personali e tentata rapina. La donna era sottoposta ai domiciliare per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. Ma nel corso della notte, è evasa e si è introdotta in un’abitazione privata per perpetrare un furto. E’ stata sorpresa dalla stessa proprietaria di casa che ha ingaggiato una colluttazione con la donna.
I militari, immediatamente accorsi, hanno arrestato la 42enne. E’ stata nuovamente posta ai domiciliari, come disposto dall’Autorità giudiziaria aretusea.
Qualche ora dopo, la donna è evasa nuovamente ed è stata rintracciata dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Noto che l’hanno arrestata e condotta in carcere.




Chiesetta di Marzamemi affidata a privata, i dubbi di Gennuso (FI): “Regole non rispettate”

Sarà discussa martedì pomeriggio all’Assemblea Regionale Siciliana l’interrogazione parlamentare con cui Riccardo Gennuso (FI) ha chiesto alla Regione chiarimenti sull’affidamento a privati della chiesetta dedicata a San Francesco di Paola, a Marzamemi. Un atto che, secondo il parlamentare di Forza Italia, sarebbe avvenuto al di fuori delle regole, con rischi per la tutela di un bene monumentale tutelato dalla Sovrintendenza.
Nella sua interrogazione, Gennuso aveva segnalato innanzitutto l’anomalia costituita dal bando di affidamento fatto dal Comune di Pachino, prima ancora che la stessa amministrazione ricevesse il bene dalla Sovrintendenza di Siracusa che ne è proprietaria.
A destare preoccupazione era stato poi il fatto che nel bando non si faceva alcun riferimento alla necessità di una tutela del bene dal punto di vista architettonico e, soprattutto, alla necessità di pareri preventivi da parte della stessa Sovrintendenza per qualsivoglia intervento o utilizzo della chiesetta.
“Mi aspetto dal Governo – afferma Gennuso – una risposta chiara che ponga fine ad una vicenda che non solo rischia di arrecare danno ad importante bene monumentale, ma soprattutto rischia di sottrarlo ad una vera fruizione aperta alla comunità, vanificando anche gli interventi e gli investimenti fatti nel tempo per il recupero funzionale dell’immobile.
Vigileremo perché la Chiesetta sia adeguatamente tutelata e valorizzata, cosa che però non può avvenire con provvedimenti amministrativi frettolosi e opachi.
La chiesetta di Marzamemi, eretta nel diciottesimo secolo, è stata di recente restaurata per farne un museo del mare con reperti legati alla storia e alla tradizione del borgo marinaro.




Roberto Di Mauro coordinatore Mpa a Siracusa, Carta: “sua esperienza è essenziale”

Roberto Di Mauro è il nuovo coordinatore del Mpa di Siracusa. Un convinto applauso, al termine dell’assemblea del movimento, ha accolto la proposta dell’on. Giuseppe Carta. Di Mauro è già responsabile enti locali per gli Autonomisti. “Mi commuove la fiducia nei miei confronti, ringrazio i presenti e l’on. Carta con cui ho un rapporto autentico, fatto spesso di scambi dialettici accesi ma sempre costruttivi”, le parole di Roberto Di Mauro, papà del presidente del consiglio comunale di Siracusa, Alessandro. “Amo la politica e la sua missione di servizio nel territorio. Le elezioni, nel percorso di un partito, sono una tappa a cui si approda per gradi e con coscienza. Una competizione non deve mai avere il sapore individualista ma piuttosto lo spirito di un gioco di squadra”.
In poche settimane, sotto la guida di Giuseppe Carta, il Mpa è riuscito a trovare spazio in vista in tutti i comuni e nelle frazioni della provincia di Siracusa. “La saggezza dei capelli bianchi di Roberto Di Mauro è essenziale in questo gruppo dove la componente giovanile è predominante – afferma Carta – oggi dobbiamo lavorare soprattutto alla formazione e alla strutturazione del Movimento in ogni parte della provincia con lo spirito meridionalista che ci ha lanciato il nostro leader e fondatore Raffaele Lombardo. Per governare serve competenza, studio, capacità di ascolto e onestà. L’entusiasmo è essenziale ma serve equilibrio e consapevolezza, non ci si improvvisa politici”.
Manuel Mangano, già consigliere comunale ad Augusta, nonostante la sua giovane età (25 anni) ha maturato un’esperienza politica in un partito nazionale. Porterà il suo knowhow per gli aspetti più squisitamente legati alla pianificazione. “Mi sono sentito da subito accolto in questa famiglia – dichiara Mangano – finita finalmente l’era dell’antipolitica i partiti tornano, senza timore, ad essere un riferimento vero nel territorio”.
Intanto, Nicky Paci – già assessore provinciale e candidato sindaco di Augusta nel 2015 e alle Regionali del 2017 – ricoprirà il ruolo di responsabile per i comuni dell’area nord della provincia di Siracusa. “Ringrazio per la fiducia nei miei confronti, il mio ruolo sarà quello di raccordo tra le esigenze dei comuni dell’area nord. Inizia una staffetta tra i coordinatori cittadini che ci permetterà di avere chiare tutte le dinamiche e le esigenze dei cittadini della nostra provincia”.




Identificato l’uomo in stato confusionale in corso Gelone

Ha adesso un nome ed un cognome l’uomo che questa mattina è stato trovato in stato confusionale a Siracusa, nei pressi di corso Gelone.
Non ricordava le sue generalità e non era in grado di ricordare il motivo per il quale si trovasse in corso Gelone in sella ad una bicicletta.
Dalla Questura di Siracusa chiesta la collaborazione della popolazione. Un lavoro, anche attraverso i media, che ha prodotto il risultato sperato.
Agenti del Commissariato di Ortigia sono giunti all’identificazione. Si tratta di un cittadino francese che da circa tre mesi alloggia in un hotel di Siracusa.
Sono in corso i doverosi approfondimenti da parte degli inquirenti per fare piena luce su ogni circostanza dell’accaduto.
“Grazie anche a tutti i cittadini che si sono interessati alla vicenda”, il messaggio della Questura di Siracusa.




Colpi d’arma da fuoco contro una palazzina in via San Metodio, le indagini

Diversi colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi ieri sera a Siracusa. Erano da poco passate le 19.30, quando nella centrale area di via San Metodio – nei pressi di piazza San Giovanni – alcuni tonfi sordi hanno allarmato i residenti.
Secondo una prima ricostruzione, i colpi sono stati indirizzati contro l’ingresso di un condomino dove risiederebbe un personaggio già noto alle cronache. Nessun ferito, ma comprensibile tensione nell’area.
Potrebbe trattarsi allora di un “messaggio”, un presumibile avvertimento da inserire in logiche di criminalità locale, su cui sono chiamati a fare luce gli investigatori. I carabinieri hanno acquisito le immagini di videosorveglianza presenti nella zona, al vaglio anche alcune testimonianze.




San Sebastiano, oggi la festa della Polizia Municipale e domenica la processione

Siracusa celebra San Sebastiano, compatrono della città. Come da tradizione, questa mattina la giornata si è aperta con lo schieramento del Corpo della Polizia Municipale in piazza Duomo, alla presenza del Corpo Bandistico. Il Santo è anche il patrono della polizia locale.
Festa quindi per la Municipale di Siracusa, schierata in piazza Duomo con il gonfalone e le uniformi storiche. I reparti sono stati passati in rassegna dal sindaco, Francesco Italia, e dall’assessore Giuseppe Gibilisco, con il comandante, Enzo Miccoli.
A seguire, una celebrazione nella chiesa di Santa Lucia alla Badia, presieduta dall’arcivescovo Francesco Lomanto, quindi la consegna delle benemerenze a chi si è distinto nello svolgimento della propria attività nel corso del 2023.
I festeggiamenti in onore di San Sebastiano sono entrati nel vivo nei giorni scorsi. con l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro nella chiesa di Santa Lucia alla Badia. In occasione dell’anno Luciano, indetto dall’arcivescovo Francesco Lomanto, anche le reliquie di Santa Lucia sono state esposte insieme a quelle del compatrono.
Domani, 21 Gennaio, la processione per le vie di Ortigia, a partire dalle 17 con l’uscita da Santa Lucia alla Badia. Al rientro in piazza Duomo, la consueta asta dei doni offerti al Santo. Alle 20.30, la chiusura della nicchia e conclusione dei festeggiamenti.




Impianti sportivi vigilati h24: il piano del Comune contro gli atti vandalici

Pugno di ferro del Comune di Siracusa contro gli atti vandalici ed i furti negli impianti sportivi pubblici della città.
L’orientamento politico è emerso in maniera chiara nel corso del consiglio comunale che ha approvato l’ordine del giorno presentato da Ivan Scimonelli della Lista Insieme.
Sono tre i punti contenuti in quello che diventa un input rivolto all’amministrazione Italia:
il potenziamento dei controlli della Municipale nei pressi delle strutture sportive, il ricorso (in alcuni casi la conferma) agli istituti di vigilanza come supporto e la richiesta di convocazione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura per approfondire la questione e studiare ulteriori azioni di contrasto ad un fenomeno che preoccupa anche dal punto di vista sociale.
L’assessore alle Politiche Sportive, Giuseppe Gibilisco ha confermato l’intenzione di disporre per la Cittadella dello Sport un servizio di guardiania h24.
Al momento è garantita dalle 7 alle 23 ma alla società che gestisce il servizio il Comune avrebbe chiesto un’integrazione e l’installazione di telecamere a supporto di chi svolge il turno di notte.
Al vaglio del Comune anche l’opportunità di installare sensori che possano segnalare qualsiasi tentativo di accesso, con un allarme acustico ed il collegamento diretto alla Questura.
Questo si aggiungerebbe a quanto è già nei programmi, visto che il Comune,ha elaborato un progetto finanziato con il Piano di Sicurezza Urbana. Prevede tre postazioni perimetrali in via Tucidide, in via dell’Olimpiade, in via Caldarella con 6 telecamere, e almeno tre lettori di targa.
Per Via Lazio, invece, ci sarebbe la possibilità di ottenere un nuovo finanziamento con il Credito Sportivo. Al momento nulla di certo sebbene, secondo quanto emerge, altamente probabile. Per i danni arrecati all’impianto dopo gli ultimi atti vandalici, sono state attivate le assicurazioni. Dopo la perizia, sono in corso le verifiche di quanto rimborsabile. In via Lazio occorre, in ogni caso, intervenire per il rifacimento delle ringhiere esterne, provvedere alla sistemazione dei muri, degli spogliatoi e risolvere il problema drenaggi del campo, che sembravano a posto ma non lo erano. Anche nel caso dei campi di via Lazio, il Comune pensa ad un impianto di videosorveglianza collegato alla sala operativa della Municipale e alla Questura, ma anche ad “un uomo armato h24”.




Supermarket della droga in casa: cocaina, crack e hashish. Arrestato 30enne

Un uomo di 30 anni è stato arrestato a Lentini per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso di una perquisizione nell’abitazione, gli agenti del locale Commissariato  hanno trovato e sequestrato 56 grammi di marijuana, 16 grammi di hashish, 14,8 grammi di cocaina, 4,4 grammi di crack, 24,9 grammi di cocaina solida, 3 bilancini di precisione, vario materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. C’erano anche degli appunti che attestavano la compravendita della droga, 3 carte postepay e 3.645 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio. Il 30enne, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto ai domiciliari.




Priolo. Via alla pulizia del litorale: si comincia dai giardinetti

Continuano i lavori di riqualificazione a Priolo Gargallo. Dopo i lavori avviati al nuovo Polivalente, l’amministrazione comunale ha avviato interventi di pulizia del litorale,con particolare attenzione ai giardinetti utilizzati dai bambini.

“Come annunciato in questi giorni – sottolinea l’assessore all’Ambiente Christian Bosco – continuiamo a garantire la massima pulizia del paese, anche delle zone periferiche”.